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Under 19 femminile

Il sogno Scudetto continua, l'Accademia segna 2 gol al Pisa ed è tra le prime quattro d'Italia

Le accademiche accedono alla semifinale di sabato prossimo, gioia ed emozione alla premiazione per il campionato vinto

NAZIONALI UNDER 19 FEMMINILE: Accademia Torino-Pisa 2-2, in foto Federica Esposito, Denise Bevilacqua, Sara Monteverde e Anna Costamagna

NAZIONALI UNDER 19 FEMMINILE: Accademia Torino-Pisa 2-2, in foto Federica Esposito, Denise Bevilacqua, Sara Monteverde e Anna Costamagna

Lacrime di gioia ed emozioni a contornare una giornata storica per l'Accademia Torino: dopo il campionato regionale vinto davanti a Torino e Moncalieri, le accademiche pareggiano 2-2 con il Pisa al termine di una partita sentita e molto sofferta, arrivando così al primo posto nel triangolare e raggiungendo le semifinali del Campionato Nazionale Under 19. È il miglior risultato nella storia del club granata in questa categoria.

Le ragazze di Paolo Di Gloria arrivano allo scontro decisivo con le toscane con 2 risultati su 3 a favore grazie alla miglior differenza reti, complice il travolgente 5-0 in casa dello Spezia, e dopo 25 minuti sembrano aver già messo la partita in cassaforte grazie alle reti di Anna Costamagna e di una scatenata Denise Bevilacqua. Una grande reazione del Pisa di Federico Da Prato, galvanizzata dall'ingresso in campo di Aurora "Lola" Galione, porta però il risultato sul 2-2, prima con il tap-in di Noemi Garofalo e ad inizio secondo tempo con il rigore perfetto di Chiara Bottai. Nonostante le toscane crescano con il passare dei minuti, l'Accademia riesce a riorganizzarsi e, anche grazie ad un grande secondo tempo di Federica Esposito e Sara Monteverde, alla fine porta a casa il primo posto che vale la semifinale. Le accademiche sono state poi premiate a fine gara da Michelangelo Notariello, Boss della Lega Nazionale Dilettanti Femminile, che ha consegnato alla squadra la coppa del campionato regionale vinto il mese scorso.

ANNA COSTAMAGNA E BEVILACQUA: 2 GOL IN 4 MINUTI FANNO VOLARE L'ACCADEMIA

La partita ha inizio e nella prima mezz'ora è un dominio dell'Accademia Torino, che mette in mostra tanta grinta e personalità e va subito vicina al vantaggio dopo 6 minuti con il palo esterno colpito da Sara Monteverde. Nonostante il raddoppio continuo delle avversarie, Denise Bevilacqua è indemoniata sulla fascia sinistra: al quarto d'ora salta 3 giocatrici del Pisa come se fossero birilli e con il destro batte la numero 1 avversaria Vittoria Meacci Baldini, ma il palo le nega il gol "Maradoniano". Un minuto dopo la fenomena con il numero 9 si ripete saltandone due e appoggia all'indietro per Anna Costamagna, che con il sinistro calcia alto sopra la traversa. Al minuto 21 l'Accademia la sblocca meritatamente con l'asse delle sorelle Paola Anna Costamagna: la numero 13 confeziona un delizioso assist per la bomber delle accademiche, che si presenta davanti a Vittoria Meacci Baldini e con la punta fa 1-0. Passano altri 3 minuti, Federica Esposito si libera benissimo di due avversarie e con un magico filtrante rasoterra premia il movimento di Denise Bevilacqua, che si inserisce perfettamente e con il destro sul primo palo firma il gol del raddoppio. Nei minuti successivi l'Accademia Torino continua ad attaccare alla ricerca del 3-0, andandoci vicino prima con un tiro centrale di Anna Costamagna, poi con un calcio di punizione scodellato in mezzo che Giorgia Tosello non riesce a ribadire in rete.

REAZIONE COLOSSALE DEL PISA, GAROFALO E BOTTAI FANNO 2-2

Al minuto 42 del primo tempo, nonostante il totale controllo della partita da parte dell'Accademia Torino, il Pisa riaccorcia le distanze dopo una splendida azione: uno-due micidiale Aurora Galione-Chiara Bottai in mezzo a un reticolo di avversarie, cross della 14 e tap-in vincente sottoporta di Noemi Garofalo. È un gol che pesa mentalmente e lo sanno bene le toscane, che rientrano in campo dall'intervallo continuando ad attaccare alla ricerca del pareggio. Dopo soli 4 minuti della ripresa Asia Aliotta scappa via alle avversarie e punta l'area di rigore, venendo fermata dalla trattenuta irregolare di Giorgia Tosello. Per il direttore di gara il fallo inizia fuori area, ma si concretizza dentro e decide dunque di assegnare il calcio di rigore al Pisa. Dagli undici metri è glaciale la numero 10 neroblu Chiara Bottai, che scaglia un missile all'incrocio dei pali fissando il risultato sul 2-2. Dopo il pareggio delle toscane inizia un nuovo volto della partita, gli ultimi 40 minuti sono molto fisici e le squadre si compattano, lottando su ogni contrasto e concedendo molte meno occasioni. Il Pisa cerca il gol dell'eventuale 2-3 che varrebbe la semifinale, al quarto d'ora ci prova Asia Aliotta su punizione, ma il suo destro finisce alto di poco. Al minuto 25 l'Accademia può chiudere il match con Anna Costamagna che si invola verso la porta avversaria, ma il suo pallonetto si spegne sul fondo. Dopo un finale dove l'Accademia soffre il giusto, con anche un paio di occasioni per fare 3-2, arriva il triplice fischio dell'arbitro. L'Accademia Torino esplode di gioia insieme ai suoi tifosi e lunedì saprà la sua avversaria nella semifinale in programma sabato prossimo, che disputerà nuovamente nel proprio fortino. In palio l'accesso alla finale Scudetto che si giocherà a Roma il 14 giugno.

Felice il tecnico dell'Accademia Paolo Di Gloria che prima di andarsi a prendere l'applauso dei tifosi analizza la gara col Pisa: «Non avremmo mai immaginato a inizio stagione di poter arrivare fino a qui, già vincere il campionato è stata un'impresa storica, ora siamo addirittura tra le prime 4 in Italia e ci giocheremo un posto nella finale Scudetto, orgoglioso di tutte le ragazze di questo meraviglioso gruppo. Ottima la prima mezzora con il Pisa, preso il gol ci siamo un po' abbassati, se ho fatto dei cambi è stato anche per questioni tattiche, quando loro hanno messo la quarta punta negli ultimi minuti ho dovuto per forza sacrificare Tavella che era entrata da poco per dare più equilibrio alla squadra»

IL TABELLINO

ACCADEMIA TORINO-PISA 2-2
RETI (2-0, 2-2): 21' Costamagna A. (A), 24' Bevilacqua (A), 42' Garofalo (P), 4' st rig. Bottai (P).
ACCADEMIA TORINO (4-2-3-1): Sigrisi G. 7, Costamagna P. 7, Saronni 7, Tosello 7 (16' st Russo 7), Sigrisi S. 7, Esposito 8, Monteverde 8, Montanini 7.5 (8' st Tavella 6.5, 41' st Surace 6.5), Biolatto 7.5, Bevilacqua 8 (20' st Lakrad 6.5), Costamagna A. 8. A disp. Roda, Carta, Damato, Castagno, Parmoli. All. Di Gloria 7.5. Dir. Lucco Castello.
PISA (4-3-3): Meacci Baldini 6.5, Mancini 6 (6' st Fatticcioni 6), Martinelli 6, Battafarano 6.5, Scacco 6.5 (38' st Telleschi 6), Gargano 6 (29' Galione 7.5), Masala 6 (29' Telleschi 6.5), Cogliandro 6.5 (30' st Cannavò 6), Garofalo 7, Aliotta 7, Bottai 7. A disp. Ottone, Stumpo, Vecchi. All. Da Prato - Colombo 7. Dir. Ciampi.
ARBITRO: Guacchione di Collegno 6.5.
COLLABORATORI: Trionfante di Torino e Sperati di Nichelino.
NOTE: Calci d'angolo 5-0 per l'Accademia Torino.

LE PAGELLE

ACCADEMIA TORINO (4-2-3-1)

Sigrisi G. 7 Dopo una partita di ordinaria amministrazione, dove non può niente sui 2 gol del Pisa, nel finale ci mette anche lei i guantoni per aiutare l'Accademia a entrare nella storia, anticipando le avversarie lanciate verso la sua porta con una serie di uscite decisive.

Costamagna P. 7 Si spinge molto sulla fascia destra, macinando chilometri per andare in sovrapposizione o per puntare il terzino avversario, mettendo in mezzo un paio di cross pericolosi come l'assist per il gol del vantaggio.

Saronni 7 Svetta e allontana di testa i palloni lanciati dalla retroguardia del Pisa. Ottima nella marcatura su Aliotta, facendola giocare spalle alla porta per evitare che vada alla conclusione a rete.

Tosello 7 Da vero capitano lotta su ogni contrasto, usa il fisico per tenere le avversarie e va anche vicina al gol del 3-0 nel primo tempo. Peccato per la trattenuta che causa il calcio del rigore che vale il 2-2.

16' st Russo 7 Contribuisce a portare a casa l'accesso alla semifinale, disputando una buona mezz'ora e aiutando le compagne di reparto a difendere con le unghie e con i denti dagli assalti del Pisa.

Sigrisi S. 7 Si impegna per contenere le avanzate dell'esterno avversario Garofalo, rendendosi protagonista con un paio di chiusure decisive. Aiuta i due centrali a contenere Aliotta quando si va ad allargare sulla fascia.

Esposito 8 Centrocampista con una marcia in più, fa un assist pazzesco sul gol del 2-0, dove usa il fisico per proteggere palla e imbuca con uno splendido filtrante per l'inserimento di Bevilacqua. Nel momento più difficile del match per l'Accademia interrompe le azioni del Pisa e trova le compagne in verticale.

Monteverde 8 Ci mette molta grinta su ogni contrasto, sradica una serie di palloni interrompendo la manovra offensiva delle pisane e con un pressing asfissiante non concede alle avversarie lo spazio per impostare.

Montanini 7.5 Gioca nel ruolo di esterno destro alto, non le manca personalità nell'andare all’1 contro 1 col terzino avversario. Tocca meno palloni rispetto all'altra fascia, dove il gioco si sviluppa maggiormente.

8' st Tavella 6.5 Entra al posto di Montanini per giocare nel ruolo di esterno alto e andare a puntare l'avversaria, dando freschezza sulla fascia. Gioca una buona mezz'ora prima di venire tolta per rispondere alla mossa del Pisa, che decide di andare all'assalto nel finale con 4 attaccanti.

41' st Surace 6.5 Viene messa in campo negli ultimi minuti per dare sostanza e compattezza al centrocampo, dando una mano alla copertura difensiva.

Biolatto 7.5 Svaria per tutta la trequarti, confezionando una serie di scambi e triangolazioni con le compagne per continuare il giropalla. Svolge in maniera ottimale la fase di transizione tra centrocampo e attacco, allarga sulle fasce per le compagne libere sugli esterni.

Bevilacqua 8 Gioca i primi 20 minuti a livello altissimo, incantando gli occhi del pubblico con due slalom pazzeschi lasciando le avversarie sul posto. Il palo le nega l'1-0, poi trova il gol del raddoppio e la gioia personale battendo con freddezza il portiere avversario.

20' st Lakrad 6.5 Prova a dare una mano alla manovra offensiva con le sue accelerazioni, scarica sulle compagne per mantenere il possesso del pallone.

Costamagna A. 8 Brava ad alzare la testa e a guardarsi intorno per continuare il giro palla, glaciale nell’azione dell’1-0 dove si gira in un fazzoletto di avversarie e usa la punta per battere il portiere neroblu.

All. Di Gloria 7.5 Al termine della partita più importante della storia dell'Accademia, le sue ragazze portano a casa il primo posto nel girone ed entrano tra le prime 4 d'Italia, soffrendo e compattandosi da grande squadra.

PISA (4-3-3)

Meacci Baldini 6.5 Salva la sua squadra in un paio di occasioni. Blocca nel primo tempo un tiro da fuori area di Anna Costamagna ed è sempre sicura in presa alta.

Mancini 6 Inizia bene la sua partita con un paio di chiusure decisive su Bevilacqua, col passare dei minuti però la numero 9 dell'Accademia diventa infermabile e il terzino del Pisa fa fatica a tenerle testa, come nell'azione del 2-0.

Martinelli 6 Anche lei va un po' in affanno nella prima mezz'ora. Si perde Anna Costamagna nell'azione dell'1-0 e, nonostante il raddoppio di marcatura, non riesce ad aiutare Mancini a fermare le accelerazioni brucianti di Bevilacqua.

Battafarano 6.5 Decisiva nel primo tempo, quando compie un salvataggio monumentale sulla linea di porta, respingendo un tap-in ravvicinato delle accademiche. Usa bene il fisico per far scorrere il pallone verso il fondo guadagnando il rinvio.

Scacco 6.5 Sempre attenta a intercettare i filtranti che arrivano dalla metà campo dell’Accademia, alla ricerca degli scatti di Montanini. Si oppone per limitare le avanzate della numero 5 avversaria, non facendole mai prendere il fondo.

Gargano 6 Gioca la prima mezz'ora prima di venire sostituita per scelta tecnica. Non riesce mai veramente ad entrare nel vivo del gioco, sovrastata da un'Accademia troppo aggressiva e grintosa su tutte le seconde palle.

29' Galione 7.5 Il suo ingresso risveglia le toscane, dando una marcia in più alla manovra offensiva e alle compagne, che iniziano a viaggiare a maggiori ritmi. Bellissimo il triangolo con Bottai e il successivo assist per Garofalo nell'azione del 2-1.

Masala 6 Anche lei gioca solo la prima mezz'ora, imbrigliata nella manovra coriacea e alla lunga travolgente dell'Accademia, prima di venire tolta per dare una scossa alla squadra, soprattutto nel suo reparto.

Cogliandro 6.5 Nella prima mezz'ora fatica a ingranare come tutto il centrocampo. Si vede anche lei nei migliori minuti del Pisa, partecipa alla reazione delle toscane continuando il giropalma con calma nonostante il pressing avversario.

Garofalo 7 Dopo 40 minuti anonimi dove viene messa in difficoltà da Paola Costamagna, toccando pochi palloni, sfrutta una disattenzione difensiva dell'Accademia per trovare il gol che riaccende la partita, sbucando sul secondo palo.

Aliotta 7 Si immola per gestire il pallone spalle alla porta e cercare le sponde decisive per le compagne. Si guadagna il calcio del rigore del pareggio scappando via a tre avversarie.

Bottai 7 Ha una grande occasione nel primo tempo per riaprire il match, ma il suo pallonetto finisce a metà strada tra la porta e Aliotta che stava arrivando sul secondo palo. Glaciale dagli 11 metri nel trasformare il rigore che vale il 2-2.

All. Da Prato 7 Le sue ragazze escono a testa altissima. Dopo la prima mezz'ora di gioco, il Pisa sembrava dover sperare di uscire da Grugliasco prendono il minor numero di gol possibili. Invece la reazione incredibile delle toscane sorprende l'Accademia, che è costretta a difendere il pareggio davanti ai propri tifosi per accedere alla semifinale.

Arbitro Federico Guacchione di Collegno 6.5 Gestisce in maniera ordinata una partita che rischiava di diventare nervosa all'improvviso, soprattutto dopo il 2-2. Da regolamento è corretta la decisione di assegnare il calcio di rigore al Pisa, nonostante la trattenuta inizi fuori area.

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