Torneo delle Regioni • Femminile
13 Aprile 2025
RAPPRESENTATIVA LOMBARDIA FEMMINILE - Susanna Ciocca esulta insieme alle compagne dopo la doppietta
475 chilometri. La distanza - metro più, metro meno - per arrivare da Milano nelle Marche, prendendo come riferimento Ancona. Altri 452 chilometri - anche qui, metro più, metro meno - per arrivare da Ancona a Potenza, capoluogo della Basilicata. In tutto? Quindici ore, quasi sedici, un'eternità. Ecco, tutto questo se andate in macchina, perché se invece fate parte della spedizione lombarda ci vuole molto meno per conquistare i due capoluoghi. Quanto? Ottanta minuti, recupero permettendo, ovvero quello che è bastato alla Lombardia per battere prima le Marche e poi la Basilicata. Finisce 10-0 contro le lucane, e ora la squadra di Cattaneo può guardare alla partita contro la Sicilia con più tranquillità. Quanto tempo servirà per conquistare anche la tutta l'isola?
Quanto ci vuole per conquistare la terra lucana? Quaranta minuti, se i conti di prima non ci ingannano, ma la Lombardia riesce anche a battere la barriera del suono, come un tuono si potrebbe dire. Sono infatti i primi dieci minuti a regalare un avvio incredibile delle ragazze in maglietta nera. Prima ci pensa Pecce ad aprire lo scontro, con un colpo di testa perfetto da calcio d'angolo calciato in maniera magistrale da Zorzetto (2') mentre poi è Porro a raddoppiare, dopo aver rubato palla al limite dell'area di rigore (9'). Tutto finito? Il risultato potrebbe dire di sì, ma la Lombardia non è squadra che si accontenta facilmente e allora ci pensa Carrer a far brillare gli occhi della tribuna: discesa dalla sinistra e dopo aver saltato due avversari lascia partire una conclusione che Caliendo riesce a bloccare (14'). Arrendersi? Voce non presente nel vocabolario delle lombarde, e infatti otto minuti dopo Carrer ci riprova, stavolta con esito diverso: tiro da casa sua e palla che supera Caliendo (22'). Tutto qua? Neanche per idea, perché le ragazze di Cattaneo vogliono dominare e infatti al 30' arriva anche il quarto gol: Zorzetto inventa per vie centrali fino a metterla in mezzo per l'arrivo di Ciocca che fa 4-0. Sembra la giornata perfetta di Ciocca, perché in chiusura di tempo c'è ancora spazio per il centrale della Pro Sesto, con una punizione dalla sinistra di Zorzetto su cui si fionda la numero 9 che chiude i primi quaranta minuti sul 5-0 (42').
Ecco le undici lombarde a scendere in campo con la Basilicata
Ma il secondo tempo, come poteva iniziare se non con ancora una tinta nera, ormai il colore delle campionesse d'Italia in carica? Bastano sei minuti, infatti, alla squadra di Cattaneo per sbloccare la ripresa e fare 6-0: Canobbio ruba palla al limite e calcia sul secondo palo dove Caliendo non riesce ad arrivare (6'). La Lombardia è in giornata di grazia e la Basilicata può solo osservare il giro palla da calcio champagne di Porro e compagne, che un minuto dopo trovano anche il 7-0, con Zorzetto che ruba palla sul calcio d'inizio e va in sgroppata fino al limite, dove calcia e trova un intervento non perfetto di Caliendo che si fa sfuggire il pallone dalle mani (7'). Una situazione al limite dell'idilliaco che però subisce un brusco risveglio quando Pecce - tra le migliori in campo - si fa male sul vertice dell'area di rigore ed è costretta a uscire, sostituita da Moschetto. Le ragazze di Cattaneo continuano a macinare calcio e al 22' trovano anche l'8-0: Zorzetto batte un corner dalla destra e dopo una deviazione di Caliendo è Gola a marchiare l'ottavo gol delle lombarde. È, invece, proprio la Moschetto a trovare il nono gol della partita, con un'azione ubriacante in solitaria sulla sinistra chiusa con un tiro a giro sotto la traversa, roba per palati fini (23'). Numero perfetto? 10, se si parla di Lombardia, perché prima del triplice fischio di Di Pasquale di Palermo c'è ancora il tempo per la ciliegina sulla torta, con il decimo gol segnato da Riva, dopo un ottimo portare palla al limite (24'). Triplice fischio che arriva, invece, come un primo step raggiunto: la qualificazione ai quarti. Sarà primo posto? Solo la Sicilia lo potrà dire, letteralmente.
La formazione della Basilicata che affronta la Lombardia
La terna arbitrale per la sfida con la Basilicata: l'arbitro Di Pasquale di Palermo e gli assistenti Di Florio di Palermo e Ventimiglia di Palermo