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Under 15 Femminile

Segnano sette reti e volano prime a punteggio pieno: le baby pantere sono "on fire"

Il Real Meda supera in trasferta il Paderno Dugnano: tripletta per Mariani e doppietta per Arce e capitan Spanò

REAL MEDA UNDER 15 FEMMINILE - Anna Mariani

UNDER 15 FEMMINILE - l'autrice della tripletta Mariani

Un match intenso e agguerrito che dà subito dimostrazione della pasta di cui è fatto, quello tra Paderno Dugnano e Real Meda. Basta infatti solo un minuto alle ragazze del tecnico De Boni per arrivare a rete e passare in vantaggio: Denova è brava a recuperare palla in una zona nevralgica del campo e a scambiare con Spanò, che mette in mezzo per Mariani, bravissima a dribblare l'avversaria Romagnoni e a siglare la rete che sblocca la partita con un tiro deciso. 0-1. Il raddoppio della formazione ospite arriva pochi minuti dopo, al 7' quando il Meda sfrutta una discesa veloce sulla fascia sinistra e riesce a trovare in mezzo all'area il piede sicuro di Arce, che davanti ad Azza non sbaglia, e fa 0-2. Il match prosegue tra una serie di imboscate del Meda e la formazione di casa che invece cerca di stringersi più che può e ripartire, ma sempre con molta difficoltà. Arriva al 16' la tripletta delle baby pantere, e arriva proprio da colei che dell'animale felino, dimostra certamente tutte le qualità: Mariani riceve palla sulla fascia e parte involata con ferocia verso la porta, tanto che né Romagnoni che La Rocca riescono a contenerla. La numero 10 dribbla tutti, si accentra, e tira: 0-3. E non passa molto, prima che la stessa Mariani finalizzi anche il poker, stessa scena stessa risultato: Mariani corre sulla fascia, dribbla, e questa volta non si accentra nemmeno, tira direttamente dal limite destro dell'area, siglando lo 0-4. 

LE BABY PANTERE NON SI FERMANO

 

La seconda frazione di gioco tra Paderno e Meda inizia esattamente come era iniziata: con un gol. A 3 minuti dall’inizio della ripresa questa volta è Arce ad approfittare di una respinta del portiere durante una mischia in area e ci mette il piede quel tanto che basta per far gonfiare la rete, e segnare così doppietta: 0-5. A rendere la situazione ancor più complessa per le padrone di casa è infatti in questo secondo tempo l’uscita di Afzaz, che abbandona il campo a causa di un infortunio, e costringe Tarantino a cambiare completamente ruolo, andando a posizionarsi tra i pali. Al 7’ arriva poi anche la rete dello 0-6, che questa volta porta il nome di capitan Spanò: scende velocissima sulla fascia, salta tutti gli avversari che si ritrova davanti e tira potente e preciso, facendo gonfiare la rete. Al 12’ poi ecco anche la doppietta per la stessa Spanò, che approfitta di una disattenzione avversaria su una ripresa di gioco e si fionda da sola in porta, tirando, e andando a rete: 0-7. 

IL PADERNO REAGISCE MA NON BASTA

 

L’ultimo tempo tra Paderno e Meda è maggiormente equilibrato, con le padrone di casa che riescono a prendere le misure sulle avversarie, e queste ultime che rifiatano, concedendo qualcosina in più al Paderno. Gli attacchi delle pantere però non per questo si spengono, pantere che si avvicinano almeno in un altro paio di occasioni alla rete, tra le altre con la neoentrata Allevi. A cinque minuti dalla fine poi il Paderno si avvicina per la prima volta alla rete grazie alla grinta di Venanzoni, che non si dà per vinta e dalla tre quarti avversaria recupera palla e scende sulla fascia mostrando grandi dote tecniche, ma soprattutto mentali. La numero 6 tira in porta ma incontra una Manteanu pronta, che respinge in corner. Il match si attesta infine dunque sullo 0-7 interamente deciso nei primi due tempi, con tre reti messe a segno nella prima frazione e quattro nella seconda. Il Paderno esce sconfitto da una prestazione in cui comunque non tutto è da buttar via ma anzi, onore alle ragazze per la grinta dimostrata fino all’ultimo istante. Le baby pantere invece vanno avanti a testa alta e a punteggio pieno e proseguono nella corsa alla loro più grande ambizioni: il primo posto

QUALITA' E GRINTA

 

Oggi il risultato è netto e giusto per quello che le baby pantere hanno fatto vedere in campo. La qualità della squadra ospite, mostrata sin dalla prima azione, si scontra contro un Paderno decisamente in sofferenza, che però si dà da fare fino all'ultimo istante, nonostante le 7 reti di svantaggio. Le menzioni speciali da fare, comunque, sono tante e doverose. In primis per la migliore in campo, Mariani, che oggi dimostra di essere una pantera di nome e di fatto. Mariani corre sulla fascia, velocissima, ha i dribbling nel sangue e i tiri potenti e precisi pure, tant'è che oggi mette a segno ben tre reti. Al suo fianco poi la compagna Arce: è proprio lei a sbloccare il match oggi pochi secondi dopo aver varcato il campo, e poi al 3' della ripresa a mettere a segno lo 0-5 facendosi trovare al posto giusto al momento giusto. E poi, ovviamente, non si può non parlare del capitano delle baby pantere, Mrs Spanò, che traina la sua squadra sin dall'inizio con i suoi spunti lì davanti, e poi arriva a rete al 7' della ripresa con una gran bell'azione, in cui sfoggia tutte le sue qualità. Anche per lei oggi la rete arriva ben due volte, nella seconda occasione brava ad approfittare di una distrazione avversaria. Passando alla fazione opposta invece, menzione d'onore per il portiere del Paderno Afzaz, che oggi entra in campo nonostante fosse già dolorante a causa di un incidente stradale in cui è rimasta coinvolta in settimana, ma poi non riesce a proseguire il match a causa del forte dolore alla spalla, e abbandona il campo. A sostituirla la compagna Tarantino, costretta a proteggere i pali nonostante fosse in campo con tutt'altro ruolo, e anche solo per questo meritevole di applausi. Tra la rosa della formazione di casa, infine, spicca la grinta di due elementi. Il primo è il capitano Romagnoni, che tiene per quanto possibile le redini della difesa e non si dà per vinta, rendendosi protagonista di alcuni begli interventi. Il secondo è invece Venanzoni, che continua con grinta ad attaccare fino all'ultimo nonostante il risultato, e sfiora anche la rete e pochi minuti dalla fine. Applausi a tutti dunque per un match complesso (in cui anche pioggia e fango sono stati protagonisti), e da cui, soprattutto, tutti escono a testa alta. 

IL TABELLINO

 

Pad.Dugnano-Real Meda 0-7
RETI: 1’ Mariani, 7’ Arce, 16’ Mariani, 24’ Mariani, 3’ st Arce, 7’ st Spanò, 12’ st Spanò.
PAD.DUGNANO (4-3-1): Afzaz 6.5, Tacconi 6.5, Romagnoni 7.5, La Rocca 6.5, (1' st Bonafè 6.5), Merenda 6.5, Venanzoni 7.5, Tarantino 6.5, Landriscina 7 (11' st Arciuolo 6.5), Zani 7 (11' tt Horvat sv). A disp. Mazza. All. Anzalone 6.5.
REAL MEDA (3–3-2): Munteanu 8 (1' tt Marelli Alice 8), Zani 8 (8' tt Bozzolan 8), Denova 8 (12' st Zanoletti 8), Marelli Emma 8, Spanò 9 (1' tt Milan 8), Lo Piccolo 8 (12' st Ziliani 8), Arce 9 (1' tt Allievi 8), Mariani 9.5 (11' tt Palumbo 8), Nezha 8 (8' tt Gianoli 8). All. De Boni 8.
ARBITRO: Di Mauro di Saronno 7 

 

LE INTERVISTE 

La soddisfazione, giusta e inevitabile, è palpabile sin da subito nelle parole del tecnico del Real Meda De Boni: «Nonostante il campo impraticabile siamo riusciti a far girare bene la palla e siamo stati superiori. Conosco il loro potenziale e so che abbiamo ancora lavoro da fare, ma oggi non posso che essere contento delle mie ragazze. Obiettivo stagionale? Puntiamo al primo posto, sarà difficile ma ci crediamo»

Umore opposto invece per il tecnico del Paderno Dugnano Anzalone, «Oggi gli infortuni hanno gravato su una partita già complessa in partenza. Quest'anno spero di insegnare alle ragazze a giocare in un calcio nuovo, essendo il loro primo anno di 9vs9, e di portarci a casa qualche vittoria». 

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