Femminile
23 Luglio 2024
"Chi ha un perché abbastanza forte, può superare qualsiasi come” diceva Nietzsche. Declinazione elegante di quel concetto di resilienza, talora banalizzato e inflazionato, ma che sta alla base della natura umana. La capacità di trasformare la fragilità in coraggio; l'arte di risalire sulla barca rovesciata; la capacità di persistere, combattendo la stessa battaglia più e più volte, prima di riuscire a vincerla. Lo sport è sempre metafora di vita, ma non servono eroi o principesse guerriere per raccontare storie straordinarie. Basta una ragazza di 16 anni, che ha visto i suoi sogni crollargli addosso come frammenti di un vetro infranto, ma che quei vetri ora sta raccogliendo, uno alla volta, per rimetterli insieme come i pezzi del suo ginocchio che l'ha "tradita" all'improvviso.
Chantal Squizzato in azione
Chantal Squizzato è una promessa del calcio femminile. Classe 2008, veneta di Cittadella. Papà Massimo è un ex calciatore del Montebelluna, mamma Orietta è stata campionessa italiana nel nuoto a stile libero. Lo sport duqnue è nel dna, e anche Chantal comincia inizialmente con il nuoto, per poi passare all'atletica leggera specializzandosi sulla velocità, attività che porterà avanti in parallelo anche quando comincerà a giocare a calcio nel Padova, in quarta elementare. Parte difensore, perché con la sua velocità riesce sempre a recuperare su tutti, ma presto sposta il suo raggio d'azione in attacco, diventando un'esterna micidiale che fa coppia una certa Anna Copelli, oggi stella della Juventus, con cui Chantal forma una super coppia-gol. Dopo cinque anni al Padova passa al Cittadella, e nella sua prima stagione - la 2022/2023 - incontra per la prima volta il Parma nel Torneo della Pace, segnando due reti alle avversarie gialloblù, e guadagnandosi l'attenzione della società. Continua, nel frattempo, anche l'avventura con la selezione territoriale delle Serenissime.
È però la stagione appena trascorsa quella che fa registrare la sua esplosione. Chantal Squizzato segna più di 40 gol in maglia Cittadella collezionando apparizioni e contatti con società professionistiche. Con la maglia del Parma gioca la Ravenna Cup nel periodo di Pasqua, diventando capocannoniere del torneo. Il 25 aprile, invece, è aggregata all'Inter che si piazza seconda a Torneo di Mappano in Piemonte. Il suo Cittadella non riesce a superare i playoff e la stagione delle venete continua nell'ultima fase regionale. Chantal però è già stata scelta, proprio dal Parma, che nella prossima stagione punta di lei sia per la categoria Allieve Under 17, sia per la Primavera. Il 30 maggio, però, proprio il giorno dopo il suo sedicesimo compleanno arriva l'infortuno: crociato e menisco, alla vigilia dell'ultima partita della stagione, ma sopratutto di un salto tanto atteso e rincorso. Una terribile mazzata.
La delusione è fortissima, perché ci vorranno con tutta probabilità non meno di sei mesi per tornare a giocare. A una brutta notizia, però, ne segue presto una dolce. Il Parma non rinuncia a lei anche se dovrà stare ferma a lungo. Il Parma la vuole ancora, ed è pronto ad aspettarla. Il suo mister del Cittadella le dedica un post d'incoraggiamento, il responsabile del femminile in Emilia, Federico Pangrazi, la rassicura. Sarà una situazione da gestire, ma Chantal Squizzato sarà presto una giocatrice del Parma. Affetto e stima, quello delle compagne e degli addetti ai lavori, uniti alla fiducia, che accompagneranno sicuramente la ragazza durante l'operazione e la riabilitazione.