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Under 15 femminile

Vincono anche in 8 e sognano ancora la finale

Match combattuto e apertissimo fino al triplice fischio, ma la capitana chiude definitivamente i conti allo scadere

UNDER 15 FEMMINILE AOSTA 511-VENARIA 1-3 GRETA ALLAMANI

Under 15 femminile Venaria-Aosta 511 1-3: capitana, top scorer e migliore in campo dell'Aosta

La vittoria è rimasta sul filo del rasoio per tutta la partita, in particolare nel terzo tempo, quando, sfruttando la superiorità numerica, il Venaria ha spinto ancora di più che in precedenza e ha messo in seria difficoltà l'Aosta 511, in vantaggio di 2 gol. L'organico di Eric Filippone in questo importantissimo match non si trova nella sua forma migliore per via di diverse assenze tra le più piccole, a cui si è aggiunto il lieve infortunio di Noemi Therisod durante il secondo tempo, che costringe l'Aosta, senza più cambi, a giocare in 8.

Infortunio anche in casa Venaria per Asia Ricotta, costretta a rimanere in panchina, avendo dato segnali negativi durante il riscaldamento pre-partita. La giovane ala, dispiaciutissima, non può quindi fare a meno di saltare l'ultima partita di campionato, nonché l'ultima partita di Matteo e Andrea Trombin sulla panchina del Venaria. Dopo infatti diversi anni passati ad allenare le piccoline della società e l'Under 15 la coppia di fratelli allenatori lascia la squadra, concludendo una bellissima stagione di progressiva crescita del gruppo, molto maturato rispetto ai primi mesi dell'anno e ancora di più rispetto alla scorsa stagione.

Tanto cuore e tanta grinta da parte delle ragazze dei Trombin, che disputano una gran partita, fregandosene di classifica e pronostici. Tutte quante tenevano molto a chiudere in bellezza il loro percorso e hanno dato il massimo, facendo tremare le gambe all'Aosta, attualmente prima del girone. Da parte valdostana invece il discorso è ben diverso. La squadra di Filippone è ancora in gara per raggiungere la finale regionale (disputata anche lo scorso anno), ma essendo davanti di soli 2 punti rispetto al Bulè Bellinzago, spera in un passo falso delle novaresi martedì contro il Cit Turin per rimanere in vetta alla classifica. Con quest'ultima vittoria, la 7ª, tutto quello che le ragazze potevano dire sul campo, l'hanno detto. Ora non resta che aspettare l'esito dell'ultima partita del girone.

LA PARTITA

Subito nel primo tempo l'Aosta passa in vantaggio per due volte, nonostante tuttavia sia un parziale non del tutto onesto, visti i grandi meriti del Venaria, dimostratosi al livello dell'Aosta. La difesa e Lara Catenazzo - portiera - si dimostrano un solidissimo muro contro cui l'attacco valdostano sbatte a ripetizione, finché con perseveranza e ostinazione non riesce a forarlo. Il primo gol è di Greta Allamani che segna dagli sviluppi di un calcio d'angolo, mentre il secondo è di Isabel Bosonin, che, servita lunga da un filtrante di Giulia Di Stefano, spiazza Catenazzo; 0-2.

Nel secondo tempo si mantengono gli equilibri con l'Aosta che, forte del suo valore tecnico, è maggiormente aggressiva in attacco, mentre il Venaria tiene il passo e il ritmo delle avversarie e si difende benissimo con le paratone di Lara Catenazzo e i tantissimi anticipi e chiusure di Aurora De Paoli che neutralizzano le azioni create da Allamani, Bosonin, Zappia e Di Stefano. Anche la difesa dell'Aosta dimostra una discreta solidità e impedisce infatti al Venaria, nello specifico Della Corte, Astorino e Grassitelli, di concludere verso la porta più volte del dovuto. Nessun gol nella seconda frazione.

Dopo circa trequarti d'ora di gioco Noemi Therisod è costretta ad abbandonare il campo per via di un lieve infortunio, lasciando in 8 la squadra che aveva già effettuato l'unico campo a disposizione. Alla ripresa Filippone corre ai ripari e dà disposizioni alle sue giocatrici affinché si concentrino sulla fase difensiva, attaccando il minimo indispensabile. Il Venaria, malgrado la stanchezza, crede nella rimonta e si riversa nella metà campo avversaria in cerca del gol. È Otilia Della Corte a creare le più grandi occasioni, provando ripetutamente a sfondare la difesa con i suoi dribbling, trovando proprio così la propria rete. Su rimessa di Grassitelli dalla difesa porta palla fino alla trequarti avversaria dribblando chiunque, entra in area, si accentra e segna: 1-2. 

Ancora insiste il Venaria, ma gioca di fretta, confusamente e perde il suo gioco di squadra, con la conseguenza che le occasioni per segnare si riducono all'osso. L'Aosta invece si rintana bene in difesa, guadagna furbescamente tempo come può e a ogni occasioni utile riparte in contropiede con Zappia e Allamani. In particolare la capitana va più volte vicina al terzo gol, sempre negato dalle parate di Catenazzo, fino a quando al 79' con l'ennesimo contropiede si lancia verso la porta, supera tutta la difesa e segna l'agognata doppietta, che chiude definitivamente la partita.

Aurora De Paoli e Lara Catenazzo, Venaria

IL TABELLINO

VENARIA-AOSTA 511 1-3
RETI (0-2, 1-2, 1-3): 12' Allamani (A), 17' Bosonin (A), 13' tt Della Corte (V), 29' tt Allamani (A).
VENARIA (3-4-1): Catenazzo L. 8, Catenazzo G. 7, De Paoli 8, Procida 7 (1' tt Delrio 6.5), Abbatepaolo 6.5 (20' st Di Croce 6.5), Astorino 7 (21' st Lo Iacono 6.5), Lo Campo 6.5 (1' tt Garrone 6.5), Grassitelli 7, Della Corte 7.5. A disp. Ricotta A., Guglielmino. All. Trombin M. 7.5 - Trombin A. 7.5. Dir. Mazzeo - Minniti.
AOSTA 511 (3-4-1): Capobianco 7, Varamo 7, Filippone 7, Therisod 7, Zappia 7.5, Hamrouni 7, Allamani 8.5, Di Stefano 7, Bosonin 7 (11' st Marten Perolino 6.5). All. Filippone 7.5. Dir. Varamo.
ARBITRO: Bilotta di Nichelino 6.

LE PAGELLE

VENARIA

Catenazzo L. 8 Subito si presenta in partita con due paratone su Allamani, che salvano il Venaria da un immediato svantaggio, e continua sulla stessa linea per tutta la partita. L'Aosta si affaccia spesso nei pressi della sua porta, ma superare il suo muro è un compito davvero arduo per le attaccanti, perlopiù impotenti di fronte ai suoi riflessi e alla sua agilità.

Catenazzo G. 7 Si dimostra un'avversaria molto tosta per le attaccanti dell'Aosta. Vince diversi duelli negli uno-contro-uno e con gran grinta si prodiga per recuperare più palloni possibili, anche fino a centrocampo, risultando nel complesso molto difficile da superare.

De Paoli 8 Caposaldo della difesa del Venaria, gioca una partita praticamente perfetta. Non si contano gli anticipi e i contrasti puliti sul pallone che compie nel corso del match , né le volte che ha salvato la squadra da situazioni estremamente pericolose. Senso della posizione, solidità fisica, prontezza e precisione negli interventi: praticamente una difensora naturale, benché non sia il suo ruolo abituale.

Procida 7 Difende bene la sua posizione, coprendo con attenzione gli spazi per impedire a passaggi pericolosi di filtrare o alle attaccanti di tirare liberamente. Garantisce una solida protezione sulla sinistra, limitando al massimo le incursioni avversarie.

1' tt Delrio 6.5 Contribuisce agli sviluppi delle azioni nel terzo tempo a partire dal reparto arretrato, ma ha anche un bel da fare nel fermare le ripartenze velocissime dell'Aosta con Allamani e Zappia.

Abbatepaolo 6.5 Mette molto impegno in tutto quello che fa, sia in fase di possesso che in fase difensiva, lavorando da una parte per portare palla lungo la sua fascia per far allungare la squadra e condurla all'attacco, dall'altra per contrastare le azioni dell'Aosta sulla destra.

20' st Di Croce 6.5 Mette una buona velocità sulla fascia e, soprattutto nel terzo tempo, cerca in tutti i modi di superare la difesa dell'Aosta, preferendo provare a passare di forza, piuttosto che appogiarsi alle compagne.

Astorino 7 Si rende un importantissimo elemento per gli sviluppi offensivi del Venaria, in particolare una volta spostata nella posizione di punta, dove controlla le palle lunghe e serve diverse sponde per le compagne. Anche da sola sa far male e sfonda in un paio di occasioni dal centro, ma fermata prima del tiro. Poteva ancora dire molto alla partita, ma una botta la constringe alla sostituzione.

21' st Lo Iacono 6.5 Messa davanti come punto di riferimento per l'attacco del Venaria, lavora e contribuisce alla causa della squadra come riesce con la stretta marcatura delle difensore avversarie.

Lo Campo 6.5 Fa del suo meglio per contrastare e rallentare Allamani, cercando di costringerla a passarla indietro o di rubarle palla qualora cerchi di passare. Senz'altro non un compito semplice, ma ci mette del suo per limitarne i movimenti e le possibilità di gioco.

1' tt Garrone 6.5 Gioca il terzo tempo una parte in difesa, ma per buona parte a centrocampo, dove si propone alle compagne e contribuisce agli sviluppi delle azioni durante gli assalti finali.

Grassitelli 7 Cresce esponenzialmente nel corso della partita, facendo un notevole salto di qualità nel secondo e terzo tempo. Visto lo svantaggio, prende coraggio e si lascia andare a qualche sgroppata sulla fascia e, sfruttando la sua velocità, supera spesso lo sbarramento avversario, arrivando in un paio di occasioni al tiro. Accusa infine la stanchezza, l'unica che la fa cedere nel finale di partita.

Della Corte 7.5 Subito schierata come punta, poi retrocessa come trequartista, ma alla fine sta dove le pare, ovvero ovunque. Trovando una buon'intesa con Astorino nei primi due tempi, riesce a rendersi pericolosa in un paio di occasioni, dopodiché, giocando a tutto campo, va a prendere palla fino alla difesa, rinnovando spesso un duello fisico con la capitana avversaria. Magnifico il suo gol, un autentico coast to coast dalla propria difesa fino all'area avversaria con nessun in grado di fermarla.

All. Trombin M. 7.5 Il suo Venaria è migliorato a vista d'occhio nei mesi. Ha fatto crescere nel corso dell'anno un gruppo molto affiatato e coeso, che col tempo avrebbe potuto trasformare in uno squadrone notevole. Alla sua ultima partita sulla panchina della squadra sprona le ragazze a un prestazione di livello per chiudere in bellezza il campionato e ci riesce, mettendo in campo un'ottima prestazione collettiva.

AOSTA 511

Capobianco 7 Esprime e trasmette grande sicurezza alla squadra nelle occasioni in cui viene impegnata, facendosi trovare sempre puntuale nelle uscite e parando alcuni tiri insidiosi delle avversarie.

Varamo 7 Si occupa di difendere la fascia sinistra per tutto il corso del match, contenendo molto bene le ale del Venaria, che difficilmente riescono ad andare oltre lei ed entrare in area, e, sfoderando qualche intervento provvidenziale, salva in un paio di occasioni la squadra da situazioni molto pericolose.

Filippone 7 Ha in carico il compito di restare fissa in marcatura sulla punta avversaria, più volte cambiata nel corso della gara. Contro Astorino e Lo Iacono svolge un ottimo lavoro difensivo, ma anche con Della Corte non è da meno, facendo una buona opposizione di fisico e riuscendo a limitarne il più possibile le giocate.

Therisod 7 Svolge un ottimo lavoro in difesa, ma non resta vincolata al reparto arretrato, salendo molto in entrambe le fasi del gioco e andando in sovrapposizione su Di Stefano durante le azioni dell'Aosta, portando palla anche fino a fondo campo per servire qualche cross in mezzo. Ottimo approccio alla gara, ma deve lasciare il campo anticipatamente per un piccolo infortunio.

Zappia 7.5 È attivissima per tutti i 3 tempi in ogni sviluppo dell'Aosta, la si vede infatti in tutte le zone del campo ad aiutare. Importantissimo il suo contributo in difesa, che copre il buco lasciato da Therisod e ferma un Venaria molto aggressivo nell'ultima frazione. Pure in attacco non scherza: sfrutta la sua velocità e il suo dribbling per superare le difensore, mettendo in seria difficoltà il Venaria in diversi frangenti. Con un po' di freddezza in più avrebbe potuto trovare dei gran gol.

Hamrouni 7 Importante il suo ruolo soprattutto nella fase difensiva, che si concentra nel tentare di chiudere l'accesso alla propria metà campo, in particolare nei confronti di Della Corte, molto attiva dalle sue parti. Gioca maggiormente arretrata nel terzo tempo e sulla stessa linea di prima continua a coprire bene e ferma il più delle azioni avversarie.

Allamani 8.5 Che dire. A centrocampo è padrona assoluta, muovendosi in quasi totale libertà tra le gambe delle avversarie e giocando palla verso le compagne con certe splendide aperture d'esterno. Nell'ultimo tempo prova e riprova a cercare la doppietta, partendo innumerevoli volte in ripartenza da sola (perdendo altrettante volte il parastinchi) e la trova infine all'ultimissima azione del match. Gol che corona la sua eccellente prestazione.

Di Stefano 7 Sulla fascia è un continuo duello con Grassitelli per il dominio del territorio, con confronti fisici e di velocità. È molto attiva in fase offensiva, contribuisce infatti alla spinta dell'Aosta e serve un gran filtrante per Bosonin che taglia la difesa e diventa l'assist del 2-0. 

Bosonin 7 Anche se fatica a superare lo sbarramento difensivo del Venaria, insiste a cercare la propria occasione, restando alta sulla trequarti. La trova nel primo tempo con un buon movimento profondo, con cui supera la difesa, spiazza la portiera e segna un gol pesantissimo.

11' st Marten Perolino 6.5 Anche se punta, resta bassa per aiutare la squadra in fase difensiva, sacrificando potenziali occasioni per andare ad attaccare. Ha un'occasione per segnare in contropiede su servizio di Zappia, ma il tiro si spegne a lato di poco.

All. Filippone 7.5 Con la squadra decimata fa il possibile per perseverare nell'obbiettivo di concludere il girone da prima classificata e accedere alla seconda finale di fila. Una partita più difficile del previsto, in cui comunque le ragazze hanno dimostrato forza d'animo e una buona dose di astuzia per portarsi a casa la vittoria.

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