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Primavera 1 Femminile

4 gol in 20' e un finale di fuoco, le rossonere fanno il diavolo a quattro

Scherzetto alla Juve, doppietta di Arrigoni per le meneghine, Moretti segna gol della bandiera bianconera

Quattro gol in 20' e un finale di fuoco, le rossonere fanno il diavolo a quattro

JUVENTUS-MILAN 1-4 PRIMAVERA 1 FEMMINILE • La festa a fine gara delle rossonere (foto Cassarà)

Guardando il primo tempo, né le giocatrici in campo, né gli spettatori in tribuna, né gli addetti ai lavori avrebbero firmato per l’1-4 finale. E invece, il big match fra Juventus e Milan ci ha regalato questo risultato. È successo tutto negli ultimi 20’ della ripresa, in una gara che fin lì aveva visto prevalere, almeno guardando il livello di occasioni, la formazione di casa. Ma, come diceva qualcuno, il calcio è strano ed oggi l’ha dimostrato in pieno.

Reti bianche. La Juventus si schiera con un 4-4-2 che vede Verano in porta, Mounecif e Gallo sulle fasce, Sliskovic e Cocino centrali, a centrocampo giocano Di Bello e Bellagente come esterni, Termentini e Gallina davanti alla difesa; reparto offensivo composto da Berveglieri e Moretti. Risponde il Milan con un 4-4-1-1: Fedele tra i pali, davanti a lei giocano Zanini, Sorelli, Tateo e Gemmi, in mezzo al campo agiscono in mediana Cesarini e Donolato, mentre sulle corsie laterali spazio per Arrigoni e Renzotti, sulla trequarti Mikulica a sostegno dell’unica punta Longobardi. Fase iniziale di studio da parte delle due squadre con parecchi falli, soprattutto in mezzo al campo. La prima occasione arriva al 10’ ed è di marca bianconera: Moretti viene servita dentro l’area da Di Bello ma la sua girata è troppo centrale e viene bloccata senza problemi da Fedele. Al 21’ si fanno vedere anche le rossonere con una conclusione di Donolato dal limite, che sibila vicino al palo alla destra di Verano. Squadre che faticano a trovare la giusta chiave per scardinare le rispettive difese. Ci riprova la Juve al 32’: scippo di Mounecif ai danni di Gemmi, il terzino destro bianconero entra in area, calcia ma trova la grande risposta di Fedele che respinge. Prima grande chances della partita. Insiste la Juve e al 37’ è nuovamente Moretti a liberarsi al tiro, ma la sua conclusione è troppo debole e finisce tra le braccia di Fedele. Juventine più reattive delle avversarie in questa fase, ma nel finale brivido per la compagine sabauda con Cesarini che raccoglie una respinta della difesa bianconera dagli sviluppi di corner e dal limite centra il palo con Verano battuta. Finisce qui il primo tempo.

Dilaganti. Seconda frazione che si apre con due occasioni per la Juve nel giro di 5’: prima ci prova Bellagente che sfrutta un errore in disimpegno della retroguardia rossonera per andare a concludere, ma trova ancora Fedele a negargli la gioia con la mano di richiamo, poi Berveglieri va in rete ma è tutto fermo per posizione irregolare. Sembra nell’aria il gol per le ragazze di Scarpa, ma, dopo una punizione al 19’ di Termentini che scheggia la traversa, è il Milan a passare in vantaggio al 25’: angolo dalla destra per le rossonere, pallone spizzato verso il centro dell’area dove è appostata Zanini, che in acrobazia alza un campanile, pallone sotto la traversa a beffare Verano. Reazione immediata della Juventus al 28’: azione personale di Berveglieri che si incunea dentro l’area, conlcusione respinta della solita Fedele, che è superlativa sul tentativo di tap-in ravvicinato di Moretti. La formazione bianconera prova a cambiare qualcosa a livello di interpreti, ma le mosse dalla panchina non danno i risultati sperati, e infatti, gli ospiti raddoppiano: contropiede rossonero a innescare Longobardi, la numero nove converge al centro, entra in area e fa secca Verano. Le meneghine mettono la seconda, ma al 38’ arriva l’episodio che può dare un altro sapore al finale di gara: Cesarini, già ammonita, si fa espellere per un fallo a centrocampo. Milan in inferiorità numerica ma le rossonere non sembrano accusare il colpo. Anzi, al 43’ dilagano: punizione battuta da Arrigoni da posizione defilata sull’out di sinistra, pallone che si infila a palombella sul lato opposto. La numero sette rossonera però non è sazia e al 49’ trova la doppietta di giornata, al termine di un contropiede letale per la difesa bianconera. Juventine che trovano il gol della bandiera con Moretti, abile a trovare la via della rete dopo una serie di ribattute. E’ l’ultimo regalo di questa pazza partita.

IL TABELLINO

JUVENTUS - MILAN 1-4
RETI (0-4, 1-4): 25' st Zanini (M), 32' st Longobardi (M), 43' st Arrigoni (M), 49' st Arrigoni (M), 51' st Moretti (J)
JUVENTUS (4-4-2): Verano 6, Mounecif 6.5 Sliskovic 6 (30' st Copelli 6), Cocino 6, Gallo 6.5, Di Bello 6.5 (19' st Ferraresi 6), Termentini 6.5, Gallina 6, Bellagente 6, Berveglieri 6.5, Moretti 7.5 A disp. Belotto, Tosello, Massa Boa, Bertora, La Greca, Boveri, Dogliani. All. Scarpa 6 Dir. Buongiorno
MILAN (4-4-1-1) : Fedele 7, Zanini 7.5, Sorelli 6 (30' st Cappa 6), Tateo 6.5, Gemmi 6, Arrigoni 8.5, Cesarini 6.5, Donolato 6 (19' st De Marco 6), Renzotti 6 (19' st Minnei 6), Mikulica 6.5 (44' st Boldrini sv), Longobardi 7.5 A disp. Van Eijk, Aprile, Adelfio, Appiah. All. Zago 6 Dir. Cattarin.
ARBITRO: La Luna di Collegno 6.
ASSISTENTI: Rizzo di Pinerolo 6, De Giulio di Nichelino 6.
AMMONITI: Copelli (J).
ESPULSI: 38' st Cesarini (M).

LE PAGELLE

JUVENTUS

Verano 6 Ha qualche colpa sul gol del vantaggio rossonero. Nelle altre reti può fare poco o nulla, fa vedere comunque delle belle uscite alte.

Mounecif 6.5 Dalla sua parte vince spesso la sfida con Gemmi, arrivando spesso e volentieri nei pressi dell’area di rigore

Sliskovic 6 Nella prima frazione regge bene il confronto con Longobardi, mentre nella ripresa fa più fatica a contenerla.

30’ st Copelli 6 Cambio offensivo per provare a cambiare le sorti della gara, ma non riesce a incidere.

Cocino 6 Fa un pochino meglio della sua compagna di reparto. Usa spesso il lancio lungo per uscire da situazioni complicate.

Gallo 6.5 Prova di contenimento efficace, specie nel primo tempo. Nella ripresa, dopo il gol del vantaggio milanista, cala come del resto un po’ tutta la squadra.

Di Bello 6.5 Spina nel fianco nella prima frazione per la retroguardia milanese, mette in mezzo cross interessanti su cui però, i compagni non trovano la precisone giusta.

19’ st Ferraresi 6 Entra per dare forze fresche in quel settore di campo. Peccato che dopo 6 minuti dal suo ingresso, inizi tutta un’altra partita.

Termentini 6.5 Ottima prova in fase di impostazione. Nella ripresa va vicino al gol su punizione.

Gallina 6 Il suo compito è quello di fare il metronomo in mezzo al campo. Non sempre ci riesce.

Bellagente 6 Arriva solamente una volta alla conclusione, respinta con la mano di richiamo da Fedele. Poteva fare meglio in quella circostanza.

Berveglieri 6.5 Crea pericoli in almeno 2-3 situazioni. Gli viene negato il gol per posizione di fuorigioco.

Moretti 7.5 L’ultima a mollare, trova infatti il gol della bandiera a tempo scaduto e poi riporta il pallone a centrocampo, con ancora la voglia di dare battaglia. Gesto da capitano vero.

All. Scarpa 6 La sua squadra ha più qualità nei singoli rispetto al Milan e in larghi tratti della gara la mostra anche. Inaspettato e incomprensibile il vistoso calo dopo il primo gol del Milan.

MILAN

Fedele 7 Dalle sue parti non si passa e lo dimostra effettuando delle parate prodigiose che tengono in vita la sua squadra in momenti in cui andare sotto sarebbe stato fatale.

Zanini 7.5 Trova il gol che stappa la partita con una strana volée sugli sviluppi di corner. È la rete che scioglie il Milan e apre la strada al successo finale.

Sorelli 6 Soffre qualche sortita offensiva di troppo, ma le sue compagne si affidano molto a lei per impostare da dietro.

30’ st Cappa 6 Entra per difendere il risultato nell'accesissimo quarto d'ora finale.

Tateo 6.5 I palloni aerei sono tutti suoi e non ha paura ad immolarsi per tenere il pallone lontano dalla sua area.

Gemmi 6 Si fa beffare più di una volta da Mounecif. Con l’ingresso di Cappa, passa a fare la centrale e non corre particolari rischi.       

Arrigoni 8.5 Uno-due letale nei minuti finali a mettere la parola fine sui flebili tentativi di rimonta della formazione bianconera. Tanta qualità nelle giocate.

Cesarini 6.5 Buonissima prova come regista, macchiata però da un’ingenuità grossolana che poteva costare cara alla sua squadra.

Donolato 6 Fa sentire la sua fisicità nel primo tempo, anche sui palloni alti.

19’ st De Marco 6 Non cambia nulla a livello di caratteristiche con Donolato. Passaggi precisi e puliti.

Renzotti 6 Inconsistente, i suoi attacchi vanno a sbattere costantemente sulla difesa avversaria.

19’ st Minnei 6 Entra in una fase favorevole per la sua squadra e dà il suo contributo alla vittoria.

Mikulica 6.5 Imbastisce diverse imbucate per le compagne che però non riescono a concretizzarle. (44’ st Boldrini sv)

Longobardi 7.5 Segna il gol del raddoppio che taglia le gambe alle avversarie. Fa valere i centimetri.

All. Zago 8 Sembrava una partita complicata per le sue ragazze, ma dopo il gol del vantaggio tutto è andato in discesa. Ottima la tenuta mentale dopo l’espulsione.        

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