Primavera 1 Femminile
12 Ottobre 2025
Milan Primavera Montaperto Angelica
In un pomeriggio carico di aspettative, Milan e Arezzo hanno messo in scena una partita intensa e combattuta, dove la tensione ha spesso preso il posto dello spettacolo. Non poteva essere altrimenti, visto che in campo si affrontavano la miglior difesa del campionato e il secondo miglior attacco, in un confronto diretto che prometteva scintille. E alla fine a fare la differenza è stato un solo episodio, deciso dalla precisione di Montaperto su calcio piazzato: al Vismara finisce 1-0 per le padrone di casa.
Il primo tempo racconta una partita giocata più sulle gambe che sulle idee, con l’Arezzo che parte forte pressando alto e costringendo il Milan a una costruzione bassa, faticosa, spesso rischiosa. Le toscane cercano di sfondare sulle fasce con le accelerazioni di Tulimieri e Hervieux, ma la retroguardia rossonera si dimostra compatta, concedendo pochissimo.
Il Milan si affida alle geometrie di Montaperto e alle corse di Bonanomi, tra le più vivaci nella prima frazione. L’unica vera occasione arriva al 13’: Taddei prende palla, salta due avversarie e calcia con forza, ma Cardarelli è strepitosa e respinge con i pugni. L’Arezzo prova a rispondere in ripartenza, ma i tentativi non arrivano mai al tiro. Ne esce un primo tempo duro, spezzettato, con tanti contrasti e poche emozioni, che si chiude sullo 0-0.
Al rientro dagli spogliatoi è il Milan a cambiare marcia. Montaperto prende in mano il gioco, Di Falco si accende e comincia a creare superiorità, mentre Bonanomi continua a spingere sulla sinistra. L’Arezzo tiene botta con ordine e inserisce forze fresche, tra cui Rosso e Di Lorenzo, ma al 18’ arriva l’episodio che spacca la gara: punizione dai venti metri, sul pallone va Montaperto, che calcia teso verso il secondo palo. Il tiro è preciso, Cardarelli tocca ma non riesce a trattenere: palla in rete e Milan avanti 1-0. Il gol scuote l’Arezzo, che si riversa in avanti con generosità. La reazione è più nervosa che lucida: le rossonere tengono bene il campo, con Pomati e Artioli a blindare la difesa e Zapelli sempre puntuale nelle chiusure. Cardarelli tiene viva la partita con un’altra ottima parata su Bonanomi, mentre il Milan gestisce il possesso e cerca di abbassare il ritmo.
L’ultima parte di gara si gioca sui dettagli. I cambi spezzano il ritmo da entrambe le parti, le ammonizioni iniziano a fioccare: finiscono sul taccuino Montaperto, Baccaro, Di Lorenzo e la stessa Vitale, fermata per un secondo giallo mai ricevuto – errore arbitrale poi corretto. Il Milan inserisce energie fresche con Tomaselli, Cortinovis, Galluzzi, Peres e Dancelli, mentre l’Arezzo tenta l’assalto finale con Torres, Arena e Tolomei. La tensione sale, le occasioni latitano, ma nel recupero l’Arezzo ha l’ultima chance: mischia furiosa in area dopo un pallone alto, il portiere del Milan esce a vuoto ma nessuna riesce a calciare. La palla resta lì, sporca, affamata, ma poi arriva il triplice fischio. E la festa rossonera può partire.
L’Arezzo esce con qualche rimpianto, ma anche con la consapevolezza di essere rimasta pienamente in gara fino alla fine. Con questi tre punti, il Milan sale a quota 9, raggiungendo proprio l’Arezzo in classifica. Uno scontro diretto che vale doppio, e rilancia le rossonere nella corsa alle zone alte della graduatoria.
MILAN-AREZZO 1-0
RETI (1-0): 18’ st Montaperto (M)
MILAN: Belloli 7; Pomati 6.5, Bonanomi 7, Vitale 7, Artioli 6.5, Zapelli 6.5, Taddei 7.5 (20’ st Galluzzi 6), Montaperto 8 (35’ st Cortinovis SV), Strauss 6.5 (35’ st Tomaselli SV), Arboleda Ortiz 7, Di Falco 6.5 (35’ st Dancelli SV).
A disp.: Lopez, Rabbolini, Peres.
All. Zago 7.
AREZZO: Cardarelli 7, Baccaro 6.5, Nasoni 6, Sena 6.5, Carosi 7, Moretti 6, Balducci 6 (18’ st Di Lorenzo 6), Placidi 6.5 (15’ st Torres 6), Tulimieri 6 (4’ st Rosso 6.5), Marra 6, Hervieux 6.5.
A disp.: Piersantelli, Arena, Bolognesi, Lelli, Tolomei, Lavino.
All. Merola 6.5.
ARBITRO: Barbaro di Abbiategrasso 6.5
MILAN
Belloli 7 Sicura e concentrata tra i pali, guida la difesa con autorevolezza e letture precise.
Pomati 6.5 Ordinata e puntuale negli interventi, supporta bene la retroguardia senza sbavature.
Bonanomi 7 Leader difensiva, chiude spazi e anticipa con sicurezza, fondamentale nella gestione della retroguardia.
Vitale 7 Prestazione da protagonista: spinge con continuità, corre e si rende pericolosa in più occasioni.
Artioli 6.5 Ordinata tatticamente, controlla bene la mediana e garantisce equilibrio alla squadra.
Zapelli 6.5 Presenza costante e disciplinata, supporta le compagne e chiude con precisione.
Taddei 7.5 Tra le più brillanti del Milan: tecnica, velocità e incisività nelle giocate, sempre nel vivo dell’azione.
20' st Galluzzi 6 Entra al 20’ della ripresa, breve apparizione ma ordinata e corretta nelle giocate.
Montaperto 8 Decide la partita con la punizione vincente, ma non solo: protagonista anche nella costruzione offensiva e nelle giocate chiave (35’ st Cortinovis SV).
Strauss 6.5 Lavora molto senza palla, crea spazi e garantisce equilibrio alla squadra, anche se meno appariscente (35’ st Tomaselli SV).
Arboleda Ortiz 7 Protagonista e costante: presenza fisica, accelerazioni e movimento intelligente che mettono in difficoltà la difesa avversaria.
Di Falco 6.5 Attiva e precisa negli inserimenti, prova a rendersi pericolosa e contribuisce alla manovra (35’ st Dancelli SV).
All. Zago 7 Squadra ordinata, compatta e determinata. Gestisce bene i cambi e mantiene equilibrio tattico fino alla fine.
AREZZO
Cardarelli 7 Salvataggi decisivi e presenza costante, trasmette sicurezza all’intera difesa.
Baccaro 6.5 Ordinata e aggressiva in marcatura, controlla bene la fascia e non si lascia sorprendere.
Nasoni 6 Qualche imprecisione, ma costante nella copertura e nei raddoppi difensivi.
Sena 6.5 Pulita negli interventi, concentrata e ordinata, non si fa mai sorprendere.
Carosi 7 Guida la difesa con personalità, chiude varchi e legge bene il gioco.
Moretti 6 Lavora con continuità, utile negli aiuti difensivi e nei raddoppi.
Balducci 6 Ordinata, prova a farsi vedere ma senza particolari guizzi offensivi.
18' st Di Lorenzo 6 Subentrata ordinata, mette ordine e sostanza sulla fascia.
Placidi 6.5 Buon contributo nella gestione del gioco e in fase difensiva, qualche buona giocata.
15’ st Torres 6 Entra e prova a dare ritmo, breve apparizione senza grandi impatti.
Tulimieri 6 Prova a creare occasioni e a rendersi pericolosa, ma trova poca fortuna.
4' st Rosso 6.5 Corre e si rende attiva, prova a impensierire la difesa avversaria.
Marra 6 Ordinata, lavora con intensità ma non incide direttamente sulle azioni decisive.
Hervieux 6.5 Dinamica e costante, prova a rendersi pericolosa ma non riesce a trovare la via del gol.
All. Merola 6.5 La squadra resta compatta fino alla fine nonostante i tanti cambi modulo, provando a reagire al Milan senza mai perdere equilibrio tattico.
ARBITRO
Barbaro di Abbiategrasso 6,5 Partita corretta e guidata con fermezza e personalità. Sì assume la responsabilità sull’errore nel doppio giallo a Vitale, poi correttamente revocato.