Serie A Femminile
17 Gennaio 2025
Elena Mirandola, CEO del Como Women dalla scorsa estate, sta provando a riscrivere le regole del gioco, non solo sul campo ma anche fuori. Con un approccio che unisce business, innovazione e valori fondamentali, Mirandola sta dando una nuova impronta al calcio femminile in Italia, ponendo il Como Women come modello di ispirazione e cambiamento.
UNA VISIONE INNOVATIVA: IL MODELLO DI BUSINESS DEL COMO WOMEN
Elena Mirandola ha iniziato il suo percorso nel Como Women a fine agosto, portando con sé un bagaglio di esperienze internazionali e una visione chiara: il calcio femminile può e deve essere un veicolo di cambiamento sociale. "Il mio lavoro è proprio quello di cercare con i miei collaboratori di fare leva su nuovi strumenti tecnologici per gestire la società in modo snello", afferma Mirandola intervistata da Qui Finanza per la rubrica "Ladies First", sottolineando l'importanza di un ambiente performante per le atlete. Il club lariano si distingue per un modello di business innovativo, che integra tecnologie avanzate per ottimizzare i costi e focalizzare le risorse su attività che generano valore reale. Questo approccio non solo migliora le performances sportive, ma ridefinisce anche il modo in cui le atlete vengono valorizzate, preparando il terreno per un futuro oltre il calcio.
Elena Mirandola, CEO del Como Women
UN NUOVO MODELLO DI SPONSORIZZAZIONE: LA PARTNERSHIP CON WEARE8
Il Como Women ha recentemente siglato una partnership con WeAre8, una piattaforma social innovativa che valorizza economicamente sia i creator che gli utenti. Questa collaborazione permette alle giocatrici di creare contenuti, generare audience e monetizzare la loro presenza online, dimostrando ancora una volta l'impegno del club nel supportare le atlete anche fuori dal campo.
IL CALCIO FEMMINILE IN ITALIA: UNA SFIDA IN EVOLUZIONE
Nonostante i progressi, il calcio femminile in Italia è ancora indietro rispetto ad altre nazioni. Tuttavia, sotto la guida di figure come Federica Capelletti, presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica, si stanno facendo passi avanti per migliorare la visibilità e gli investimenti nel settore. "In un mondo ideale, le grandi aziende italiane potrebbero investire e supportare il calcio femminile", afferma Mirandola, sottolineando l'importanza di un impegno collettivo per il cambiamento.
UN MESSAGGIO PER LE NUOVE GENERAZIONI: NON TIRATEVI INDIETRO
Elena Mirandola ha un messaggio chiaro per le giovani ragazze che aspirano a una carriera nel calcio: "Il mio consiglio è quello di non tirarsi indietro perché il settore sta crescendo e le donne hanno esattamente le stesse possibilità degli uomini di eccellere". Con il calcio femminile ormai professionistico in Italia, le opportunità sono in aumento e il riconoscimento è sempre più tangibile.
OBIETTIVI FUTURI: IN CAMPO E FUORI
Il Como Women ha già raggiunto il miglior risultato di sempre in campo, ma il viaggio non finisce qui. Con l'obiettivo di posizionarsi tra le top 5 della Poule Scudetto, il club punta a registrare il miglior risultato mai fatto in campionato. Fuori dal campo, l'attenzione è rivolta a ridisegnare il calcio femminile in Italia, aumentando il coinvolgimento dei tifosi e promuovendo i valori del club. In definitiva, Elena Mirandola e il Como Women stanno dimostrando che il calcio femminile è molto più di uno sport: è una piattaforma per il cambiamento sociale e un'opportunità per ispirare le generazioni future.