Under 15 Femminile
10 Maggio 2025
COMO UNDER 15 FEMMINILE • Noemi Cagliani e Eva Sonato, le protagoniste nella vittoria del Como contro il Real Meda
E chi le ferma più? La domanda è d'obbligo, sorge quasi spontanea. Queste ragazze sono inarrestabili, e anche stavolta lo hanno dimostrato alla grande. Servono la rete di Cagliani e lo show di Sonato - autrice di una tripletta dal peso specifico enorme - per superare l'ostacolo Real Meda (4-1) e rimanere lì, davanti a tutto e tutti. Non si può non menzionare, però, anche la solita prestazione di cuore del Real Meda, combattivo e mai domo. Le ragazze di Zaninello gettano il cuore oltre l'ostacolo e provano in tutti i modi a riaprire i conti trascinati da Mariani, protagonista di una rete senza senso. Ora per il Como è quasi tempo di Final Four. Un'ultima partita da vincere per andarsela a giocare contro le migliori della regione. Insomma, sognare in grande si deve e si può.
Le lariane partono subito con il piede premuto sull'acceleratore, provando a creare i primi presupposti per impensierire Alice Marelli: dopo appena due giri di lancette è Londino a calciare verso la porta, ma la difesa delle panterine respinge con sicurezza. La risposta ospite non si fa attendere e porta la firma di Mariani, la cui conclusione dal vertice destro dell'area di rigore termina larga di poco. Quando le padrone di casa ripartono, i guai sono sempre dietro l'angolo: Suigo ne dà la perfetta dimostrazione al 6', quando si invola verso la porta avversaria e calcia in maniera potente; Alice Marelli risponde presente. Ma non bisogna attendere troppo per vedere il primo gol di giornata: Cagliani si avventa scaltramente su un pallone vagante e beffa l'estremo difensore brianzolo con un preciso tocco, sbloccando quindi il risultato (8'). Non passano neanche cinque minuti e la squadra di Gennarelli raddoppia con Sonato, che - in allungo - piazza il pallone sull'angolo più lontano e gonfia la rete. La leader tecnica del Como non sembra accontentarsi affatto e continua a provarci: prima con un destro a giro insidiosissimo, poi con una bordata dalla distanza. In entrambi i casi, però, la palla non entra. Nonostante il doppio vantaggio, il Real Meda non ne vuole proprio sapere di arrendersi e reagisce con la solita Mariani, fermata tuttavia sul più bello da una superlativa Soggia. Scampato il pericolo, le biancoblù riprendono a macinare gioco e allo scadere della prima frazione di gioco calano anche il tris: Sonato - ancora lei - apre il piattone e disegna una traiettoria imprendibile, che non lascia scampo all'incolpevole Alice Marelli (23').
Le panterine non si scoraggiano e approcciano la seconda parte di gara nella miglior maniera possibile. È di Milan il primo squillo: la numero 14 si libera bene sulla fascia e cerca fortuna in mezzo all'area, ma il pallone si perde di poco a lato della porta difesa da Soggia. Con il passare dei minuti la squadra di Zaninello alza il baricentro e aumenta il forcing offensivo, ma a mancare sembra essere il guizzo vincente. Il Como, dunque, ne approfitta per pungere in contropiede: Sonato sventaglia brillantemente per Suigo, che - complice un disimpegno errato della difesa ospite - si presenta davanti alla porta e calcia; Alice Marelli si supera e sventa la minaccia. Pochi istanti più tardi, invece, è Rotondo a rendersi protagonista di una buona azione orchestrata sulla fascia, ma la numero 1 del Real Meda alza nuovamente la saracinesca. Sono necessari anche gli interventi provvidenziali dei difensori per evitare che il passivo diventi più pesante. Un esempio? La chiusura salvifica di Zani sul colpo a botta sicura di Sonato, pescata benissimo da Suigo. Le padrone di casa ci provano con le unghie e con i denti ad arrotondare il risultato. A quindici minuti dalla fine della seconda parte di gara, Londino cerca la gioia personale con una conclusione dalla distanza che scalda i guantoni della neo entrata Munteanu, brava a bloccare in due tempi. Ed è la stessa Munteanu a esaltarsi in pieno recupero, compiendo un vero e proprio miracolo e negando la tripletta personale a Sonato. Ma è questione di attimi perché la numero 7 non perde tempo e qualche secondo prima del duplice fischio si inventa il terzo gol della giornata, dimostrando ancora una volta tutte le sue qualità palla al piede (26'). Le emozioni, però, non sono ancora finite: due minuti dopo Mariani accorcia le distanze con un vero e proprio capolavoro da casa sua e dà speranza alle brianzole.
La rete di Mariani ha indubbiamente riacceso qualcosa nelle ragazze di Zaninello. Al Como tocca quindi rispondere per le rime senza abbassare minimamente la guardia. A farlo sono la onnipresente Sonato e la subentrante Redaelli, ma il piazzato della classe 2012 viene ben parato da Munteanu. A spaventare la retroguardia avversaria ci pensa anche un'altra neo entrata, Tavella, con una deliziosa conclusione dal limite dell'area: palla fuori per una questione di centimetri. Anche quando le cose sembrano complicarsi - ormai non è una novità -, le baby pantere trovano ugualmente la forza di reagire: Milan impatta benissimo il pallone e prova a battere Soggia, la quale accompagna fuori con lo sguardo la minacciosa traiettoria della numero 14. La ciurma di Gennarelli non abbassa mai la guardia e continua a colpire sfruttando la propria arma migliore, le ripartenze. Questa volta è Suigo a cercare la tanto meritata gioia personale con una stoccata da posizione defilata, che dà solo l'illusione del gol. Negli ultimi dieci minuti di gara è l'equilibrio più totale a prevalere. Non si molla un centimetro, si continua a combattere. Il risultato non cambierà fino al triplice fischio, anche se Emma Marelli e Volpi vanno vicinissime al bersaglio grosso. Il leader difensivo delle panterine sfiora l'eurogol da punizione, ma la traversa le nega la rete; mentre l'attaccante lariana - imbeccata da Sonato - non inquadra lo specchio per pochissimo. Finisce quindi così. Il Como continua a viaggiare spedito. Il Real Meda non esce a testa altissima, di più.
COMO-REAL MEDA 4-1
RETI (4-0, 4-1): 8' Cagliani (C), 12' Sonato (C), 23' Sonato (C), 26' st Sonato (C), 28' st Mariani (R).
COMO: Soggia 7, Malinverno 7, Rotondo 7 (19' tt Volpi sv), Cetti 7 (1' tt Mutti 6.5), Locatelli 7, Cagliani 7.5 (20' st Redaelli Cecilia 6.5), Sonato 8.5, Londino 7 (1' tt Tavella 6.5), Suigo 7 (12' tt Armandi sv), . A disp. Pozzi, Re Ferrè. All. Gennarelli 7.5.
REAL MEDA: Marelli Alice 6.5 (15' st Munteanu 6.5), Zani 7, Zanoletti 6 (1' st Denova 6.5, 1' tt Bozzolan 6), Marelli Emma 7, Ziliani 6 (1' st Milan 6.5), Gianoli 6 (1' st Casati 6, 20' st Allievi 6), Mariani 7.5, Lo Piccolo 6.5, Arce 6.5 (1' tt Nezha 6). All. Zaninello 6.5.
ARBITRO: Ambrosio di Como 7.
COMO
Soggia 7 Ogni volta in cui viene chiamata in causa, la numero 1 lariana risponde alla grande. Attenta nelle uscite, brava a gestire il pallone con i piedi.
Malinverno 7 Una garanzia assoluta sulla corsia di destra. Supporta le sortite offensive biancoblù e non si fa mai trovare impreparata quando si tratta di difendere la propria porta.
Rotondo 7 Dà equilibrio, mette ordine e detta i tempi di gioco della sua squadra. Per non farsi mancare nulla, il metronomo di Gennarelli prova in più di un’occasione a pungere la difesa ospite con i suoi inserimenti (19' tt Volpi sv).
Cetti 7 Contiene e limita alla grande gli attacchi del Real Meda sviluppatisi sulla sua corsia. Molto bene anche in fase di impostazione, nonostante il pressing costante delle giocatrici avversarie.
1' tt Mutti 6.5 Approccia bene la gara e contribuisce a bloccare sul nascere i tentativi di rimonta da parte delle baby pantere.
Locatelli 7 Granitica e rocciosa. Francobolla la minaccia numero uno delle panterine - Mariani - e chiude bene ogni pertugio.
Cagliani 7.5 È suo il gol che permette di sbloccare la gara. Oltre a questo, tanta qualità in fase offensiva, sia nel fraseggiare con le compagne che nel puntare le dirette avversarie.
20' st Redaelli 6.5 La classe 2012 dà freschezza e vivacità all’attacco lariano, creando potenziali palle gol per arrotondare il risultato.
Sonato 8.5 Che classe questa ragazza! Togliere il pallone dai suoi piedi risulta praticamente impossibile. Non a caso, sono tre le reti con le quali impreziosisce e delizia il pubblico di via Montale.
Londino 7 Una diga in mezzo al campo. Lotta su ogni pallone, vince ogni contrasto possibile. Abile, inoltre, nell’avviare l’azione e innescare le compagne più avanzate.
1' tt Tavella 6.5 Entra con il piglio giusto e impiega solamente qualche minuto per impensierire la difesa ospite con un’interessantissima conclusione da fuori (che avrebbe meritato maggior fortuna).
Suigo 7 Sempre un pericolo quando accelera e sgasa sulla corsia. Tante delle azioni più pericolose create dal Como, infatti, la vedono come protagonista. Manca solo il gol - cercato a ripetizione - per rendere ancora più positiva una prestazione già convincente (12' tt Armandi sv).
All. Gennarelli 7.5 Vedere giocare le sue ragazze è un piacere. La sua squadra si muove alla perfezione: solida dietro, deliziosa e cinica davanti. Adesso manca solo l’ultimo tassello per completare l’opera e andarsi a giocare le Final Four regionali.
MEDA
Alice Marelli 6.5 Il Como attacca con caparbietà e insistenza, ma lei c’è (sempre e comunque). Compie tante parate importanti che tengono in vita la sua squadra.
15' st Munteanu 6.5 Non fa rimpiangere in alcun modo la sua compagna di reparto. L'highlight della sua giornata è sicuramente rappresentato da quell'intervento da urlo eseguito nel recupero della seconda frazione di gioco.
Zani 7 Al posto giusto nel momento giusto, come in occasione della chiusura provvidenziale sulla conclusione di Sonato nel secondo tempo. Senza se e senza ma, una delle più positive tra le file del Real Meda.
Zanoletti 6 Fa quello che può, ma non riesce quasi mai ad opporre adeguata resistenza e contrastare l'ispiratissima Cagliani.
1' st Denova 6.5 Si dimostra piuttosto intraprendente sulla fascia sinistra del campo e si incarica di gran parte dei calci piazzati sfruttati dalle baby pantere per colpire la retroguardia avversaria.
1' tt Bozzolan 6 Dà tutto quello che ha per evitare che il passivo diventi più pesante e frenare la verve offensiva delle padrone di casa.
Emma Marelli 7 A lei l’arduo compito di ostacolare il talento di Sonato. Nonostante la sontuosa prestazione dell'attaccante biancoblù, la numero 4 si difende alla grande: puntuale negli anticipi, precisa nelle chiusure.
Ziliani 6 Fatica a trovare la sua posizione e dimensione in mezzo al campo. Non riesce quasi mai ad accendersi e fare la differenza.
1' st Milan 6.5 Ottimo il suo impatto sulla gara. Sfrutta la sua fisicità e il suo passo per creare più di qualche grattacapo al Como. Si rende inoltre protagonista di due potenziali occasioni da gol.
Gianoli 6 Soffre il dinamismo e la qualità del centrocampo avversario, faticando a dare il suo apporto in entrambe le fasi.
1' st Casati 6 Viene inserita per dare freschezza e vivacità alla corsia del Real Meda, ma il cambio non sortisce gli effetti sperati.
20' st Allievi 6 Preferisce un atteggiamento piuttosto prudenziale per dare una mano al proprio reparto difensivo. Meno presente in fase offensiva.
Mariani 7.5 Il suo è uno di quei gol da vedere e rivedere: una botta da distanza proibitiva che non lascia scampo a Soggia. Non solo il gol però. Anche tanto movimento alla ricerca degli spazi e delle occasioni giuste per spaventare la prima della classe.
Lo Piccolo 6.5 Incarna alla perfezione il concetto di capitano. Servono carisma e leadership per trascinare una squadra, soprattutto nei momenti più duri. E lei ha entrambe le cose. Combatte dall'inizio alla fine in mezzo al campo ed è una delle ultime a mollare.
Arce 6.5 Compie un egregio lavoro nel difendere e custodire palloni preziosi, ma si trova spesso troppo isolata e costretta a sostenere il peso dell'attacco da sola.
1' tt Nezha 6 Riceve pochi palloni e incontra qualche difficoltà nel ritagliarsi gli spazi giusti per salire in cattedra e incidere concretamente.
All. Zaninello 6.5 Gara di cuore e coraggio delle sue ragazze, brave a rimanere in partita e provarci fino all'ultimo nonostante il risultato. Ora il Paderno Dugnano per concludere al meglio una stagione durante le quale questa squadra ha saputo regalare più di qualche emozione.
ARBITRO
Ambrosio di Como 7 Dirige con attenzione e puntualità una gara estremamente corretta.