La squadra che sta dominando il mercato cala il pezzo da novanta in attacco

Il passaggio di Lisa Citaristi alla Pro Palazzolo ha un significato simbolico. L'ultima pagina di un libro che si chiude, la più importante forse, quella che porta con sé la tristezza per ciò che è finito, ma al tempo stesso l'orgoglio e la gioia di poter consegnare quel libro, quella favola, a chi verrà dopo e più in generale alla memoria del calcio femminile.

Una stagione senza senso: vincono 4 trofei e diventano la coppia più vincente d'Italia

Tre con la squadra di club, uno con la Rappresentativa: nessuno come loro

EPOPEA BERGAMASCA

Non di favola, in realtà, si è trattato, ma di qualcosa di reale. Una piccola società che ha fatto della semplicità e del senso di appartenenza le sue chiavi. Coltivando talento, qualità e spirito di condivisione. Arrivando a conquistare tutto (e con tutto intendiamo dire proprio tutto) in quella magica stagione 2022/2023. Campionato di Eccellenza, Coppa Regionale, Coppa Nazionale, dominando sempre, anche contro club dal nome più altisonante. In quella squadra c'erano tante protagoniste, ma non ce ne voglia nessuno c'era soprattutto lei. Lisa "Terminator" Citaristi, il bomber trascinatore, colei che ai successi di club ha aggiunto anche i trionfi con la Rappresentativa lombarda campione in Piemonte. 

Fanno come il Real Madrid: vincono il decimo Scudetto e riscrivono la storia

La Lombardia di Mignani batte anche l'Emilia Romagna e sale sul trono d'Italia: 6 vittorie in 6 gare, 21 gol fatti e 0 subiti!

Capitano di una Lombardia che vinse il torneo senza subire alcun gol, con un gol in finale alla Erling Haaland, in spaccata volante: fu un anno d'oro per Citarisi (e anche per quella Alessia Frecchiami che riabbraccerà a Palazzolo); ma Lisa fu capace anche di ripetersi in Serie C. Capocannoniere la stagione successiva, stabilmente tra le migliori attaccanti del campionato anche nell'ultima

UNA NUOVA STORIA

Quel Monterosso rimarrà, perché se lo ricordiamo anche noi, da narratori, con ammirazione e anche grande simpatia, possiamo immaginare cosa abbia significato per coloro che hanno vissuto quelle emozioni in prima persona. Nella difficile estate del calcio femminile che stiamo vivendo, però, la società bergamasca ha scelto di ripartire con un nuovo ciclo che affondi nuovamente le radici nel settore giovanile. Rinunciando alla prima squadra, lasciando andare i suoi gioelli, tra cui la punta classe 2000, oggi nel pieno di una carriera che può portarala sicuramente su palcoscenici ancora più alti.

Lisa Citaristi possiede tutte caratteristiche del centravanti puro. Forza fisica, fiuto del gol, cattiveria calcistica, leadership. Non è però una punta "d'area" e basta, anzi, la progressione sulla media e lunga distanza è una delle sue grandi doti che abbiamo apprezzato negli anni in cui l'abbiamo seguita più da vicino. In breve, un attaccante totale, tra i migliori profili della Lombardia. È non è quindi un caso che la Pro Palazzolo, squadra che sta attrezzando una formazione ben lontana dalle cautele di una neopromossa, abbia deciso di puntare su di lei.

Tre campionesse d'Italia per la neopromossa che ha fatto incetta di titoli

Dopo Alessia Frecchiami, anche Giulia Baruffaldi e Anna Belotti si aggiungono al mercato della Pro Palazzolo

Tanta ambizione nel bresciano, tanto futuro, tanta Rappresentativa, con la selezione di Luca Cattaneo che si è dimostrata valevole vetrina per i talenti del nostro calcio femminile. Anche se ha fatto rumore il "J'accuse" dei giorni scorsi di Luana Merli nei confronti della Pro Palazzolo, che secondo l'attaccante l'avrebbe "scaricata" sul mercato a luglio inoltrato - quando ormai il grosso delle rose è formato - dopo averle precedentemente rinnovato la fiducia al termine della stagione.