Serie B Femminile
17 Marzo 2024
SERIE B FEMMINILE FREEDOM-RAVENNA 6-1: gran cuore di Adriana Martìn, sempre più fondamentale (foto Susanna Gerbaudo)
Sta succedendo qualcosa di incredibile. Uno scenario che fino a due mesi fa sembrava impensabile. La Freedom conquista il suo quinto risultato utile consecutivo, la seconda vittoria di fila in casa e lo fa in un altro big match fondamentale, decisivo in chiave salvezza, questa volta contro il Ravenna Women, imponendosi in scioltezza per 6-1. La compagine piemontese vince, convince, si diverte e gioca un grande calcio per larghi tratti di gara, sembra totalmente un'alta squadra. Un gruppo che ha ritrovato fiducia nei propri mezzi, una consapevolezza che forse non aveva mai avuto, che ha portato il gruppo ad ottenere 11 punti su 15 nelle ultime 5 partite, conquistando così l'undicesimo posto in classifica in solitaria, allontanando ulteriormente la zona retrocessione, con il terz'ultimo posto che adesso dista ben 5 punti.
Era uno degli snodi più importanti della stagione, con la classifica che imponeva di raccogliere 6 punti tra lo scontro contro il Pavia e quello contro il Ravenna, e la squadra ha risposto in maniera chiara, netta, inequivocabile, anche andando oltre le aspettative. Ennesimo capolavoro di Michele Ardito che anche oggi prepara la gara alla perfezione, ed è consapevole in cuor suo, di quanto la salvezza sia molto più vicina adesso, anche se la strada è ancora lunghissima. È stata una gara a senso unico, è stato un pomeriggio di festa, in un Paschiero che ha accompagnato le sue ragazze verso la vittoria, e vedeva già alla fine del primo tempo un esito abbastanza scontato, con la gara terminata 3-0 nei primi 45 minuti.
Freedom che dunque vola sulle ali della sua capitana Adriana Martìn che trova il suo terzo gol consecutivo, con la solita partita maiuscola di Burbassi che trova un'altra doppietta, sempre Giulia Asta, ormai in formato bomber in questo finale di stagione, e poi le prime gioie personali anche per Serna e Battaglioli a condire una prestazione splendida, totale, da parte di tutto il gruppo.
Lato Ravenna invece c'è tantissima amarezza, per il risultato e per il grave infortunio capitato alla giocatrice migliore della compagine ravennate, ovvero De Matteis, che nel secondo tempo, nel tentativo di riconquistare un pallone in pressione alta, si fa malissimo ed è costretta ad abbandonare il terreno di gioco in barella. Le sensazioni sono estremamente negative, sia dalle reazioni delle giocatrici in campo, sia dalle parole del tecnico che nell'intervista post-partita ha confermato la gravità della situazione, soffermandosi anche sulla situazione attuale della squadra, che non crede praticamente più alla salvezza, ma onorerà sicuramente la maglia, terminando il campionato nella maniera più decorosa possibile
LA CRONACA
Freedom-Ravenna Women
Pratica virtualmente chiusa in 25 minuti
Anticipo della 21°esima giornata che vede le due squadre scendere in campo con lo stesso modulo. 4-3-1-2 per entrambi gli allenatori con Ardito che sceglie Eletto e Serna dal primo minuto, al posto di Di Lascio e Vazquez, e Melandri che torna con le titolarissime tra cui Papaleo dal 1' ad affiancare De Matteis lì davanti.
Pronti via e come spesso accade nelle recenti settimane, è la Freedom a partire con il piede giusto, aggredendo la partita e prendendo subito in mano il pallino del gioco. Immediatamente, nei primi due minuti di gara, la squadra di casa va vicina a sbloccare il match con i due colpi di testa prima di Asta e poi di Burbassi. Al 6' eccolo però il vantaggio delle piemontesi, con la solita Asta protagonista, sempre più bomber di questa squadra. Tiro-cross dalla sinistra che scavalca Alice Pignagnoli e si insacca in rete, per l'1-0 Freedom anche con un pizzico di fortuna. Subito in salita per il Ravenna, che deve ancora difendersi dalla feroce aggressione della Freedom che non ha alcuna intenzione di fermarsi. Quattro minuti più tardi è Martìn a flirtare con il gol del 2-0, raccogliendo un cross dalla destra, saltando Croin con una serie di finte, ma poi il mancino incrociato si infrange sui guantoni di Pignagnoli che respinge. Questione di attimi, perché il raddoppio arriva al 18' con Serna, imbucata perfettamente da Devoto, lato destro dell'area di rigore, controllo, e bordata sotto la traversa sul primo palo, Pignagnoli immobile, 2-0. C'è solo una squadra in campo, con Il Ravenna che non riesce mai a ripartire ed impensierire la retroguardia difensiva casalinga. Tocca allora a Burbassi iscriversi al match, pescata alle spalle di Croin, entra in area di rigore e dalla destra la appoggia facile facile per Battaglioli che deve soltanto spingerla in porta con il destro, per il tris della Freedom che dilaga e domina in lungo e in largo. Ultima azione del primo tempo che si chiude con le due ex Ravenna che dopo aver confezionato il gol del 3-0, cercando di invertirsi i ruoli. Stavolta è Battaglioli che scodella un cross in mezzo per la testa di Burbassi che mette largo.
Crack De Matteis, la Freedom ne fa altri 3
Seconda frazione che si apre con diverse novità e 4 volti nuovi. Per la Freedom Zito viene rilevata da Marrone, sponda Ravenna ,invece, rimangono negli spogliatoi Croin, Lattanzio e Diversi, in favore di Costantini, Puntoni e Bonacci. Inizio secondo tempo che vede un Ravenna più reattivo, e una Freedom quasi cullarsi sul risultato abbastanza largo maturato nel primo tempo. Inevitabile allora, il gol del 3-1 Ravenna, puntualissimo, al 60', con Costantini appena entrata che accorcia le distanze. Buon lavoro sulla destra di Mele, cross basso sul quale si avventa Costantini, dopo il velo di De Matteis, che con una conclusione sporca trova comunque l'angolino alla sinistra di Nucera che si distende ma non arriva. Serviva questo schiaffo per rimettere in riga la squadra di Ardito, che già da qualche minuto sbraitava dalla panchina richiamando le sue ragazze alla concentrazione. Al 66' allora, non poteva non iscriversi alla festa, Giada Burbassi, che brucia in velocità la difesa avversaria in campo aperto, e poi a tu per tu con Pignagnoli si fa ipnotizzare in un primo momento, poi fortunata perché la palla le rimane lì a disposizione per appoggiarla in rete a porta sguarnita e siglare il gol del 4-1 Freedom che ristabilisce le distanze. Gol che taglia nuovamente le gambe alla squadra di Melandri che sembrava crederci in questo secondo tempo. Due minuti più tardi, eccola la cinquina della Freedom, ecco soprattutto la firma più attesa, quella di Adriana Martin che scatta sul filo del fuorigioco, su solita imbucata di Devoto e poi a tu per tu col portiere, lo salta con freddezza e deposita in rete per la manita bianco-rossa. Terzo gol consecutivo per la capitana. Al 68' ci sono applausi anche per Nucera che si guadagna un voto altissimo in pagella con un riflesso incredibile sulla sassata,dal limite dell'area piccola, di De Matteis che trova l'intervento miracoloso dell'estremo difensore piemontese ad evitare il gol con l'aiuto del palo. Sfortuna doppia per De Matteis che oltre a vedersi negata la gioia del gol, poco dopo è costretta ad alzare bandiera bianca per un infortunio gravissimo subito dalla stessa, nel tentativo di recuperare palla in pressione su Giatras. Urlo di dolore incredibile e mani sulla testa per tutte le giocatrici che si sono subito rese conto della grave entità dell'infortunio di De Matteis, alla quale facciamo ovviamente gli auguri di pronta guarigione. Dopo l'uscita in campo in barella, tra gli applausi del Paschiero, si riprende a giocare e con il morale ancora più basso, all'84' il Ravenna ne subisce un altro, con il gol di Burbassi che realizza un'altra doppietta con un sinistro chirurgico ad incrociare. Sarà infine Pignagnoli ad evitare un passivo ancor più pesante con due grandi parate prima su Martin e poi su Devoto. Termina così una gara che ha avuto, praticamente dal primo minuto, una sola padrona, la squadra di Ardito, che colleziona il risultato più largo in questa stagione, dopo il 4-2 esterno contro il Pavia Academy nel girone d'andata. E si porta a quota 20 in classifica, raggiungendo l'11° posto in classifica.
TABELLINO
FREEDOM-RAVENNA WOMEN: 6-1
RETI: 6’ Asta (F), 18’ Serna (F), 24’ Battaglioli (F), 15’ st Costantini (R), 21’ st Burbassi (F), 23’ st Martin (F), 39’ st Burbassi (F).
FREEDOM (4-3-1-2): Nucera 7, Asta 7 (25’ st Servetto 6) , Giatras 6.5 Zito 6.5 (1’ st Marrone 6), Devoto 7, Eletto 6.5 (25’ Vazquez 6) Fadini 6.5(21’ st Ara 6), Battaglioli 6.5, Serna 6.5, Burbassi 7.5 (43’ st Aime sv), Martìn 7. A disp. Passarella, Boccardo, Robbione, Mellano. All. Ardito - Galletto 7.5 . Dir. De Luca.
RAVENNA WOMEN (4-3-1-2): Pignagnoli 6.5, Mele 5.5, Tugnoli 5, Greppi 5, Croin 5 (1’ st Costantini 6), Georgiu 5.5, Lattanzio 5 (1’ st Puntoni 5.5), Petralia 6, diversi 5 (1’ st Bonacci 5.5), Papaleo 5.5 (43’ st Fancellu sv), De Matteis 5.5 (35’ st Quercioli sv). A disp. Pescosolido, Tengattini, Campi, Ventura. All. Melandri 5. Dir. Pacifico.
ARBITRO: Mattia Romeo di Genova 6
AMMONITE: Zito (F), Marrone (F)
FREEDOM
Nucera 7 Inoperosa per larghissimi tratti del match, qualche piccola responsabilità forse sul gol subito, ma rimane impresso il miracolo su De Matteis, parata mostruosa.
Asta 7 Non si ferma più, secondo gol consecutivo, per il terzino della Freedom che con la gestione Ardito si è totalmente trasformata. Ancora una sua rete a sbloccare il match e mettere in discesa la gara.
25' st Servetto 6 Buon impatto sulla gara della classe 2005 che dimostra di poter essere una buona risorsa per il suo allenatore.
Giatras 6.5 La solita tranquillità, la solita lucidità trasferita di conseguenza a tutto il reparto. Bene anche in disimpegno con la costruzione dal basso che ha spesso aperto ampi spazi alla squadra.
Zito 6.5 Gioca soltanto un tempo, ma lo fa come al solito in maniera diligente. Anche agevolata da un Ravenna che soprattutto nel primo tempo non si è praticamente mai fatta vedere davanti.
1' st Marrone 6 Deve un po' ambientarsi inizialmente, soffrendo il ritorno del Ravenna e soprattutto di De Matteis, in apertura di secondo tempo. Prende quasi subito un giallo, per intervento falloso sulla stessa De Matteis, che poteva compromettere la partita.
Devoto 7 Va premiata per l'abnegazione, la voglia e l'interpretazione perfetta che ormai svolge del ruolo di terzino sinistro. Una scheggia sulla fascia destra con ottime coperture, buoni spunti e continue assistenze davanti. Le manca soltanto il gol.
Fadini 6.5 Lavoro fenomenale anche il suo che oggi aveva il compito non facile di sostituire Di Lascio in cabina di regia e lo fa benissimo.
21' st Ara 6 Buon ingresso, tanta intensità e diversi palloni recuperati. La fiducia di Ardito è ben ripagata.
Battaglioli 6.5 Partita come al solito di corsa e sostanza, in pressione feroce su tutte le portatrici di palla nel suo radar. Trova anche la prima gioia personale di questo campionato.
Serna 6.5 C'è gloria anche per lei, che ripaga la fiducia dell'allenatore, scende in campo dal primo minuto e centra a sua volta il primo gol stagionale. Tante sponde e diverse iniziative sulla fascia destra che hanno creato scompiglio nella difesa ospite.
Eletto 6.5 Esordio sicuramente positivo per la classe 2002, che ha spesso avuto la meglio sui duelli fisici e quelli aerei. Altra freccia per l'arco di Ardito, che può sicuramemte dare il suo contributo da qua alla fine del campionato.
25' st Vazquez 6 Normale amministrazione per lei che entra a risultato già acquisito, limitandosi a far girare il pallone e creare le ultime azioni d'attacco con un Ravenna che aveva già staccato la spina.
Burbassi 7.5 Raggiunge la doppia cifra in campionato con un'altra doppietta segnata in casa. Imprendibile lì davanti. Altra partita totale in una stagione fin qui da incorniciare.
Martìn 7 Non sarà un caso che dopo il suo arrivo, questa squadra ha cambiato marcia. Tuttocampista, la trovi ovunque. Continua ad essere determinante per la sua squadra. Terza rete di fila per la capitana.
All. Ardito 7.5 La sua squadra adesso inizia a far paura. I risultati utili consecutivi sono 5, e la zona retrocessione è sempre più lontana. Le sue ragazze giocano bene, vincono e convincono. Iniziano a delinearsi sempre meglio i contorni di un vero e proprio capolavoro.
RAVENNA WOMEN
Pignagnoli 6.5 Rimane il voto positivo nonostante l'imbarcata. Il passivo poteva essere più pesante se non fosse stato per alcuni suoi interventi.
Mele 5.5 Poca spinta e costante difficoltà ad arginare le avanzate avversarie dalle fasce. Dall'unica iniziativa sulla sinistra nasce il suo cross per il gol di Costantini.
Tugnoli 5 Voto negativo così come tutto il reparto che è sprofondato sotto i colpi di una Freedom che ha avuto vita fin troppo facile. Tante, troppe imbucate alle spalle.
Greppi 5 Stessa sorte della compagna di reparto. Nel secondo tempo spostata leggermente più avanti dal tecnico, ha cercato fortuna sulla fascia, senza successo.
Croin 5 La sua gara dura solo 45 minuti, soffre tantissimo le scorribande di Burbassi e Asta. Partita da dimenticare.
1' st Costantini 6 Ha sicuramente il merito di siglare il gol del 3-1 che riaccende quel piccolo barlume di speranza per la rimonta.
Georgiu 5.5 Ha cercato di fare un po' da filtro davanti la difesa nel primo tempo, per poi sacrificarsi nel ruolo di centrale difensiva nel secondo. Spesso imprecisa.
Lattanzio 5 Dal suo lato ha provato a creare qualcosa combinando con Mele, ma anche per lei non era giornata. Gara insufficiente.
1' st Puntoni 5.5 Pochissimi spunti, non riesce mai ad incidere.
Petralia 6 La dieci del Ravenna, sembrava l'unica in grado di accendere un po la luce, spesso abbassandosi molto per venire a creare gioco. La qualità c'è sicuramente, ma è stata poco aiutata.
Diversi 5 Partita decisamente sottotono la sua, mai pericolosa davanti, spesso sovrastata dalla fisicità e dalla fame delle avversarie.
1' st Bonacci 5.5 Era difficilissimo entrare in un contesto del genere, non riesce a dare forza e brio al centrocampo
Papaleo 5.5 Si è mossa tantissimo lì davanti, facendo a sportellate con tutti, ma non è bastato.
De Matteis 5.5 Non era la sua giornata, iniziata male e finita peggio con il grave infortunio subito. Sfortunatissima.
All.Melandri 5 La sua squadra non riesce a mettere in pratica quanto preparato in settimana, risulta totalmente in balìa dell'avversario per larghissimi tratti del match. Oltre a queste difficoltà, anche la sfortuna di perdere De Matteis con un grave infortunio. Periodo nerissimo.
LE INTERVISTE
Michele Ardito (allenatore Freedom): «Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, avevo chiesto grossa attenzione questa settimana, perché le avversarie fin quando non c'è la matematica, cercando ovviamente di fare punti e faccio loro i complimenti perché ci hanno messo a tratti in difficoltà. Ma faccio soprattutto un applauso alle mie perchè sono state bravissime. Il primo tempo ha determinato tantissimo, ma siamo stati anche un pò penalizzati da un campo in condizioni assolutamente non buone. Questo è il premio al lavoro che facciamo in settimana, l'impegno di tutti, anche della società è notevole. Abbiamo svoltato tantissimo con l'arrivo del direttore a gennaio e i dettagli fanno la differenza. Non siamo ancora tranquille, dobbiamo rincorrere, ma partita dopo partita facciamo il massimo. Avevo chiesto alla squadra di tener conto anche del calendario, che adesso sarà più difficile, ma questa squadra sa di potersela giocare come contro il Parma, non partiamo assolutamente sconfitti. La Rosa è pienamente coinvolta in tutti i suoi effettivi, una rosa che sta crescendo anche se corta, ma è questo quello che serve per raggiungere gli obiettivi».
Federico Gozzi (allenatore Ravenna Women): «È stata una pessima partita, non siamo riuscite a fare quello che avevamo preparato in settimana, nonostante avessimo lavorato tanto. Il gol ci ha tagliato le gambe subito, in una squadra fragile che alla prima difficoltà vede svanire le sue certezze. Mi dispiace aver perso una giocatrice importantissima come De Matteis con un infortunio molto grave che la terrà lontana dai campi per molto tempo. Duro e ulteriore colpo per queste ragazze che stanno già attraversando una stagione difficile. Dovremo essere bravi a trovare le motivazioni per finire il campionato in maniera degna e onorare il nome della città. Dico la verità non ragioniamo più tanto sulla salvezza, ma stiamo cercando di far crescere le ragazze per dar mercato a loro, per un futuro. Cerchiamo di ragionare domenica per domenica per dare almeno a queste ragazze delle soddisfazioni, perché lavorano tantissimo».