Femminile
15 Marzo 2024
Muriel Crepaldi, la nuova presidente dell'Accademia Torino Calcio
È innegabile che ormai da alcuni anni si stia delineando il profilo di una società che, almeno a livello giovanile, si sta mettendo di traverso al Torino e alla Juventus nell'intercettare giovani atlete promettenti nel panorama calcistico torinese per accoglierle nel proprio vivaio. È proprio l'Accademia Torino la società più in crescita del femminile (oltre 140 tesserate), in particolare vista la recente unione con la Femminile Juventus Torino dello scorso luglio, che ha portato alla fusione e rafforzamento dei due settori giovanili sotto la divisa granata e la mantenuta separazione delle due squadre d'Eccellenza, almeno per ora. Adesso l'Accademia punta a essere il polo di riferimento per il femminile.
Per mantenere saldi gli obbiettivi della società e continuare a crescere, serve avere una dirigenza attiva che si presti anima e corpo a questo fine. Proprio per questo motivo Paolo Bonacina, solo più presidente onorario, ha maturato la decisione, presa di comune accordo, di lasciare il proprio posto a Muriel Crepaldi, direttrice del femminile e ora in carica come nuova presidente dell'Accademia Torino Calcio. La decisione, nell'aria già da inizio stagione, deriva dalla riconosciuta impossibilità da parte di Bonacina di riuscire a conciliare il proprio lavoro all'impiego come presidente, perciò dopo una transazione di alcuni mesi il ruolo tocca ora a Crepaldi e il suo vice Donato Graniero. Rimane comunque intatto il "triumvirato" composto da Crepaldi, Silvia Maglio, tesoriera e team manager, e Patrick Geninatti Chiolero, direttore tecnico e allenatore dell'Under 17, elementi su cui la nuova presidente crede fortemente e con cui prende tutte le decisioni, persone senza le quali il progetto non andrebbe avanti.
Visto dunque il recente cambio ai vertici, cosa cambierà nell'Accademia nel prossimo periodo? «Continueremo sulla strada tracciata insieme a Bonacina - risponde Muriel Crepaldi - e miglioreremo ulteriormente il nostro settore femminile che sta andando forte da qualche anno. Ora il nostro obbiettivo è che il maschile, di cui si occupa Graniero, si allinei al femminile e cresca allo stesso modo. Per ora il maschile è sviluppato solo nel settore della Scuola Calcio e ha un'Under 14 nelle Giovanili: siamo a 110 tesserati. Noi non chiamiamo nessuno: i ragazzi vengono da noi perché vedono che lavoriamo bene e che l'ambiente è diverso, entrano ed escono con il sorriso. Abbiamo pure fatto richiesta per essere tra le Società Èlite di terzo livello, dal prossimo anno dovremmo rientrarci a pieno titolo».
Cosa succederà alla squadra della Femminile Juventus in Eccellenza? «Con Andrea Ranieri e Tobia Giordano stiamo pensando a un piano per fondere le due prime squadre (Accademia Torino e FJT ndr), lo scorso anno non è stato possibile, ma il discorso è solo rimandato alla prossima stagione. Con la Juve puntiamo ad andare in Serie C, ma per farlo bisogna avere un campo adatto, oltre che una rosa ampia e una Juniores a disposizione che copra quando serve, fatta dalle ragazze più giovani della squadra. Anche per questo è nata la nostra collaborazione. Io per ora continuo a seguire la prima squadra dell'Accademia. Ancora non riesco a stare lontana dal campo, il che non è un impegno da poco sommato alla presidenza, ma serve che il potenziale della prima squadra venga espresso a pieno. Con loro voglio puntare ad arrivare tra le prime quattro per accedere ai Play Off».
Infine parla anche Paolo Bonacina riguardo le sue recenti dimissioni. «Sono passati 7 anni da quando l’Accademia Torino è diventata una realtà. Prima con la parte maschile e, da ormai quattro anni, anche con la parte femminile. Abbiamo avuto la fortuna di avere con noi oltre duemila tesserati/e e cercato di trasmettere i valori di uno sport fantastico, fatto di sacrifici e obbiettivi da raggiungere. Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di essere affiancato da persone uniche come Muriel, Donato, Silvia e Patrick, ma anche da Marina, Mario, Giuseppe, Alessandro e da tutti coloro che hanno dedicato anche solo un secondo della loro vita a questo progetto. Ora è giunto il momento di far crescere la società con l’esperienza di Muriel che diventa la nuova presidente dell’Accademia Torino e la solidità di Donato che ricopre la carica di vice presidente. Sarò sempre il primo tifoso dell’Accademia Torino, con un filo di nostalgia e con la consapevolezza che si continuerà a raggiungere ambiziosi traguardi». Con queste parole Paolo Bonacina lascia il timone del Accademia Torino Calcio.