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La Rapp tiene testa a un'avversaria collaudata di Serie C: «Retto bene il confronto»

Apre Moschetto, poi la rimonta Lesmo; Porro suona la carica, Tartaglia colpisce per il 4-3 finale

Rappresentativa Lombardia

Da sinistra: Zorzetto, Bruno e Zanetti, tra le protagoniste della seconda amichevole contro l'FC Lesmo.

Seconda amichevole per la Rappresentativa femminile guidata da Luca Cattaneo. Dopo il test contro il Real Meda, è la volta di confrontarsi con l'FC Lesmo, anch'esso militante in Serie C. Dopo un inizio scoppiettante, con Moschetto che trova il gol dopo due minuti, segue una fase di difficoltà per la Rapp, che tra fine primo e primi 10 minuti del secondo tempo si ritrova sotto 3-1. La squadra, però, non vacilla, rispondendo di cuore e mettendo in luce sue singole. Arrivano così i gol di Porro e Zorzetto, ma la beffa si concretizza nel finale, quando Tartaglia si lancia da sola davanti in fascia e insacca al primo palo. 

MOSCHETTO IMPRENDIBILE, RISPONDE BULLARO NEL FINALE 

Fin da subito si vedono bene Baruffaldi sulla fascia, quando parte palla al piede, e una Zanetti grintosa che cerca sempre una traccia in avanti. La Rapp parte fortissima: al 2’ minuto arriva il gol di Moschetto, dopo un bel recupero e grazie alla pressione alta delle compagne, la numero 7 arriva davanti al portiere e insacca incrociando sulla sinistra nell'angolo basso. Il talento dell'Erbusco si intende bene con Baruffaldi, e insieme attaccano forte sulla fascia destra. Tre minuti dopo arriva anche una bella conclusione di Belotti, che alza però troppo la mira. Risponde il Lesmo con Invernizzi, ma trova la splendida copertura di Zanetti e Canobbio, in ottima forma. Il Lesmo tuttavia vuole il pari e attacca con Bullaro, ma Arzeno legge bene i tempi anche grazie alla copertura del capitano Gola ed esce con coraggio. Moschetto scatenata serve Bertucco in mezzo da sola in area l'azione dopo, ma l'attaccante perde l’attimo per calciare.

Bullaro vuole prendersi una rivincita, strappa la palla a Gola, calcia di poco fuori alla destra di Arzeno. Sempre il portiere della Rapp esce su un’imbucata più defilata per Tagliabue, anticipando tutto. Al 16’ arriva un tiro proprio del 16 del Lesmo, che finta e prova a incrociare sul secondo palo, ma nulla. La Rapp in risposta prova a giocare più sulla fascia destra innescando Moschetto, i lanci però a volte sono fuori misura. Anche Bertucco fa bene, si sacrifica e gioca di sponda per le compagne. La pressione del Lesmo però si fa sentire, come l'esperienza di una squadra che si conosce, e infatti Bullaro realizza un gran gol al 39', calciando una mina alla sinistra di Arzeno da fuori area, che non può fare niente. Niente da segnalare negli ultimi minuti di primo tempo, se non Belotti che è brava a giocare di fisico e a recuperare tanti palloni. Moschetto nel finale di primo tempo si sposta la palla sul sinistro, salta un difensore e prova a cercare il sette dall’altra parte della porta ma la palla finisce alta sopra la traversa. 

DA 3-1 A 3-3, POI LA BEFFA NEL FINALE. MA LA RAPP E' VIVISSIMA!

Tanti cambi per la Rapp, come da prassi per un'amichevole. Torna anche Porro per 45 minuti con la fascia da capitano al posto di Gola. L'inizio di ripresa è dinamico, con Bruno che ci crede su ogni pallone e alimenta la manovra sulla fascia destra della Rapp. Purtroppo la squadra di Cattaneo pecca di distrazione, e all'8' minuto arriva il 2-1 del Lesmo. Ferraro vede Piffaretti un po’ fuori dai pali e insacca con pallonetto. Le ragazze della Rapp non ci stanno: Maio lotta come un leone ed esce in costruzione con personalità, mentre Giuriani tiene la linea difensiva e gestisce con calma. Arriva però il 3-1: Tagliabue si trova una palla all’apparenza innocente, calcia fortissimo sul secondo palo, Piffaretti para bene di reni ma il tiro è troppo forte e passa anche i suoi guantoni, finendo in rete. Nel secondo tempo la Rapp fa un po’ più fatica, complici i cambi e l’alchimia di una squadra che deve ancora conoscersi per bene. 

Me ecco che al 20' cambia l'inerzia della gara: Porro impatta benissimo di testa da sviluppo di calcio d'angolo, cercando il secondo palo e facendo 3-2. Serena si riconferma così una certezza, detta i tempi ed è il riferimento principale in centrocampo. Il Lesmo prova a chiudere la gara ma Piffaretti risponde presente e manda tutto nuovamente in angolo. La Rapp riesce nei minuti successivi a trovare la quadra: al 30’ dopo una bella percussione, Canobbio accompagna bene, serve Zorzetto che trova una palla geniale per Bertucco, con la "vipera" mantovana che non riesce però ad arrivarci. Qualche minuto dopo, non a caso, arriva il bel tiro di Zorzetto, che con una buona azione personale va dritta per dritta in porta e fa 3-3.

La Rapp qua dimostra carattere, pressa alto e recupera pallone. La numero 20 si accentra e calcia forte alla sinistra di Viganò. La squadra di Cattaneo va vicinissima al 4-3: arriva un ottimo cross di Bruno per la testa di Vacchi, che arriva con un millisecondo di ritardo, ma c’era un fuorigioco sul passaggio precedente. Un altro fuorigioco al 34’ ferma tutto, dopo il bel velo di Bruno che si auto-lancia, serve in filtrante Zorzetto, ma niente. L'amichevole si chiude al 42' col 4-3 del Lesmo: un'imbucata geniale per Tartaglia, che si infila in fascia, arriva a un metro e colpisce di piattone siglando il gol della vittoria.

IL TABELLINO

FC LESMO-RAPPRESENTATIVA LOMBARDIA-4-3
RETI: 2' Moschetto (R), 39' Buttaro (L), 8' st Ferraro (L), 13' st Tagliabue, 20' st Porro (R), 30' st Zorzetto (R), 42' st Tartaglia (L).
FC LESMO (3-5-2):
Colombo, Caspani, Tagliabue, Bonsi, Brambilla, Postiglione, Bullaro, Tartaglia, Marasco. Invernizzi, Seveso. A disp. Viganò, Brembilla, Ferraro, Vicini, Riffaldi, Butto, Galbusera, Randazzo, Mariani. All. Ruggeri
RAPPRESENTATIVA LOMBARDIA (4-3-3): Arzeno, Raimondo, Frecchiami, Zanetti, Canobbio, Gola, Moschetto, Zambelli, Bertucco, Belotti, Baruffaldi. A disp. Piffaretti, Ciocca, Giuriani, Vacchi, Maio, Riva, Porro, Zorzetto, Bruno. All. Cattaneo.

IL COMMENTO DI CATTANEO SULLA GARA

«Abbiamo fatto quello che volevamo fare su un campo che ce lo permetteva. Loro sono, secondo me, la squadra che gioca meglio palla a terra in Serie C, e si è visto. Con meccanismi che è oggettivamente impossibile trovare nelle avversarie al Torneo delle Regioni. Sicuramente è importante averla ripresa subito, il rischio goleada c'era e invece siamo stati bravi a trovare il 3-2. Nel complesso direi bene. Dietro abbiamo provato coppie nuove di centrali. Quest'anno abbiamo meno possibilità di lavorare, fare 3 amichevoli rispetto a 5 non ci aiuta a trovare la quadra, ma la qualità c'è. Questo è un confronto che non dovrebbe esistere (quello col Lesmo), ma che invece le ragazze hanno retto. Si esce a testa alta rispetto a come si era messa a inizio secondo tempo».

«Difficile dire che cosa si possa migliorare, considerando che abbiamo meno certezze rispetto alla volta scorsa in quanto a continuità di giocatrici. Queste sono avversarie, Real Meda e Lesmo, magari sbaglio, che non c'entrano niente col Torneo delle Regioni. Sono squadre attrezzate e che fanno alzare il ritmo. In Sicilia affronteremo squadre che, come noi, si stanno approcciando e che si stanno conoscendo, per quello penso ci sarà più equilibrio. Per me è presto per dare un giudizio obiettivo, ma posso anche dire che stiamo andando bene. Non sono preoccupato, so che andremo giù perché possiamo vincere quest'anno. Ci sarà sempre un adattarsi e un qualcosa da migliorare, ma per l'ultima amichevole vorrei arrivare con le 20 ragazze che poi porteremo in Sicilia».

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