Cerca

News

Alessandria: fine dell’era Di Masi, cessione conclusa. 10 anni di sogni e (dis)illusioni

L’annuncio del passaggio della società comunicata dal presidente che ha riportato la Serie B dopo 41 anni

Alessandria: fine dell’era Di Masi, cessione conclusa. 10 anni di sogni e (dis)illusioni

Luca Di Masi ha annunciato la chiusura della cessione dell'Alessandria Calcio. Era Presidente dal 2013

L’annuncio era atteso da mesi. Tanti. Forse troppi. Da quando il presidente, ormai quasi d fatto ex, Luca Di Masi aveva annunciato la messa in vendita del club a conclusione dello scorso campionato culminato con una dolorosa retrocessione e ritorno alla ‘normalità’ della Serie C, dopo un anno nel sogno ritrovato della Serie B. Mesi nei quali Di Masi ha comunque garantito continuità, sia a livello di prima squadra che di settore giovanile e in ogni aspetto amministrativo e sportivo, esplorando le diverse possibilità di passaggio di proprietà.

Mesi di voci, cordate di ogni provenienza e attese. Concluse in queste ore, nelle quali Luca Di Masi ha comunicato la chiusura delle operazioni e dell’accordo raggiunto, prima ai membri della società e dello staff tecnico e sportivo e congiuntamente al sindaco della città Giorgio Abonante. Di Masi che non ha rivelato altri dettagli sugli acquirenti (si parla di cordata di imprenditori laziali legati al settore dell'informatica e al mondo del cinema) ma che ha sottolineato come il passaggio del club sia cosa conclusa e che nelle prossime settimane avverrà il closing con i nuovi proprietari.


Si chiude così l’era Di Masi, storica e affascinante, durata praticamente un decennio. Di Masi infatti era arrivato nel gennaio 2013, con la squadra che militava nella Seconda Divisione in Lega Pro. Ricostruendo una società dalle basi, dandogli programmazione e ambizioni. E portando l’Alessandria regolarmente ai playoff di Serie C e da ‘cartolina’ in Coppa Italia con quella semifinale contro il Milan del 2016 che resta la gemma tra i ricordi. Fino alla storica promozione, in Serie B, dopo 41 anni, arrivata e raggiunta nel 2021, dopo averla sfiortata qualche stagione prima in cui svanì un vantaggio di oltre 10 punti dall’allora Cremonese di Tesser.  La serie cadetta persa dolorosamente lo scorso anno segna la fine dell’era Di Masi che annuncia l'intenzione di passare la mano pur garantendo continuità. Per arrivare all’annuncio di queste ore. «Accordo fatto, closing entro novembre con interlocutori affidabili» le uniche parole di Luca Di Masi.

Parole arrivate dal primo cittadino di Alessandria, Giorgio Abonante, nell’intervista rilasciata a ‘Il Piccolo’: ”Il presidente Luca Di Masi è stato di parola con me: fin dai primi colloqui mi aveva garantito che, appena ci sarebbero state novità concrete sulla cessione ufficiale dell'Alessandria, sarei stato avvertito, come primo cittadino. E così è stato". Nessun altro dettaglio però sugli acquirenti con cui il primo cittadino vorrà e dovrà sedersi al tavolo per affrontare insieme le progettualità sullo stadio Moccagatta e la sinergia tra città e società ‘d’appartenenza’ grigia. Primo cittadino che ha sottolineato «Adesso aspettiamo il closing ufficiale. Voglio, però, rimarcare che si concludono dieci anni in cui gli sportivi alessandrini hanno beneficiato di una proprietà solida: ora speriamo di viverne altri dieci così».


Come detto il presidente Luca Di Masi ha parlato con membri e staff della società ma non direttamente con i giocatori. Comunicazione che è stata fatta anche a chi lavora in sede, dall'attuale dirigenza. Il presidente ha avuto contatti telefonici chi nel club ha compiti di responsabilità tecnica, che non però avrebbe, comunque, avuto dettagli sulla conferma negli incarichi attualmente ricoperti con l'arrivo di una nuova proprietà.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter