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Serie C Femminile
22 Maggio 2025
È affidata a un comunicato la replica della Pro Sesto alla contestazione andata in scena la scorsa domenica a Formello da parte delle ragazze della prima squadra. Sul campo le giocatrici della Serie C avevano mostrato striscioni dai toni forti: "Metteteci la faccia", "Noi non staremo zitte, stesse opportunità, stessa dignità". Messaggio, quest'ultimo in particolare, che alludeva in maniera piuttosto chiara a una presunta disparità di trattamento con la controparte maschile; con le ragazze di Simone Santoni (dato anch'egli tra i dimissionari nel comunicato, ma regolarmente in panchina almeno fino alla trasferta laziale) che hanno deciso anche di "oscurare" lo stemma societario sulle maglie.
"Apprendiamo con stupore della contestazione della prima squadra Pro Sesto Women in merito alla presunta volontà della Società di chiudere il settore femminile. La Società intende smentire la notizia e confermare di essere all’opera per programmare le attività del settore femminile (prima squadra e settore giovanile) per la prossima stagione, a partire dalle attività di giugno (summer camp, open day e all season), che verranno rese note a breve.
Preme ribadire che il calcio femminile rappresenta un elemento centrale per la Società, in linea con i valori - condivisi da tutti i soci - di inclusività e parità di genere che si impegna a promuovere e difendere. Preso atto delle inaspettate dimissioni rese dalla responsabile del settore femminile Elena Tagliabue, di Mister Santoni e del segretario generale Giorgio Arioli, comunicate la settimana scorsa, la società sta assumendo le opportune decisioni per assicurare la continuità al progetto".
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