Primavera 2 Femminile
28 Agosto 2025
PRIMAVERA 2 FEMMINILE COMO • Beatrice Antoniazzi, nuovo talento del club lariano
L'ambizione, quando si parla di Como 1907, sembra quasi non fare più notizia. Un'estate di fuoco, visto il salto dalle Lariane in Serie B. Trascinando anche l'Under 19, che trova così il proprio spazio in Primavera 2. Un'estate di fuoco, visti i nomi che sono giunti al Lambrone di Erba, dove le due formazioni biancazzurre si alleneranno. Dalla rivoluzione per la Prima Squadra, che saluta Bell e ritrova solo quattro giocatrici dall'anno scorso, a quella del gruppo Juniores. Che abbraccia Alessandro Recenti, le gemelle Rai, un folto gruppo di ragazze provenienti dall'Atalanta e che oggi accoglie anche Beatrice Antoniazzi. "L'enfant prodige del calcio femminile lombardo", visti i numeri da capogiro che l'avevano accompagnata nel Real Meda e nel salto al Parma: prima squadra a 15 anni, rappresentative regionali e azzurre già conquistate. E ora, il prossimo obiettivo sembra essere la Primavera 1.
12 giugno 2022: Beatrice ha 15 anni, ma dai suoi piedi sembra già passare tanto del presente e del futuro del Real Meda. Playout col Perugia, aperti proprio dal gol della Pantera, che stende le umbre e lascia le lombarde in Serie C. MVP della partita, ma anche saviour di quella stagione: le quattordici reti realizzate dall'attaccante bianconera hanno significato salvezza. E con le pagine del calendario che scorrono, si è arrivati all'estate del 2024, quando il Parma ha colto l'occasione e l'ha subito inserita nella propria rosa Primavera. Il battesimo fra le professioniste, preceduto però dalle parole del selezionatore Marco Canestro: «Antoniazzi nonostante la giovane età ha già disputato tre campionati di Serie C risultando sempre una delle migliori realizzatrici della sua squadra. Anche con la Rappresentativa ha confermato le sue qualità andando in gol sia al Torneo di Viareggio che al Torneo della Pace. Le sue doti tecniche e la sua freddezza negli ultimi 16 metri sono probabilmente le sue qualità migliori. Merita sicuramente il salto di categoria».
Forse il modo migliore di riassumere la (ormai) ex giocatrice crociata è attraverso i numeri della scorsa - e prima - stagione in Primavera. 905 minuti giocati (12 presenze), otto gol. Tradotto? Un sigillo ogni 113 minuti. Niente male: media voto? Oltre 7. E forse vale la pena ripeterlo, alla prima stagione fra i professionisti. E i dati sembrano farsi portavoce di quella freddezza negli ultimi sedici metri segnalata da Canestro. Ma forse nascondono il peso in campo della 2007, che con l'Inter era stata in grado di riaprire ogni discorso, di tener in vita un Parma che, a cinque minuti dal triplice fischio, avrebbe trovato il pareggio con De Cortivo. E ora, la giovane giocatrice d'esperienza è pronta a lasciare l'Emilia per ritornare in terra lombarda.