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Under 15 Femminile

Hanno dimostrato che niente è impossibile nel calcio, e ora tutta la Lombardia fa il tifo per queste incredibili ragazze

Martedì 25 alle 17:00 Pro Sesto in campo a Fermo nella semifinale Scudetto contro la Roma; l'altro posto se lo giocheranno Juve e Fiorentina

Hanno dimostrato che niente è impossibile nel calcio, e ora tutta la Lombardia fa il tifo per queste incredibili ragazze

UNDER 15 FEMMINILE: La Pro Sesto si prepara alla semifinale

Chissà se a distanza di una settimana le ragazze della Pro Sesto hanno realizzato la portata dell’impresa compiuta. Probabilmente sì, ma l’avventura di Ottolini e compagne continua ad avere le caratteristiche di qualcosa di incredibile. Di un sogno, appunto; non ci sono molte altre definizioni. C’è un errore, però, che non bisogna commettere: pensare che la qualificazione tra le prime quattro d’Italia sia giunta “per caso”, per una strana e irripetibile congiunzione astrale di eventi da “Calendario Maya”.

Il tecnico Terranova: «Pensavo di vederle più tese dopo la partita con l’Atalanta, invece sono sempre rimaste serene, le mie solite ragazze. Questa spensieratezza può e deve essere una carta importante per noi. Abbiamo già fatto qualcosa di importante, ora vogliamo godercela provando a fare ancora un passo in più. Il punto chiave della stagione? La sconfitta a Torino con le granata: lì abbiamo vissuto momenti difficili, ma le ragazze si sono compattate e hanno capito dove volevano arrivare, tutte insieme»

Non bisogna commettere questo errore perché il rischio sarebbe quello di sentirsi già battute in partenza, schiacciate quasi, da un sentimento di inadeguatezza come quello che ha paralizzato la Nazionale di Spalletti contro la Spagna. Bisogna invece scendere in campo contro la Roma con la consapevolezza di essersi guadagnate ogni centimetro di questa occasione; con l’orgoglio di essere rimaste nella scia della Juve nel girone interregionale, e poi di aver fatto sei gol tra andata e ritorno a una squadra fortissima come l’Atalanta. Non li fai se non sei forte, non elimini la miglior Dea Under 15 degli ultimi anni in un doppio confronto se a tua volta non hai dei valori importanti. Alle 17 di martedì 25 giugno, allo stadio “Bruno Recchioni” di Fermo, la Pro Sesto ha paradossalmente il coltello dalla parte del manico contro una Roma fortissima, ma non invulnerabile come il Milan ha dimostrato nella partita di ritorno.

Fondamentale il lavoro di Alessandro Costanzo, aiuto tecnico per Terranova, sempre di massimo supporto alle ragazze anche sul piano psicologico

Questo perché ancora una volta la squadra di Matteo Terranova e del suo vice Costanzo avrà tutto da guadagnare, mentre l’avversario tutto da perdere. La cosa più difficile sarà probabilmente spezzare l’emozione iniziale del contesto, capire che quel pallone non scotta più di tutti gli altri calciati durante l’anno. Perché se la Pro Sesto ci crede, e si sblocca, poi ha dimostrato di saper far male a chiunque. Col suo sistema di gioco ardimentoso che lascia ai difensori una grande responsabilità; col lavoro a tutta fascia degli esterni; con il raziocinio e l’intensità delle centrocampiste, e con il genio di Alessia Nuzzi. Sarà la gara della vita, quella che non si dimenticherà mai, quella in cui provare a spingere il proprio limite, ancora una volta, un po’ più in là.

Dall’altra parte la Juventus di Luca Vood, già campione d’Italia due anni fa, contro la Fiorentina (gara in programma sempre alle 17 a Tolentino). Bianconere che hanno fatto “a fettine” il sorprendente Sarnico nei quarti, proseguendo in un cammino assolutamente perfetto, illuminato dalla tecnica sopraffina delle sue interpreti. Attenzione però, perché la Viola è stata capace di mettere in riga sia Milan che Inter, condannando addirittura all’eliminazione prematura le nerazzurre, e impressionando per forza fisica e mentale incarnate al meglio dalla stella Lavinia Poggi.

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