Under 19 Femminile
01 Giugno 2024
Coppa Piemonte Under 19 Femminile Accademia Torino-Gravellona 3-1 • Giorgia Tosello e la capitana Federica Esposito baciano la coppa (foto Cassarà)
La posta in palio era tanta, entrambe le squadre sono arrivate all'appuntamento decisivo per il titolo cariche di speranze e con la giusta determinazione per portarsi a casa la coppa che avrebbe voluto dire campioni regionali, ma alla fine a spuntarla è stata la squadra che ha messo in campo più cuore dell'altra. L'Accademia Torino vince per 3-1 la finale della Coppa Piemonte contro il Gravellona rimontando il vantaggio iniziale ospite firmato Veronica Luzzi. Padroni di casa che nonostante una buona disposizione in campo pagano la stanchezza e i pochi cambi, subendo specialmente nella ripresa le offensive dell'Accademia, con le ragazze di Paolo Di Gloria che ribaltano il risultato con le reti di Sofia Pognante, Anna Costamagna e Annalisa Saronni. L'Accademia Torino vince la coppa come nella scorsa stagione, quando a Vinovo le granata (allora Under 17) avevano battuto 1-0 la Freedom con il gol di Giorgia Tosello.
PRIMO TEMPO
3-5-2 per i padroni di casa, con il duo Giulia Pelizza-Federica Tavella a guidare l'attacco. 3-4-3 invece per gli ospiti, con la sicurezza Cecilia Cova guardiana dei pali. Neanche il tempo di decretare l'inizio del match che gli ospiti vanno in vantaggio: dopo infatti nemmeno un minuto di gioco Luzzi si ritrova sola davanti alla porta, dove riceve un pallone vagante e a tu per tu con Alice Roda non sbaglia facendo 1-0. Svantaggio iniziale che però non disunisce le ragazze di Paolo Di Gloria, brave a rifiondarsi in attacco subito: pareggio che non tarda infatti ad arrivare e che arriva al 22' del primo tempo con una grandissima botta da fuori di capitan Esposito, brava a sorprendere una sempre attentissima Cecilia Cova. Gravellona che dopo il pareggio smette di giocare, complice anche un po' di stanchezza, e che si limitano a difendere il risultato, non senza però correre un paio di rischi: prima al 29' dove Emma Taglialatela si lascia ipnotizzare proprio da una Cova in grande spolvero, poi al 32' quando Giorgia Testa prende il palo direttamente da calcio d'angolo. Difesa ospite che però regge gli urti e che va negli spogliatoi in parità, pronta a dare il tutto per tutto nella ripresa.
SECONDO TEMPO
Secondo tempo che riprende con un cambio per parte, ma sopratutto con l'ingresso in campo di Anna Costamagna per l'Accademia Torino. Ed è proprio la numero ventiquattro a dare la carica alle sue compagne: dopo un paio di azioni nelle quali flirta con il gol, mette il suo nome nel tabellino marcatori al 14' del secondo tempo, dove dopo aver ricevuto palla su un cross delizioso di Sara Campasso mette giù palla e manda il pallone in rete, facendo letteralmente esplodere la tifoseria granata. Gravellona che accusa il colpo e che si limita a difendere e a ripartire in contropiede, senza però ottenere grande successo: dopo infatti una seconda metà di ripresa in pieno controllo, l'Accademia chiude conti e partita al 33' con Annalisa Saronni, libera su sviluppo da calcio d'angolo dove non sbaglia di testa portando il punteggio sul definitivo 3-1. Accademia Torino che si laurea così campione del Piemonte al termine di una partita avvincente e senza esclusione di colpi, ma sopratutto sempre corretta e rispettosa dell'avversario.
ACCADEMIA TORINO-GRAVELLONA SP 3-1
RETI (0-1, 3-1): 1' Luzzi (G), 22' Esposito (A), 14' st Costamagna A. (A), 33' st Saronni (A).
ACCADEMIA TORINO (3-5-2): Roda 9, Sigrisi S. 9, Russo 9, Saronni 10, Taglialatela 9 (32' st Neri sv), Testa 9.5, Esposito 10 (35' st Massa Bova Bovat A. sv), Monteverde 9, Costamagna P. 9.5 (1' st Costamagna A. 10), Pelizza 9 (5' st Campasso 9), Tavella 9.5 (30' st Damato sv). A disp. Lakrad, Pognante, Sigrisi G., Surace. All. Di Gloria 10. Dir. Lucco Castello.
GRAVELLONA SP (3-4-3): Cova 10, Sacco 8, Luzzi 9 (35' st Marconi sv), Oddina 8 (1' st Cerutti 8), Imbergamo 8 (1' st Villabruna 8), Sartore 8, Rotino 8, Bionda 8, Fornara 8, Bucchi De Giuli 8.5, Brizio 8. A disp. Barbotti. All. Castiglioni 8.5. Dir. Cerutti.
ARBITRO: Bosco di Bra 8.
COLLABORATORI: Sabatino di Chivasso e Maiolo di Torino.
ACCADEMIA TORINO
Roda 9 Quando chiamata in causa si fa trovare pronta e protegge la porta, brava nelle uscite e anche nel trovare le compagne con i piedi.
Sigrisi S. 9 Vince il duello con Fornara sulla destra chiudendo gli spazi. Brava in copertura e anche negli anticipi con cui spezza l'offensiva avversaria sul nascere. Una sicurezza nel trio difensivo che permette a Roda di vivere sogni tranquilli.
Russo 9 Perno della difesa, l'ultimo muro da superare quando tutto il resto crolla. Lei è ben salda a terra e non si fa superare vincendo quasi tutti i duelli con le avversarie.
Saronni 10 Sontuosa nelle retrovie, l'incubo degli attaccanti: le palle alte sono tutte sue e non ha paura nel mettere la gamba e anticipare le avversarie. Sovrasta e domina la sua zona con una grande prestazione difensiva a cui aggiunge la perla finale che chiude definitivamente la partita.
Taglialatela 9 La diceria è che i treni in Italia siano sempre in ritardo, lei non lo è. Asfalta la fascia per tutta la partita unendo una grande dote tecnica ad un'inesauribile qualità fisica. (32' st Neri sv)
Testa 9.5 Prova una magia e cerca il gol direttamente da calcio d'angolo, ma il palo le nega questa gioia. Per il resto svetta e domina a centrocampo grazie alla sua fisicità e questo non oscura affatto le sue doti palla al piede. Una delle migliori centrocampiste della categoria e lo dimostra sia nella semifinale sia in finale.
Esposito 10 Nel momento del bisogno il capitano ruggisce e risolve la situazione segnando un gol straordinario dai 25 metri che riporta il punteggio sulla parità. Una vero e proprio diamante che rilancia l'Accademia verso la coppa. Lo splendido gol è solo la punta dell'iceberg della sua prestazione perfetta fatta a centrocampo. (35' st Massa Bova Bovat A. sv)
Monteverde 9 Uno dei motori del centrocampo granata, instancabile. Aggredisce senza sosta i portatori di palla e la gioca perfettamente per le compagne favorendo al meglio la manovra offensiva.
Costamagna P. 9.5 Domina sulla sinistra con la sua corsa, non lascia tregua a nessuno quando deve difendere e quando attacca impensierisce la difesa. Gioca solo un tempo, ma lo fa ad un livello altissimo: le avversarie non sanno come fermarla e come superarla, devastante.
1' st Costamagna A. 10 Come in semifinale, entra dalla panchina e spezza in due la difesa. I suoi movimenti senza palla sono illeggibili, mentre con il pallone fra i piedi è infermabile. Sbaglia qualche gol di troppo, ma segna la rete del sorpasso che fa esplodere di gioia il popolo granata. Una stella.
Pelizza 9 Determinata e aggressiva, lascia poco spazio di manovra ai difensori e ruba diversi palloni in zone pericolose del campo. Il suo pressing favorisce la linea difensiva, ma soprattutto quella offensiva permettendo alla squadra di restare sempre in avanti. Brava anche nella gestione del pallone.
5' st Campasso 9 Entra alla grande in campo e aiuta la squadra a trionfare, serve diversi assist importanti che, però, vengono sprecati. Lotta senza risparmiarsi e influisce positivamente sulla vittoria.
Tavella 9.5 Grandissima partita in fase offensiva, una spina nel fianco della difesa avversaria. Mostra tutte le sue qualità nella conduzione della palla che gestisce alla perfezione, brava anche nel gioco di squadra. (30' st Damato sv)
All. Di Gloria 10 Partenza complicata che, però, non impedisce alle sue ragazze di dominare il gioco e vincere la coppa. Una partita quasi perfetta in cui sono stati sbagliati anche dei gol apparentemente facili, prova sontuosa delle sue ragazze che dimostrano di essere le più forti.
Dir: Lucco Castello.
GRAVELLONA SAN PIETRO