Under 17
22 Febbraio 2025
UNDER 17 INTER • Elisa Ciurleo, Lucrezia Corti e Viola Petrillo, autrici di una prestazione fantastica nella vittoria sul Genoa
Secondo appuntamento stagionale e già si affrontano due squadre in un ottimo momento di forma: l'Inter di Marelli, reduce dalla sontuosa vittoria in casa Rhodense, e il Genoa di Marzi, che all'esordio ha affondato per 3-2 il Torino. Le nerazzurre giocano un calcio di grandissima qualità ed entusiasmo, sbloccando la gara con il super sigillo di Ciurleo, servita splendidamente da Petrillo. La magia di Corti a inizio ripresa alimenta l'entusiasmo delle ragazze di casa, che trovano la terza rete con la solita numero 9, infallibile sotto porta. L'Inter crea, gioca, si diverte e diverte gli spettatori, conquistando tre punti meritatissimi e confermandosi una delle migliori squadre del girone.
La gara si apre con ottimo ritmo e qualità nelle giocate, con la squadra di casa che insiste dall'inizio alla ricerca del gol. Al 9' arriva la prima grande occasione per le nerazzurre, che vanno vicine al gol con lo stacco di testa di Casiraghi, imbeccata alla perfezione da corner, senza trovare lo specchio. Subito dopo però è il Genoa a rendersi pericolosissimo, con un buon guizzo di Gabrielli che mette fuori causa Ferraro, ma il capitano dell'Inter sventa il pericolo in scivolata decisiva. L'asse Corti-Petrillo si rende pericoloso al quarto d'ora di gioco, con la difesa del grifone costretta a salvare in corner: indovinate chi sfiora il gol? La solita Casiraghi svetta di testa alla grande, ma l'esito è uguale al tentativo precedente, con un grandissimo stacco senza inquadrare la porta. Al 17' arriva una grande occasione per la squadra ospite, con Pulino che recupera palla a centrocampo e risalendo il campo offre a Gabrielli l'opportunità di colpire a rete col destro, ma la numero 9 viene ostacolata per ben due volte dal reparto difensivo nerazzurro.
Continua a combinare bene l'Inter, con la buona iniziativa sulla sinistra di Di Summa, che stoppa e crossa trovando Bersani, la cui deviazione al volo non riesce a centrare lo specchio. A metà frazione sale in cattedra Petrillo, che dall'out di sinistra punta l'avversario in area: come è andata? Tunnel clamoroso e botta col destro, ma la sua conclusione viene deviata. Al 34' l'Inter sfiora il gol per una questione di pochi millimetri: un gran lavoro sulla fascia di Ciurleo si tramuta in un traversone teso in area, che Petrillo impatta superando il portiere, ma al momento di spingere in rete da due passi Bitti si rende protagonista di un salvataggio sulla linea miracoloso. Minuto 38', vantaggio nerazzurre! Una fulminante sgasata sulla fascia destra di Petrillo la vede superare in velocità Bitti, col suo traversone in area che viene comodamente spinto in rete da Ciurleo per il vantaggio. Grandissima prima frazione, gol trovato, esultanza alla Cole Palmer: festa del gol perfetta per la numero 7. Tramonta la prima frazione ma l'inerzia di gioco non cambia, l'Inter continua a insistere nonostante il vantaggio, forte di un reparto offensivo da impazzire. È 1-0 nerazzurre all'intervallo.
La seconda frazione di gioco non fa in tempo a iniziare che Corti trova uno splendido gol in girata al volo: da un corner ben battuto sulla destra la numero 9 nerazzurra si coordina alla grande e batte a rete col destro, col suo tiro che è imparabile per l'estremo difensore avversario. Subito dopo è ancora lei a colpire col mancino a botta sicura da distanza ravvicinata, ma la conclusione si stampa sul palo e torna in gioco. Le nerazzurre continuano a produrre in avanti e vanno vicine al gol con due conclusioni da fuori, prima con Ciurleo e poi con Artesani, ben entrata dalla panchina. Il Genoa, però, è tutt'altro che uscito dalla gara, e sfiora il gol al 12' con la splendida conclusione dalla distanza di Chiusolo, che si infrange sulla traversa; dall'altra parte è Bersani a esaltare l'Inter, con una splendida finta che precede una conclusione insidiosissima, sulla quale Zurzolo fa un grande intervento per negare il terzo gol. Bersani e Ciurleo continuano a combinare alla perfezione, con la numero 7 che si inventa in un fazzoletto un improvviso tiro col mancino, terminato a pochi centimetri dal secondo palo.
Rispondono al 20' le rossoblù, vicinissime al gol prima con Taipi dagli sviluppi di corner, e poi con la traversa spettacolare colpita da un ottimo destro di Baldino, entrata in gara con uno splendido atteggiamento. La fase centrale di ripresa vede un maggiore equilibrio di gioco, con entrambe le squadre alla ricerca del gol per motivi diversi: quello che arriva è per l'Inter, che al 29' trova la rete del 3-0: un'ottima corsa di Palmeri culmina con lo scarico sulla destra per Corti, che davanti alla porta è glaciale nello scaricare a rete in maniera perfetta. Al 40' un malinteso difensivo permette a Baldino di involarsi verso la porta, ma una chiusura perfetta realizzata da Di Summa allontana la minaccia. La gara prosegue col Genoa alla ricerca del gol nel finale, ma la difesa delle nerazzurre tiene botta e sventa ogni pericolo creato dalle ragazze di Marzi. Allo scadere un'ottima punizione battuta da Taipi impegna Santambrogio, che è pronta nel rispondere e nello sventare l'occasione avversaria. Poco dopo la situazione è la stessa, col calcio piazzato della numero 6 che stavolta si spegne sopra la traversa. Termina così la gara, con una splendida prova di forza delle ragazze di Marelli, che conquistano altri tre punti chiave per la classifica e incantano decisamente tutti. Il Genoa ce la mette tutta e forse può lamentare una grande dose di sfortuna, ma non c'è nulla da fare, è 3-0 Inter!
Inter-Genoa 3-0
RETI: 38' Ciurleo, 4' st Corti, 29' st Corti.
INTER (4-2-3-1): Ferraro 7 (16' st Santambrogio 7), Matteoni 7.5 (28' st Tatti 7), Di Summa 7.5, Farroni 7.5, Casiraghi 8 (41' st Bruno sv), Brevi 7 (1' st Artesani 7), Ciurleo 8 (33' st Mariani sv), Crippa 7.5, Corti 8.5, Petrillo 8 (41' st Defendi sv), Bersani 7.5 (20' st Palmeri 7). A disp. Bruno, Citterio. All. Marelli 8.
GENOA (4-3-3): Zurzolo 7, Bitti 7.5, Croce 7, Casamassima 7.5, Valentini 6.5, Taipi 6.5, Macciò 6.5 (12' st Baldino 7), Arone 6.5, Gabrielli 7 (30' st Fabbrizio sv), Chiusolo 7, Pulino 7. A disp. Vaccari, Ravera. All. Marzi 6.5. Dir. Gaia.
INTER
Ferraro 7 Con le mani non ha molto su cui intervenire, ma il suo intervento in scivolata a metà prima frazione è importantissimo.
16' st Santambrogio 7 Ingresso in campo dove non ha modo di rendersi grande protagonista, ma sulla punizione di Taipi nel finale fa un buon intervento.
Matteoni 7.5 Prima frazione di gioco lodevole, sempre presente sulla fascia e non, in quanto è una risorsa speciale anche per la manovra offensiva, tentando più volte la botta da fuori; in disimpegno è una garanzia veramente efficace. Con una spinta così sulla fascia, per qualsiasi avversario non c'è scampo.
28' st Tatti 7 Nel poco tempo a disposizione, riesce a dare un gran contributo alla squadra in entrambe le fasi di gioco.
Di Summa 7.5 Lavora bene sulla fascia sinistra coprendo il campo con buon tempismo e intelligenza tattica; col passare dei minuti la sua sicurezza è di primo livello, con chiusure importanti. Cuore, anima e qualità, gran partita.
Farroni 7.5 È lei che muove i fili della manovra nerazzurra. Fa girare bene gli ingranaggi del gioco delle padrone di casa, con personalità in costruzione e sicurezza nelle retrovie. Le azioni partono spesso e volentieri dai suoi piedi, incaricarla è sempre una buona scelta.
Casiraghi 8 La sicurezza del capitano è un elemento imprescindibile per una squadra, e lei ne incarna a pieno l'idea: concede spazi tendenti allo zero alle avversarie, chiude in maniera chirurgica e amministra con qualità la manovra offensiva. Non c'è palla aerea che non sia colpita da lei di testa, senso del tempismo e della posizione clamoroso, applausi (41' st Bruno sv).
Brevi 7 Gioca con buona dose di intraprendenza a supporto della manovra offensiva, curando con una buona dose di qualità tutti i palloni a sua disposizione; esce prematuramente, forse per la botta subita sul finale di primo tempo.
1' st Artesani 7 Entra con un ottimo piglio per un secondo tempo di livello; aiuta le compagne con qualità e quantità.
Ciurleo 8 La sua velocità straripante è una risorsa di primissimo livello per le ragazze di Marelli, sgasando su entrambe le fasce; quando decide di cambiare passo è incontenibile, e si rende pericolosissima in numerose occasioni. Attacca con carattere, lotta in ogni frangente, e trova un gol di grandissimo valore, mica male (33' st Mariani sv).
Crippa 7.5 Lavoro a centrocampo dal grandissimo coefficiente tecnico, accompagnato da una prestanza fisica resa sul campo in maniera lodevole. Sa sempre che cosa fare, con la palla e senza, ripulendo il gioco nella confusione e tessendo ottime trame per le proprie compagne.
Corti 8.5 Alta e presente in pressione, lavora sacrificandosi al 100% per le compagne, costruisce il gioco abbassandosi a centrocampo, sfiora il gol in più di un'occasione, le due magie nella seconda frazione sono un premio più che meritato, partita davvero da manuale del centravanti perfetto.
Petrillo 8 Sul gol del vantaggio c'è ben più del suo zampino: c'è tutta la sua intelligenza tattica, la velocità incontenibile e il suo gioco di gambe di qualità sopraffina; serve un cioccolatino per Ciurleo coronando una grande gara, che vede la fascia destra dominata dalla numero 10 (41' st Defendi sv).
Bersani 7.5 Lavora con qualità e cura del pallone fondendosi alla perfezione con le geometrie di gioco delle compagne; completa un reparto offensivo da cinque stelle con tutte le sue capacità, giocando una ripresa al top.
20' st Palmeri 7 Entra alla grande dalla panchina e fornisce un prezioso assist a Corti per la doppietta della numero 9.
All. Marelli 8 La sua squadra gioca come se fosse telecomandata; approccio alla partita superlativo, premiato da un risultato meritato e per il quale le ragazze hanno combattuto in campo. La sensazione è che finché si gioca così non ce ne sia per nessuno.
GENOA
Zurzolo 7 È chiamata a un lavoro difficile e dispendioso, ma salva in più occasioni le compagne da situazioni pericolosissime.
Bitti 7.5 Tiene botta alla grande sulla sua fascia a un cliente tutt'altro che semplice da ammaestrare, puntuale in chiusura difensiva fa un salvataggio sulla linea davvero pazzesco.
Croce 7 Partita completa, nulla da aggiungere. È insuperabile sulla corsia di destra, lottando su ogni pallone; è un'ottima risorsa anche a supporto di Pulino in fase d'attacco.
Casamassima 7.5 Grifone? No, leone. In mezzo al campo è un vero martello nell'aggredire in pressione le avversarie, ostacola la manovra nerazzurra alla grande. In entrambe le fasi lavora bene, collaborando per la manovra offensiva rossoblù e andando vicina al gol da fuori area. Gara totale.
Valentini 6.5 Sempre puntuale in chiusura, sventa ogni lampo d'attacco delle avversarie; la numero 5 lavora con una importante dose di sacrificio difensivo, riuscendo a limitare buona parte dei tentativi delle avversarie.
Taipi 6.5 Con lei ben piazzata al centro dell'area non si corrono pericoli, bravissima e puntuale negli interventi decisivi. Sfiora il gol nella ripresa, mancato veramente per pochi centimetri.
Macciò 6.5 La personalità non le manca, calcisticamente e non, infiamma il finale di primo tempo con la sua fisicità e grinta arrembante; il dispendio fisico si fa sentire ed esce anzitempo.
12' st Baldino 7 Entra con un piglio perfetto, lavorando alla grande sulla fascia; va vicinissima al gol nella ripresa.
Arone 6.5 La sua grinta è un elemento veramente importante, lotta con grandissima garra ed entusiasmo alla ricerca del recupero palla; partecipa maggiormente al gioco nella ripresa, lavorando bene con le compagne.
Gabrielli 7 Grandissima centravanti, che unisce un ottimo sacrificio in rilegatura di gioco a qualità e solidità fisica; non è mai semplice da marcare, e sin dal primo tempo è un fattore di grande pericolo per le avversarie (30' st Fabbrizio sv).
Chiusolo 7 Si abbassa molto spesso per congiungere centrocampo e attacco, servendo alle proprie compagne palloni di qualità. Il suo lavoro è prezioso, andando a sfiorare il gol con una traversa che ancora trema.
Pulino 7 Grande velocità sull'out di destra, che mette più di qualche difficoltà alle avversarie. Si sacrifica in recupero palla in pressione, pronta a convertire in fase offensiva la manovra, cavandosela alla grande nello stretto.
All. Marzi 6.5 Le sue ragazze fanno una buona gara, rendendosi pericolose davanti e contenendo per quanto possibile le offensive avversarie; il calcio le penalizza negli episodi, ben sfruttati dalle nerazzurre. C'è da ripartire a lavorare dalla prestazione, questione di dettagli.