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Primavera 1 Femminile

Sette gol, la doppietta della bomber e un finale al cardiopalma: questo Milan dà già spettacolo

Buona la prima per le campionesse d'Italia in carica, la squadra di Zago rischia nel finale ma porta a casa i 3 punti

Anna Longobardi

MILAN FEMMINILE, PRIMAVERA 1 • Anna Longobardi, la bomber del Milan in gol alla prima partita stagionale

Se il Milan questa stagione poteva rappresentare una parziale incognita, dati i tanti cambi nella squadra, ora no, non si può più dire. O almeno, quanto visto nei primi 90 minuti della stagione delle rossonere è qualcosa di bellissimo. Una squadra compatta, con i nuovi acquisti e le nuove ragazze portate su di categoria che sembrano essersi amalgamate perfettamente a quelle già presenti la scorsa stagione, le campionesse d’Italia. Anna Longobardi è la protagonista indiscussa del primo successo stagionale rossonero, con una doppietta da vera rapace d’area. E quindi buona la prima per la squadra di Zago, al Vismara finisce in un rocambolesco 5-2.

 

“METTIAMO SUBITO LE COSE IN CHIARO”

Questa la frase che sembra aver seguito con rigore il Milan nella prima frazione di gioco. Dopo il minuto di silenzio dedicato al grande Totò Schillaci, scomparso pochi giorni fa, e in seguito all’urlo proveniente dalla tribuna che recita “Forza diavolette”, può avere ufficialmente inizio la stagione del Milan. Le rossonere non avevano fatto il loro esordio stagionale contro il Sassuolo settimana scorsa a causa di un torneo dell’Italia Under 17, con il match che verrà recuperato martedì 24 settembre. In campo le due squadre assumono un modulo analogo, il 4-4-2.

La partita non fa nemmeno in tempo ad iniziare, che le rossonere ingranano subito la marcia più alta della supercar che l’anno scorso ha vinto il titolo nazionale. Passano solo 180 secondi di gioco e la partita si sblocca. Da corner Vitale, il nuovo acquisto proveniente dall’Atalanta, mette la palla sulla testa di Longobardi: il risultato è un’incornata magistrale, con la sfera che si insacca alle spalle del numero uno della Viola (3’). Le ospiti provano a reagire in men che non si dica, con Di Benedetto e Bedini che alle spalle di Baccaro vanno ad inventare alla ricerca della rete del pareggio. Dopo qualche occasione sventata prontamente dagli interventi sempre precisi di Gemmi e Carulli, coadiuvate sulle corsie laterali da Pomati e Zanisi, arriva anche il raddoppio della squadra di Zago: Saliba si fa trovare pronta su una ribattuta in area di rigore e porta il risultato sul +2 per le diavolette (27’). La prima frazione di gioco si sviluppa in modo sempre più favorevole alle padrone di casa, che provano ripetutamente ad incrementare il vantaggio con Appiah e Longobardi: buoni i tentativi, altrettanto buoni gli interventi di Zaghini, che fa buona guardia. Nei minuti finali torna a farsi viva la Fiorentina dalle parti di Tornaghi, riuscendo a sorpresa ad accorciare le distanze: traversone e gol in tuffo di testa Ieva. I primi 45 minuti di gara dicono quasi solo Milan, ma si sa, la palla è tonda ed il risultato è tornato ad essere in equilibrio…

 

COME UN DEJAVÙ

“Deja-vù”: la sensazione di aver già visto un’immagine o un avvenimento. Questo quanto provato da tutto il pubblico a inizio ripresa. Perché a riportare il risultato sul doppio vantaggio è ancora lei, sempre lei, solo lei: Anna Longobardi. Destro a giro sul secondo palo e terza gioia rossonera della partita (3’). Come nella prima frazione, ecco il gol all’inizio ed ecco il gol allo stesso identico minuto, il terzo. Il tecnico toscano per dare la scossa opta per una tripla sostituzione: escono Ieva e Bedini, due delle migliore della Fiorentina nel primo tempo, ed entrano giocatrici in grado di garantire fisicità e sostanza ai toscani. La strategia adottata sembra subito pagare, bastano infatti solo cinque minuti per trovare il gol del 3-2. Ed è ancora deja-vù. In questo caso non è Ieva, ma Mailia che si posiziona sul secondo palo e da corner buca i guantoni di Tornaghi, confezionando la terza rete stagionale. La partita torna ad essere tutta da giocare. Pochi minuti dopo è Donolato a sfiorare il poker rossonero: su un tiro dalla distanza trova il legno, poi la palla le rimbalza sullo stinco e la palla finisce fuori dal campo. Nella seconda parte di ripresa è la Fiorentina che tenta il tutto per tutto, cercando ripetutamente il gol del pareggio con Baccaro e con Orava. I rossoneri, in un momento molto complicato della partita, perdono il proprio pilastro difensivo: la capitana Gemmi è costretta al cambio, al suo posto entra Carotenuto. La partita termina tra i tentativi dei toscani di trovare la rete del pareggio e con i tentativi, riusciti alla perfezione, dei rossoneri di incrementare il vantaggio. A segnare il gol del poker è Donolato, che nella ripresa aveva colpito il palo andando vicinissima al primo centro stagionale, mentre a segnare il pokerissimo è Vitale: per lei è un esordio da sogno.

Al triplice fischio scoppia la festa rossonera per i primi tre punti stagionali, ora la testa delle ragazze di Zago va al Sassuolo, che verrà affrontato nel turno di recupero infrasettimanale.

 

IL TABELLINO

MILAN-FIORENTINA 5-2
RETI (2-0, 2-1, 3-1, 3-2, 5-2):
3' Longobardi (M), 20' Saliba (M), 43' Ieva (F), 3' st Longobardi (M), 12' st Mailia (F), 48' st Donolato (M), 50' st Vitale (M).
MILAN (4-4-2):
Tornaghi 6 (36' st Belloli sv), Pomati 7, Zanisi 6.5, De Marco 6, Carulli 6.5, Gemmi 7 (19' st Carotenuto 6.5), Appiah 7, Vitale 7.5, Longobardi 8, Donolato 7.5, Saliba 7 (17' st Stendardi 6). A disp. Adelfio, Bonanomi, Abbatangelo, Hu, Lupatini, Montaperto. All. Zago 7.5.
FIORENTINA (4-4-2):
Zuluri 6, Benedettini 6 (7' st Sarti 6), Lombardi 6, Tomassoni 6.5, Zaghini A. 6.5 (34' st Meacci sv), Cherubini 6, Ieva 7.5 (7' st Ciabini 6), Di Benedetto 6.5, Baccaro 6, Bedini 6.5 (19' st Orava 6.5), Mailia 7.5. A disp. Gaglione, Mensuali, Pensante, Anastasi, Andreoni. All. Melani 6.5.
ARBITRO:
Ranieri di Como 6.5.
ESPULSA:
48' st Cherubini (F).

 

LE PAGELLE

MILAN

Tornaghi 6 Si fa sentire dalla sua porta, che custodisce a tratti con sicurezza e a tratti con un pizzico di confusione. Gestisce e aiuta le compagne comunicando dalle retrovie. (36’ st Belloli sv).
Pomati 7 È la rossonera più giovane in campo dall’inizio, la classe 2008 è ormai un punto fermo del Milan di Zago: salva clamorosamente un gol sulla linea.
Zanisi 6.5 Sfreccia sulla fascia sinistra rossonera come un pendolino, un secondo prima è in difesa, quello dopo in attacco.
De Marco 6 Fa legna in mezzo al campo e lavora in silenzio, facendosi trovare pronta sulla maggior parte dei palloni.
Carulli 6.5 È sempre precisa negli interventi, al fianco di Gemmi costituisce un’ottima coppia difensiva.
Gemmi 7 La capitana del Milan è feroce, orchestra la retroguardia rossonera con precisione e fa faticare non poco il reparto offensivo della Viola.
19’ st Carotenuto 6.5 Entra in un momento di partita molto delicato e si sacrifica per la squadra.
Appiah 7 Nelle gambe ha una velocità impressionante, salta con estrema facilità le terzine avversarie e va vicino al gol a più riprese.
Vitale 7.5
L’assist per il gol del primo vantaggio rossonero è suo, la ex-Atalanta serve un pallone perfetto per la testa di Longobardi: segna il gol del pokerissimo.
Longobardi 8 Ha tanta fame e si vede fin da subito, le bastano 180 secondi per sbloccarsi e mettere a referto il primo centro stagionale.
Donolato 7.5 Lotta in mezzo al campo e inventa per le compagne, creando trame pericolose e palloni buoni per le attaccanti: trova il gol della sicurezza.
Saliba 7
La maltese concretizza la prima occasione che le si presenta, a seguito di un rimpallo in area di rigore fulmina l’estremo difensore viola.
17’ st Stendardi 6 Entra bene in gara, anche se le palle buone per lei sono state poche, complice anche il momento di difficoltà della squadra.
All. Zago 7.5
La prima delle sue diavolette è la partita perfetta per definizione: difesa solida, centrocampo con inventiva e attacco concreto. Il tutto amalgamato alla perfezione.

FIORENTINA

Zuluri 6 Prende cinque gol in una partita ma non ha molte colpe sui gol delle rossonere.
Benedettini 6 Si fa vedere poco nel corso della partita, soffre la presenza imperiosa di Zanisi.
7’ st Sarti 6 Entra in gara con voglia di fare e voglia di sacrificarsi per la causa.
Lombardi 6 Anche lei come Benedettini non si fa notare molto, se non per qualche sgasata sulla fascia.
Tomassoni 6.5 Sempre grintosa e buona nelle coperture, tutto sommato un buon difensore, autore di una buona partita.
Zaghini 6.5 Le sue chiusure sono sempre molto importanti per la Fiorentina. (34’ st Meacci sv).
Cherubini 6 Viene espulsa a fine partita probabilmente per un'imprecazione, gara senza pregi e difetti.
Ieva 7.5 È l'autrice della seconda rete della Viola, si posiziona in modo scaltro sul secondo palo e imbuca Tornaghi.
Di Benedetto 6.5 Sembra un cavallo pazzo, avanza con velocità e crea ottimi palloni per Baccaro: le sue progressioni sono belle da vedere.
Baccaro 6 In campo spicca per altezza e voglia di concretizzare i palloni che le vengono serviti dalle compagne.
Bedini 6.5 Ottime progressioni palla al piede, smista bene per le compagne creando occasioni insidiose per le avversarie, inventa con facilità, non a caso è “el diez”.
7’ st Orava 6.5 Il suo ingresso in campo cambia le carte in tavola: porta molta fisicità e centimetri nell'area di rigore del Milan.
Mailia 7.5 L'ex-Roma finalizza la sua terza rete stagionale in due partite, ottimo inizio per lei.
All. Melani 6.5 Schiera una squadra che sembra poter dare fastidio alle rossonere, così è fino agli ultimi minuti di gara, quando le sue ragazze subiscono l'imbarcata.

ARBITRO
Ranieri di Como 6.5
Dirige la gara con precisione, mettendo mano ai cartellini nella giusta quantità.

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