Serie B Femminile
23 Agosto 2025
Un ciclo che si chiude, una nuova avventura che comincia. Per Giorgia Beduschi, difensore classe 2007, l’estate 2025 ha segnato un passaggio cruciale nella sua carriera, e anche nella sua vita: dopo otto stagioni con l’Inter, infatti la giovane calciatrice brianzola si è trasferita ad Arezzo, dove vestirà la maglia amaranto e muoverà i primi passi nel calcio "delle grandi" in Serie B.
Giorgia Beduschi, centrale dotata di forza fisica, determinazione e personalità, aveva iniziato come molte ragazze nel calcio maschile, con il Lesmo, prima di approdare nel 2017 al settore giovanile nerazzurro. Un percorso lungo e ricco di traguardi per lei: dagli esordi nelle squadre di base fino alla conquista del campionato nazionale Under 17 2023/2024, in finale contro la Juventus a Fermo, per poi chiudere la stagione passata con la Primavera al secondo posto nelle Final Four e al terzo in Coppa Italia.
In questi anni Giorgia Beduschi si è distinta non solo in maglia Inter, ma anche a livello nazionale. Convocata più volte dall’Italia Under 16 di Viviana Schiavi, era stata selezionata per il progetto Calcio+ a 15 anni, iniziativa volta a valorizzare i migliori talenti femminili a livello giovanile che ha trovato sempre più fortuna nel corso degli anni. A livello di tornei, Beduschi si è messa ripetutamente in mostra al Memorial Vincenzo Barrea di Borgaro, in Piemonte, dove ha ottenuto prima il premio come miglior difensore (categoria U16) e l’anno successivo quello di miglior giocatrice assoluta (categoria U17).
Ora, per la stagione 2025/2026, la svolta: l’Arezzo Femminile l’ha accolta aggregandola direttamente alla prima squadra di Serie B, pur mantenendo la possibilità di scendere in campo anche nel campionato Primavera 1. Un’opportunità che le permetterà di misurarsi con calciatrici più esperte in una realtà che sta scalando posizioni nelle gerarchie del calcio femminile italiano. Il trasferimento in Toscana segna anche un cambio radicale nella vita quotidiana di Giorgia, che vivrà nel convitto che ospita diverse atlete ad Arezzo, e frequenterà l’Università di Firenze, dove inizierà gli studi con un anno di anticipo rispetto ai coetanei.