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Under 17

Basta un tempo per mettere un piede e mezzo in finale: le "Sharks" puntano in alto anche con le giovanili

Con una doppietta di Ripamonti e un gol di Paganini le rossoblù ipotecano la qualificazione; non basta il cuore di Battezzato e compagne

CASIERI - OROBICA

Marika Casieri non segna, ma con i suoi movimenti scompagina la difesa avversaria

Finisce con una vittoria netta la prima semifinale di andata dei campionati Under 17 Regionali. L’Orobica Calcio si impone per 3-0 sul Gavirate, chiamato a un duro compito nella partita di ritorno che si disputerà mercoledì proprio in casa delle varesine. Il percorso fatto in campionato dalle ragazze di Maffioli è stato qualcosa di eccezionale, ma l’emozione delle semifinali ha giocato un brutto tiro alle rossoblù. Ad approfittarne sono state le bergamasche che chiudono la pratica già nella prima frazione di gioco grazie alla doppietta di Ripamonti e al gol di Paganini. Giocato più in scioltezza il secondo tempo, le padrone di casa non si sono limitate a gestire il vantaggio, ma hanno cercato sempre e comunque l’avanzata, mentre le ospiti si sono dimostrate più aggressive proprio per tentare di ridurre lo svantaggio. Ne è la prova la traversa della capitana Battezzato al 39’, che nega alle ragazze di Maffioli la gioia del gol.

Pressing, sfondamento, gol. Già dai primi minuti di gioco le ragazze di Ranzanici si portano nella metà campo avversaria impensierendo e non poco portiere e difesa. Al 6’ è Liguori ad andare al tiro, ma è debole e facile per Ledda. Un minuto dopo è invece Casieri a concludere con la palla che esce di poco alla sinistra di Ledda. Il gol non tarda ad arrivare e al 10’ è già 1-0 per le bergamasche. La rete finalizzata da Ripamonti è frutto di una bella azione collettiva con Paganini per Casieri a sua volta per Lupini che infine passa proprio a Ripamonti che infila Ledda. Al 16’ c’è la prima vera conclusione del Gavirate con Battezzato che costringe Gadiaga alla prima parata di giornata. Ma la ripartenza dell’Orobica è sconvolgente e Ripamonti resistendo al pressing della difesa varesina in mezzo all’area si gira e segna realizzando un gol fotocopia del primo. Al festival del gol partecipa anche Paganini, che al 31’ fa 3-0 con un tiro che tradisce Ledda la quale non riesce a trattenere la palla e a evitare la rete. Sul finale di frazione il Gavirate prova rendersi pericoloso da calcio piazzato, ma la difesa di casa respinge l’assalto.

Botta e risposta tra Orobica e Gavirate. Il secondo tempo si apre con le giocatrici ospiti alla conclusione già al 2’ minuto. Campi entra in possesso della palla e calcia di poco alto sopra la traversa. La risposta delle padrone di casa non si fa attendere e al 3’ Giampietro e Ripamonti triangolano tra di loro con quest’ultima al cross, dove dalla parte opposta c’è Liguori, brava a inserirsi e che per poco non sfiora la rete. Al 5’ è invece Paradiso per le varesine ad avanzare palla al piede fin dentro l’area di rigore, ma Gadiaga è attenta e vigile. Tre minuti dopo sono ancora le ragazze di Ranzanici a sfiorare la rete e questa volta da calcio d’angolo battuto da Ripamonti per la testa di Diaw, che però non indirizza nel verso giusto. Il Gavirate è più grintoso e combattivo e a trascinare le compagne è proprio il capitano, Battezzato, che all’11 va al tiro trovando però davanti a sé Gadiaga, che chiude ogni spiraglio. Anche l’Orobica nonostante le tre reti di vantaggio va alla ricerca del gol e lo fa al 15’ con Paganini, che costringe Ledda alla deviazione in corner. Mosse e contromosse caratterizzano tutto il secondo tempo e al 39’ da un angolo di Ferrari Battezzato di testa centra la traversa. Gli ultimi “botti” sono per l’Orobica, che al 43’ e al 44’ rispettivamente con Ripamonti e Medolago, va alla conclusione con Ledda chiamata in causa per ben due volte nell’arco di un minuto. Brave le bergamasche a non accontentarsi del risultato e a mostrare un bel gioco in campo. Impresa ardua per il Gavirate, che mercoledì dovrà ribaltare il 3-0 senza subire ulteriori reti.

Le due formazioni pronte a scendere in campo

IL TABELLINO

OROBICA-GAVIRATE 3-0
RETI: 10’ Ripamonti (O), 17’ Ripamonti (O), 31’ Paganini (O).
OROBICA: Gadiaga 7, Diaw 6.5, Ferri 6, Castelli 7 (13’ st Meraviglia 6), Medolago 7.5, Giampietro 7 (38’ st Ruggeri sv), Lupini 7.5, Casieri 8.5 (29’ st Zampoleri sv), Liguori 6.5(18’ st Locatelli 6), Ripamonti 7.5, Paganini 8. A disp. Mazilu, Moscolari, Rodio. All. Ranzanici 7.5.
GAVIRATE: Ledda 6, Van Engelen Supansa 6.5, Sardella 7 (8’ st Ferrari 6), Brembilla 7, Montin 6.5, Raso 6.5, Battezzato 8, Gaudina 6, Campi 7, Paradiso 7.5 (33’ st Lazarova sv), Dell’Oro 6. A disp. Kryukova, Manuri, Carlino, Cavazzin, Burtini. All. Maffioli 6.5.
ARBITRO: Ceresoli di Brescia 6.5.

LE PAGELLE

OROBICA C.B.
Gadiaga 7 Quando chiamata in causa risponde presente. Si dimostra sicura sui palloni, forte anche della sua altezza.
Diaw 6.5 Fa il suo dovere. Rimane in campo per tutti i 90 minuti e alla fine esce stremata. Stoica, non si piega né si spezza.
Ferri 6 Deve gestire meglio alcuni palloni soprattutto nel cercare di addomesticarli. Nel complesso fa bene.
Castelli 7 Brava a intercettare e a intervenire sul pallone. Segue come un’ombra le sue avversarie e dà filo da torcere.
13’ st Meraviglia 6 Una piccola incertezza permette l’avanzata delle ospiti, ma comunque si destreggia con le avversarie.
Medolago 7.5 Porta all’esterno l’attaccante varesina allontanandola dalla sua area di rigore. Bene nei recuperi.
Giampietro 7 Fa bene entrambe le fasi. Non sembra soffrire la pressione delle varesine, anzi è lei che ne fa. (38’ st Ruggeri sv).
Lupini 7.5 Va ad aggredire lo spazio. Si comporta bene e con i suoi movimenti spiazza la difesa ospite.
Casieri 8.5 Buone le verticalizzazioni in avanti, così come la visione di gioco. Crea non poche difficoltà. (29’ st Zampoleri sv).
Liguori 6.5 Sfrutta i varchi della difesa avversaria per inserirsi. La sua prestazione in generale è più che buona.
18’ st Locatelli 6 Manca un pochino di cattiveria, cerca di più il passaggio alle compagne che la conclusione.
Ripamonti 7.5 Rimane sempre a ridosso dell’area di rigore facendo anche del pressing. Pronta a ricevere la giusta palla.
Paganini 8 Partecipa attivamente alle azioni di gioco. Segna e fa segnare. Attaccante e all’occorrenza anche difensore.
All. Ranzanici 7.5 Anche sul 3-0 non vuole che le sue ragazze abbassino la guardia. Dosa bene le energie.

Le undici titolari dell'Orobica in maglia blu

GAVIRATE
Ledda 6 Impegnata fin dai primi minuti di gioco, non può permettersi distrazioni. Arriva fin dove riesce.
Van Engelen Supansa 6.5 Ha un tra bel da fare, ma lei non si tira indietro e lotta con tutte pur di non far passare le nemiche.
Sardella 7 Appena può si porta in avanti e cerca anche il tiro. Non va oltre la tre quarti sapendo che c’è da difendere.
8’ st Ferrari 6 Non dà la spinta sperata; si arrangia e offre la sua freschezza dal punto di vista delle energie.
Brembilla 7 Rimane l’ultimo baluardo di difesa; il compito non è dei più facili, ma in qualche modo se la cava.
Montin 6.5 Anche lei impegnata e non poco nella strenua difesa della sua zona di campo. Chiamata a un duro lavoro.
Raso 6.5 Non ha paura di metterci il fisico quel tanto che basta per sbilanciare le attaccanti bergamasche.
Battezzato 8 Da buon capitano suona la carica. Cerca di far salire le compagne e guadagnare metri preziosi.
Gaudina 6 Imbrigliata nelle maglie del centrocampo avversario, non riesce a impostare la manovra come vorrebbe.
Campi 7 Cerca di spingere sulla fascia sinistra, ma purtroppo deve pensare più a difendere che ad attaccare.
Paradiso 7.5 In agguato in attesa di un passaggio da parte della squadra. Rimane la più avanzata. (33’ st Lazarova sv).
Dell’Oro 6 A volte per la fretta di voler sorprendere le bergamasche cerca il passaggio dove non c’è nessuno.
All. Maffioli 6.5 Non riesce a invertire l’inerzia della partita. Recuperare 3 gol di svantaggio non sarà facile.

In maglia rossa le ragazze del Gavirate

ARBITRO: Ceresoli di Brescia 6.5 Una piccola svista per un braccio non visto, che però non inficia sulla sua prestazione.

Il capitano Battezzato prova a trascinare le sue compagne

LE INTERVISTE

A fine gara il tecnico del Gavirate Maffioli commenta così la partita delle sue ragazze: «Il primo tempo sicuramente l’abbiamo un po’ subìto. La squadra è giovane, è da tre anni che abbiamo questa formazione e partite così impegnative a livello emotivo non le abbiamo mai fatte, quindi abbiamo subìto un po’ la prima mezz’ora di gioco in cui abbiamo preso le tre reti, dopo abbiamo cominciato a ingranare e il secondo tempo secondo me è stato più equilibrato. Poi la possibilità di fare gol l’abbiamo avuta in più occasioni, però non è arrivata e va bene così. Loro a livello individuale hanno sicuramente qualche elemento che ha qualcosa in più. Nell’economia della partita le ragazze sono anche state brave perché la gara poi è diventata equilibrata e la possibilità per accorciare almeno un po’ le distanze ce l’abbiamo avuta, ma non è arrivata. È una bella esperienza che le fa crescere e le fa maturare, adesso avremo la partita di ritorno, non facile; se avessimo accorciato le distanze magari qualche chance in più poteva esserci, così è un pochino più difficile. Per loro è sicuramente un’esperienza positiva, a inizio stagione siamo partiti male, avevo una squadra un po’ da reimpostare perché rispetto alla passata stagione ho perso 5 ragazzine che erano solitamente titolari. Poi invece ci siamo coese, abbiamo lavorato bene e il risultato ci ha dato ragione. Non ci saremmo aspettati di arrivare a questo punto, quindi siamo già soddisfatti così, speriamo di fare una partita un pochino più di livello mercoledì al ritorno, indipendentemente da quello che potrà essere il risultato».

Il tecnico delle Varesine Maffioli

Il vice allenatore e responsabile tecnico sgs De Vecchis sulla gara delle sue: «La partita l’abbiamo preparata per giocarla proprio così, siamo contenti che le ragazze abbiano seguito le nostre indicazioni e si siano fatte trovare pronte subito nel primo tempo riuscendo ad andare in vantaggio di tre gol. Nel secondo tempo le abbiamo dovute stimolare un po’, per un tratto di gara non hanno fatto lo stesso gioco del primo tempo e per la partita di ritorno non dobbiamo avere questo tipo di atteggiamento, perché è un’altra finale e va affrontata con l’obiettivo di vincerla. Non andremo lì sicuramente per mantenere il risultato di oggi».

Il vice allenatore e responsabile tecnico sgs De Vecchis

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