Under 19
25 Febbraio 2023
MIRAFIORI VILLASTELLONE UNDER 19: la compagine di Acconcia coglie un successo pirotecnico
Un'altalena di emozioni, dal primo al novantesimo minuto. Così è stata la sfida tra Mirafiori e Villastellone, che ha visto i gialloblù trionfare 5-4 al culmine di un incontro pirotecnico. La prima frazione di gioco è caratterizzata da un'altalena di emozioni. La formazione di casa è protagonista di un avvio fulminante tanto da sbloccare il risultato grazie allo stacco aereo di D'Attilo e dopo cinque minuti giunge il raddoppio col destro chirurgico da calcio di punizione di Brogna, dritto nel sette. I gialloblù sembrano avere ampiamente sotto controllo, prima che salga in cattedra Perrone che prima accorcia le distanze con un mancino preciso e allo scadere ristabilisce la parità sfruttando un errato disimpegno del reparto arretrato torinese.
La ripresa è ancora più elettrizzante. Durante firma il vantaggio dei padroni di casa dal dischetto, ma Pandiscia ristabilisce la parità con un mancino potente. I gialloblù rispondono e prima firmano il poker col colpo di testa di Carrà ed inseguito giunge la manita grazie a Magri. Gli ospiti accorciano con la punizione nel sette di Langella ma nel finale non riescono a trovare il pari, con l'uomo in più vista l'espulsione di Carbonaro, ed il match termina 5-4 per il Mirafiori.
45' THRILLING
Le fasi iniziali della sfida vedono i padroni di casa andare subito ad un passo dal vantaggio al 2': straordinaria progressione in velocità di Zavanone sulla corsia mancina al culmine della quale crossa verso il centro dell'area di rigore dove Magri è libero, dribbla un difensore e calcia potente ma l'estremo difensore avversario si supera con un intervento reattivo e felino.
All'8' la formazione casalinga insidia nuovamente i rivali con un ottima discesa sulla fascia sinistra di Pilla, che si porta sul fondo eseguendo un preciso traversone sul lato opposto dove Scibetta calcia al volo ma erra completa la misura della conclusione non inquadrando lo specchio della porta. Al 12' il Mirafiori sblocca il risultato: Durante crossa coi contagiri sul palo opposto, dove Scibetta svetta con uno stacco aereo straordinario e indirizza la sfera nel sette dove Stramandinoli, in questa circostanza, non può far nulla.
I gialloblù torinesi incrementano il pressing offensivo con un predominio territoriale crescente che sta portando la compagine villastellonese ad abbassarsi riscontrando molteplici criticità in fase di impostazione. Al 16' il Mirafiori raddoppia: Durante conquista un calcio di punizione dai venti metri, sulla battuta si presenta Brogna che calcia un collo destro chirurgico e potente che battezza l'incrocio portando il parziale sul 2-0.
Quarto d'ora inaugurale della sfida che vede le due formazioni viaggiare su due velocità completamente differenti sia per quanto concerne l'intensità sia sotto il profilo dell'articolazione della manovra offensiva. Il Villastellone sta riscontrando svariate criticità nel proprorsi sul fronte avanzato complice l'aggressività imposta sulla mediana dai gialloblù, che sta facendo emergere le criticità degli ospiti nel tamponare le ripartenze avversarie.
Il Villastellone, nonostante un avvio da dimenticare, come un fulmine a ciel sereno accorcia le distanze al 25': Perrone recupera la sfera sulla trequarti e calcia un mancino rasoterra preciso che spiazza l'estremo difensore gialloblù firmando il 2-1. I villastellonesi riaprono una partita che gli aveva visti decisamente sottotono subendo a più riprese le offensive della formazione torinese. La rete ospite ha animato la sfida offrendo linfa vitale alla compagine in ospite, coi padroni di casa non hanno sfruttato tutte le occasioni create per ampliare il vantaggio, adesso ridotto ad una sola lunghezza.
I torinesi si ripropongono in avanti al 34' con una conclusione mancina di Andorno che, però, non inquadra lo specchio della porta. Poco dopo, Zavanone e Magri triangolano con velocità e tecnica, con quest'ultimo che prova il colpo da biliardo ma la conclusione è troppo debole per impensierire Stramandinoli. Al 46' il Villastellone ristabilisce clamorosamente la parità: i padroni di casa sbagliano un disimpegno in uscita, con la sfera che giunge a Perrone che si fa trovare al posto giusto al momento giusto firmando il 2-2 da pochi passi. È l'ultimo sussulto di una prima frazione di gioco thrilling.
RIPRESA SHOW
La seconda frazione di gioco riprende con la guida tecnica gialloblù che effettua la seconda sostituzione dell'incontro, dopo aver inserito Rizzo per Scibetta nell'arco dei primi quarantacinque minuti, con Carrà che prende il posto di Zavanone. Al 9' il Mirafiori si porta nuovamente in vantaggio: Durante si conquista un penalty per l'intervento falloso subito da Davin successivamente ad una straripante incursione in area di rigore e dagli undici metri spiazza l'estremo difensore avversario con un destro preciso.
Il vantaggio rappresenta ossigeno puro per i gialloblù, in grado di indirizzare nuovamente la sfida a proprio favore successivamente alla rimonta subita nel corso della prima metà dell'incontro. Tuttavia, al 17' il Villastellone getta alle ortiche la possibilità di ristabilire la parità: straordinaria accelerazione sulla corsia mancina del subentrato Speca, al culmine della quale crossa rasoterra in area di rigore dove giunge Langella che sbaglia completamente la conclusione con lo specchio della porta davanti a sé.
Al 21' il Villastellone riagguanta nuovamente i padroni di casa: Durante crossa con potenza e precisione sul secondo palo dove Pandiscia stoppa la sfera e calcia un mancino potente sotto la traversa che non lascia scampo all'estremo difensore avversario gialloblù. Al 27' il Mirafiori cala il poker: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, Durante pennella un destro a giro verso il centro dell'area di rigore dove Carrà anticipa tutti e di testa firma il vantaggio gialloblù.
Cinque minuti dopo la formazione villastellonese prova ad insidiare i rivali, ma la conclusione dalla distanza di Principi non sorprende Cerni che para in presa sicura. Al 35' giunge la manita gialloblù con lo straordinario mancino sotto il sette di Magri, abile a girarsi al volo. Al 37' i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione diretta rimediata da Carbonaro per il fallo da ultimo uomo su Chiesa.
Sul successivo calcio di punizione, al 38' il Villastellone accorcia le distanze col meraviglioso destro di Langella. Le battute conclusive vedono l'assalto ospite, che però ha esito negativo con Speca che ha l'occasione di pareggiare i conti ma calcia scoordinato da posizione favorevole, col Mirafiori trionfa 5-4 al culmine di un match emozionante e pirotecnico.
MIRAFIORI-VILLASTELLONE 5-4
RETI (2-0, 2-2, 3-2, 3-3, 5-3, 5-4): 12' D'Attilo (M), 20' Brogna (M), 25' Perrone (V), 48' Perrone (V), 9' st rig. Durante (M), 21' st Pandiscia (V), 27' st Carrà (M), 35' st Magri (M), 38' st Langella (V).
MIRAFIORI (4-4-2): Cerni 6.5, Giacovelli 6.5, Andorno 6.5, Pilla 6.5, Dameglio 6.5 (28' st Bruno 6), Brogna 7 (19' st Carbonaro 6), Magri 7, D'Attilo 7, Scibetta 7 (38' Rizzo 6.5), Durante 8, Zavanone 6.5 (1' st Carrà 7). All. Acconcia 7. Dir. D'Attilo - Titone.
VILLASTELLONE (4-4-2): Stramandinoli 6.5, Rettondini 6, Rinaldi 6, Suriano 6, Makaj 6.5, Pandiscia 7, Perrone 8, Principi 6, Davin 5.5 (16' st Speca 5.5), Langella 7, Chiesa 6. A disp. De Seta Rocco, Rosano, Fischetti, Rossetti, Orru, Paziente. All. Garelli 6.5. Dir. Davin.
ARBITRO: Molignoni di Torino 6.
AMMONITI: 18' Brogna (M), 36' Makaj (V), 9' st Davin (V), 26' st Perrone (V), 26' st Durante (M), 34' st Speca (V).
ESPULSI: 39' st Carbonaro (M).
MIRAFIORI
Cerni 6.5 Sicuramente non un sabato da ricordare per via delle quattro reti subite, ma non è che potesse fare molto per evitare almeno una di queste.
Giacovelli 7 Esegue ambedue le fasi con senso del posizionamento ed equilibrio tattico. Si rende prezioso per l'economia di gioco della formazione di Acconcia sia quando offre una mano in copertura sia quando attacca maggiormente la profondità. Considerato il caldo e la condizione atletica chiaramente non ancora al top, mostra grande corsa e freschezza fisica.
Andorno 6.5 Ottima prova in qualità di centrale difensivo. Spicca per la sua capacità di guidare il reparto arretrato con determinazione e leadership. Sotto il profilo tecnico è puntuale negli interventi e poco incline agli errori nella fase di impostazione, caratteristiche che lo pongono come regista arretrato quando viene chiamato in causa.
Pilla 6.5 Sulla fascia mancina si contraddistingue per la grande abilità di svolgere sia la fase di copertura sia quella di spinta con grande attitudine al sacrificio. Difensivamente è notevole la sua capacità nell’effettuare brillanti diagonali, limitando la creatività degli avversari nella sua zona. Attacca con costanza, con traversoni dal fondo che creano avversità alla retroguardia difensiva rivale.
Dameglio 6.5 Nonostante a tratti la pressione offensiva dei rivali sia notevole, nell'arco della quale a più riprese i padroni di casa provano ad affondare il colpo decisivo, riesce a mantenere calma e il posizionamento non offrendo campo aperto alle offensive degli avversari. Fondamentalmente rappresenta un brutto cliente per gli attaccanti avversari dal primo al novantesimo minuto. (28' st Bruno 6)
Brogna 7 A centrocampo si mette in luce in particolare per la capacità di contrastare l'avversario recuperando palloni e dando il via alle ripartenze della compagine di casa. Prezioso e costantemente attivo in fase di copertura, brilla anche quando deve dare linfa vitale alla manovra offensiva. (19' st Carbonaro 6)
Magri 7 La sua partita inizia nel peggiore di modi: infatti, dopo appena due minuti, ha l’occasione per sbloccare subito il risultato da posizione favorevole ma si neutralizzare dall’estremo difensore villastellonese. Poco importa, dato che la sua reazione è l’esempio perfetto di tenacia e caparbietà. Svaria molto sul fronte offensiva ed aiuta sempre in compagni in difficoltà, sino a firmare la manita gialloblù con un gran mancino nel sette.
D'Attilo 7 Sblocca il risultato con un gran colpo di testa, su suggerimento coi contagiri di Durante, dove indietreggia bene per poi colpire la sfera con precisione laddove Stramandinoli non può arrivare.
Scibetta 7 Schierato sul fronte offensivo in tandem con Magri, compone col compagno di reparto un duo offensivo dinamico, intraprendente ed ostile per il reparto arretrato avversario. (38' Rizzo 6.5)
Durante 8 Sulla linea di centrocampo sovente ricopre il ruolo di regista e lo interpreta bene dato che sovente prova a verticalizzare la manovra offensiva gialloblù con filtranti o lanci lunghi che tagliano fuori la difesa avversaria. Sale in cattedra con una prestazione sontuosa, da migliore in campo. Firma due assist, uno per D’Attilo ed uno per Carrà, e si procura il penalty del provvisorio 3-2 trasformando dagli undici metri con precisione e freddezza.
Zavanone 6.5 Sulla corsia mancina si rende subito protagonista di accelerazioni e progressioni che lo mettono subito in risalto. Coniuga atletismo e giocate cercando il filtrante decisivo. (1' st Carrà 7)
All. Acconcia 7 Imposta bene la sfida dato che i suoi ragazzi sono protagonisti di un avvio straordinario dell’incontro dato che al 16’ sono già avanti 2-0. Tuttavia, le criticità cominciano ad emergere col Villastellone che reagisce e chiude la prima frazione di gioco ristabilendo la parità annullando il duplice vantaggio gialloblù. La ripresa è pirotecnica col Mirafiori che viene acciuffato un’altra volta prima della manita finale con brivido data l’espulsione nel finale di Carbonaro. I suoi illuminano la scena, soffrono ma sopratutto vincono.
VILLASTELLONE
Stramandinoli 6.5 Pronti e via e sale subito in cattedra con una straordinaria parata su Magri che nega l’immediato vantaggio dei padroni di casa. Subisce al termine della giornata cinque reti, non poche, ma è esente da responsabilità. Non poteva fare di più su ognuna delle cinque reti, tra conclusioni ravviciniate, penalty e bravura degli avversari.
Rettondini 6 Collocato sulla corsia mancina, l’esterno basso è costretto a porre maggiore attenzione sulla fase difensiva per non offrire il fianco alle ripartenze rivali, con D’Attilo che si rivela essere un avversario ostico per tutto l’arco della sfida. Ogni tanto riesce ad arginare il raggio d’azione dell’esterno offensivo gialloblù, ma conseguentemente lo si denota poco in fase di spinta.
Rinaldi 6 Al centro della retroguardia difensiva si trova a fronteggiare il reparto avanzato che col suo dinamismo non offre punti di riferimento, aspetto tecnico e tattico che lo porta a non avere sempre un posizionamento ottimale.
Suriano 6 Ci mette grinta e cuore, ma soffre in modo accentuato il dinamismo del fronte offensivo della compagine di Acconcia che lo porta a perdere in più di un’occasione il posizionamento.
Makaj 6.5 Sulla corsia destra è talmente dinamico e presente in ogni frangente della sfida quasi da pensare che in alcune circostanze si sdoppi data la corsa e l’intensità che ci mette. Offre costantemente supporto sotto il profilo difensivo, ma anche quando prende forma la manovra offensiva villastellonese non fa mancare il proprio apporto.
Pandiscia 7 Firma la rete del momentaneo 3-3 con una gran conclusione di mancino sotto la traversa che fredda l’estremo difensore gialloblù. Ad eccezione della gioia della rete, è autore di una prestazione in crescendo dopo un avvio contraddistinto da svariate criticità. Subisce il crescente pressing offensivo sulla mediana, ma dopo aver navigato nella tempesta trova la quadratura del cerchio offrendo una prestazione solida.
Perrone 8 E’ il migliore in campo tra le file della formazione villastellonese. Firma la doppietta che riapre l’incontro con un gran mancino rasoterra prima ed in seguito sfrutta un errato disimpegno della retroguardia gialloblù per ristabilire la parità. Si denota perfettamente il suo spirito combattivo dato che lotta su ogni pallone ed è costantemente intraprendente sul fronte offensivo, dove sovente si pone regista offensivo per le offensive ospiti.
Principi 6 Sulla corsia mancina lo si denota in rare occasioni, dato che attacca con poca costanza la profondità e si mette in proprio di rado.
Davin 5.5 Prestazione non memorabile sulla corsia destra dove riscontra problematiche nel contenere le ripartenze di Durante, in particolare la differenza si evince quando il duello è in velocità. Ed infatti, proprio nel corso di una delle straripanti progressioni dell’attaccante gialloblù, lo atterra in area causando il rigore del provvisorio 3-2. (16' st Speca 5.5)
Langella 7 Con Pandiscia forma una coppia di centrali di centrocampo che va a corrente alternata: prima frazione di gioco con qualche avversità di troppo, ripresa decisamente più consistente. E’ lui il punto di riferimento sulla mediana per quanto concerne lo sviluppo della manovra offensiva, dove si pone come regista nel verticalizzare e dettare i tempi di gioco. Firma il poker ospite con un meraviglioso destro sotto il sette da calcio di punizione.
Chiesa 6 Per tutta la durata della sfida non riesce a trovare il corretto collocamento tattico sul fronte avanzato non potendo dare sfogo alle proprie abilità in profondità.
All. Garelli 6.5 La partenza flash degli avversari mette subito in difficoltà i villastellonesi, ma proprio nel pieno della tempesta i suoi hanno una straordinaria reazione nel momento più difficile ed agguatano il pari allo scadere della prima frazione di gioco. Nell’arco della ripresa i villastellonesi rimontano per la seconda volta i gialloblù e per un soffio non ci riescono per la terza volta ma Speca non inquadra lo specchio per quello che sarebbe stato un clamoroso 5-5.