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È il portiere che tutti vorrebbero! Il talento ex Milan torna in Lombardia e giocherà in Serie B

Valeria Cazzioli lascia la Spal e firma con il Brescia Femminile

VALERIA CAZZIOLI, BRESSCIA FEMMINILE

BRESCIA FEMMINILE: Valeria Cazzioli è il nuovo acquisto tra i pali

Vale.goalkeeper. Si presenta così sul profilo Instagram: un nome, una garanzia. O meglio: il suo nickname si limita a descrivere, la sua storia - quella sì - garantisce. Portiere da una vita, calcio nel DNA - no, non la vitamina -, nata per tenere il pallone lontano dalla rete. Qualcuno giura di averla vista con i guantoni sulle mani mentre ancora era nella culla: leggende metropolitane? Può essere, ma intanto le voci su Valeria Cazzioli, vale.goalkeeper per i social, hanno fatto decisamente il giro d’Italia. Ex Milan, ex pilastro della Rappresentativa nazionale Under 19 e ora, ufficialmente, anche ex Spal. Dunque sì, signore e signori, dopo mesi di flirt, trattative, parole dolci e uscite al lume di candela, l’anello è finalmente sull’anulare: il Brescia Femminile si accaparra uno dei talenti più futuribili del panorama italiano, Valeria comincia la nuova avventura in biancazzurro. 

CRONISTORIA

Servirebbe un’enciclopedia. Di quelle vendute con i settimanali in edicola, quelle che da sempre fanno impazzire anziani e collezionisti. Volume su volume, la storia - un viaggio che tocca tutti gli angoli d'Italia - si compone: gli inizi nel Fiammamonza, con tutta la trafila del settore giovanile. Il nome comincia a girare: quella ragazzina nata con i guantoni da portiere già sui palmi delle mani si trasforma velocemente nella saracinesca temuta dagli attacchi di tutta Italia. 

E infatti, il Milan non se la lascia scappare. Il secondo volume della collezione, quello titolato 2019-2023, è tutto rossonero: due anni nell’Under 17, due anni di Primavera, due podi (medaglia d’argento il primo anno, d’oro il secondo) al prestigioso Torneo di Viareggio. A vita, morte e miracoli a Milanello si aggiungano anche le numerose convocazioni in prima squadra, con partecipazione alle qualificazioni alla Champions League di Zurigo. Tutto qua? No, la collezione di volumi è tutt’altro che finita. C’è la stagione in Serie C alla Spal da consultare pagina per pagina, da godersi tutta d’un fiato fino alla convocazione in Under 19 per la clamorosa vittoria della Coppa Emilia. In fondo al curriculum, se si volesse sfogliare proprio tutta l’enciclopedia, ci sarebbe anche la special skill del beach soccer: Sarie A con il Crotone, baby, mica pizza e fichi. Magari allora è meglio lasciar perdere la collezione: a voler davvero spulciare tutto, ci si metterebbe una vita e forse anche di più…

CLOU

Ma in tutta questa enciclopedia, c’è un capitolo che davvero non si può saltare? Che domande. È giusto una parata, una delle migliaia, ma come riassunto di una storia intera è più che sufficiente. Ultimo anno con i colori rossoneri, partita contro la Juventus. Il pallone si avvicina, Valeria si butta: è fallo, è rigore, ed è pure cartellino giallo. Non il massimo come incipit. Ma c’è poco da temere: il bello dei colpi di scena è proprio quello di cogliere tutti di sorpresa quando le cose sembrano andare per il peggio. 

Davanti alla rigorista, quei guantoni cresciuti con lei non tremano neanche un secondo. Vale.goalkeeper se l’è cantata e suonata, insomma: e sì, ne è uscita una sinfonia da Beethoven. Il tiro parte, la traiettoria è pulita, l’impatto con il pallone fa tremare le tribune, la palla rimane fuori dalla porta rossonera. Semplice, pulito, consequenziale. La carriera di una vita, dal Fiammamonza alla nuova avvenuta in quel di Brescia, trova sostanza in una manciata di secondi. Ma d’altronde, non serve altro per compiere un miracolo. E Valeria Cazzioli di miracoli se ne intende davvero parecchio: garantito. 

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