Serie B femminile
30 Marzo 2024
FREEDOM-BRESCIA 2-a SERI AB FEMMINILE • Foto Susanna Gerbaudo
Continuare a lottare per crederci ancora, rialzarsi per continuare a sognare, lottare per delineare i contorni di quello che sarebbe un capolavoro. Questo era l'imperativo in casa Freedom, che dopo la sconfitta pesante per 4-0 contro la capolista Lazio, che interrotto la striscia positiva di 5 risultati utili consecutivi, torna al Paschiero e sotto una interminabile pioggia ospita un Brescia che staziona all'ottavo posto e sembra non aver più nulla da chiedere alla classifica. Lato Freedom la partita era sicuramente più sentita e lo hanno dimostrato le ragazze di Ardito che alla fine sono riuscite ad imporsi per 2-1, soffrendo nel finale, in quella che è stata una delle migliori partite stagionali. Grinta, corsa, cuore e sacrificio, gli ingredienti principali di una vittoria fondamentale, la terza consecutiva in casa, che consente alle piemontesi di fare un ulteriore balzo in classifica, lasciando però invariate le distanze rispetto alla zona retrocessione in virtù dei successi di Pavia Academy, Res e San Marino Academy. Lotta salvezza più agguerrita che mai.
LA PARTITA
Nucera salva, Zito la sblocca
4-3-1-2 da una parte e dall'altra con Ardito che deve far fronte ad assenze pesanti come quella di Martin e quella di Devoto (infortunatasi nel riscaldamento) al loro posto rispettivamente Serna e Aime. Nicolini invece, rispetto all'ultima gara, inserisce dal 1' Boglioni in difesa e Ghisi a centrocampo. Pronti-via e la Freedom approccia benissimo la gara fin da subito, dimostrando voglia di azzannare la partita, con un Brescia più prudente. Il primo squillo del match è proprio sui piedi della classe '2006 Aime che, al 4', arriva puntuale sul cross da calcio d'angolo di Di Lascio e lascia partire una conclusione secca con il sinistro che per un soffio non si insacca all'incrocio dei pali, illusione del gol al Paschiero. Al 7' ci riprovano le piemontesi con la corsa di Burbassi pescata in profondità, diagonale col sinistro neutralizzato da Tasselli. La gara è divertente, aperta, ricca di duelli a tutto campo, e dopo un inizio di gara in affanno, esce fuori il Brescia. Ci vuole una straordinaria Nucera che con un doppio intervento, al 18', prima respinge un colpo di testa ravvicinato di Pedrini sul secondo palo, poi alza in corner, con un riflesso felino, la conclusione dal limite di Ghisi che aveva raccolto il pallone spazzato dalla difesa in maglia bianco-rossa. Si resta sullo 0-0. Si calmano le acque per qualche minuto, ma al 29' la Freedom trova il vantaggio. Sempre da situazione di calcio d'angolo, la palla schizza verso Zito che stoppa e lascia partire un bolide sotto la traversa, senza lasciar scampo a Tasselli. Termina così il primo tempo, con la Freedom meritatamente in vantaggio dopo 45 minuti giocati con grande qualità e grande carattere.
Finale col fiato sospeso, la decide Di Lascio
Il secondo tempo si apre con la stessa intensità, la stessa cattiveria agonistica, e gli stessi 11 da entrambe le parti. La prima vera chance della ripresa è sui piedi di Mellano che al 3' dopo una azione insistita, calcia dal limite, debole e centrale. Un minuto più tardi ci riprova Serna con un'altra conclusione indirizzata verso il palo destro della porta di Tasselli, ma ancora una volta i guanti dell'estremo difensore ospite a dir di no. Al 16', eccolo il raddoppio della Freedom, che di far gol brutti non ne vuole proprio sapere. Questa volta è Di Lascio a timbrare il cartellino per la prima volta in stagione. Palla recuperata da Serna su un rilancio sbagliato di Tasselli, che non rientra in tempo in posizione, e viene scavalcata dalla parabola della centrocampista della Freedom che calcia di prima e mette la partita in discesa. 2-0. La squadra di Nicolini appare in grande difficoltà, si affida spesso a lanci lunghi ma senza grandi risultati. È allora Zazzera, la migliore del Brescia, a prendere per mano la squadra, e con un'altra delle sue iniziative, se ne va centralmente di un paio di avversarie, scarica sulla sinistra per Ghisi che non ci pensa due volte, diagonale col mancino che scavalca Nucera. Altro gran bel gol e Brescia che ritorna in partita al 22', è 2-1. Inizia ad alzarsi la tensione al Paschiero che canta e incita la squadra, ma sa che adesso il risultato non è più al sicuro e che la squadra potrebbe subire il contraccolpo. Al 70' infatti, c'è il tentativo pericoloso di Pasquali che da buona posizione spedisce alto. Partita che si apre, e allora la Freedom prova a sfruttare gli spazi lasciati dal Brescia che inevitabilmente si riversa davanti in cerca del pareggio. È Serna, allora, che si fa ipnotizzare da Tasselli dopo un grande contropiede orchestrato da Burbassi. A tu per tu con il portiere, la numero 21 prova il tocco sotto ma trova la deviazione col corpo del portiere. Al 73' ancora Freedom che vuol ristabilire le distanze, e ci prova stavolta con Eletto da fuori area, ancora una volta Tasselli in tuffo con l'ennesima splendida parata a tener a galla la sua squadra. La tensione è palpitante, Ardito vuole la massima concentrazione, il Brescia si riversa in avanti per gli ultimi assalti finali e all'87' c'è una clamorosa chance per Pedrini di trovare il pareggio. Calcio d'angolo, deviazione con il pallone che schizza sul corpo di Pedrini che a pochi passi dalla linea di porta manda alto. Saltano chiaramente tutti gli schemi, quando siamo ormai entrati nel recupero e Burbassi ha la clamorosa chance di chiuderla a tu per tu con Tasselli, dopo una lunghissima cavalcata, ma non arriva lucida al momento della conclusione, strozzandola. Questa l'ultima occasione di un match che ha tenuto il Paschiero con il fiato sospeso fino all'ultimo per poi liberarsi ad un urlo di gioia liberatorio al triplice fischio del direttore di gara. Freedom che dunque vince, convince, si diverte e si porta nuovamente all'11° posto a quota 23 punti.
TABELLINO
FREEDOM-BRESCIA 2-1
RETI: 27’ Zito (F), 61’ Di Lascio (F), 67’ Ghisi (B)
FREEDOM (4-3-1-2): Nucera 7, Asta 6.5 (dal 39’ st Marrone S.V), Aime 7 (dal 15’st Servetto 6), Zito 7.5, Giatras 7, Fadini 6.5 (dal 15’ st Eletto 6), Di Lascio 7, Battaglioli 6.5 (dal 33’ st Vazquez S.V), Mellano 6.5, Serna 6.5, Burbassi 7. A disp. Bruni, Ara, Devoto, Cocco, Basso All. Ardito-Galletto 8. Dir. De Luca
BRESCIA FEMMINILE (4-3-1-2): Tasselli 6.5, Pedrini 6, Nicolini 5.5, Zanoletti 5.5, Hjohlman 6, Magri 5.5, Ghisi 6.5, Boglioni 5.5, Zazzera 6.5, Pasquali 5.5 (dal 33’ st Menassi S.V), Stapelfeldt 5.5 (dal 17’ st Fracas 5.5) A disp. Bettineschi, Tunoaia, Larenza, Brayda, Accornero, Celestini, Raccagni All. Aldo Nicolini 5.5
ARBITRO: Francesco Isnardi di Albenga 6
AMMONITI: Zito (F), Allenatore Aldo Nicolini (B)
LE PAGELLE
FREEDOM
Nucera 7 Una serie di interventi strepitosi nel primo tempo, ad evitare il vantaggio del Brescia. Sempre sicura, decisiva. Una delle migliori prestazioni stagionali
Aime 7 Che esordio, che impatto, che personalità, una piacevolissima sorpresa per Ardito che ha dovuto rinunciare all'ultimo a Devoto, mandando in campo la 2006 che ha dato risposte straordinarie. Tornerà di certo utile nelle rotazioni future.
Stava per aprire le danze al 4' con un'ottima conclusione, solo illusione del gol.
(Dal 15' st) Servetto 6 Poteva giocare un brutto scherzo l'inesperienza, soprattutto in partite complicate come questa, ma ancora una volta il settore giovanile delle piemontesi si dimostra una grande arma e una grande risorsa per Ardito. Anche per lei buon ingresso in gara.
Zito 7.5 Partita fenomenale del difensore centrale delle piemontesi, che ha alzato il muro, ha lottato fino all'ultimo secondo e ha condito la sua ottima prestazione con il gol che ha aperto la gara, il suo secondo in maglia Freedom.
Giatras 7 Prestazione enorme anche la sua, in particolare nel primo tempo, nonostante un cliente non semplice come Stapelfeldt. Seguita come un'ombra, annullandola praticamente del tutto. Baluardo della difesa.
Asta 6.5 Oggi si vede meno davanti, ma ringhia e combatte insieme a tutto il reparto difensivo. Dà tutto fino all'ultimo quando è costretta ad uscire per un problema fisico
(Dal 39' st) Marrone S.V
Di Lascio 7 Incarna perfettamente il nuovo spirito di questa squadra, una guerriera in mezzo al campo. Instancabile, dà una grande mano in fase di recupero e contenimento. Ma sa fare anche gol e oggi lo ha dimostrato, trovando la prima gioia stagionale.
Battaglioli 6.5 Due polmoni enormi, corre tantissimo. Si sacrifica molto anche in fase difensiva, andando spesso in raddoppio, per poi galoppare sulla fascia come sa fare
(Dal 33' st) Vazquez S.V
Fadini 6.5 Sta trovando stabilmente spazio nel centrocampo titolare di Ardito. Spesso lucida nella gestione del pallone, preziosissima.
(Dal 15' st) Eletto 6 Entra bene in una gara non semplice, ricca di duelli e contrasti. Va vicina alla rete con una splendida conclusione volante.
Mellano 6.5 Torna titolare in casa dove non si vedeva da un pò, posizionandosi sulla trequarti dove ha provato ad inventare svariando tantissimo su tutto il fronte offensivo.
Serna 6.5 Chiaramente l'assenza di Martin era pesante, ma è riuscita a connettersi molto bene con Burbassi, non facendo rimpiangere il suo capitano. Va anche vicinissima alla rete, proprio su suggerimento di Burbassi, nel secondo tempo
Burbassi 7 Primo tempo paradossalmente più in ombra nonostante la grande prova offerta dalla squadra. Ma è nel secondo che sale in cattedra, prende per mano la squadra nel momento di maggior stanchezza, e la trascina come sempre.
All. Ardito 8 Un lavoro incredibile il suo, con una squadra che sembra migliorare sempre di più, di giornata in giornata. Ottima la gestione anche delle ragazze della primavera che stanno gradualmente venendo integrate al gruppo e stanno dando ottime risposte. Ha stravolto tutto, portando entusiasmo al Paschiero e moltiplicando le speranze di salvezza che al momento del suo arrivo erano decisamente più basse.
BRESCIA
Tasselli 6.5 Poche responsabilità sulla sassata di Zito, qualcuna forse nel posizionamento sul gol di Di Lascio. Tiene comunque a galla le sue compagne con diversi interventi, impedendo alla Freedom di prendere il largo.
Boglioni 5.5 Partita complicata, pochi spunti sulla fascia dove si limita spesso al lancio lungo alla ricerca delle punte.
Zanoletti 5.5 Soffre in diversi frangenti, soprattutto la qualità e la corsa di Burbassi e co.
Nicolini 5.5 Prestazione non proprio perfetta da parte di tutto il reparto difensivo, anche lei va spesso in difficoltà.
Pedrini 6 Gran duello quello con Battaglioli sulla fascia, spinge tantissimo, cercando di contenere altrettanto bene le avanzate avversarie. Sfiora la rete al tramonto del match che avrebbe riportato in pareggio la gara.
Ghisi 6.5 Di certo non ha mai tolto la gamba, grande corsa e grande sacrificio anche per lei, brava in entrambe le fasi. Trova infatti la rete che riapre i giochi con uno splendido sinistro a incrociare scavalcando il portiere.
Hjohlman 6 Spesso defilata sulla fascia alla ricerca di spunti e buoni cross che potessero mettere in difficoltà la difesa. Sicuramente una delle più positive della squadra
Magri 5.5 Non la sua miglior prestazione, qualche difficoltà in questo campo dove era comunque molto difficile riuscire a gestire il pallone. Si fa vedere di più nel secondo tempo.
Zazzera 6.5 La migliore dei suoi. Qualità immensa, rapidità di gambe e velocità di pensiero. Spesso addirittura esagerando e specchiandosi troppo sulle sue fantastiche doti. Viene ovviamente da un suo spunto la giocata e l'assist per il gol di Ghisi.
Pasquali 5.5 Poche chance per far male, anche poco aiutata dalla squadra che si affidava spesso al lancio lungo. Non era facile con due difensori come Giatras e Zito.
(Dal 33'st) Menassi S.V
Stapelfeldt 5.5 Fantastico il duello corpo a corpo a tutto campo con Giatras. Spesso costretta a giocare spalle alla porta nel tentativo di far la sponda per le accorrenti compagne. Un po' per imprecisione, un po' per bravura della difesa avversaria, non riesce quasi mai a pungere
(Dal 17' st) Fracas 5.5 Pochissimi palloni giocati, pomeriggio complicato anche per lei che non riesce a dar quel qualcosa in più alla fase offensiva.
All. Nicolini 5 Quarta sconfitta consecutiva, squadra che sembra aver fatto qualche passo indietro. La salvezza non è ancora raggiunta, e ci ha tenuto a ribadirlo. Diventa quindi necessario un immediato cambio di rotta.
LE INTERVISTE
Michele Ardito (tecnico Freedom): " Partita difficilissima, sentita, sapevamo l'importanza di questa gara perché avevamo saputo il risultato del San Marino, quindi la pressione era il doppio. Faccio un applauso a queste ragazze perché ci hanno messo tutto quello che avevano, contro una squadra molto forte su un campo pesante. Non si poteva fare partita migliore. Non nascondo l'orgoglio per il lavoro che faccio con lo staff, si vede quotidianamente e noi dobbiamo fare domenica dopo domenica delle prestazioni di livello per fronteggiare squadre che stanno più in alto di noi in classifica. Ogni gara è una finale.
Prima della gara abbiamo dovuto sostituire Devoto, oltre all'assenza di Martin. La panchina non è lunghissima ma ho fatto esordire una 2006, e non era facile, dimostrazione di quanto mi fido delle giocatrici. Ma ogni giocatrice sa che quando entra in campo ha il proprio mattoncino in tasca per tenere in piedi la colonna, ognuno di noi è fondamentale. Ed è un piacere vederle allenare. La partita con la Lazio poteva lasciare un contraccolpo ma la prestazione c'era stata, oggi abbiamo meritato di vincere, potevamo fare qualche gol in più e infatti abbiamo tenuto la gara viva fino all'ultimo minuto, ma questa è la Freedom di questo momento e dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo cioè la salvezza. Ringrazio soprattutto i tifosi, per il tifo importante che ci aiuta e ci fa piacere. In casa nostra dobbiamo imparare a non concedere più punti, vincere e continuare su questa strada."
Aldo Nicolini (tecnico Brescia): " Abbiamo iniziato anche abbastanza bene, con qualche opportunità, ma non siamo state brave in alcune cose, nella pressione soprattutto. Abbiamo subito l'iniziativa loro, cosa che nel secondo tempo abbiamo subito meno, poi abbiamo preso il secondo gol, fatto il 2-1, con la nostra occasione finale, ma la prestazione è stata non del tutto positiva. L'obiettivo della salvezza non so se sia ancora raggiunto, ci vorranno ancora dei punti per raggiungere la matematica."