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Rappresentativa

La prima Rapp fa bella figura con una big di Serie C, e Cattaneo non si nasconde: «Andiamo in Sicilia con un solo obiettivo»

Roventi e Mariani decidono, Porro prende già in mano la squadra: già ottime garanzie dietro, da affinare l'intesa offensiva

Il Real Meda vince l'amichevole 2-1, ma il primo test per la Rapp è più che positivo

Da sinistra a destra: Mariani e Porro dopo l'amichevole tra Real Meda e la Rapp.

È un test significativo. Il primo di tre per la Rappresentativa Femminile guidata da Luca Cattaneo. L’obiettivo è quello di prepararsi al meglio per l’imminente Torneo delle Regioni di aprile, si gioca contro il Real Meda, e al di là del risultato, che vede vincere la squadra di casa sul gong con il gol di Carolina Mariani, sono molte le indicazioni per la Rapp, che può ripartire da alcuni punti fermi in vista del prossimo appuntamento.

PORRO PAREGGIA I CONTI, MARIANI FA 2-1 SULLA SIRENA

C’è molto equilibrio nei primi minuti col Meda che prova ad attaccare sulla fascia sinistra chiusa però molto bene da Raimondo. È una partita tattica e giocata con relativa calma, piena di contrasti. La Rapp segue i tempi di Porro anche se fa fatica un po' al momento dell'ultimo passaggio. Buone le uscite di Arzeno che ci mette anche i guantoni quando serve, come testimonia la parata al 28’ su un tiro da oltre 20 metri. La squadra di casa tiene maggiormente il controllo del gioco, calciando spesso pur non avendo mai un'occasione nitida per passare in vantaggio. Lavora bene la difesa della Rapp, davanti però Bertolini e Zorzetto non riescono a essere innescate in maniera troppo pericolosa. La prima frazione si comunque a reti bianche, regna l’equilibrio e si percepisce che la Rappresentativa debba ancora ancora trovare l'assetto migliore dopo aver cambiato molto rispetto agli anni precedenti.

Nella ripesa, dopo soli tre minuti arriva il vantaggio del Meda, con Roventi, subentrata, che dopo un miracolo di Arzeno si trova sulla respinta la palla a due passi dalla porta, calciando poi di collo e mettendo in rete. La Rapp non ci sta, e dopo appena 8 minuti un paio di occasioni fermate dal fuorigioco, pareggia i conti proprio con la capitana Porro. Zorzetto, più attiva nel secondo tempo, si porta a casa un fallo importante dal limite, proprio lei con il pennello disegna un cross morbido all’indirizzo di Porro, che insacca di testa in mischia spizzando sul secondo palo. Ci sono diversi cambi in entrambe le formazioni, il Meda potrebbe ripassare in vantaggio, e lo fa al 40’ con Mariani che avanza bene fino alla mezza luna e calcia verso la destra di Arzeno, segnando con un tiro non fortissimo ma molto preciso.

IL TABELLINO

REAL MEDA-RAPPRESENTATIVA LOMBARDIA 2-1

RETI: 3’ st Roventi (R), 11’ st Porro (L), 40’ st Mariani (R).
REAL MEDA:
Ripamonti, Ballabio, Mariani, De Pieri, Rovelli, Vlassopolou, Molteni, Ragone, Mugnaini, Ienna, La Mantia. A disp. Coppini, Vergani, Fusari, Barrile, Indomenico, Roma, Turati, Campisi, Roventi. All. Marelli.
RAPPRESENTATIVA LOMBARDIA: Arzeno, Raimondo, Frecchiami, Balistreri, Zanetti, Gola, Porro, Ciocca, Bertolini, Zorzetto, Bruno. A disp. Piffaretti, Maio, Vacchi, Baruffaldi, Zambelli. All. Cattaneo.
ARBITRO: Matteo Molena di Seregno.
ASSISTENTI: Alan Stocco di Seregno, Thomas Petrillo di Seregno.

 

LE PAROLE DI CATTANEO

«Bisogna partire dal presupposto che eravamo in 15-16, con alcune ragazze arrivate non dico ancora influenzate ma sicuramente non al massimo. La sensazione però è che a livello difensivo si sia fatto bene contro un'avversaria che sta facendo un campionato d'alta classifica in Serie C, e che può contare su molte giocatrici di grande esperienza. Le ragazze ancora non si conoscono bene, diverse sono molto giovani, quindi nel complesso - considerati anche i ritmi molto alti - le impressioni sono più positive che negative; abbiamo preso gol su due episodi, l'ultimo proprio alla fine, concesso anche per stanchezza. Ora servono le prossime amichevoli per trovare un po' la quadra».

Sulla partita, nello specifico: «Abbiamo fatto più fatica nei primi 20 minuti, poi ci siamo sistemate meglio. Ho visto le cose migliori nella fase centrale della gara, prima che si facesse sentire di più la stanchezza». E sulle prestazioni delle singole: «Le due centrali dietro si conoscono dall'anno scorso e ci danno grandi garanzie, Raimondo era appena rientrata, l'abbiamo tolta per preservarla un po', e ha fatto comunque bene. Porro è il nostro pilastro, è una giocatrice che c'è dall'anno zero e molto passa da lei. Anche Zanetti si è comportata bene davanti alla difesa, in generale le ragazze con più esperienza l'hanno fatta valere, aiutando in mezzo al campo. Qualche piccola sbavatura magari le più giovani, ma fino a un certo punto. Zambelli per esempio, che non ha neanche 16 anni, è entrata e ha fatto una prestazione ottima. È mancata quella sintonia una volta recuperata palla, che non può ancora esserci dopo una sola partita, e spesso siamo andati in fuorigioco proprio per questo motivo».

Infine un bilancio complessivo, e un monito: «Test superato per me, contro un grande avversario e su un campo grande. Il fatto che era un'amichevole conta fino un certo punto, la mentalità dev'essere sempre la stessa. Siamo la Lombardia, è chiaro che non possiamo andare in Sicilia dicendo quel che viene viene, dobbiamo scendere con il chiaro obiettivo di vincere ancora il torneo. Per questo è importante avere ritmi alti fin da subito, per poi mantenerli anche nelle gare ufficiali».

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