Doppietta in dieci minuti, poi arriva anche il terzo personale: la Pro Sesto che sbanca Bresso è uno spettacolo

La Pro Sesto di Sorritelli gioca sul velluto e convince al Comunale di via Deledda. Le biancocelesti si impongono per 7-2 sul CG Bresso, scavalcando in classifica proprio le ragazze di Gaggiani. Pomeriggio amaro invece per le neroverdi, ma con importanti spunti da cui ripartire. La reazione vista nella ripresa dà sicuramente speranza per il prosieguo della stagione.

MONOLOGO BIANCOCELESTE

La squadra di ospite approccia la gara nel migliore dei modi e si rende pericolosa dopo appena due minuti: Blasi inventa per Simoni, la quale calcia di poco a lato da posizione molto invitante. Sono le prove generali per il gol del vantaggio, che arriva tre giri di lancette più tardi. Schreiner salta la diretta avversaria sulla fascia destra e imbuca per Simoni; la numero 11 disegna un delizioso tiro-cross con il piede forte e beffa l'estremo difensore avversario da posizione defilata. Le biancocelesti attaccano senza sosta e qualche minuto più tardi raddoppiano: Ferretti si invola in area di rigore e pesca con un preciso passaggio a rimorchio l'accorrente Simoni, che con un destro chirurgico buca l'incolpevole Paradiso. La squadra ospite non accenna a fermarsi e prova a chiudere la pratica già nella prima frazione di gioco. Al 15' ci prova Blasi con un bel tiro da fuori, ma la traversa le nega la gioia del gol; un minuto più tardi Ferretti trova maggior fortuna e cala il tris calciando forte verso la porta neroverde dopo una bella iniziativa personale. 

La formazione di Gaggiani cerca di scuotersi per riaprire la gara, sfruttando soprattutto le conclusioni dalla distanza e le palle inattive, ma ci vuole ben altro per impensierire la retroguardia ospite. Le ragazze capitanate da Pugliese non si accontentano e continuano a creare pericoli dalle parti del numero uno neroverde. Al 24' Simoni dialoga splendidamente con Blasi e serve a centro area Conti, il cui destro a botta sicura viene splendidamente respinto da Paradiso. Una decina di minuti più tardi Tisci si mette in proprio e verticalizza per Ferretti, la quale a tu per tu con Paradiso fallisce la grande occasione di trovare la seconda rete di giornata. È l'ultima emozione di un primo tempo giocato splendidamente dalle ragazze di Sorritelli.

FORZA D'ANIMO

Le ragazze di Gaggiani iniziano la ripresa con grande coraggio: al 2' Vecchi salta nettamente D'Angiolillo e prova a sorprendere Tanasie sul secondo palo con un insidioso tiro ad incrociare, ma il portiere biancoceleste risponde da campione. Un minuto più tardi arriva la doccia gelata per la squadra di casa: contropiede orchestrato alla perfezione da Ferretti e concluso alla grandissima da Conti, che a porta sguarnita non può proprio sbagliare. Il CG Bresso prova timidamente a rispondere, ma quando attacca la Pro Sesto è letale. Ci vuole una stoica Paradiso per tenere a galla le sue compagne: al 18' la numero 1 si oppone al tiro della talentuosa classe 2010 Nave; due minuti dopo il portiere neroverde compie un intervento provvidenziale su Conti, negandole la doppietta personale. La manita ospite è servita qualche minuto dopo grazie al solito asse Blasi-Simoni: la fantasista di Sorritelli serve con un passaggio visionario la centravanti, che dribbla Paradiso e gonfia la rete per la terza volta. 

Le neroverdi non si arrendono e si riversano ancora in avanti alla ricerca del gol. Al 30' Musci - la più ispirata tra le fila dei padroni di casa -  accorcia le distanze con un bel sinistro a giro sul secondo palo, ma la gioia di Doniselli & Co. dura pochissimo. Il minuto seguente Nave mette giù un pallone vagante con classe infinita e calcia di prima intenzione verso la porta; Russo si trova sfortunatamente sulla traiettoria e devia in rete, beffando il proprio estremo difensore. Nonostante il passivo, la squadra di Gaggiani risponde tre minuti più tardi: Vecchi mostra tutta la sua qualità palla al piede, si accentra e batte Tanasie con un preciso tiro a fil di palo. Al 39' le biancocelesti colpiscono nuovamente e mettono il punto esclamativo su questa partita con Manca, il cui destro si insacca alle spalle della subentrata Guidi. Termina così la sfida ricca di gol e spettacolo tra due squadre in piena lotta per le posizioni di alta classifica. 

IL TABELLINO

CG Bresso-Pro Sesto 2-7
RETI (0-5, 1-5, 1-6, 2-6, 2-7): 5' Simoni (P), 10' Simoni (P), 14' Ferretti (P), 3' st Conti (P), 22' st Simoni (P), 26' st Musci (C), 29' st autogoal Russo (C), 32' st Vecchi (C), 39' st Manca (P).
CG BRESSO (4-3-3): Paradiso 6.5 (26' st Guidi 6), Ghio 6 (1' st Becerica 6), Celso 6 (16' st Pedrolli 6), Doniselli 6.5, Russo 6, Rosselli 6, Vecchi 6.5, Mantegazza 6, Musci 7 (37' st Calabrò sv), Ciocci 6 (7' st  Volterrani 6), Di Gabriele 6. A disp. Quarta. All. Gaggiani 6.
PRO SESTO (3-5-2): Tanasie 6.5, Tisci 7, D'Angiolillo 6.5, Giuliani 6.5 (6' st Nave 7), Ghioni 6.5, Schreiner 7 (14' st Donati 6.5), Ferretti 7.5, Pugliese 7 (22' st Manca 7), Conti 7.5, Blasi 7.5, Simoni 8. A disp. Patrizio, Simoni. All. Sorritelli 7.
ARBITRO: Quattrini di Saronno 6.5. 

LE GIOCATRICI IN EVIDENZA

Tante le note positive tra le fila della Pro Sesto. A rubarsi la scena è sicuramente Simoni, autrice di una tripletta favolosa e costante spina nel fianco per la difesa avversaria. Gara di alto livello anche per Blasi e Conti. La numero 10 fraseggia con naturalezza con le compagne più avanzate e inventa giocate impossibili; la punta classe 2009 aiuta tanto la squadra e si dimostra infallibile quando si tratta di spingere la palla in porta. Un’altra protagonista assoluta della vittoria biancoceleste è senza dubbio Ferretti, imprendibile in progressione e instancabile su quella fascia sinistra. Anche dalla panchina il talento non manca. Un esempio? La classe 2010 Nave, una delle eroine della straordinaria U15 di Terranova che lo scorso anno arrivò tra le prime quattro d’Italia sorprendendo tutti. La centrocampista biancoceleste gioca con la maturità di una veterana – pur avendo solo 14 anni – e incanta con il pallone tra i piedi.

Il diamante più prezioso del CG Bresso invece è sicuramente Musci. La numero 9 si carica la propria squadra sulle spalle nei momenti più difficili e spaventa in più di un’occasione una delle difese meno battute del campionato. Forza nelle gambe, qualità tecniche e senso del gol; insomma, l’attacco neroverde è in buonissime mani. Sprazzi di qualità anche da parte di Vecchi. Quando punta l'uomo, l'ala neroverde diventa davvero difficile da fermare.