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Under 19

Rimandati a catechismo: gara segnata da 3 espulsi per bestemmia

La duplice espulsione rimediata dagli ospiti nell'arco della prima mezz'ora segna il match, coi padroni di casa che dilagano nell'arco della ripresa

CARIGNANO VALLE PO UNDER 19 REGIONALE: Ferrero, Zoppo, Ponte e Margaria

CARIGNANO VALLE PO UNDER 19 REGIONALE: i protagonisti del largo successo biancorosso

A dir poco incredibile e per certi versi storico quello che è avvenuto nella partita tra Carignano e Valle Po di Under 19 Regionale, dove ben 3 giocatori sono stati espulsi per bestemmia. Passando alla cronaca del match, le battute inaugurali dell'incontro vedono i padroni di casa protagonista di un avvio fulminante, col colpo di testa vincente di Ponte a portare in vantaggio i biancorossi. La partita si complica per la formazione ospite per via delle due espulsione dirette rimediate da Re e Tevino per bestemmia. I rossoblù rimangono in nove e allo scadere della prima frazione di gioco Margaria firma il raddoppio con uno straordinario destro sotto il sette.

Nella ripresa, i carignanesi chiudono i conti con la doppietta flash siglata da Zoppo nell'arco di sessanta secondi prima con mancino preciso ed inseguito con un grande anticipo sul primo palo. Nel finale anche i padroni di casa rimangono in dieci per il rosso diretto rimediato da Linsalata sempre per bestemmia. Sul finale Ferrero firma il 5-0 finale per il Carignano.

LA PARTITA

GLI OSPITI RIMANGONO IN 9

Le battute inaugurali della sfida vedono i padroni di casa sfiorare il vantaggio al 2': sugli sviluppi di un filtrante sulla trequarti, Linsalata viene pescato sul filo del fuorigioco e scatta portandosi a tu per tu con l'estremo difensore avversario ma quest'ultimo lo neutralizza con un grande intervento a mano aperta. Una parata strepitosa di Polidoro, ma Linsalata aveva tutto il tempo per calciare con più potenza.

Tuttavia, sembrerebbe che la formazione di casa abbia approcciato la sfida con maggiore intensità e la conferma giunge al 10' quando il Carignano sblocca il risultato: da calcio di punizione, Zoppo pennella un cross coi contagiri verso il centro dell'area di rigore dove Ponte è autore di un sensazionale stacco aereo battendo di testa il portiere rossoblù. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa, che incrementano il pressing offensivo costringendo i rivali ad essere maggiormente concentrati sulla fase di copertura invece che su quella di impostazione.

La sfida è comunque molto movimentata, dato che i rossoblù denotano uno spirito combattivo non indifferente in ogni frangente, con svariati contrasti e duelli ad animare l'incontro. Il crescente predominio territoriale, porta i biancorossi a ricercare maggiormente la profondità negli spazi aperti lasciati dalla retroguardia difensiva avversaria. Al 25' la partita si complica per il Valle Po, che rimane in inferiorità numerica per l'espulsione diretta rimediata da Tevino per bestemmia.

Un'ingenuità che potrebbe costare caro ai rossoblù, già in svantaggio e chiamati ad una rimonta che assume i contorni dell'impresa dato l'uomo in meno per oltre un'ora. Al 32' il Valle Po rimane in nove per l'espulsione diretta rimediata da Re, incredibilmente anche in questo caso per bestemmia. In meno di dieci minuti i cuneesi si sono ritrovati in una situazione decisamente avversità per il proseguo dell'incontro con la duplice inferiorità numerica che consente ai biancorossi di essere costantemente all'attacco.

I rossoblù sono costretti a chiudersi in difesa per tentare di arginare ogni ripartenza avversaria, coi padroni di casa costantemente presenti sul fronte offensivo a mettere pressione al reparto arretrato rossoblù. Al 48' il Carignano raddoppia: Margaria riceve la sfera sulla trequarti e calcia un destro a palombella che beffa l'estremo difensore avversario e si infila nel sette. Una straordinaria rete che che consente ai biancorossi di concludere la prima frazione di gioco in vantaggio 2-0, col Valle Po per giunta in nove per l'espulsioni di Re e Tevino.

MANITA BIANCOROSSA

La seconda frazione di gioco riprende con la guida tecnica biancorossa che effettua la prima sostituzione dell'incontro con Garino che prende il posto di Rossi. Al 4' i padroni di casa vanno ad un passo dal tris: Zoppo riceve la sfera in area di rigore ma sbaglia il controllo e serve Linsalata al limite, che calcia un destro potente ma fuori misura che sorvola la traversa.

La formazione di casa è costantemente attiva in fase avanzata, complice la doppia inferiorità numerica dei rossoblù, col subentrato Barta autore di una brillante progressione sulla corsia destra al culmine della quale crossa rasoterra per Linsalata, ma Manuse riesce ad intercettare il traversone. All'11 Linsalata riceve la sfera per vie centrali, controlla e calcia di collo esterno mancando di poco lo specchi della porta.

Al 13' il Carignano firma il 3-0: Zoppo viene pescato tra le linee, attacca l'area di rigore si accentra e trova l'angolino con un mancino potente. Sessanta secondi dopo, giunge il poker biancorosso: Garino si invola sulla corsia mancina e crossa rasoterra dove Zoppo anticipa tutti sul primo palo beffando l'estremo difensore avversario. Al 21' i carignanesi insidiano nuovamente il reparto arretrato rivale con Linsalata autore di un'ottima progressione sulla destra dove prima supera in velocità Careglio ed in seguito si porta in area ma sbaglia nuovamente la conclusione non centrando lo specchio della porta.

È un assedio biancorosso, coi rossoblù che tentano di resistere il più possibile per evitare un passivo ancor più ampio di quello già maturato. Una partita a questo punto a senso unico, coi carignanesi ampiamente padroni del gioco e focalizzati sul gestire lo scorcio finale dell'incontro. Al 28' Iannello getta alle ortiche una clamorosa occasione da rete, dato che fallisce un rigore in movimento non inquadrando lo specchio della porta da posizione favorevole.

Dinamica simile trecento secondi dopo, quando Zoppo eseguo un ottimo dribbling al limite dell'area per poi concludere con un mancino totalmente scoordinato. Al 39' anche i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione diretta rimediata da Linsalata sempre per bestemmia. Al 45' Ferrero firma il 5-0 conclusivo con un destro preciso e potente.

IL TABELLINO

CARIGNANO-VALLE PO 5-0
RETI: 10' Ponte (C), 48' Margaria (C), 13' st Zoppo (C), 14' st Zoppo (C), 45' st Ferrero (C).
CARIGNANO (4-1-4-1): Fassio 6.5, Minuto 7, Ponte 7.5, Scarfia 7 (20' st Iannello 6.5), Barge 7, Pasino 7 (5' st Barta S. 6.5), Zoppo 7.5, Franco 7 (24' st Ferrero 7), Linsalata 6, Margaria 7, Rossi 7 (1' st Garino 7). A disp. Tosco, Toma, Caruso, Notaro. All. Urbano 7.
VALLE PO (4-2-3-1): Polidoro 7, Barotto F. 6 (17' st Motta 6), Barotto L. 6 (12' st Salvai 6), Re 5.5, Careglio 6, Manuse 6 (23' st Barotto 6), Gallesio 7, Pieretto 6 (12' st Dastru 6), Tevino 5.5, Scarano 6, Meirone 6 (23' st Depetris 6). A disp. Mondino, Servolo, Marku, Ferrero. All. Stefanizzi 6.
ARBITRO: Intermite di Nichelino 6.
AMMONITI: 26' Scarfia (C), 31' Re (V), 34' Manuse (V), 43' Franco (C), 17' st Barge[04] (C), 37' st Linsalata[04] (C).
ESPULSI: 32' Re (V), 25' st Tevino (V), 39' st Linsalata (C).

LE PAGELLE

CARIGNANO
Fassio 6.5 Di fatto, complice che gli ospiti rimangono in nove dopo appena 32’, non compie mai una parata visto che la partita la fa sempre il Carignano.
Minuto 7 Schierato in qualità di esterno basso, sulla corsia destra è autore di una prestazione convincente sia quando copre sia quando attacca. Sotto il profilo della fase di copertura limita gli scatti in profondità e l’inventiva dell’esterno offensivo avversaria quando si presenta dalla sue parti. Propositivo in fase avanzata, dove cerca la profondità eseguendo buone sovrapposizioni e cross dal fondo che incrementano le soluzioni offensive.
Ponte 7.5 Collocato sulla fascia mancina, l’esterno basso sale in cattedra per l’abilità con la quale si destreggia in entrambe le fasi coniugando qualità e quantità in ogni frangente nell’arco della sfida. E’ costantemente presente all’interno dell’azione offensiva dove lo si denota con buone iniziative personale. In copertura è concentrato a non lasciare scoperto il fianco alle insidie avversarie. Firma il vantaggio dei padroni di casa con un perentorio stacco aereo.
Scarfia 7 Anteposto tra la linea arretrata a quella di centrocampo, il mediana è protagonista di una partita completa a 360°: presente in fase di copertura con tackle puntuali e non scorretti, propositivo in fase di impostazione dove spesso è lui a porsi come punto di riferimento nell’articolare la manovra offensiva biancorossa. (20' st Iannello 6.5 Mantiene bene la posizionamento e si fa apprezzare con qualche buona verticalizzazione)
Barge 7 Prestazione di spessore al centro della retroguardia difensiva della compagine biancorossa, dove emerge per la sua capacità di essere sempre ben posizionato e vigile in ogni circostanza. Concentrato, preciso e puntuale nelle chiusure non lascia spazio all’inventiva del fronte offensivo rossoblù nell’arco dei primi 25’, sino a quando la sfida è 11 contro 11.
Pasino 7 Analisi simile a quella del suo compagno di reparto Barge, col quale forma un tandem di centrali difensivi solido e accorto. Cattivo agonisticamente e abile tatticamente, è autore di una partita nelle quale non commette alcuna sbavatura. (5' st Barta S. 6.5 Gestisce bene le sporadiche ripartenze avversarie)
Zoppo 7.5 L’ala destra si esalta sulla sua corsia di competenza, dove sin dalle fasi inaugurali si constata come fosse ispirato ed in giornata. I suoi strappi danno del filo da torcere agli elementi difensivi avversari, che in più di una circostanza compiono gli straordinari per stare al passo con l’intraprendenza dell’esterno offensivo carignanese. Nell’arco di sessanta secondi firma la doppietta personale che chiude il match.
Franco 7 A centrocampo gestisce sia la fase di copertura sia quella avanzata con intelligenza tattica e posizionamento. Si fa trovare puntuale in ogni frangente dell’incontro sulla mediana dove spicca per la capacità di porre un freno alle avanzate avversarie. (24' st Ferrero 7 Ultimi venti nei quali emerge per lo spessore tecnico sulla mediana e per la rete finale col quale firma la manita finale)
Linsalata 6 Una sfida complicata per la punta biancorossa, ma getta alle ortiche due ghiotte e occasioni da rete e per giunta rimedia un’espulsione diretta nel finale per bestemmia.
Margaria 7 Posto nella zona centrale del rettangolo verde, il centrocampista offre una prestazione di rilievo nel corso della sfida sotto diversi aspetti. Quando imposta l’azione detta i tempi di gioco con destrezza cercando di offrire maggiore verticalità alla manovra offensiva. In fase di copertura, invece, è molto solido nel contrasti e nel coprire bene gli spazi per limitare il raggio d’azione avversario.
Rossi 7 Disputa solamente la prima frazione di gioco, ma gli bastano i primi quarantacinque per creare scompiglio ed apprensione nella retroguardia difensiva avversiamoci (1' st Garino 7 Subentra in avvio della prime ed offre una brillante prestazione condita da due assist)
All. Urbano 7 Imposta bene la sfida dato che i suoi ragazzi approcciano l'incontro con incisività e concretezza dato che bastano dieci minuti ai biancorossi per sbloccare il risultato. Dalla mezz'ora la sfida si incanala sul binario corretto per i padroni di casa vista la duplice espulsione rimediata degli ospiti. Seconda frazione sotto controllo e manita finale.

VALLE PO
Polidoro 7
Dopo appena due minuti si supera su Linsalata compiendo una parata prodigiosa per reattività e posizionamento. Subisce complessivamente cinque reti, ma non poteva fare nulla per evitarle.
Barotto F. 6 L’esterno basso è autore di una prestazione prettamente difensiva complice il risvolto che assume l’incontro dal momento in cui gli ospiti si ritrovano in nove. Non più ricercare la profondità per il fatto che debba lasciare meno spazi aperti possibili. (17' st Motta 6 Subentra sul parziale 4-0 e può inventarsi ben poco)
Barotto L. 6 Analisi sulla lunghezza d’onda dell’altro terzino ma sulla corsia mancina. (12' st Salvai 6 Fa il massimo nelle chiusure e nel fronteggiare gli attaccanti rivali in velocità)
Re 5.5 Rimedia un’espulsione ingenua che compromette il proseguo della sfida per i rossoblù.
Careglio 6 Una partita contraddistinta da qualche insidia nell’arco della prima mezz’ora, dato che quando viene preso in velocità fatica a seguire l’avversario diretto nell’uno contro uno. Meglio nei tackle e nel gioco aereo, fa il meglio possibile quando la squadra rossoblù rimane in nove per oltre un’ora.
Manuse 6 Così come il suo compagno di reparto Careggiò si ritrova dalla mezz’ora del primo tempo ad essere continuamente sotto assedio. (23' st Barotto 6 Entra in una situazione già ampiamente compromessa, ma ciò nonostante non fa mancare la propria cattiveria agonistica)
Gallesio 7 Sul fronte offensivo svaria molto e cerca di mettersi in luce con iniziative personali ed uno spiccato dinamismo, nonostante sia abbandonato a sè stesso.
Pieretto 6 Collocato come vertice basso sulla mediana, il centrocampista vive novanta minuti di grande sofferenza. Il pressing avversario ed il crescente predominio territoriale lo portano ed essere soggetto a delle avversità non indifferenti quando deve tamponare le ripartenze avversarie. Prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo non tirando mai indietro la gamba. (12' st Dastru 6 Offre una mano in copertura denotando un grande spirito di squadra)
Tevino 5.5 Così come Re anche lui ricevere un rosso diretto sicuramente evitabile.
Scarano 6 L’ala offensiva non riesce a salire in cattedra nel corso della sfida, dove prova a ritagliarsi uno spazio da protagonista con qualche accelerazione o progressione. E’ costretto a focalizzarsi sulla fase difensiva.
Meirone 6 Abbandona il rettangolo a metà della ripresa dopo una prova di grande sacrificio ed abnegazione nell’offrire costante supporto in fase di copertura. (23' st Depetris 6 Ultimi venti minuti nell’arco dei quali si destreggia bene in fase di copertura)
All. Stefanizzi 6

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