Under 17
18 Dicembre 2023
UNDER 17 Femminile: Gaia Arcieri protagonista per la Rhodense
Ennesimo trionfo per la brillante Rhodense di Fornari, nuovamente in grado di stupire sul campo del sempre combattivo Leone XIII guidato da Milita. Le ragazze di Rho archiviano la pratica con una coppia di reti per tempo, costruite grazie ad un gioco spumeggiante, che si poggia solidamente su una sublime capacità di palleggio e sulla ricerca costante dello spazio, con giocatrici di grande mobilità ed intelligenza, oltre che di tecnica sopraffina. La coppia mediana Arcieri-Renner fornisce una prova più che esaltante, ed è quasi sempre in grado di innescare sulla trequarti una tra Gambirasio, Giammarino o Santambrogio, a seconda del lato debole. Prova più che rispettabile anche per le giovani leonesse, da subito coraggiose e intense, ed in grado di fronteggiare con grande dignità la formazione più verosimilmente candidata alla vittoria finale del girone A.
I primi giri d’orologio del match rispettano, quantomeno per l’intensità profusa da entrambe le formazioni, le attese che vedevano questa gara come una delle più intriganti di giornata. Entrambe le compagini cominciano tenendo altissimi i giri del motore, specialmente sulle ali, con Magnoni da una parte e dall’altra Santambrogio a scardinare ripetutamente i binari delle difese opposte, trovando sulla propria strada interventi salvifici appena prima di scoccare la conlcusione. Le chiusure con tempismo perfetto di Motti permettono alle leonesse di reggere l’urto sino al minuto 8, quando le arancionere riescono a trovare una traccia esterna per smarcare la rapidissima Santambrogio. La giovane numero 11 controlla, taglia la strada eludendo il rientro difensivo, e supera l’uscita di Scatigno con un brillante tocco sotto, siglando il vantaggio. La reazione è affidata alla talentuosa Asterite, la vera protagonista delle offensive di Milita, con un’esaltante azione personale culminata con un destro dal limite su cui Morea si oppone con prontezza. Trascorrono altri 600 secondi, e le padrone di casa subiscono un'altra doccia gelata, con il raddoppio firmato Mantovani, la quale raccoglie la sfera in mischia, ed è lestissima a controllare e piazzare in fondo al sacco con il mancino. L’ultimo sussulto della prima frazione è nuovamente targato Santrambrogio, letteralmente imprendibile quando accelera tra le maglie difensive del Leone, il suo destro però si spegne sul fondo di una decina di centimetri.
Al rientro dagli spogliatoi l’atteggiamento piacevolmente propositivo applicato delle ragazze di Milita non è cambiato; tant’è che da un lancio perfetto di Asterite, nasce l’opportunità di riaprire immediatamente i giochi. Gran controllo di Magnani, che scappa alla marcatura di tutto il reparto difensivo arancionero, presentandosi dinanzi a Morea. La numero 7 dribbla alla perfezione anche l’uscita dell’estremo difensore, ma calcia incredibilmente fuori a porta sguarnita. La gara di convinzione tenacia delle leonesse termina sostanzialmente una manciata di minuti più tardi, quando capitan Arcieri, già straordinaria protagonista per doti di palleggio, si procura e calcia, il rigore con cui spiazza Scatigno per un 3 a 0 che congela definitivamente il match. Match ulteriormente arricchito nella mezz’ora finale dallo stupendo poker dell’ex interista Gambirasio. La numero 7 addomestica un pallone difficile al vertice sinistro dell’area e lascia partire un destro radente che termia in buca d’angolo, con nessuna possibilità di opposizione da parte di Scatigno. Le ragazze di Fornari chiudono quindi in bellezza la partita, inanellando l’ennesimo successo confermandosi sempre più leader del girone.
Leone XIII-Rhodense 0-4
RETI: 8' Santambrogio (R), 22' Mantovani (R) 10' st rig. Arcieri (R), 31' st Gambirasio (R).
LEONE XIII (4-3-3): Scatigno 6.5, Picozzi 6 (20' st Riganò 6), Petrilli 6.5, Motti 6.5, Barenghi 6 (23' st Agro 6), Mangione 6.5, Magnoni 6.5, Mondinari 6 (44' st Manca sv), Mastria 6.5 (30' st Schense sv), Asterite 6.5 (44' st Musikas Iglesias sv), Vericat Rampazzo 7. A disp. Totaro, Sibillo, De Anseris. All. Milita 6.5.
RHODENSE (4-2-3-1): Morea 6.5 (40' st Rota sv), Lucci 7, Marchese 6.5 (15' st Limongi 6), Nebuloni 6.5 (44' st Fazzari sv), Benedetti Mb 7, Renner 7.5, Gambirasio 7.5 (44' st Scuzzarello sv), Arcieri 8, Mantovani 7 (20' st Pugliese Aurora 6), Giammarino 7 (43' st Iaccino Leal sv), Santambrogio 7.5 (30' st Impellizzeri sv). A disp. Guaraldo. All. Fornari 8.
ARBITRO: Migliaccio di Milano 7.
Leone XIII
Scatigno 6.5 Non può opporsi sulle reti subite, ma è bravissima nelle uscite in presa bassa, grazie ad un tempismo incredibile.
Picozzi 6 In leggera difficoltà nella marcatura, complicata, su Santambrogio.
20’ st Rigano 6 Subentra a giochi praticamente conclusi, e non ha possibilità di mettersi in luce.
Petrilli 6.5 Arcigna ed intelligente. I suoi anticipi difensivi sono praticamente perfetti, in più di un’occasione.
Motti 6.5 Il capitano ha parecchio lavoro da svolgere, sdoppiandosi encomiabilmente per intensificare le marcature sul talentuoso reparto offensivo ospite.
Barenghi 6 Finisce inevitabilmente preda del formidabile centrocampo di Fornari, con poche possibilità di replica.
23’ st Agro 6 Apporto pressoché identico alla compagna sopracitata.
Mangione 6.5 Una delle ragazze che soffre meno le avanzate della formazione ospite, grazie alla sua grande tenacia e senso della posizione.
Magnoni 6.5 Una vera scheggia quando può liberare la sua falcata. È il pericolo numero uno per tutta la difesa arancionra.
Mondinari 6 Come Barenghi finisce per soffrire notevolmente la verve della coppia Renner-Arcieri. 44’ st Manca sv
Masteia 6.5 Contributo più che discreto. La sua prova potrebbe sembrare avara di sussulti ma nasconde una serie di spunti mai banali in zona offensiva. 30’ st Schense sv
Asterite 6.5 Indubbiamente è una delle migliori giocatrici a disposizione di Milita. A volte si perde nel suo stesso talento innervosendosi, e difettando di concretezza. 44’ st Musikas sv
Vericat 7 Le sue iniziative tra le linee sono la principale fonte di gioco delle leonesse. Non butta mai la sfera, né è facile strappargliela.
All. Milita 6.5 La sua squadra oggi aveva dinanzi una formazione ben più attrezzata. Lui non snatura coraggiosamente i propri principi di gioco, uscendone comunque a test alta.
Rhodense
Morea 6.5 Come la collega opposta eccelle per tempismo nelle uscite. Ha poco altro a cui dover pensare. 40’ st Rota sv
Lucci 7 Prova superlativa sulla destra, sia in fase difensiva, sia nel proporsi con costanza sostenendo il centrocampo.
Marchese 6.5 Leggermente meno bene della compagna di fascia opposta sopracitata, forse condizionata dall’iniziale ammonizione.
15’ st Limongi 6 Non deve assolvere alcun tipo di compito particolare.
Nebuloni 6.5 Solida in marcatura e scaltra nel posizionamento. 44’ st Fazzari sv
Benedetti 7 Grande prova da centrocampista aggiunta, con notevole propensione all’impostazione di gioco.
Renner 7.5 Gara davvero brillante per il mediano fisico e tecnico. Spezza le azioni avversarie e gestisce con lucidità spaventosa ogni singolo possesso.
Gambirasio 7.5 Tantissima qualità sulla trequarti laterale e il gol superbo che chiude il tabellino. 44’ st Scuszarello sv
Arcieri 8 90 minuti, ed oltre, di puro calcio. Il giovane capitano sa praticamente fare qualsiasi cosa in entrambe le fasi di gioco, con risultati eccellenti ai limiti della lode.
Mantovani 7 Al più che ottimo lavoro per la squadra aggiunge la rete, da centravanti navigata, con cui indirizza fortemente il match.
20’ st Pugliese 6 Ha poche chance concrete per dimostrare il real valore.
Giammarino 7 Sale in cattedra con il passare dei minuti, generando e gestendo con tecnica ed eleganza tutte le principali sortite offensive. 43’ st Iaccino sv
Santambrogio 7.5 Una vera furia quando può scatenarsi in velocità. Sblocca il risultato con una perla di classe, e fa il vuoto con le sue accelerazioni.30’ st Impellizeri sv
All. Fornari 8 Squadra impressionante la sua Rhodense. La palla gira alla grande non solo per le indubbie qualità tecniche delle giocatrici, ma anche per i movimenti senza palla calibrati alla perfezione. Di questo passo non c’è limite alle soddisfazioni che lui e le sue ragazze potrebbero togliersi. Complimenti.
Arbitro Migliaccio di Milano 7 Direzione di gara autorevole e precisa.