Under 15 Femminile
22 Agosto 2024
Capitan Occhipinti alza la Coppa Quarenghi (foto coppaquarenghi.com)
Dopo il successo dell'Atalanta nell'edizione del 2023, è l'Inter a tornare alla vittoria nell'ottava Coppa Quarenghi, bissando il trionfo del 2022 quando le nerazzurre si aggiudicarono il torneo battendo in finale la Rappresentativa di Bergamo. Il primo grande appuntamento di calcio giovanile femminile della stagione ha riservato subito grandi emozioni e un derby spettacolare, per una sfida tra le due milanesi che è destinata a proseguire per tutta la stagione.
È stata una lunga giornata dedicata al calcio femminile nella suggestiva cornice di San Pellegrino Terme. Due triangolari a partire dal mattino per stabilire l'ordine di classifica e le tre relative partite finali. Rappresentativa di Bergamo e Pro Sesto a inaugurare il torneo, con il successo per 3-0 della selezione allenata da Susy Milesi. Biancazzurre che vengono poi sconfitte anche dall'Inter (3-0 anche nel secondo match), con la squadra di Cappelletti che termina al primo posto passando con il risultato di 3-1 sulla Rapp. Nell'altro raggruppamento, l'Atalanta detentrice del titolo parte forte battendo per 3-0 la Cremonese, che viene superata anche dal Milan per 7-0. Decisivo così l'ultimo incontro tra la Dea e le rossonere, match terminato con il risultato di 3-1 per le milanesi.
Pro Sesto contro Rappresentativa di Bergamo
La Pro Sesto conquista il 5° posto finale battendo per 7-0 la Cremonese, l'Atalanta chiude terza avendo la meglio sulla Rapp in una classica tutta bergamasca. Il derby più atteso, però, è quello per il primo posto tra Milan e Inter, una sfida che ha onorato appieno lo spirito del torneo. Gara che si sblocca dopo meno di un minuto in favore delle nerazzurre. Sugli sviluppi di una rimessa laterale Ripamonti scarica su Gavazzeni, che temporeggia, e poi pesca in profondità Vigetti con una verticalizzazione improvvisa: Benzemanna controlla e sul rimbalzo scarica in rete un gol sotto l'incrocio dei pali. Inter che raddoppia al minuto 14 mettendo la partita in discesa. Grande percussione sulla destra di Platto, nuova arrivata dall'Uesse Sarnico, che recupera palla a metà campo, si fa tutta la fascia a e va a concludere personalmente, il portiere respinge ma sul rimbalzo si avventa Monaco che ribadisce in rete il 2-0. Si fa dura per il Milan, che tuttavia riesce ad accorciare provvidenzialmente del distanze prima dell'intervallo (gara giocata su due tempi da 20 minuti). Triangolazione in velocità tra Dan e Ferrari, con l'attaccante che scappa via e viene toccata secondo il direttore di gara da Colantuono. Sul dischetto si presenta Chiara Cappello che lascia di sasso il portiere con un bolide di destro.
Terza classificata l'Atalanta
Il risultato resta in equilibrio per tutto il secondo tempo fino ai minuti di recupero. Sulla pressione di Carco, Occhipinti va per rinviare ma colpisce in maniera non perfetta, il pallone arriva al portiere nerazzurro e l'arbitro interpreta la giocata come retropassaggio, concendendo un ultimo calcio di punizione al Milan. Proprio Carco va a battere di seconda, il suo tiro si infrange sulla barriera ma la palla resta lì ed è bravissima Sofia Colombo a piazzare la zampata di destro che vale il 2-2, i supplementari, e infine i calci di rigore.
Primo penalty vincente ancora di Cappello, che fa due su due davanti a Bottarelli. Tocca a Platto pareggiare i conti subito battendo Di Lello, poi su dischetto va Sara Elshamy per riportare avanti il Milan (esecuzione perfetta). Glaciale Anna Dall'Ava nel riequilibrare subito le sorti sul 4-4 complessivo, il primo errore è così quello di Arianna Toschi per il Milan, che calcia alto sopra la traversa. Ci pensa così Ascone a portare avanti le nerazzurre in maniera decisiva (Di Lello intuisce ma non ci arriva), verdetto poi blindato per l'Inter dal successivo errore rossonero di Magrini, che come la compagna alza troppo il suo rigore, e dall'ultima trasformazione con brivido (palo-gol) di Colantuono, che cancella nel modo più bello il fallo da rigore commesso nel primo tempo. Grande festa nella cerimonia di premiazione finale, che ha visto Elena Tagliabue della Pro Sesto ricevere dall'organizzazione il premio "Donna di Sport", e Arianna Toschi del Milan guadagnarsi comunque il riconoscimento di miglior giocatrice del torneo.
Inter - Milan 6-4 (2-2 dopo i tempi regolamentari)
RETI: 1' Vigetti (I), 14' Monaco (I), 18' rig. Cappello (M), 21' st Colombo (M).
INTER: Bottarelli, Arfani, Ascone, Colantuono, Dall'Ava, Del Rio, Gavazzeni, Guarnaccia, Lombard, Manca, Monaco, Viccardi, Occhipinti, Platto, Redaelli, Ripamonti, Sanzò, Serio, Vigetti.
MILAN: Haxhiu, Bertoni, Bestetti, Cappello, Carco, Colombo, Dan, Di Lello, Elshamy, Ferrari, La Rocca, Magrini, Marti, Raffaelli, Raso, Schense, Serra, Toschi.
SEQUENZA RIGORI: Cappello (M) gol, Platto (I) gol, Elshamy (M) gol, Dall'Ava (I) gol, Toschi (M) alto, Ascone (I) gol, Magrini (M) alto, Colantuono (I) gol.