Stavolta in copertina ci va la difesa: nella gara che vale la stagione tengono la porta inviolata... e continuano a sognare

Uno zero a zero che può insegnare tanto, a entrambe. Uno zero a zero che ha tantissimo da raccontare, anche senza gol. Ma più di tutto, uno zero a zero (giusto), che lascia Rhodense e Sedriano ancora padrone del loro destino in una formula per definizione "infame" come quella del triangolare. Arcigna e concentrata, la formazione gialloblù non strappa, bensì si merita appieno il punto contro una squadra di maggior qualità, talento e soluzioni; ma che per tutto l'incontro non è mai riuscita a trovare l'ultima stoccata. Il Como, intanto, osserva e si prepara, con la certezza di dover incontrare presto sulla sua strada due avversarie diverse ma temibili.

MENO COSE, MA FATTE BENE

È la sensazione che trasmette il primo tempo del Sedriano. Davanti a Muzzi, De Maria schiera un doppio strato di difesa e centrocampo difficile da penetrare, mentre in attacco la scelta è Alice Vita alle spalle del riferimento offensivo Rotondaro. Un classico 3-2-3 dal dna offensivo quello arancionero, dove le esterne d'attacco e di difesa si sfiorano nel loro raggio d'azione, chiudendo il guscio tattico attorno al cruciale lavoro delle due centrocampiste. Di fronte a un pubblico importante (quasi un centinaio di persone) va in scena una partita accesa e "maschia" fin da subito. Rhodense più in controllo e in proposizione, cercando la profondità per Mugione, i movimenti di Vaccari, lo strappo palla al piede di Cova. Dall'altra parte il Sedriano però tiene, rischia poco sorretto da una commovente Carciu al centro della difesa, e resta in agguato grazie alla generosa prova della sua centravanti. Proprio Rotondaro si ritrova il pallone tra i piedi al 12' ma trova la grande opposizione di Izzo in uscita. La chance di casa arriva con un servizio di Mammone per Mugione, Ilary si accentra alla sua maniera e calcia ma il tiro è ben controllato da Muzzi. 

EMOZIONE CRESCENTE FINO AL FISCHIO FINALE

Copione simile anche in un secondo tempo che si apre con le proteste locali per un "body check" su Mugione che pareva potersi involare verso la porta, e che vede la Rhodense ancora protagonista con l'ottima invenzione di Cova per Vaccari (super Muzzi sventa). Oliviero comincia allora a sbilanciarsi un po' di più inserendo una punta (Adorno) per una centrocampista (Fulciniti); dall'altra parte il Sedriano si affida in mezzo al campo ai centimetri e alla grinta di Sano. A parte un pallone invitante che Vita non capitalizza, però, non succede più niente di clamoroso, tanto che nell'ultima frazione il tecnico di casa fa qualcosa di simile a un "All In". Il sistema di gioco della Rhodense diventa improvvisamente un 2-3-3. Garro e Pedoto tengono la difesa, Mammone diventa regista accanto a Cova e alla felina Cucinotta; tridente puro con l'ingresso anche di D'Errico. Sponda gialloblù, Dordoni e Cocco chiudono un altro bottone al centrocampo del Sedriano, che pur difendendosi non rinuncia a pungere un avversario sbilanciato in avanti. Serve ancora una grande Izzo su Rotondaro, la partita si infiamma, è la fase più bella: doppia grande chance per la Rhodense con Adorno su illuminazione di Cucinotta, poi ancora con la nove che scappa via a Carciu nell'unica sbavatura della sua partita. L'ultimo brivido, però, arriva ancora dai piedi di Giada, ed è l'istantanea finale di un pari che ha un sapore sicuramente più dolce per le ragazze ospiti.

IL TABELLINO

Rhodense-Sedriano 0-0
RHODENSE (3-2-3): Izzo 7.5, Tedesco 6 (1' tt Cucinotta 7), Garro 6.5 (18' tt Sommaruga sv), Pedoto 7, Cova 7, Fulciniti 6 (1' st Adorno 7), Mugione 6.5 (1' tt D'Errico 6.5), Mammone 6.5, Vaccari 6.5. A disp. Siragusa, Marini, Pedoto. All. Oliverio 6.5.
SEDRIANO (3-3-1-1): Muzzi 7, Fiordalisi 7, Carciu 8, Terraneo 7, Cecchi 6.5, Ferrario 6.5 (21' st Sano 7), Oldani 7 (1' tt Dordoni 6.5), Vita 6.5 (1' tt Cocco 6.5), Rotondaro 7. A disp. Romano, Amato, L’Arocca, Simola, Tufano, Spallanzani. All. De Maria 6.5.
ARBITRO: Colombo di Seregno 6.5.
AMMONITA: Cecchi (S).

LE PAGELLE

RHODENSE

Izzo 7.5 Classe 2012 che salva in almeno due occasioni, ma soprattutto dà sempre una grande sensazione di tranquillità.
Tedesco 6 Affidabile in copertura, col pallone tra i piedi non riesce sempre a trovare la soluzione più efficace.
1' tt Cucinotta 7 Nell'ultimo tempo la Rhodense gioca in mezzo con Mammone, Cova... e un gatto. Altra 2012 da tenere assolutamente in considerazione.
Garro 6.5 Meglio dell'altro braccetto difensivo, gioca una partita ampiamente positiva ma non "dominante". (18' tt Sommaruga sv).
Pedoto 7 La migliore dietro, per letture, interventi, ma anche per come accarezza il pallone.
Cova 7 Non è stata sicuramente la sua miglior partita, e gli errori non sono mancati. A tratti però si è intravista la giocatrice forse più forte tra tutte quelle in campo.
Fulciniti 6 Gara di supporto e disciplina in mezzo al campo, comunque apprezzabile.
1' st Adorno 7 A conti fatti la più pericolosa per la Rhodense. Il suo impatto sul match si sente eccome.
Mugione 6.5 Sembra cadere un po' preda delle proprie emozioni a seconda dei momenti della partita, ma è una caratteristica tipica dei grandi giocatori ancora un po' acerbi. Talentuosa e pericolosa, senz'altro uno dei gioielli di casa Rhodense.
1' tt D'Errico 6.5 Buone cose in poco tempo e in pochi spazi.
Mammone 6.5 Prestazione in chiaroscuro per il capitano, emblema di una squadra che non è riuscita a sprigionare appieno il uso potenziale.
Vaccari 6.5 Prima punta, poi esterna. Fa tante cose non riuscendo sempre a dialogare al meglio con le compagne. Sulla più pericolosa Muzzi le nega la rete. 
All. Oliverio 6.5 Un bel test, che servirà. Se nella "regular season" bastava il talento per vincere anche partite non interpretate al massimo, questa partita mette davanti agli occhi delle sue ragazza il prossimo limite da superare. Al netto di tutto, una squadra davvero interessante.

SEDRIANO

Muzzi 7 Porta inviolata, tanti interventi e affidabilità da vendere grazie anche alle grandi doti fisiche.
Fiordalisi 7 Brava su Mammone, su D'Errico e su tutte quelle che provano a sfondare dalla sua parte.
Carciu 8 Per noi la migliore in campo di questa partita. Esce vincitrice da una marea di duelli e il suo carisma infonde sicurezza anche alle compagne. 
Terraneo 7 Prova maiuscola anche per il capitano, condita anche da una capacità balistica non da poco sulle palle ferme.
Cecchi 6.5 Meglio quando viene spostata al centro del campo. Nel complesso è sempre una di quelle che portano più corrente alla squadra.
Ferrario 7 Soprattutto nella prima parte di parte è un toro. Dalla parte di Tedesco e Mugione si fa rispettare eccome.
21' st Sano 7 Ottimo ingresso. Fisicità ma anche bei movimenti e un paio di conclusioni da lontano. 
Oldani 6.5 Accetta la sfida di Cova e Fulciniti nel cuore del campo. Gara oscura ma preziosa per lei.
1' tt Dordoni 6.5 Non replica il capolavoro visto contro il Minerva prima di Natale ma porta latte caldo e coperte nel momento più difficile.
Vita 6.5 Fatica inizialmente a trovare posizione ed efficacia in una posizione un po' ibrida. Col tempo riesce a far valere la suq qualità, e se quel sinistro le entrava...
1' tt Cocco 6.5 La 2012 entra in campo con compiti più conservativi e porta a casa la missione.
Rotondaro 7 Bellissima prova di maturità. Regge da sola il peso dell'attacco, lottando e trovando anche il modo di rendersi (molto) pericolosa. 
All. De Maria 6.5 Le sua giocano forse l'unica partita possibile per fermare la Rhodense, e lo fanno alla grande. Chapeau.

ARBITRO

Colombo di Seregno 6.5 Piuttosto contestato, forse un pochino troppo. Qualche decisione lascia un po' di perplessità, è vero, ma l'atteggiamento è sempre calmo, costruttivo, rispettoso. Per un arbitro questo vale tanto.