Scudetto, la parola magica, il sogno di chiunque giochi a calcio, quell'affascinante triangolo tricolore che ogni squadra vorrebbe cucire sul proprio petto. Era il sogno che l'Accademia Torino ha regalato a tutto il club granata, un sogno infrantosi solo in semifinale, di fronte alle fortissime ragazze del Südtirol, che quel sogno ce l'hanno ancora, più vivo che mai. Vincono 3-0 le altoatesine di Marco Maraner che con 3 gol in 22 minuti (quasi come la Norvegia contro l'Italia) volano in finale, esultano, cantano a fine partita, trasformando il loro grido di battaglia in un coro di gioia: «andiamo a Roma, ce ne andiamo in finale». L'altra faccia di una bellissima medaglia sono gli abbracci e gli applausi dell'Accademia Torino per le sue ragazze, che hanno fatto qualcosa di fantastico e impensabile a inizio stagione, un applauso che sa di ringraziamento e di gratitudine per l'impresa della squadra di Paolo Di Gloria di essere arrivata fino qui, dove mai il club granata era arrivato, a due passi dallo Scudetto, quella parola magica che non ti fa dormire la notte e per il quale ogni calciatrice dell'Accademia ha lottato fino all'ultimo secondo. In finale a giocarselo nella capitale ci va il Südtirol e di fronte troverà come finalista, al terzo anno consecutivo, la Roma Calcio Femminile, che nell'altra semifinale ha battuto 1-0 il Catania. In bocca alla lupa Sudtirol, grazie Accademia Torino per le emozioni che ci hai regalato.
La partita inizia in modo clamoroso, con il Südtirol che si porta in vantaggio dopo soli 8 secondi di gioco, senza dover nemmeno toccare il pallone dopo il calcio d'inizio. Paola Costamagna cerca un retropassaggio verso Alice Roda, ma la numero 1 dell'Accademia non si trova tra i pali e il pallone finisce clamorosamente in rete, con il Südtirol che si porta subito in vantaggio. Le accademiche accusano il colpo e le ragazze di Marco Maraner attaccano sulle ali dell'entusiasmo, alla ricerca del gol del raddoppio che arriva al nono minuto: un lancio lungo a cercare la corsa della prima punta Rajna Fischer viene coperto con il fisico da Giada Emily Russo, che però non riesce a dare potenza al retropassaggio diretto ad Alice Roda, il pallone rimane lì e Rajna Fischer segna la rete del 2-0 con un tocco sotto che scavalca il portiere dell'Accademia. Al minuto 22 Sophie Miraldi prende il fondo con un'accelerazione impressionante, il suo cross viene respinto e arriva sui piedi di Tina Costisella, che dall'altezza del dischetto cala il tris con un preciso sinistro rasoterra all'angolino basso. L'Accademia prova a reagire e al minuto 27 si presenta la migliore occasione del primo tempo: Sara Biolatto stacca di testa e trova una grande sponda per Anna Costamagna, che da ottima posizione calcia alto di poco.
Intorno alla mezz'ora si fa vedere anche Alice Roda, che respinge alla sua sinistra un bel calcio di punizione di Tina Costisella. Nel secondo tempo l'Accademia Torino prende coraggio e cresce con il passare dei minuti, con il Südtirol che invece pensa a gestire le tre reti di vantaggio, senza rendersi troppo pericoloso in attacco. Al minuto 21 ci prova Anna Costamagna dal limite dell'area, ma il suo destro insidioso viene deviato in angolo da Clara Holzer, brava a non farsi ingannare dal rimbalzo del pallone. Passano pochi minuti e Ilenia Montanini riesce a sfondare sulla sinistra, trovando in area ancora Anna Costamagna che controlla il pallone e centra la traversa con il sinistro. Passano pochi secondi e Anna Costamagna è nuovamente protagonista: la numero 8 controlla la sfera in area di rigore e viene atterrata da Joy Senoner, l'arbitro Salvatore Panariti di Torino indica il dischetto. Dagli 11 metri si presenta Anna Costamagna che apre l'interno piede, ma il suo destro viene bloccato da Clara Holzer, che mette così le mani sul clean sheet. Il risultato non cambia più e il Südtirol centra meritatamente la qualificazione alla finale di Roma, dove si giocherà lo scudetto contro la Roma Calcio, finalista per la terza volta di fila.

IL TABELLINO
ACCADEMIA TORINO-SUDTIROL FEMM 0-3
RETI: 1' aut. Costamagna P. (A), 10' Fischer (S), 22' Costisella (S).
ACCADEMIA TORINO (4-3-3): Roda 6.5, Costamagna P. 6, Montanini 7, Russo 6 (27' st Tosello 6), Saronni 7, Monteverde 6 (12' st Parmoli 7), Tavella 6.5 (17' st Sigrisi S. 6), Biolatto 6.5, Bevilacqua 6.5 (17' st Surace 6), Esposito 6.5 (34' st Lakrad 6), Costamagna A. 7.5. A disp. Sigrisi G., Carta, Damato, Castagno. All. Di Gloria 6.5. Dir. Lucco Castello - Tavella.
SUDTIROL FEMM (4-4-2): Holzer 8, Rabanser 7, Laner 7, Senoner 8, Moio 7.5 (23' st Breitenberger 7), Costisella 7.5, Miraldi 8 (44' st Chini 6.5), Palla 7.5 (16' st Redza 6.5), Fischer 8 (47' st Cesari 6.5), Zipperle 7, Huber 7 (35' st Rabensteiner 6.5). A disp. Gruber, Nigg, Vieider. All. Maraner 7.5. Dir. Insam M.
ARBITRO: Panariti di Torino 6.5.
COLLABORATORI: Bono di Torino e Giaveno di Pinerolo.
AMMONITE: 15' Huber (S), 25' Moio (S), 46' Zipperle (S), 2' st Costamagna P. (A), 48' st Tosello (A).
NOTE: Al 26' st Clara Holzer para un rigore ad Anna Costamagna. Calci d'angolo 8-6 per il Südtirol.
LE PAGELLE
ACCADEMIA TORINO (4-2-3-1)

Roda 6.5 Mette i guantoni su un calcio di punizione insidioso di Costisella nel finale di primo tempo. Sempre calma con il pallone tra i piedi, nonostante il pressing asfissiante delle avversarie.
Costamagna P. 6 Soffre le improvvise accelerazioni di Miraldi nel primo tempo. Nonostante ciò si fa vedere con un gran recupero nel finale della prima frazione per fermare la numero 7 avversaria, lanciata a rete verso la porta di Roda.
Montanini 7
Il
Südtirol fa molta più fatica a sfondare dal suo lato.
Si fa vedere con un recupero decisivo su Fischer nel finale di primo tempo ed è protagonista in una delle vere occasioni dell'Accademia, quando serve Costamagna davanti alla porta.
Russo 6 Riesce ad effettuare un paio di intercetti decisivi da ultimo uomo. Salva a colpo sicuro sul tiro a porta vuota di Fischer, negando al
Südtirol
il 4-0 nel finale di primo tempo. Peccato per l'indecisione nell'azione del raddoppio.
Saronni 7 Riesce a cavarsela nella copertura difensiva e a chiudere in angolo le avanzate della velocissima numero 9 avversaria Fischer. Intercetta in numerose occasioni, con la testa e con i piedi, i lanci lunghi che arrivano dalla retroguardia ospite.
Monteverde 6
Tocca pochi palloni in un primo tempo dove l'Accademia prova a riorganizzarsi dopo un inizio confuso. Cerca le compagne in attacco con una serie di verticalizzazioni.
12' st Parmoli 7 Il suo ingresso dà freschezza e dinamicità al centrocampo, che inizia a muovere palla molto più velocemente. Si rende pericolosa, sfuggendo alla marcatura del
Südtirol con i suoi inserimenti e con le sue accelerazioni.
Tavella 6.5 Prova a puntare il terzino avversario Laner per andare al cross. Usa il fisico per proteggere palla e non concedere la ripartenza alla numero 3 avversaria.
Biolatto 6.5 Dopo un primo tempo sottotono, cresce con il passare dei minuti nella seconda frazione, con una serie di passaggi per le compagne che danno luce alla manovra offensiva. Trova di testa l'assist per l'occasione di Costamagna.
Bevilacqua 6.5 Prova a sfondare la difesa del
Südtirol dal lato destro
con le sue solite accelerazioni, ma è continuamente triplicata dalle avversarie e non riesce a prendere il fondo per andare al cross. Continua la manovra appoggiando per le compagne.
Esposito 6.5 Svolge una partita di sostanza dove è l'ultima ad arrendersi, provando a lottare su ogni contrasto a centrocampo. Cerca anche lei le verticalizzazioni che potrebbero permettere al reparto offensivo di andare alla conclusione a rete.
Costamagna A. 7.5 Nel corso dei 90 minuti, nonostante le 3 reti di svantaggio, prova a caricarsi sulle spalle la squadra, rendendosi pericolosa in più occasioni e conquistando il calcio di rigore. Marcata strettissima, viene fermata solo dalla traversa e da Holzer, che intuisce il rigore della bomber dell'Accademia.
All. Di Gloria 6.5 Le sue ragazze escono dai nazionali tra gli applausi meritatissimi del proprio pubblico, dopo un percorso incredibile che ha regalato un sogno alle famiglie del popolo dell'Accademia, coronato con il raggiungimento delle 4 squadre più forti d'Italia.
SÜDTIROL (4-4-2)

Holzer 8 Partita di ordinaria amministrazione dove fa capire ben presto all'Accademia che i cross non sono una buona opzione. Domina sulle palle aeree che piovono sull'area di rigore del
Südtirol e ipnotizza Anna Costamagna dal dischetto, portando a casa la finale e il clean sheet.
Rabanser 7 Contiene perfettamente le avanzate di Denise Bevilacqua sulla sinistra, non permettendo mai alla numero 9 dell'Accademia Torino di andare al cross. Serve lungolinea Huber per far ripartile la squadra.
Laner 7 Intercetta i passaggi in verticale diretti all'esterno d'attacco dell'Accademia Tavella. Riesce a limitare perfettamente le avanzate della numero 7, chiudendola in fallo laterale.
Senoner 8 Svolge una partita perfetta da centrale difensivo, dove intercetta numerose verticalizzazioni e svolge in maniera ottimale la marcatura a uomo su Anna Costamagna. Unica sbavatura il fallo che provoca il calcio di rigore.
Moio 7.5 Brava a usare il fisico per tenere l’avversaria e a intercettare le verticalizzazioni che arrivano dal centrocampo dell'Accademia. Sempre pronta a dare una mano alle compagne raddoppiando in fase di non possesso.
23' st Breitenberger 7 Entra a metà della ripresa, dove si rende protagonista con un paio di anticipi decisivi sulle avversarie. Contribuisce anche lei a mantenere la rete inviolata allontanando di testa i lanci dell'Accademia.
Costisella 7.5 Bravissima sia nella costruzione che porta la squadra ad attaccare, sia a bloccare le avanzate della avversarie. Si trova al posto giusto e nel momento giusto nell'azione del 3-0, che finalizza con un preciso sinistro all'angolino basso.
Miraldi 8 Ci mette grande grinta sulla fascia sinistra nel lottare sui contrasti e nello sradicare palla dai piedi delle avversarie. Fantastica l'accelerazione nell’azione del 3-0. Brava a servire Fischer con delle precise verticalizzazioni.
Palla 7.5 Recupera diversi palloni ed è sempre decisa nel pressing asfissiante sul centrocampo dell’Accademia, che non riesce ad impostare. Dialoga perfettamente con Miraldi sulla fascia sinistra.
Fischer 8 Mette in mostra una velocità impressionante, che sfrutta per scappare via alle avversarie. Si fa vedere con delle ottime sponde verso le compagne. Glaciale nel gol del 2-0, dove batte Roda con uno splendido cucchiaio.
Zipperle 7 Impossibile toglierle palla, protegge la sfera anche in mezzo a più avversarie e negli spazi più stretti. Trova una serie di passaggi precisi per continuare la manovra d’attacco delle ospiti.
Huber 7 Cerca di andare all'uno contro uno con il terzino avversario Montanini, in modo da prendere il fondo per andare al cross in mezzo. Lotta sui contrasti, sradicando palla alle centrocampiste dell'Accademia Torino.
All. Maraner 7.5 Le sue ragazze coronano il percorso affrontato fin qui con una grandissima prestazione, che vale una vittoria trionfale e la possibilità di andarsi a giocare il titolo di campionesse d'Italia nella finale di Roma.

Arbitro Panariti di Torino 6.5 Svolge con ordinaria amministrazione una partita che poteva diventare molto nervosa da un momento all'altro, con una buona gestione dei cartellini e usando lo stesso metro di giudizio.