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Serie B Femminile

Cuore, grinta e carattere, una reazione che vale il primo punto in casa

Partita folle, rimonta nel secondo tempo e zona retrocessione abbandonata; la squadra torna a credere nel sogno

SERIE B FEMMINILE FREEDOM-RES ROMA 2-2

SERIE B FEMMINILE FREEDOM-RES ROMA 2-2: l'MVP Giada Burbassi posa con la mascotte della società

È successo di tutto questo pomeriggio al Paschiero, una gara folle, che già alla vigilia si preannunciava caldissima in virtù del peso dei 3 punti in uno scontro salvezza fondamentale. Alla fine ne escono contenti tutti, con un pareggio per 2-2 che non fa male a nessuno, ma che sicuramente per la Freedom rappresenta tantissimo. Ancora una volta una rimonta, dopo il colpaccio esterno contro il Parma, le piemontesi scendono in campo con ritrovato entusiasmo alla guida di un Michele Ardito che sta facendo davvero un lavoro incredibile. Freedom che sembra fin da subito volere il pallino del gioco ma finisce per terminare il primo tempo in svantaggio con una piccola distrazione nel finale, e andare addirittura sullo 0-2 a inizio ripresa con Boldrini che trova il gol della domenica a giro, sotto l'incrocio. Res Roma che dunque sembrava vicinissima ad una vittoria fondamentale, che avrebbe allontanato ulteriormente il terzultimo posto e che avrebbe condannato la Freedom all'ennesima sconfitta casalinga. Ma l'orgoglio e il cuore delle ragazze di Ardito alla fine prevale, mettendo praticamente sotto assedio l'area di Maurilli per gran parte del secondo tempo trovando un uno-due terribile firmato dalla solita Giada Burbassi che con la prima doppietta stagionale, risponde alla doppietta di Boldrini e riporta la Freedom sul livello del mare accompagnata da un Paschiero infuocato che è stato il 12° uomo in campo. Dunque big match salvezza che si conclude su risultato di parità e vede spartirsi la posta in palio con la Freedom che può sicuramente vedere il bicchiere mezzo pieno, abbandonando la zona retrocessione e il terz'ultimo posto che ora vede la San Marino Academy in solitaria. La Res, invece, si vede sfumare 3 punti, ma ne guadagna comunque 1 sul terzultimo posto ora distante 6 punti. La strada è ancora lunghissima.

FREEDOM-RES ROMA

LA PARTITA

Beffa allo scadere del primo tempo
Il Big Match salvezza si apre con diverse novità, a partire dalla formazione di casa, che scende in campo con un inedito 3-4-1-2 proposto per la prima volta in casa, ma che in realtà si era già visto contro il Parma. A farne le spese è Bruni che si accomoda in panchina, favorendo Serna, con il ritorno di Vazquez dal 1' minuto al posto dell'infortunata Cocco, e poi tutte insieme Burbassi, Mellano, Devoto e Martin. Dall'altra parte solito 4-3-1-2 con Boldrini e Montesi a sostegno di Nagni.
Pronti-via e la Freedom sembra approcciare bene alla gara, tenendo in mano il pallino del gioco nei primi minuti, trovando anche una relativa facilità nel giocare il pallone. Al 7' minuto arriva la prima emozione del match, inevitabilmente sui piedi di Nagni che da punizione al limite sul centro-sinistra impegna Fedele che con i guantoni respinge in angolo, dal quale poi in una mischia in area Fracassi prova una conclusione che trova solo l'esterno della rete. Al 13' ecco la reazione della Freedom che si affida a Mellano isolata sulla fascia destra, sposta il pallone e fa partire un cross sulla quale si coordina Asta in acrobazia e palla che termina di un soffio a lato, sfiorato l'eurogol per il terzino di Ardito che stava per far venir giù il Paschiero. 4 minuti dopo si riaffaccia davanti la Res questa volta con Massimi che dal limite dell'area, raccoglie un suggerimento a rimorchio ma con il corpo all'indietro spedisce largo. Si chiudono qui le emozioni di un primo tempo che nella seconda metà è stato pieno di contrasti, spesso anche duri, che hanno costretto il direttore di gara a chiedere più volte l'ingresso degli staff medici,e portando ad un recupero abbastanza corposo, 4 minuti. In un primo tempo così intenso, ad avere la peggio sarà Fedele, che al 35' è costretta ad alzare bandiera bianca per un problema, al suo posto Passarella. Primo cambio forzato per Ardito.
Al 46' allora su una punizione lunga calciata da Naydenova, nei pressi della sua area di rigore, scavalca tutta la difesa della Freedom che si fa sorprendere alle spalle da Nagni che è bravissima a lavorare quel pallone volante e a farlo passare verso Boldrini che arriva alle spalle di Giatras e anticipa Passarella per l'1-0 Res Roma che la sblocca nel momento migliore, ovvero poco prima dell'intervallo.

Folle finale e pareggio al cardiopalma
Ricomincia il match e il secondo tempo va sugli stessi binari del primo, con il solito canovaccio e la solita partita bella, aperta, intensa e ricca di scontri. La Freedom sembra rientrata bene in partita ma a punire ancora una volta è la Res in apertura di ripresa, al 7 minuto, con una perla, un capolavoro assoluto di Boldrini, che realizza il gol della domenica e porta la Res a +2. Prende tutto lo spazio possibile centralmente, si invola contro l'area avversaria e poi dalla distanza trova una parabola col destro che si insacca direttamente all'incrocio dei pali. Immobile Passarella e panchina della Res incredula per il gesto tecnico straordinario della propria attaccante. Paschiero ammutolito e doccia gelata per la Freedom che ora si ritrova a dover rimontare due reti. Al 14' però ci pensa Devoto a riaccendere un po il pubblico con un tiro dal limite con il sinistro che termina alto di poco. Arrivano anche le prime mosse di Ardito che butta dentro Battaglioli e Fadini. Si alza sempre di più la spinta e la pressione delle piemontesi che ormai assediano l'area di rigore ospite. Al 26' Burbassi lavora bene un pallone sulla destra e lo offre in mezzo a Martin che all'altezza del dischetto del rigore, ben posizionata, colpisce debole e centrale. E sempre Martin 4 minuti dopo impensierisce ancora una volta Maurilli con una girata volante su suggerimento di Zito, trovando però i guantoni del portiere della Res a bloccare. Da qui inizia lo show della Freedom che al 36' esce bene palla al piede, Mellano centralmente vede lo scatto di Battaglioli che sfrutta la sua freschezza e la sua velocità, sgasa sulla sinistra e offre il pallone in mezzo a Burbassi, un cioccolatino solo da scartare, per il 2-1 della Freedom con la solita Burbassi che riapre la partita e riaccende il pubblico. Galvanizzata la squadra di Ardito due minuti dopo riesce subito a trovare un incredibile pareggio con un azione confusissima. Prima un calcio d'angolo dove prima Mellano e poi Asta hanno avuto la possibilità di colpire, ma nella mischia poi il pallone torna largo dalle parti di Martin che con lucidità va sul fondo, rientra con il sinistro saltando la sua avversaria e poi con un cross perfetto, tagliato, trova la spizzata vincente ancora di Burbassi che fa esplodere il Paschiero e tutta la panchina. Uno-due terribile della Freedom che nel giro di 3 minuti ha cambiato tutto. Una partita incredibile, che non finisce di stupire, anche al 50' proprio sul gong finale, quando sembrava ormai finita, è la Res a regalarsi l'ultima occasione clamorosa, capitata sui piedi di Iannazzo, che dopo un cross respinto male raccoglie palla in area, prende la mira, ma calcia alto di pochissimo. Brivido scampato per la Freedom con lo stadio che esplode di gioia al triplice fischio dell'arbitro che decreta la fine della partita e il primo punto casalingo della Freedom.

IL TABELLINO


FREEDOM-RES ROMA:2-2
RETI (0-2, 2-2): 46’ Boldrini (R), 9’ st Boldrini (R), 36’ st Burbassi (F), 38’ st Burbassi (F)

FREEDOM (3-4-1-2): Fedele 6 (35’ Passarella 6), Asta 7, Giatras 6, Zito 6.5, Vazquez 6 (16’ st Fadini 6.5), Di Lascio 6.5 (45’ st Aime sv), Devoto 7 (45’ st Marrone sv), Serna 6 (16’ st Battaglioli 7), Mellano 6, Martìn 6.5, Burbassi 8. A disp. Servetto, Bruni, Ara, Eletto. All. Ardito- Galletto 7.5 . Dir. De Luca.

RES ROMA (4-3-1-2): Maurilli 6, Fracassi 6, Simeone 6, Liberati 5.5, Clemente 6.5, Naydenova 6, Massimi 6, Petrova 6, Boldrini 7.5 (26’ st Verrino 6), Montesi 6 (26’ st Iannazzo 6), Nagni 6.5. A disp. Tamburro, Duchnowska, Fabbroni, Pezzi, Antonelli, Comodi, De Bona. All. Galletti 6.5 - Galasso 6.5. Dir Lommi.

ARBITRO: Matteo Laganaro di Genova 6

AMMONITE: Simeone (R), Boldrini (R), Maurilli (R), Devoto (F)

LE PAGELLE

FREEDOM

Fedele 6 Molto sfortunata l'estrema difensora della Freedom che è stata costretta ad abbandonare anzitempo il rettangolo di gioco per un problema fisico al primo tempo.

35' Passarella 6 Non deve compiere chissà quali miracoli, ma entrare a freddo non è mai facile. Anticipata in uscita sul primo gol, immobile sul secondo dove non poteva mai prenderla.

Asta 7 È ovunque, galvanizzata dal gol contro il Parma, continua ad essere pericolosissima anche in area avversaria. Stava per realizzare in acrobazia un gol che avrebbe fatto cadere giù lo stadio nel primo tempo, questione di centimetri.

Giatras 6 Non perfetta in occasione del primo gol subito, per il resto partita diligente con diversi anticipi e chiusure sulle attaccanti.

Zito 6.5 Ha avuto varie chance per poter salire palla al piede, abbandonando la sua zona di competenza e portando superiorità davanti, bene anche in fase di impostazione con i suoi lanci dalle retrovie.

Vazquez 6 Buona partita anche della numero 10 che si è destreggiata bene in mezzo al campo, lottando su ogni pallone.

16' st Fadini 6 Ha dato qualità alla manovra, non si vedeva in campo da un po, ma è entrata molto bene e ha dato una grossa mano alla squadra.

Di Lascio 6.5 Forse la miglior prestazione della stagione, qualità e quantità, perfetta in fase di smistamento e geometrie date alla squadra, facendo girare il pallone da una parte all'altra.

Devoto 7 Che partita anche per Flavia Devoto, una spina nel fianco lì sulla destra dove sta trovando pian piano la sua dimensione, calandosi perfettamente nel nuovo ruolo. Viene spesso dentro a giocare con qualità, abbinando ottime chiusure.

Serna 6 Ha messo tutto, lottando su ogni pallone, lavorando spesso anche di fisico spalle alla porta, è mancato solo il guizzo vincente

16' st Battaglioli 7 Ha cambiato la partita con le sue sgasate sulla fascia, una delle quali ha poi portato all'assist in mezzo per il temporaneo 2-1, dando il via all'assedio finale.

Mellano 6 Un po' imprecisa oggi, con qualche tocco sbagliato di troppo, ma la sua qualità fa sempre la differenza in mezzo al campo. Suo il suggerimento che apre il campo a Battaglioli per il gol di Burbassi.

Martìn 6.5 In una giornata non proprio da ricordare anche per lei, alla fine riesce a metterci lo zampino per propiziare il gol del 2-2 con un cross al bacio dopo una finta ubriacante.

Burbassi 8 Sono finiti gli aggettivi per descriverla, cuore pulsante di questa squadra e incarnazione totale dell'anima e del nuovo volto della Freedom. Prima doppietta stagionale, trascinatrice assoluta. Sono 8 in stagione per lei.

All.Ardito 7.5 Il voto è una sintesi di questa sua prima parte di stagione alla guida della Freedom che sembra aver cambiato volto, ha invertito la rotta, ha trovato il primo punto in casa e centra il suo secondo risultato utile consecutivo. La sua mano inizia a vedersi.


RES ROMA

Maurilli 6 Incolpevole sui due gol con conclusioni ravvicinate sulla quale non poteva fare assolutamente nulla.

Fracassi 6 Partita nel complesso buona, di sostanza, cala alla distanza con l'assedio finale della Freedom partito nel secondo tempo

Simeone 6 La migliore del reparto che nel finale del secondo tempo ha comunque numerose colpe per i gol subiti. Vince diversi duelli aerei, impostando bene

Liberati 5.5 Un pò macchinosa oggi in fase di impostazione. Lascia inspiegabilmente sola Burbassi in occasione del secondo gol facendosi attrarre dal pallone e dimenticandosi l'avversario

Clemente 6.5 Partita straordinaria del terzino di Galletti che si è dimostrata molto complicata da superare. Bene anche convergendo in mezzo al campo e giocando con la squadra

Naydenova 6 Ha battagliato tantissimo in mezzo al campo, prendendo anche vari colpi, ma ha dato il suo solito apporto al centrocampo. Suo il lancio che poi porta al primo gol di Boldrini

Massimi 6 Anche lei non ha mai tolto la gamba, dando una mano anche davanti in aiuto agli attaccanti. Soffre la pressione della Freedom nel secondo tempo

Petrova 6 Forse la più imprecisa del centrocampo di Galletti, che comunque ha tenuto botta lavorando discretamente bene in entrambe le fasi

Boldrini 7.5 Trova il gol della domenica, sicuramente uno dei più belli di questo campionato. Una perla assoluta. Doppietta personale e ottima prestazione. Sicuramente la migliore dei suoi

26' st Iannazzo 6 Starà ancora pensando a quella ghiotta occasione avuta sul finale dove ha sfiorato il clamoroso gol del 3-2 alto di pochissimo al 95'. Buon ingresso in gara

Montesi 6 Si è mossa tantissimo lì davanti, ingaggiando tantissimi duelli con i difensori avversari, per lei che è molto ben piazzata fisicamente. Non punge praticamente mai però

26' st Verrino 6 Entra quando ancora il risultato era di 2-0 per la propria squadra ma la pressione Freedom era già altissima, prova ad arginare qualche avanzata ma senza successo

Nagni 6.5 La solita Nagni, che anche in una giornata difficile riesce sempre a iscriversi sul tabellino. Inventa dal nulla la palla che poi porta al primo gol che sblocca la partita.

All. Galletti 6.5 Ha sicuramente il merito di centrare un buon risultato in trasferta, con le sue ragazze che non si sono risparmiate fino alla fine, sfiorando anche il clamoroso 3-2. Meno bene nella parte centrale di secondo tempo dove ha sofferto troppo la pressione asfissiante della Freedom, abbassando tantissimo il baricentro.

LE INTERVISTE

Marco Galletti (tecnico Res Roma): «Abbiamo fatto bene fino al primo gol preso, poi la Freedom è una squadra che non molla e lo abbiamo visto settimana scorsa. Purtroppo noi abbiamo ancora queste amnesie che ci portiamo, in una partita che era in completa gestione. Peccato perché alla fine potevamo fare il 2-3, ma da 2-0 a 2-2 è dura da digerire. Dobbiamo lavorare e migliorare su quest'aspetto».

Michele Ardito (tecnico Freedom): «È stata una partita dentro la partita, siamo andati sotto due volte per due errori nostri e questa è la cosa che più mi dispiace. Non riusciamo a cambiare questo trend, dobbiamo rimanere sempre in partita per 95 minuti e mi aspettavo di andare a riposo in pareggio. Invece siamo andati sotto,e la squadra deve crescere sotto questo aspetto, ed è quello che sto ricercando. Poi chiaramente subisci anche il gol della domenica, la fortuna ci gira poco, però è anche vero che sotto di due gol la mia squadra ha dimostrato carattere, ci ha creduto e sono state brave le ragazze a interpretare il cambio tattico, passando al 352, meritando il pareggio e forse qualcosa di più. Sono un pò arrabbiato soltanto per quel che riguarda le due situazioni che bisogna gestire meglio. Non si possono concedere due gol così, perché ora le partite sono pesanti e i punti pesano. Però guardo il lato positivo, siamo a due partite con risultato utile consecutive. A tutti dispiace non aver vinto ma noi dobbiamo rincorrere una classifica, oggi abbiamo fatto il primo punto in casa. Riguardo i cambi che hanno dato ulteriore linfa, la mia rosa non è lunghissima, e il mercato non ha pernessi ulteriori modifiche alla squadra, anche se già il Presidente a dicembre si era mosso molto. La Rosa però deve crescere e sto già vedendo buoni risultati perché vedo impegno da tutti e dobbiamo giocare sempre con questo piglio perché non abbiamo le caratteristiche per pensare di portare a casa le partite solo col palleggio. Non dimentichiamo che è una squadra al primo anno di Serie B e gli avversari sono di livello. Non dobbiamo essere delusi, abbiamo fatto 4 punti in due gare, cioè metà dei punti di quelli fatti da loro in 15 partite prima del mio arrivo. Sono consapevole delle difficoltà ma punto dopo punto spero di arrivare a questa sperata salvezza».

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