Under 15 Femminile
25 Gennaio 2025
UNDER 15 FEMMINILE: Mutti, Sonato e Soggia del Como
Un'analisi corretta deve andare oltre i freddi numeri, ma da questi non può prescindere. Perciò, se da un lato il 5-0 con cui la Rhodense se ne torna a casa con le orecchie basse da Cermenate è un punteggio troppo severo, e non rende merito alla prova comunque discreta e volenterosa delle ragazze di Oliverio, dall'altro gli "zero gol segnati" nelle due partite di playoff sono un fattore in controtendenza con il dna di una squadra che - nella stagione regolare - di gol reti a partita ne aveva segnate oltre cinque. Eppure, la lettura a volte è molto più semplice e non va ricercata dietro a chissà quali interpretazioni. La Rhodense è un'ottima squadra, ma davanti stavolta si è trovata uno squadrone. Che il Como fosse forte lo sapevano tutti ormai, che fosse così forte, lo ha dimostrato mettendo alle corde un'avversaria da top level lombardo. E senza neanche dare l'impressione di aver fatto la partita della vita.
Il buon ingresso di Adorno contro il Sedriano è premiato da una maglia da titolare nell'attacco ospite insieme a Mugione e Vaccari. Capitan Mammone agisce stavolta a centrocampo con Cova, mentre nella linea a tre di difesa si vede al centro Marini con Garro e Pedoto. Gennarelli risponde con un super tridente Suigo-Sonato-Giovio; Rotondo e Londino a garantire energia al motore; un'ottima Beatrice Mutti a guidare Clerici e Cetti davanti a Soggia. Il primo impulso del match è di marca Rhodense. Le arancionero hanno un solo risultato e provano a sorprendere subito il Como con una splendida verticalizzazione di Cova per Vaccari col portiere di casa chiamato al primo tempestivo intervento. Col passare dei minuti, però, le lariane si impossessano progressivamente della partita, pur senza dare la netta impressione di dominarla. Sonato scalda il destro su punizione, l'onnipresente Giovio ci prova con un tentativo sporco, ma è sul finire di frazione che il Como dà la vera spallata al match. Calcio di punizione (molto contestato dalla panchina Rhodense) dalla lunga distanza, alla battuta va la specialista Sonato che trafigge Izzo appena prima del fischio che manda al primo intervallo.
Apre il turbo Suigo nel secondo tempo, impegnando Izzo e costringendo Mammone alla scivolata eroica sul secondo tentativo di Londino. Per la Rhodense sono minuti in cui ci si gioca una stagione. Servono due gol contro una squadra che non mostra punti deboli, e servono subito. Le ospiti ci provano, si vede, ed è apprezzabile lo spirito che ci mettono. Sofia Cova calcia una punizione da distanza siderale: traversa, o incrocio, comunque un legno clamoroso. Di nuovo la 6, di nuovo su punizione, questa volta Vaccari non riesce a ribadire sulla respinta. Il Como dal canto suo attende, con un sorriso sornione sulle labbra, e appena ne ha l'occasione, colpisce. Izzo esce alla disperata su Giovio in seguito a un rapido capovolgimento di fronte, il pallone finisce a Suigo che a porta vuota non sbaglia.
Finita qui? Non ancora, perché sul 2-0 per la Rhodense raccoglie tutte le forze e arriva all'occasionissima con Vaccari. Il tiro di Chantal è preciso e angolato, la parata di Soggia è assolutamente incredibile. Oliverio a questo punto riprova la carta del 2-3-3 con l'ingresso di D'Errico, ma la sensazione forte è che - se non è entrato quel tiro - la partita non si riprende più. E così è, perché Giovio prima va sul fondo e offre gentilmente il gol del 3-0 a Sonato, poi, nel terzo tempo, si porta a spasso due avversarie prima di scaricare in rete il gol personale con una giocata clamorosa.
La cosa più pazzesca della gara però non è la parata di Soggia e nemmeno il 4-0 di Corinne: a tre minuti dalla fine, infatti, Sonato si porta a casa il pallone con un gol che nel femminile (ma anche nel maschile) è raro vedere. Pallone vagante sulla linea di fondo in pratica, angolo di tiro impossibile: Eva non ci pensa, si coordina... e SBAM! Botta paurosa sotto l'incrocio che fa spalancare gli occhi e strappa un sorriso di ammirazione.
Como-Rhodense 5-0
RETI: 25' Sonato (C), 14' st Suigo (C), 21' st Sonato (C), 18' tt Giovio (C), 22' tt Sonato (C)
COMO (3-2-3): Soggia 8, Mutti 7.5, Rotondo 7, Clerici 7, Londino 7 (15' st Tavella 7), Giovio 8 (16' tt Volpi), Sonato 9.5, Suigo 7.5 (1' tt Cagliani 6.5), Cetti 7 (1' tt Radaelli sv). A disp. Fumagalli, Re Ferrè, Pozzi, Malinverno, Papini. All. Gennarelli 7.5.
RHODENSE (3-2-3): Izzo 6, Garro 6.5 (20' st D'Errico 6), Pedoto Elisa 6.5, Cova 7 (1' tt Fulciniti 6), Mugione 6 (20' Pedoto Chiara sv), Adorno 6.5 (24' st Cucinotta 6), Mammone 6.5, Vaccari 6.5, Marini 6.5 (1' tt Sommaruga 6). A disp. Siragusa. All. Oliverio 6.5.
ARBITRO: Scorpiniti di Como 7.
COMO
Soggia 8 Parata fenomenale nel momento più importante della partita. Se la Rhodense si fosse portata sul 2-1 avremmo potuto assistere a qualcosa di diverso. Forse. Ad ogni modo voto più che meritato per Karol.
Mutti 7.5 La scena se la prendono sempre gli attaccanti, ma le grandi squadre partono spesso da grandi difese. Prova maiuscola per lei che è la centralina elettronica del reparto.
Rotondo 7 Fa legna nella caldaia, ma non solo. Col passare dei minuti acquista sempre più personalità e nel terzo tempo si dimostra anche duttile passando a giocare da difensore esterno.
Clerici 7 Grintosa, efficace, senza fare troppi complimenti. Contrasta bene Mugione dalla sua parte e chiude un reparto impermeabile.
Londino 7 Se Rotondo protegge, lei in mezzo è quella che prova a strappare gettandosi negli spazi e illuminando il centrocampo.
15' st Tavella 7 Continua l'operato della compagna offrendo una prestazione diligente, ma non per questo banale nella gestione della palla e dell'azione.
Giovio 8 Senza dubbio una delle giocatrici più forti viste in categoria negli ultimi anni. Gioca praticamente a tutto campo con forza, qualità, ma soprattutto con una sicurezza che fa paura. (16' tt Volpi sv)
Sonato 9.5 Ai limiti della perfezione, non è un dieci solo perché siamo ancora all'alba della stagione che conta. Il terzo gol è una cosa senza senso.
Suigo 7.5 Giovio e Sonato sono probabilmente più "complete", ma sul piano dello slancio, della corsa e della velocità lei è il top. Il gol è meno facile di quello che sembra: la porta era lontana, colpire non perfettamente e mandare fuori era un attimo.
1' tt Cagliani 6.5 Buon ingresso, vicina al gol di rimpallo andando a pressare il portiere.
Cetti 7 Puntuale e concentrata come Clerici. Ogni giocatrice del Como sa cosa deve fare, e lo fa bene.
1' tt Radaelli 6.5 Aiuta a portare a termine la missione garantendo ampiezza alla manovra e tenendo impegnate le avversarie.
All. Gennarelli 7.5 Esordio da panico per lui e le sue ragazze. Col Sedriano basterà un pareggio, la differenza di valori assoluti pende a favore del Como, ma proprio per questo sarà una gara da preparare con molta attenzione.

RHODENSE
Izzo 6 Deve raccogliere cinque gol in fondo al sacco, e sono oggettivamente tanti. Ma riesce anche a sventare altri pericoli.
Garro 6.5 Regolare e precisa. Parte bene, anche meglio di come l'avevamo vista col Sedriano, alla lunga però il Como è straripante.
20' st D'Errico 6 La mossa tattica per dare una scossa alla fase offensiva. Ci prova, ma le avversarie sono corazzate.
Pedoto Elisa 6.5 Positiva nonostante il pomeriggio da incubo per la difesa. Una di quelle giocatrici che trova sempre il modo di rendersi utile.
Cova 7 Regala subito una fiammata di assist, colpisce un incrocio clamoroso, prova sempre a offrire qualcosa in più della normalità anche in una gara gara difficilissima.
1' tt Fulciniti 6 Un tempo per lei in cui ormai resta poco da fare contro un avversario in pieno controllo.
Mugione 6 Si fa apprezzare più per il grande spirito battagliero - questa volta - che non per la pericolosità delle giocate. Subito raddoppiata ogni volta che ha palla, le avversarie le danno pochissimo spazio per ragionare. (20' tt Pedoto Chiara sv)
Adorno 6.5 Tanto movimento e tanta iniziativa, si vede che ha voglia di fare. Non va lontanissimo dalla porta in un paio di occasioni che è anche brava a costruirsi. Ma purtroppo per la Rhodense neanche troppo vicino.
24' st Cucinotta 6 Porta un po' di brio come col Sedriano, ma stavolta non riesce a spiccare come una settimana fa.
Mammone 6.5 Gara di sofferenza, specchio ancora di quella di squadra, ma voto risollevato da un paio di interventi in scivolata da togliersi il cappello.
Vaccari 6.5 In un modo o nell'altro riesce a rendersi pericolosa, in particolare sul tiro che Soggia vola a prenderle come un supereroe.
Marini 6.5 L'attacco del Como è estremamente mobile. Lei è brava a mantenere comunque la bussola senza farsi disorientare troppo.
1' tt Sommaruga 6 Nel terzo tempo la squadra è sbilanciata e dietro c'è da soffrire. Chiamata in causa, dà il suo contributo.
All. Oliverio 6.5 Una sensazione è che abbia sicuramente raccolto nelle due gare molto meno di quanto meritasse. L'altra è che il Como sia comunque la squadra più pronta del triangolare. Il rimpianto principale quindi - almeno dall'esterno - è quello di non essere finiti in un quadrangolare, che avrebbe dato molte più chances di passare il turno.
