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Under 15 Femminile

Rimonta e controrimonta, l'Uesse Sarnico si prende primo posto e qualificazione

Partita vibrante tra le bergamasche e il Monza: il 2-3 finale costa l'eliminazione alle biancorosse

Uesse Sarnico

UNDER 15 FEMMINILE • La corsa delle bergamasche

In una parola, insaziabile. L'Uesse Sarnico di Mauro Predari non si accontenta di una qualificazione già ipotecata, ma batte anche il Monza a domicilio per 3-2 e si assicura il primo posto nel girone con annesso approdo alla fase interregionale dopo una partita piena di saliscendi, rimonte, controrimonte e antitetiche emozioni. Piange invece un Monza che si è visto sfuggire dalle mani un'occasione enorme: una vittoria avrebbe permesso di scavalcare la Rhodense grazie alla differenza reti favorevole, ma un finale di secondo tempo da incubo, dal vantaggio di 2-1 al 2-3 in pochi minuti, ha smorzato tutte le speranze delle ragazze di Corbetta, destinate a vedere dal metaforico divano la fase successiva.

BOTTA E RISPOSTA INIZIALE

Neanche il tempo di accomodarsi in tribuna e il risultato già si sblocca: il filtrante di Belotti è geniale e lancia la corsa di Platto, che scappa dietro le spalle della difesa e arrivata davanti a D'Ambrosio la infila con il destro a incrociare. Il Monza è colpito a freddo e vive un paio di minuti di vero sbandamento, ma è bravo a digerire velocemente il boccone amaro e riorganizzarsi a tempo di record. I frutti della reazione biancorossa arrivano così immediatamente: minuto numero 6, la palla scorre velocemente sulla trequarti fino a Campanile, che libera sulla destra ha tempo per mirare l'angolo e centrarlo con una conclusione chirurgica. Il pareggio ribalta l'inerzia della gara in un amen, adesso è il Monza che spinge: D'Ignazio e Campanile ci provano in rapida successione, Micheletti non si fa sorprendere. La numero 1 ospite non potrebbe invece nulla al 18': Campanile arriva alla conclusione tutta sola su grande imbeccata di Arpini, il suo destro sembra destinato in fondo al sacco ma si schianta sul palo. Il Sarnico trema ma riesce a salvarsi, il sospiro di sollievo aiuta le ragazze di Predari a trovare nuovo smalto: il finale di primo tempo si assesta dunque su un nuovo equilibrio, pronto però a rompersi ancora nella ripresa.

SORPASSO E CONTROSORPASSO

Il secondo tempo inizia con un'intensità spasmodica e con la sua naturale conseguenza, tanti errori nel giropalla che spezzettano il ritmo della partita e spengono sul nascere diverse azioni potenzialmente pericolose. Basta però anche solo uno sviluppo come si deve per creare non solo un'occasione, ma anche il gol che spezza di nuovo la parità: al 13' Campanile va via sulla destra e pesca in mezzo Parisi, bravissima nel liberarsi di un difensore con una finta e a battere Micheletti con una conclusione sul palo lontano. È rimonta completata per il Monza, ma il Sarnico ha il merito di reagire allo svantaggio esattamente come avevano fatto le biancorosse dopo l'1-0: solo un attimo di confusione prima di un ruggente colpo di reni. Bastano così solo quattro minuti per tornare in parità: un'azione confusa in area viene risolta da Bresciani, che si trova al posto giusto nel momenti giusto e non sbaglia il pallone del 2-2. Le squadre si equivalgono totalmente e tutto sembra suggerire che l'epilogo si troverà soltanto in un terzo tempo che si preannuncia entusiasmante. All'ultimo minuto però le ospiti si conquistano una punizione dalla distanza: Marini si incarica della battuta e si inventa un siluro al limite della perfezione, una palla che vola tesa verso l'angolino e finisce per togliere le ragnatele, un gol stupendo che completa la controrimonta ospite proprio sul filo di lana.

VOLA IL SARNICO, LACRIME MONZA

Il Monza ora non ha altra scelta: le ragazze devono assolutamente tentare il tutto per tutto, "It's now or never" come cantava Elvis Presley. Le ragazze di Corbetta si lanciano in avanti ma il Sarnico non si lascia spaventare: le ospiti dimostrano di saper soffrire quando serve, ma anche che non vogliono completamente rinunciare a giocare con un paio di ripartenze importanti. I segnali per le brianzole non sono incoraggianti, e all'11' arriva un'altra brutta notizia: una Campanile in formissima resta a terra dopo un brutto contrasto ed è costretta a uscire, sostituita da Tasso. L'infortunio della loro trascinatrice è un colpo basso per le padroni di casa, che annebbiate dalla stanchezza e con le idee al lumicino non riescono più a dare continuità alla loro azione proprio quando dovrebbero cercare l'assedio finale. Il Sarnico ha dunque gioco facile nel contenere gli ultimi tentativi biancorossi, con l'inerzia e il cronometro sempre più dalla propria parte: il triplice fischio arriva presto e fa esplodere la gioia delle ragazze di Predari, che fanno tre su tre nel girone e si qualificano da prime alla fase interregionale. Arriva invece un'eliminazione sorprendente per il Monza: il secondo 2-3 di fila dopo quello in casa della Rhodense è letale per le biancorosse, una beffa amarissima che sarà davvero difficile digerire.

IL TABELLINO

MONZA-UESSE SARNICO 2-3
RETI: 1' Platto (U), 6' Campanile (M), 13' st Parisi (M), 17' st Bresciani (U), 27' st Marini (U).                                        MONZA (3-2-3): D'Ambrosio 6.5, Ferrario 6 (1' tt Fontanelli 6), Rossi 7 (13' st Sciuscio 6), Arpini 7, Strazzera 6, De Marinis 6.5, Campanile 7.5 (11' st Tasso sv), D'Ignazio 6.5 (8' st Buonsanti 6), Parisi 7. A disp. Bonfanti, Magistrelli. All. Corbetta 6.
UESSE SARNICO (3-2-3): Micheletti 7, Belotti 7, Rota 6.5, Bresciani 7 (1' tt Tocco 6), Platto 7.5 (1' tt Turotti 6.5), Vicini 6 (13' st Marini 7), Ferrari 7.5, Zerbini 6.5, Trapletti 7. A disp. Grelle. All. Predari 7.5.
ARBITRO: De Luca di Monza 6.

LE PAGELLE

MONZA                                                                                                                                                                      D'Ambrosio 6.5 Più di una parata importante, sui gol non può inventarsi nulla di più.
Ferrario 6 Soffre la velocità e la fisicità delle avversarie in marcature, le prova tutte per arrangiarsi ma non sempre riesce a metterci una pezza.
1' tt Fontanelli 6 Pochissimo da difendere e tutto da attaccare, sulla fascia prova un paio di scatti ma la difesa non si lascia impressionare.
Rossi 7 Dalle sue parti non si passa: innumerevoli le chiusure tempestive, aggiunge anche un buon piede per riavviare l'azione.
13' st Sciuscio 6 Entra proprio prima della rimonta subita che costerà la partita: non riesce a cambiare di nuovo le cose.
Arpini 7 Strappi palla al piede, qualità nelle giocate e tanta garra nei duelli: ABC della mediana e quasi assist sull'azione del palo di Campanile.
Strazzera 6 Qualche amnesia di troppo in un paio di situazioni delicate, in una buona gara.
De Marinis 6.5 Lottatrice su ogni pallone in mezzo, autrice di mille corse a cui volte manca la lucidità nelle giocate.
Campanile 7.5 È il centro di gravità permanente dell'attacco: segna, fa segnare e soltanto il palo le nega la doppietta, l'infortunio a metà terzo tempo è una tegola enorme per la squadra. (11' st Tasso sv)
D'Ignazio 6.5 Va sotto fisicamente in più di un mismatch ma compensa con una reattività alla Speedy Gonzales, va alla conclusione ma Micheletti è reattiva.
8' st Buonsanti 6 Impatto solo parziale sulla partita, impegno indiscutibile ma il suo marchio è poco visibile.
Parisi 7 Gira a largo della partita per diversi tratti, ma quando ha la palla giusta una vera bomber non sbaglia: sua la stoccata dell'illusorio 2-1.
All. Corbetta 6 Un finale amaro di una partita che è sfuggita per questione di dettagli: i rimpianti non si contano.

UESSE SARNICO                                                                                                                                                            Micheletti 7 Nel momento più difficile della squadra si esalta con una serie di grandi parate che si rivelerà decisiva nell'economia della partita.
Belotti 7 Pronti via e manda in porta Platto con una palla artistica alla Iniesta: per il resto una prestazione solida, con pochi altri acuti ma tanto lavoro silenzioso.
Rota 6.5 In leggero ritardo in occasione del 2-1, si riscatta con un finale in cui non fa passare nessuno.
Bresciani 7 Fatica a saltare l'attenta marcatura di Rossi, ma sul tap-in del 2-2 è brava a non sbagliare il gol che cambia la partita.
1' tt Tocco 6 Un po' di sofferenza nel finale, ma di quelle che rendono più godibile la vittoria.                                        Platto 7.5 Born ready, sblocca la partita dopo una trentina di secondi ma non basta: classe pura nello stretto, la palla tra i suoi piedi è in cassaforte.
1' tt Turotti 6.5 Impatto perfetto in un finale dove c'è da sacrificarsi: dà una mano nella difesa della vittoria.
Vicini 6 La difesa la contiene bene, lei non riesce a trovare gli spazi per liberarsi dalla guardia e fare male.
13' st Marini 7 La punizione che deciderà la partita è una gemma che va a incastonarsi sotto l'incrocio: Pirlo sarebbe fiero.
Ferrari 7.5 Contachilometri impazzito per lei: pendolino che non ha il tasto stop e che non perde in qualità.
Zerbini 6.5 Un paio di incertezze sui gol, ma si riprende alla grande in altre mille situazioni e sale in cattedra nel finale.
Trapletti 7 Leadership e testa sempre alta in mezzo, guida le compagne distribuendo dosi di personalità e carattere su ogni pallone.
All. Predari 7.5 La fame delle sue ragazze può portare lontano: girone dominato, ora inizia il bello.


ARBITRO: De Luca di Monza 6 Lascia correre fin troppo in più di occasioni, direzione con qualche lacuna.

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