Nazionale Under 17 Femminile
15 Maggio 2025
Foto Figc
Si chiude con una sconfitta in semifinale il percorso dell’Italia Under 17 femminile agli Europei di categoria. A Tórshavn, capitale delle Isole Faroe, le Azzurrine di Selena Mazzantini cedono 3-1 alla Norvegia al termine di una partita dai due volti, dicendo addio al sogno di una storica finale continentale. A rendere meno amara l’eliminazione, però, c’è la qualificazione al Mondiale U17 che si disputerà in Marocco dal 17 ottobre.
Dopo un cammino brillante nella fase a gironi – con l’Italia capace di chiudere al primo posto davanti a squadre del calibro di Francia e Spagna, quest’ultima campione in carica – la semifinale contro la Norvegia si è rivelata una montagna troppo alta da scalare. Forse per le energie residue dopo quattro partite in dieci giorni, forse per un pizzico di sfortuna, la Nazionale italiana non è riuscita a esprimere il proprio potenziale tecnico contro un’avversaria fisica e concreta.
La Norvegia sblocca il punteggio al 27’ grazie a un gran destro dalla distanza di Cristina Herseth, imprendibile per Robbioni. Al 40’ arriva anche il raddoppio, frutto di uno sfortunato autogol di Randazzo su azione da calcio d’angolo. Dopo un primo tempo complicato, le Azzurrine tornano in campo con maggiore convinzione e accorciano le distanze con Rachele Giudici sugli sviluppi di un corner, rete viziata da un possibile tocco di mano non rilevato dall’arbitro in assenza del VAR. L’Italia ci prova, prende coraggio, ma non riesce a completare la rimonta. All’86’ un errore in fase di impostazione regala il pallone a Marie Preus, che firma il definitivo 3-1 con un’azione personale.
“È stata una partita dai due volti – ha commentato a fine gara la CT Mazzantini – nel primo tempo abbiamo sofferto, mentre nella ripresa abbiamo avuto una buona reazione. La stanchezza, però, ha avuto un peso determinante, anche perché abbiamo avuto un giorno in meno di riposo rispetto alla Norvegia”.
Nonostante l’eliminazione, resta il valore di un percorso importante: per la prima volta dal 2014, l’Italia è tornata tra le prime quattro d’Europa nella categoria. Un risultato definito “straordinario” anche dal presidente FIGC Gabriele Gravina, che ha sottolineato come il gruppo abbia “battuto avversarie di primissimo livello, a conferma della crescita del calcio femminile italiano”.
L’Italia tornerà in campo in autunno per il Mondiale in Marocco, obiettivo centrato grazie alla qualificazione tra le prime quattro. Si tratta della seconda partecipazione nella storia per la Nazionale Under 17, dopo il bronzo conquistato nel 2014. In quell’edizione, le Azzurrine sconfissero l’Inghilterra ai rigori nella finale per il terzo posto: tra le avversarie figuravano future stelle come Leah Williamson e Chloe Kelly, poi protagoniste con la Nazionale maggiore.
Italia-Novegia 3-1
ITALIA: Robbioni; Venturelli, Bressa, Verrini, Randazzo (42’st Pomati); Piccardi (1’st Copelli), Giudici, Bedini (42’st Gianfico), Guerzoni (42’st Sasso); Romanelli (33’st Ieva), Galli. A disp.: Sossai, Bertero, Robino, Terlizzi. All.ce: Mazzantini
NORVEGIA: Kroken; Ellingsen, Flo, Lund (46’st Skeide), Niss; Enger (20’st Halvorsen), Berg, Gamst; Herseth (20’st Lia), Preus (46’st Halbmayr), Kolbjornsen (28’st Pallesen). A disp.: Holte, Hoem, Senior-Harvik, Hjertvik. All.: Torneus
Arbitra: Milovanovic (SER). Assistenti: Greer (NIR) e Rasmussen (DAN). IV Ufficiale: Van Laere (BEL)
Reti: 28’pt Herseth, 42’pt aut. Randazzo, 4’st Giudici, 41’st Preus
Note – Recupero 2’pt, 4’st. Ammonite: Copelli, Flo e Bressan. Spettatori 290 circa
La Norvegia accede così per la prima volta alla finale dell’Europeo Under 17, dove affronterà i Paesi Bassi. Le orange hanno superato la Francia ai calci di rigore dopo l’1-1 nei tempi regolamentari, grazie anche alle parate decisive del portiere Maren Groothoff. Insieme a Norvegia, Olanda, Italia e Francia, anche la Spagna prenderà parte al Mondiale U17: le iberiche si sono imposte nettamente nello spareggio contro l’Austria (6-1), ottenendo l’ultimo pass disponibile per il torneo iridato. Sabato 17 maggio, alle 19:00 ora locale (CET -1), a Tórshavn andrà in scena la finale. In ogni caso, l’albo d’oro si arricchirà di una nuova vincitrice: né Norvegia né Paesi Bassi hanno mai conquistato il titolo continentale. La Germania rimane la nazione più titolata con 8 successi, seguita dalla Spagna a quota 5.