Coppa Eccellenza Femminile
02 Giugno 2024
COPPA ECCELLENZA FEMMINILE FC LESMO - Olga Ferraro, Elisa Buttò e Erica Ostini, le tre goleador di giornata
Chi fermerà il Lesmo? Siamo arrivati a Giugno, ma la domanda è sempre la stessa da inizio stagione e adesso viene anche il dubbio che una risposta proprio non ci sia. Le indomabili ragazze di Andrea Ruggeri infatti continuano a vivere su un pianeta tutto loro: il 3-0 sulla Femminile Juventus è stato l'ennesimo trionfo di una stagione in cui "Vittoria" è stata finora l'unica parola sul vocabolario. Ferraro ha aperto le danze nel primo tempo, ma è stata la ripresa a dare un'altra dimostrazione di forza e a spezzare definitivamente la resistenza ospite: i gol di Ostini e Buttò hanno chiuso in anticipo la pratica e archiviato il passaggio del turno, lo spettacolo può continuare.
La posta in palio è alta, ma fin dai primi minuti le squadre dimostrano di infischiarsene: la tensione c'è ma viene gestita, i ritmi sono fin da subito frizzanti con un capovolgimento di fronte dopo l'altro. Manca solo il grande highlight per sigillare la super partenza, ed eccolo arrivare puntuale al 10': il cross dalla destra sarebbe per Pirovano, ma il mancato aggancio della centravanti di casa sulla pressione di un difensore diventa un velo involontario per Ferraro, che in beata e colpevole solitudine in mezzo all'area ha tutto il tempo per controllare e battere Liberti con un preciso destro all'angolino. Il vantaggio del Lesmo rischia di indirizzare definitivamente il discorso qualificazione, la Femminile Juventus deve reagire subito per cercare l'impresa ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il contraccolpo psicologico, che fa vedere i fantasmi alle bianconere: al 21' il Lesmo va a un passo dal 2-0 con Possenti e Ferraro contemporaneamente, perché il mancino della prima passa a pochi centimetri sia dal palo sia dalla possibile deviazione in scivolata dell'autrice del vantaggio. Un raddoppio che arriva al 32', ma solo per un attimo: Possenti questa volta infatti non sbaglia col sinistro, ma la sua esultanza diventa un'illusione quando la bandierina si alza per segnalare un fuorigioco su cui si può certamente discutere. Le ragazze di Ruggeri hanno saldamente in mano le redini del gioco, ma è proprio nel loro momento migliore che la Femminile Juventus si ricorda di essere ancora in partita: due chance in rapida successione, un destro poco alto di Falcone e un'iniziativa di Nicolò fermata dall'uscita provvidenziale di Colombo, ricordano alle ragazze di Serami che c'è ancora tempo per sognare. Il Lesmo però non intende lasciarsi spaventare, e prima dell'intervallo risponde esattamente con la stessa moneta: le due chance, con la solita Possenti e con un destro di controbalzo di Seveso, confermano come la gara, e il pass per la fase successiva, siano ancora saldamente nelle mani delle ragazze di Ruggeri.
Il controllo casalingo della situazione è confermato anche a inizio ripresa, passano solo tre minuti e arriva infatti l'ennesima chance di raddoppio: Ostini trova spazio al limite e disegna un arcobaleno col sinistro, Liberti intuisce la parabola e ci arriva con uno spettacolare tuffo plastico. Tutto questo è però niente in confronto a quello che succede al 12': è di nuovo Ostini a scappare sul filo del fuorigioco e presentarsi davanti a Liberti, che scavalcata dal tocco sotto della 10 di casa viene salvata solo dal palo e dall'intervento alla disperata di Marguati che "salva sulla linea". Il virgolettato è però d'obbligo: le padroni di casa urlano al gol, la situazione è da goal line technology ma è anche destinata a restare un mistero. La Femminile Juventus è graziata, ma nello stesso tempo è rimasta negli spogliatoi: le ragazze di Serami non riescono più a uscire dalla loro metà campo e appaiono stanche e sfiduciate, come se le speranze fossero già finite. Il Lesmo si rende conto che il momento per chiudere ogni discorso è adesso: al 21' è ancora Ostini, stella assoluta della ripresa, a firmare, con un colpo di testa sul primo palo, il meritatissimo 2-0. È il colpo del K.O. anticipato, che chiude in anticipo le ostilità e spegne definitivamente la luce in casa bianconera: Liberti tiene alta la bandiera con un pazzesco riflesso di piede su Pirovano, ma il finale di gara è per lei e le sue compagne una resa inesorabile. Per il Lesmo invece è partito il countdown in vista della festa, ma i fuochi d'artificio non sono ancora finiti e al 43' arriva quello più luminoso di giornata: è il meraviglioso 3-0 di Elisa Buttò, che mette la ciliegina sulla torta con una botta da trenta metri che tocca la traversa prima di insaccarsi alle spalle di una sorpresa ma incolpevole Liberti. È la conclusione ideale dell'ennesima giornata perfetta di una stagione per cui sono finiti da tempo gli aggettivi: questo Lesmo però può ancora stupire e non vuole assolutamente smettere di far sognare.
FC LESMO-FEMMINILE JUVENTUS 3-0
RETI: 10' Ferraro (Fc), 21' st Ostini (Fc), 43' st Buttò (Fc).
FC LESMO (4-3-3): Colombo 6.5, Vicini 7, Dell'Oro 7, Caspani 7, Galbusera 7.5 (23' st Postiglione 6), Piovani 7, Ferraro 8, Seveso 7 (32' st Castelli sv), Pirovano 7 (34' st Buttò 7.5), Ostini 8 (39' st Invernizzi sv), Possenti 7.5. A disp. Manzoni, Vismara, Dadati, Baratti, Gatti. All. Ruggeri 8.
FEMMINILE JUVENTUS (4-4-2): Liberti 7, Orlandin 5.5 (40' st Troiano sv), Ferro 6 (40' st Capurso sv), Marguati 6, Bodini 6.5 Peronace 5.5 (30' st Dolza Cogni sv), Falcone 6.5 (12' st Rizzolo 6), Nicolò 6 (22' st Petrilli 6), Giraudo 5.5, Municchi 6, Cassarà 5.5. A disp. De Vita. All. Serami 5.5.
ARBITRO: Faye di Brescia 5.5.
FC LESMO
Colombo 6.5 Attenta in un paio di situazioni spinose nel primo tempo, poi si gode una ripresa di relax imprevisto.
Vicini 7 Presidia la fascia con ordine, alternandosi come da manuale tra fase difensiva e qualche folata in fase offensiva.
Dell'Oro 7 Applicazione e spirito di sacrificio encomiabili, si prende la sua parte di applausi con una gran chiusura su Rizzolo nel finale.
Caspani 7 Mantiene alto il livello della concentrazione dall'inizio alla fine, se l'attacco avversario si spegne nella ripresa è anche merito suo.
Galbusera 7.5 Distributrice di qualità a ogni palla che tocca, non dimentica nemmeno l'aspetto incontrista e sommando gli addendi il risultato è davvero notevole.
23' st Postiglione 6 Entra subito dopo il 2-0, si gode la festa.
Piovani 7 L'attacco ospite non brilla per continuità, ma le volte in cui è chiamata in causa si fa sempre trovare pronta.
Ferraro 8 Devastante tra le linee, è un rebus che la difesa non sa assolutamente come risolvere e sblocca la gara con un tocco da biliardo all'angolino.
Seveso 7 Sostanza e idee in mezzo, prova da tuttocampista a cui per due volte va vicina ad aggiungere la ciliegina del gol. (32' st Castelli sv)
Pirovano Rotini 7 Sul tabellino il suo nome non si trova, ma lei ha fatto di tutto per entrarci: sfortuna e Liberti le negano una gioia personale che sarebbe stata meritatissima.
34' st Buttò 7.5 Le bastano pochi minuti e una sola palla buona per firmare uno dei gol più belli della stagione.
Ostini 8 Primo tempo di rodaggio, nella ripresa da bruco si trasforma in splendida farfalla: incontenibile per la difesa, sfiora due volte il bersaglio e infine lo trova con un colpo di testa da rapace d'area. (39' st Invernizzi sv)
Possenti 7.5 Le sue avversarie dirette si fanno il segno della croce: una freccia che mette paura, mille giocate e altrettante occasioni create.
All. Ruggeri 8 Non c'è un ingranaggio fuori posto, tutto funziona a meraviglia: tra le mani ha davvero una macchina perfetta.
FEMMINILE JUVENTUS
Liberti 7 L'ultimissima a mollare: più di una grande parata nella sua partita, ma non può fare altro che limitare i danni.
Orlandin 5.5 Possenti è quella cliente che non vedi l'ora di vedere uscire dal negozio, ma a lei tocca l'ingrato compito di provare a gestirla per 85 minuti: costretta più volte a gettare la spugna. (40' st Troiano sv)
Ferro 6 Anche per lei giornata impegnativa nel seguire le punte avversarie, a volte va un po' in apnea ma non commette grossi errori. (40' st Capurso sv)
Marguati 6 Raggiunge la sufficienza con quel salvataggio (dubbio) a inizio ripresa, ma vive anche lei un pomeriggio di pura sofferenza.
Bodini 6.5 Dietro è la migliore anche in una giornata complicata: nessuna sbavatura degna di nota e un paio di folate interessanti in avanti.
Peronace 5.5 La difesa la chiude in gabbia e getta la chiave, lei non riesce a trovare il modo per scassinare il lucchetto e finisce nel dimenticatoio della gara. (30' st Dolza Cogni sv)
Falcone 6.5 Voglia di lottare su ogni pallone e più di una giocata di talento, porta un po' di luce in un pomeriggio buio ma non basta.
12' st Rizzolo 6 Solo uno spunto degno di nota, ma Dell'Oro la ferma sul più bello.
Nicolò 6 Un paio di guizzi potenzialmente pericolosi nel primo tempo, non rientra in campo nella ripresa con lo stesso smalto.
22' st Petrilli 6 Prova a dare più peso all'attacco ma non ha vere chance per lasciare il segno.
Giraudo 5.5 Si fa sentire solo a sprazzi nelle pieghe della partita, poche iniziative e più di un passaggio a vuoto.
Municchi 6 Garantisce porzioni di grinta in mezzo ma non riesce ad abbinare idee e qualità nel giropalla.
Cassarà 5.5 Impatto limitato sulla partita e in particolare nel secondo tempo, dove cala insieme alla squadra.
All. Serami 5.5 Qualche segnale positivo dopo l'1-0, ma nella ripresa le sue ragazze non riescono a imbastire una vera reazione.
ARBITRO: Faye di Brescia 5.5 L'andamento della gara rende gli episodi ininfluenti, ma restano grossi dubbi sui gol annullati a Possenti e Ostini.