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ECCELLENZA FEMMINILE

Nel giorno di Superga, il Torino vede la Serie C

Successo sull'Alessandria nel 76° anniversario del ricordo degli invincibili, promozione vicinissima per le granata

Eccellenza Femminile, Torino FC-Afc Alessandria 2-0: le granata vedono la serie C

Eccellenza Femminile, Torino FC-Afc Alessandria 2-0: le granata vedono la serie C

Nel giorno in cui il mondo granata commemora il 76° anniversario dalla tragedia di Superga, il Torino femminile omaggia il Grande Torino infliggendo un netto 2-0 all'Alessandria. Sono 3 punti che pesano come un macigno e che sanno di rivalsa dopo la sconfitta nella stagione regolare di 3 mesi fa con la stessa Alessandria. In quell'occasione erano state le grigio-nere a espugnare l'impianto del Bacigalupo con uno 0-1 che aveva riaperto totalmente il campionato. Discorso primo posto che oggi, invece, appare quasi archiviato, al termine dell'ennesima prestazione di livello delle ragazze di Serami che chiudono il girone d'andata dei play-off a punteggio pieno e allungano a + 6 sulle alessandrine, che a 270' dal traguardo devono sperare in un miracolo. Alle Torelle basteranno infatti solamente 4 punti nelle prossime uscite per centrare la promozione in Serie C, obbiettivo dichiarato da inizio anno. 

LA PARTITA 

Il tecnico Serami si affida al 4-2-3-1 con il tridente sulla trequarti composto da AltafinMunafóNicoló, a sostegno dell'unica punta Bazzocchi. Gabriele Tosi risponde con il 3-5-2, con il pacchetto offensivo formato da Biasotti e Barbesino

La gara è fin da subito molto spigolosa a testimoniare l'importanza dell'incontro. La tanta fisicità in mezzo al campo la fa da padrona, ma non bisogna attendere a lungo per il primo brivido. Al 7' infatti, su un cross basso tagliato dalla destra di Musso, Munafò si coordina bene in area, ma spara alto sopra la traversa. Poco più tardi la risposta dell'Alessandria, con l'avanzata di un'agile Aloi che, da posizione defilata, effettua un tiro-cross che va a scaldare i guantoni di una Vaccarino ben posizionata. Dopo un'avvio in sordina il Torino prende campo e limita la costruzione dal basso di un'Alessandria un po' in affanno. Al 19' arriva infatti la prima grande chance granata. Calcio d'angolo dalla destra a rientrare di Munafó e incornata schiacciata a terra di Bazzocchi, con il pallone che però dopo il rimbalzo si perde sul fondo. 5 minuti dopo la più grande palla gol creata dalle grigie: lancio verticale a tagliare in due la difesa avversaria e ottimo controllo a seguire di Bagnasco che si presenta di fronte a Vaccarino: il gol sembra cosa fatta ma la numero 1 dei locali si esalta e respinge miracolosamente il pallone in corner. Al 29' le torelle rispondono al grande spavento. Ancora una volta sull'angolo calciato a rientrare di Munafò, Altafin prende il tempo a tutte e impatta andando a stimolare i riflessi di una strepitosa Dalerba. L'Alessandria acquisisce fiducia e si rende pericolosa specialmente sul corridoio di sinistra, dove le granata faticano a limitare la solita Bagnasco. Al 40' c'è però l'episodio spartiacque che rivoluziona l'andamento del big match: lancio smarcante di Munafò a pescare sulla linea del fuorigioco Bazzocchi, che si sistema il pallone in area ma viene travolta dall'intervento in scivolata di Lepre. Per l'arbitro non c'è alcun dubbio: è calcio di rigore! Sul dischetto si presenta la stessa Carola Munafò, che calcia basso e angolato, Dalebra intuisce ma non basta: è avanti il Toro! 

Nella ripresa non tarda ad arrivare la rabbiosa reazione delle grigio-nere con Zulian, fermata però sul più bello da una perfetta uscita bassa di Vaccarino. Al 16’ il Torino trova il raddoppio con una giocata da applausi firmata Erika Nicolò. L’azione parte da un’illuminante apertura laterale di Ferrara, che pesca la numero 10 granata sulla fascia. Nicolò controlla con precisione, punta la neoentrata Asaro e la brucia in velocità per poi scaricare un mancino potente e preciso che si insacca sotto l’incrocio dei pali: 2-0 e partita parzialmente in ghiaccio. L’Alessandria prova a reagire al 25’, quando Aloi calcia una punizione violenta dalla lunga distanza ma trova ancora una Vaccarino attenta e ben posizionata. Il Torino, nonostante il doppio vantaggio, continua a spingere, e al 35’ Nicolò si inventa un’altra azione personale: entra in area palla al piede e apparecchia per Cassara, appena subentrata. La granata riesce a coordinarsi nonostante la pressione avversaria e calcia con forza, ma Dalerba è reattiva e respinge con i guantoni. Un minuto più tardi, al 36’, le grigie approfittano di un’incertezza della retroguardia avversaria: Biasotti si ritrova il pallone tra i piedi in area e tenta la conclusione ravvicinata, ma Vaccarino, in stato di grazia, compie l'ennesimo miracolo deviando in corner e tenendo inviolata la porta. Al 42’ c’è spazio anche per Guarini, che da pochi metri impegna Dalerba con una conclusione angolata sul primo palo. 

Il Torino nel finale controlla e si prende tre punti pesantissimi che gli fanno fare un grande balzo in avanti verso la promozione in Serie C. Sarebbe il coronamento di una stagione esaltante per le granata, che poche settimane fa hanno già alzato la Coppa Italia regionale battendo proprio l’Alessandria in finale per 3-2. Per le grigie, invece, si fa sempre più concreto lo spettro di un altro campionato in Eccellenza. Dopo una stagione di sforzi e successi purtroppo, la possibilità di rimanere a bocca asciutta è sempre più vicina.

IL TABELLINO

TORINO 2-0 ACF ALESSANDRIA
RETI: 41’ (rig) Munafò Carola, 16’ st Nicoló Erika
TORINO (4-2-3-1): Vaccarino 7.5, Orlandin 6.5, Musso 7, Municchi 6.5, Bosio 6.5, Ferrara 7 (46’ st Saito sv), Altafin 6.5 (41’ st Scolamiero sv), La Sala 7 (48’ st Calautti sv), Bazzocchi 7 (37’ st Guarini sv), Munafó 7.5 (28’ st Cassara 6.5), Nicoló 7.5 All. Serami 7.
ACF ALESSANDRIA (3-5-1-2): Dalerba 7, Lombardi 6.5, Ravera 6.5, Lepre 6.5, Zulian 6.5 (12’ st Asaro 6), Bagnasco 7, Luison 7, Barbieri 6.5, Aloi 6.5, Biasotti 6.5, Barbesino 6.5. All. Tosi 6.
ARBITRO: Traorè di Nichelino 7.
AMMONITE: 34’ st Asaro.

LE PAGELLE 

TORINO

Vaccarino 7.5 Si conferma una delle certezze granata. Sempre attenta tra i pali, è protagonista grazie a diversi interventi decisivi. Trasmette sicurezza a tutta la difesa e guida bene il reparto.

Orlandin 6.5 Solida in fase difensiva, interpreta bene il ruolo anche in proiezione offensiva. Non commette sbavature e quando può si propone con coraggio sulla fascia.

Musso 7 Diventa capitano nella ripresa e guida la linea difensiva con ordine e grande attenzione. Sempre precisa nelle chiusure, regala anche buone uscite palla al piede.

Municchi 6.5 Partita molto concreta: pulita nelle scelte difensive, attenta nelle marcature e puntuale negli anticipi. Un’uscita bassa nel secondo tempo dimostra anche un buon senso della posizione.

Bosio 6.5 Fa valere il fisico e l’esperienza nei duelli individuali. Gioca una gara quasi impeccabile, concedendo pochissimo alle attaccanti avversarie.

Ferrara 7 Una delle migliori per intensità e visione di gioco. È lei a dare il via al gol del 2-0 con una splendida apertura a cercare Nicolò. Lavora in copertura e imposta con qualità. Esce stremata, dopo aver dato tutto.

Altafin 6.5 Non sempre nel vivo del gioco, ma quando è chiamata in causa risponde con efficacia. Sfiora il gol nel primo tempo con un colpo di testa ben indirizzato. Prestazione generosa.

La Sala 7 Un elemento instancabile in mezzo al campo. Recupera palloni, lotta, pressa, imposta: una partita di grande sostanza e sacrificio, sempre al servizio della squadra.

Bazzocchi 7 Molto mobile tra le linee, è tra le più pericolose nella metà campo offensiva. Procura il rigore del vantaggio con un bel guizzo e crea diversi problemi alla retroguardia alessandrina.

Munafó 7.5 Prestazione da leader. Sempre lucida con il pallone tra i piedi, è la più ispirata nella trequarti. Trasforma con freddezza il rigore dell’1-0 e guida la manovra offensiva con qualità.

Nicolò 7.5 Primo tempo in cui fatica a entrare nel vivo del gioco, ma nella ripresa sale in cattedra e fa la differenza. Segna il gol del 2-0 con una perla all’incrocio e regala anche un assist potenziale a Cassarà. Una delle match-winner della giornata.

28' st Cassarà 6.5 Entra con lo spirito giusto e si rende subito pericolosa. Tenta la conclusione da buona posizione, costringendo il portiere alessandrino a un intervento difficile.

All. Serami 7 Ha creato un meccanismo che funziona a meraviglia. La sua squadra è compatta, organizzata, aggressiva quando serve e soprattutto vincente. La promozione è a un passo, e con la Coppa Italia regionale già in bacheca, la stagione granata è da incorniciare.

ACF ALESSANDRIA

Dalerba 7 Nonostante i due gol subiti, è una delle più positive delle grigie. Si oppone con prontezza a diversi tentativi del Torino. Sempre presente, mai incerta.

Lombardi 6.5 Buon primo tempo da braccetto sinistro, limita le iniziative granata dalla sua parte. Nella ripresa cala leggermente, ma resta comunque affidabile in marcatura.

Ravera 6.5 Gara onesta, attenta e priva di errori gravi. Non brilla particolarmente, ma fa il suo lavoro con ordine.

Lepre 6.5 Buona gara fino all’episodio del rigore: il fallo in scivolata su Bazzocchi è ingenuo e spezza l’equilibrio. Fino a quel momento aveva tenuto bene.

Zulian 6.5 Si propone spesso, soprattutto nel primo tempo. Buoni inserimenti e spunti offensivi, ma cala nella ripresa.

12' st Asaro 6 Entra nel momento più difficile, e si trova a fronteggiare una Nicolò in gran forma. Viene saltata nell’azione del secondo gol, ma non sfigura nel complesso.

Bagnasco 7 Tra le migliori del centrocampo. Ordinata, combattiva e sempre nel vivo del gioco, soprattutto nella prima parte del match. Si spegne un po’ nella ripresa, come tutta la squadra.

Luison 7 Punto fermo della mediana. Recupera palloni e li smista con intelligenza. Anche nei momenti più complicati tiene bene il campo.

Barbieri 6.5 Meno appariscente rispetto alle compagne di reparto, ma garantisce comunque equilibrio. Fa da cerniera tra i reparti.

Aloi 6.5 Partita di sacrificio e corsa. Da una sua punizione nasce una delle occasioni migliori dell’Alessandria. Si spende tanto, ma fatica a incidere in zona gol.

Biasotti 6.5 Lavora molto spalle alla porta e prova a creare spazi per le compagne. Ha un’occasione nitida nella ripresa, ma trova una super Vaccarino.

Barbesino 6.5 Movimento e generosità non mancano, ma le manca lo spunto finale per fare la differenza. Ben contenuta dalla difesa granata.

All. Tosi 6 Imposta una gara ordinata e per lunghi tratti riesce a contenere il Torino. Dopo lo svantaggio la squadra accusa il colpo, e nella ripresa non riesce a riorganizzarsi. L’Alessandria crea anche buone chance, ma manca di concretezza sotto porta.

Arbitro, Traore di Nichelino 7: Buona direzione nel complesso. Gestisce bene gli episodi principali, compreso il rigore assegnato al Torino. Forse avrebbe potuto estrarre qualche cartellino in più per frenare il gioco duro a centrocampo.

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