UEFA
25 Maggio 2025
La formazione dell'Arsenal Women che celebra con la coppa della Champions League Femminile (Foto UEFA.COM)
Il Barcellona si presenta alla sua quinta finale consecutiva, puntando al terzo titolo di fila, con i favori del pronostico. L'Arsenal, invece, arriva a 18 anni dalla sua prima e unica vittoria nella competizione, in quella che una volta si chiamava UEFA Women's Cup, dopo un percorso difficile in cui ha eliminato Lione e Real Madrid. Gunners che si sono prima viste annullare il gol del vantaggio per fuorigioco, a metà del primo tempo, e che segna il definitivo 1 a 0 proprio sul filo dell'offside con la subentrata Stina Blackstenius.
L'Arsenal ha un approccio migliore alla gara, anche se il primo intervento tra i pali è quello di Daphne van Domselaar, recuperata in tempo per la finale dopo un infortunio. Il primo spavento per le blaugrana arriva al 21esimo, quando, su un cross di Frida Maanum, Irene Paredes sbaglia l'intervento e su un goffo tentativo di anticipo segna un autogol. Prima di effettuare il traversone, però, l'attaccante dei Gunners era in evidente posizione di fuorigioco. Interviene dunque il var e il Barcellona torna a respirare. Qualche minuto dopo è ancora Frida Maanum a provare la conclusione da fuori, questa volta però c'è la grandissima risposta di Cata Coll che devia in corner. Sul finale di primo tempo le spagnole riprendono il controllo del gioco, e affrontano l'avvio di ripresa con più lucidità, creando per ben due volte pericoli all'Arsenal con il destro di Claudia Pina, con la traversa a fermare il suo spiovente al 49esimo. Diventa per larghi tratti un assedio, un momento complicato che Renee Slegers prova a risolvere con i cambi. Entra Stina Blackstenius e cambia, di fatto, la partita. La prima occasione del secondo tempo, al 70esimo, arriva proprio dai suoi piedi, con un destro incrociato che trova la risposta con i piedi della solita Cata Coll. La partita si riapre improvvisamente e appena quattro minuti dopo, sulla linea del fuorigioco, ancora l'attaccante svedese si fa trovare smarcata e questa volta il suo diagonale finisce a rete. Non bastano i sette minuti di recupero al Barcellona per raggiungere almeno la parità e portare la gara ai supplementari. Dopo un percorso complicatissimo contro Lione, Real Madrid e le Blaugrana in finale, l'Arsenal trionfa in una stagione che ha visto le ragazze di Slegers migliorare notevolmente dagli esordi in coppa, dalla pesante sconfitta patita per 5 a 2 contro il Bayern Monaco nella fase a gironi, conquistando un trofeo in stagione dopo il secondo posto in campionato alle spalle del Chelsea.