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Promozione Femminile

Un attacco da sogno regala la rivincita e la vetta nello scontro diretto

Il Como di Balzaretti riesce nell'impresa di spodestare la capolista grazie a un primo tempo eccellente; Gomez e Porcaro aprono le danze, chiuse da Magni nel finale

Sorpasso in vetta grazie ad un reparto offensivo da sogno

PROMOZIONE FEMMINILE • Chiara Porcaro e Erika Magni del Como

Vittoria fondamentale in ottica campionato per il Como di Balzaretti. Le ragazze del lago si impongono 3-1 sul campo dell’ormai ex imbattuta e temutissima Accademia Milano di Garaffoni. Un risultato importante, frutto di una prima frazione di gioco incredibilmente positiva, specialmente in termini di agonismo, aggressività e furore. Qualità che unite ai talenti offensivi di Sosio, Bruno e Porcaro fanno sì che la corazzata di casa trovi per la prima volta difficoltà nell’uscita di palla. Le milanesi ad ogni modo, dopo 45 minuti di tangibile difficoltà, trovano il modo di reagire allo 0-2 da grande squadra, quale sicuramente sono, e imbastiscono un assedio che, pur non organizzatissimo, porta alla rete di Piccinni. Sarà l’espulsione di Daddario a sgretolare i sogni di rimonta, per una lotta al vertice appassionante, che si protrarrà sino all’ultima gara.

AZIONE E REAZIONE

Partono a tavoletta le ragazze comasche, cercando di ferire immediatamente, dopo la riconquista sulla trequarti. La coppia di conclusioni da fuori di Magni nei primi 120 secondi è il preludio al vantaggio ottenuto con grande ferocia al terzo minuto. Altra riconquista della sfera nella metà campo offensiva e altro destro da fuori, scagliato questa volta da Gomez. La conclusione non sembra potentissima, ma è pur sempre molto precisa, Tiraboschi parte con un secondo di ritardo e dopo la carambola sul palo, è sfortunata nel deviare con la spalla nella propria porta. Il vantaggio scuote inevitabilmente l’ormai ex capolista, che trova il modo di reagire con un gran lancio di Innelli a pescare la profondità dettata da Moramarco. La numero 9 non riesce però ad anticipare la puntuale uscita di Bargna, che devia prontamente in calcio d’angolo. La reazione milanese sembra rivelarsi un fuoco di paglia, perché le ragazze di Balzaretti giocano alla grande, aggredendo alte e soffocando qualsiasi spiraglio di passaggio nella costruzione della manovra, ed il talento del reparto offensivo fa il resto. Basta attendere il 23’ per averne la riprova più concreta: Altro recupero di Sosio, la quale innesca con un cross tagliente la velocità di Bruno. La ragazza soprannominata, non a caso, “Ibra” elude sia la marcatura dei centrali che l’uscita di Tiraboschi, allargandosi verso il lato corto dell’area. Palla perfetta servita sul dischetto e Porcaro a calciare un rigore in movimento per il meritato raddoppio. Per tutta la restante parte di frazione l’accademia trova il modo di restare a galla nonostante i tentativi sublimi di Sosio, che scuote il palo con un destro poderoso, e sulle accelerazioni di Bruno, davvero un fattore tra le linee.

IL CUORE NON BASTA

Al rientro in campo, successivo al duplice fischio, il campo in via Fleming è ammantato da un denso alone di nebbia, che costringe il fischietto di Abbiategrasso a ritardare di qualche minuto, in accordo con le rispettive capitane, le operazioni. La pausa negli spogliatoi ha completamente rinvigorito le energie e rinfrescato le idee delle padrone di casa, sin qui ancora imbattute. Le calciatrici di Garaffoni tentano di scoperchiare l’ermetica difesa lariana in tutti i modi, producendo solo qualche saltuario pericolo, per lo più con un paio di tentativi da piazzato di Daddario, di gran piede mancino. Le biancoazzurre sembrano però subire l’impeto dell’Accademia, e l’unico rimedio pare sia affidarsi alle qualità nel dribbling di Sosio, la quale sfiora la gioia personale aprendo troppo il piatto destro da posizione più invitante. Gli sforzi delle milanesi vengono dunque finalmente premiati al 19', quando uno spiovente in area genera indecisione nella difesa ospite, e permette alla rapidissima Piccinni di riaprire la gara da una manciata di passi. Sembra essere il definitivo cambio di inerzia, ma i colpi di scena non sono affatto finiti. Con l’addensarsi della nebbia circostante fioccano inevitabilmente imprecisioni, anche arbitrali. Almeno questo è il parere di Daddario, che dopo una vibrante protesta viene punita direttamente con il cartellino rosso da Barrea al 29’. Dopo, quindi, una mezz’ora scarsa di assedio encomiabile, le padrone di casa cedono comprensibilmente il passo al nervosismo e alla stanchezza, senza più riuscire ad impensierire la retroguardia comasca per il quarto d’ora restante; as a mettere invece la parola fine sul match ci pensa la stupenda bordata dal limite di Magni, che sancisce l’agognatissimo sorpasso in vetta.

IL TABELLINO

Acc.Milano Calcio-Como 1-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3): 3' Gomez Olivares (C), 23' Porcaro (C), 19' st Piccinni (A), 43' st Magni (C).
ACC.MILANO CALCIO (3-5-2): Tiraboschi 6, D'Addario 6, Bianchini 6, Di Gaetano 6, Formento 6.5 (20' st Fossati 6), Porro 6.5, Moramarco 6.5, Di Marco Katia 6, Innella 6.5 (32' st Pierini sv), Piccinni 6.5 (45' st Maniglia sv), Callegari 6 (29' st Cusati sv). A disp. Bratzu, Flamini, Chiellini, Curci. All. Garaffoni 6.
COMO (4-2-3-1): Bargna 6, Meroni 6.5, Pozzoli 6.5, Magni 7.5, Mboup 6.5, Giuriani 6.5, Sosio 7 (22' st Redenti 6), Gaffuri 6.5, Porcaro 7.5 (32' st Balatti sv), Gomez Olivares 7.5 (25' st Donatiello 6), Bruno. A disp. Piffaretti, Bernardo, Pozzoli, Shcherbaniuk, Piatti, Sciascia. All. Balzaretti 7.
ARBITRO: Barrea di Abbiategrasso 6.
ESPULSA: 29' st D'Addario (A).

LE PAGELLE

ACCADEMIA MILANO CALCIO
Tiraboschi 6 Leggermente imprecisa in occasione della prima rete ospite, rimedia con un paio di discreti interventi che non evitano comunque la sconfitta.
Daddario 6 Sicuramente una delle più cariche dopo l’intervallo. Sfiora due volte il gol su punizione ma si fa espellere proprio per eccesso di agonismo verbale.
Bianchini 6 Arginare il mobile reparto offensivo comasco sembra essere un compito più che arduo, perfino per lei.
Di Gaetano 6 Come la compagna sopracitata va in difficoltà sulle accelerazioni di Porcaro, Bruno e Sosio.
Formento 6.5 Prestazione gagliarda a tutta fascia; dà l’anima finché ne ha, uscendo stremata nel momento di assedio.
20’ st Fossati 6 Contribuisce a 10 minuti scarsi di spinta, l’espulsione cambia naturalmente anche la sua partita.
Porro 6.5 Ha sempre la capacità di far brillare le sue qualità, oggi è però meno incisiva del solito, sicuramente accerchiata dal pressing perfetto della banda di Balzaretti.
Moramarco 6.5 Veloce e combattiva. Una delle migliori per spirito profuso sul rettangolo di gioco. Purtroppo, è troppo poco servita.
Di Marco 6 Alterna giocate di classe a momenti in cui rallenta la manovra. È sicuramente preda del feroce centrocampo avversario.
Innella 6.5 Pedina tattica sicuramente preziosa. Svolge i compiti con intelligenza. (32’st Pierini sv).
Piccinni 6.5 Sigla il gol di rapina che riapre la contesa. Peccato per il brutto infortunio nei minuti finali. Buona fortuna. (45’ st Maniglia sv).
Callegari 6 Come per le colleghe difensive Sosio e Porcaro sono dei veri incubi. Riprende fiducia nella seconda frazione. (29’ st Cusati sv).
All. Garaffoni 6 Primissima sconfitta dopo 12 gare, contro l’avversario diretto per la testa della classifica. La squadra quantomeno reagisce rientrando alla grande dopo un primo tempo abulico.

 

COMO
Bargna 6 Non deve compiere particolari interventi prodigiosi, ed è sicura in uscita.
Meroni 6.5 Molto bene in fase di non possesso, dove la sua lucidità blocca sul nascere le avanzate di Moramarco.
Pozzoli 6.5 Altra prova notevole in fase difensiva del capitano. Ottima anche nel far ripartire l’azione con buon piede.
Magni 7.5 Le sue bordate dalla trequarti spaventano a ripetizione Tiraboschi e compagne. L’ultima è la perla meritata che chiude il tabellino.
Mboup 6.5 Attenta ed aggressiva, termina la gara senza commettere praticamente mai alcuna sbavatura.
Giuriani 6.5 Come la compagna di reparto, eccelle difensivamente per grande senso della posizione.
Sosio 7 Le sue scorribande in dribbling sono un piacere per gli occhi. Un palo ancora tremante colpito dai 20 metri gli nega la gioia che avrebbe meritato.
22’ st Redenti 6 Tiene bene la posizione in un momento critico della gara.
Gaffuri 6.5 Ottimo mix di quantità e qualità sulla linea mediana. Perfetta nell’aggressione della sfera.
Porcaro 7.5 Non sbaglia una singola scelta di gioco per tutto l’arco del match. È il collante perfetto della manovra nonostante la costante pressione avversaria, e raddoppia perentoriamente con una rete pesantissima. (32’st Balatti sv).
Gomez 7 Stappa la gara più attesa del girone con un bel destro da fuori. Ottime le combinazioni con Porcaro.
25’ st Donatiello 6 Come redenti funge da supporto alle stanche compagne con grande ordine.
Bruno 6.5 Giocatrice dalle qualità fisiche e tecniche notevoli. Sigle l’assist per Porcaro e guadagna falli a ripetizione con grande maestria.
All. Balzaretti 7 Era la gara da vincere a tutti i costi, e le sue ragazze sono pressoché perfette per tutti i primi 45 minuti. La pressione con la quale soffoca la prima costruzione delle padrone di casa è una grande nota di merito.

Arbitro
Barrea di Abbiategrasso 6
Direzione inizialmente attenta, la precisione cala con l’addensarsi della nebbia.

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