Under 19
04 Marzo 2023
CHERASCHESE CUNEO OLMO UNDER 19 PIEMONTE: protagonisti del super big match Campanella e Manfredi: pugno in alto e 3 punti pesanti a casa
Non vogliamo scomodare le alte sfere, ma evidentemente Dio tifa (o simpatizza) per la Cheraschese. I Lupi, o meglio, gli Invincibili, vincono anche la "partita dell'anno" contro i grandi rivali del Cuneo Olmo, ma lo fanno giocando al di sotto delle aspettative, creando meno della media stagionale, ma sfruttando a pieno gli episodi giusti. Una vittoria di "corto muso" forse, o forse il destino vuole che i nerostellati portino a casa questo campionato. Roldan può contare su una squadra che, quando deve vincere, lo fa senza mezzi termini.
Roldan vince, ma ai ragazzi di Tolu va fatto almeno un lungo applauso: una gara vera, dove tutti hanno dato il loro contributo, ma solo gli episodi hanno fatto male ai biancorossi. Il primo posto rischia di sfumare, ma resta l'orgoglio di aver dato tutto dall'inizio alla fine di questa stagione.
Una partita per fermarli, una partita per domarli. Due obiettivi chiari per due delle massime espressioni del calcio cuneese, non solo in Juniores, ma per tutte le giovanili. Con il Centallo spettatore interessantissimo della partita delle partite, Cheraschese e Cuneo si sfidano per quel primo posto che per ora è stato di solo appannaggio dei Lupi, ma il campionato è ancora lungo e se la corazzata di Roldan può cadere è proprio in questa partita. Ed effettivamente i biancorossi di Tolu hanno preparato tutto a puntino per il colpaccio: aggressivi, rapidi e soprattutto pericolosi già dai primi minuti, con il tridente composto da Bodino, Giachino e Orlando che fa paura. Primo lampo con bomber Bodino protagonista, servito da un lancio da sinistra all’8’, con il numero 11 che mette giù, salta il marcatore, incrocia sul primo palo ma sfiora solamente il legno. Azione seguente ed è Giachino a mancare il tap in per poco (bello cross da sinistra di Orlando), ma dopo un inizio super il Cuneo trova il vantaggio: minuto 14, Giachino scappa a destra, cross deviato dalla difesa ma sulla ribattuta Orlando salta sopra la testa di Racca, disegna un pallonetto perfetto che batte Rossi.
Il vantaggio del Cuneo scuote la Cheraschese, che però è meno vispa del solito: le giocate non riescono, le azioni pericolose sono poche, ma volente o nolente i Lupi sono sempre vivi. Dopo 5’, al terzo corner di fila calciato, interviene scomposto Santini che alza la traiettoria del pallone deviando sul primo palo e ingannando Taricco. I nervi iniziano già a saltare: il Cuneo lamenta un rigore su Orlando (trattenuta netta, ma iniziata fuori dall’area), ma soprattutto grida al rosso per Rossi, per un’entrata molto ruvida in uscita, che costa solo il giallo al portiere dei Lupi (cartellino molto più “arancione”). Nella rabbia e le discussioni sugli spalti, però, la Cheraschese trova sempre la soluzione giusta, anche giocando male: al 31’ i nerostellati vanno avanti, grazie a una punizione a sorpresa di Campanella che calcia da 40 metri, Taricco rimane leggermente fuori dai pali e non riesce ad intervenire. I nervi saltano ancora di più: calcioni e colpi proibiti, spintoni di reazione e gialli che fioccano a nastro, spezzettando la gara. Il tutto fa comodo alla Cheraschese, ma il Cuneo è tutto tranne che morto: al 42’, dopo un battibecco durato 2 minuti e che coinvolge Andrea Giachino (prima subisce un presunto calcio, poi reagisce spingendo con veemenza Likaj), lo stesso numero 10 biancorosso calcia una punizione dal limite rasoterra perfetta, che si insacca all’angolino alla destra di Rossi. Pareggio degli ospiti e tutti a riposo in perfetto equilibrio.
Il Cuneo è deciso a non lasciare un centimetro al caso. I ragazzi di Tolu entrano con lo stesso piglio del primo tempo, facendo la partita a discapito di una Cheraschese imballata. Ed ecco che dopo 6’ c’è di nuovo la palla gol per andare avanti per i biancorossi: fallo di mano in area e rigore giusto, il solito rigorista Moustapha Kone si presenta dal dischetto, con rincorsa lenta e sicura, ma la sua fucilata si alza di quel poco per spaccare la traversa e soprattutto non segnare il 2-3. I Lupi fanno fatica e sperano sempre in un lampo degli uomini migliori: Manfredi si mette in proprio, entra in area con una gran giocata da destra, crossa in mezzo ma Kone interviene con precisione. Forse sono segnali da interpretare, forse sono semplicemente partite che non girano, perché da questo momento il Cuneo non troverà più soluzioni offensive con continuità. La Cheraschese, comunque, tiene con ordine e aspetta il momento giusto per colpire il Cuneo.
I nervi sono sempre tesi, in campo e in tribuna, e con l’ingresso di Christian Likaj in mezzo e Monchio davanti i Lupi di Roldan trovano maggiore compattezza tra i reparti. Ma sarà sempre un episodio a sbloccarla, un momento sfruttato alla perfezione dalla capolista: minuto 26, contrasto duro in mezzo al campo con palla che filtra a destra, Manfredi si accende e attacca l’area, crossa dentro trovando ancora Kone, che però questa volta devia male e causa il secondo, clamoroso autogol del Cuneo. Urla di gioia e che scacciano la paura per i Lupi: che ritornano avanti e accarezzano una vittoria pesantissima. Il Cuneo prova a rimboccarsi le maniche, ma tolte delle mezze palle in area, dei mischioni dove manca sempre l’ultimo tocco, non riescono più a far paura a Rossi. I nerostellati tengono bene in difesa e sfiorano pure il poker con Sankosaj e soprattutto nel finale con il contropiede di Colombano, sprecati entrambi malamente con tiri alti o deboli. Recupero massiccio, ma poco cambia: la Cheraschese, al termine di una partita durissima, si prende 3 punti e una fetta succosa di campionato. Al Cuneo tanta amarezza, ma la convinzione di aver giocato una delle partite migliori dell’anno.
CHERASCHESE-CUNEO OLMO 3-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 3-2): 14' Orlando (Cu), 19' aut. Santini (Cu), 31' Campanella (Ch), 42' Giachino (Cu), 23' st aut. Kone (Cu).
CHERASCHESE (4-2-3-1): Rossi 6, Calcopietro 6, Cavallero 6.5, Mazzola 6, Marenda 7, Colombano 7, Manfredi 7 (46' st Giordano sv), Racca 6 (11' st Likaj 6.5), Sankosaj 5.5, Campanella 7 (40' st Vacchetta sv), Likaj 5.5 (21' st Monchio 6.5). A disp. Giaccardi, Urbinati, Costantino. All. Roldan 7. Dir. Barberis - Marenda.
CUNEO OLMO (3-4-3): Taricco 5.5, Novaro 6.5 (23' st Gaied 6), Civalleri 6, Belliardo 6, Kone 5 (36' st Muraku sv), Ambrogio 6.5, Santini 5.5 (40' st Ceretto Castigliano sv), Gjura 6, Orlando 7, Giachino 7 (31' st Bozza sv), Bodino 7. A disp. Piumatti, Degiovanni, Ponzo, Kouyate. All. Tolu 7. Dir. Anamali - Daniele.
ARBITRO: Bettinardi di Torino 6.
AMMONITI: 27' Rossi[05] (Ch), 32' Racca (Ch), 38' Campanella[05] (Ch), 40' Likaj[03] (Ch), 40' Giachino[04] (Cu), 20' st Roldan (C), 32' st Sankosaj (Ch), 47' st Vacchetta (Ch), 48' st Likaj (Ch).
CHERASCHESE
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Rossi 6 Bombardato nel primo tempo dagli attaccanti del Cuneo prova ad arginare come può le azioni offensive e regala un paio di interventi di buon livello. Avrebbe potuto fare di più sul primo gol invece può poco sul secondo.
Calcopietro 6 Maggiormente bloccato nel reparto difensivo fatica parecchio nel primo tempo a causa delle azioni offensive di Bodino e Soci. Secondo tempo più agevole soprattutto in fase di spinta.
Cavallaro 6.5 Lasciato spesso da solo dalla difesa del Cuneo, gioca di fatto da ala aggiunta impensierendo la retroguardia biancorossa.
Mazzola 6 Da mediano non disdegna il contatto fisico cercando di mettere in difficoltà i centrocampisti avversari. Meno pungente in fase offensiva ma comunque sul pezzo.
Marenda 7 Chiamato agli straordinari più volte, tira su la diga e regala un secondo tempo di assoluto spessore a tutti i presenti. Gara in crescita e assolutamente da elogiare.
Colombano 7 Dopo una prima frazione di sostanziale difficoltà si rimbocca le maniche e insieme a Marenda tengono lontani gli attaccanti del Cuneo. Una fetta di vittoria passa anche dalla sua prestazione.
Manfredi 7 Dopo un primo tempo totalmente in ombra, torna a giocare come sa e diventa di fatto il più pericoloso in maglia nerostellata. Dai suoi piedi nasce il gol del definitivo vantaggio dei Lupi. Decisivo. (46' st Giordano sv)
Racca 6 Poco incisivo in occasione del primo gol dove perde il duello fisico con Orlando. Si riscatta parzialmente con un paio di tiri dal limite che impensieriscono la difesa del Cuneo.
11' st C. Likaj 6.5 Entra bene e si prende il centrocampo con personalità. Battagliero nei contrasti da lui creati.
Sankosaj 5.5 Nel primo tempo anche lui risulta in ombra, ma non riesce a riscattarsi nella ripresa. Pesa l’errore nel finale: il suo gol avrebbe chiuso i giochi.
Campanella 7 Non sappiamo se è voluto o meno ma sta di fatto che segna un gol da 40 metri che fa esplodere di gioia i compagni. Ottime giocate sulla trequarti finché resta in campo.(40' st Vacchetta sv)
S. Likaj 5.5 Da un ragazzo con le sue qualità ci si aspetta sempre tanto, pare invece spento e a tratti nervoso. Roldan alla fine lo sostituisce.
21' st Monchio 6.5 Anche se parte dalla panchina, resta sempre uno dei ragazzi più forti nella rosa dei Lupi. Crea un paio di palle gol interessanti nel finale.
All. Roldan 7 Un voto determinato soprattutto da questa pesantissima vittoria: la squadra non gioca bene ma sa sfruttare alla perfezione i giusti episodi. Adesso ha una mano e mezza sul primo posto: se arrivano vittorie anche con queste prestazioni, non resta che fare i complimenti a una delle corazzate più solide del girone.
CUNEO OLMO
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Taricco 5.5 Nonostante venga impensierito sostanzialmente poco, rimane beffato da due autogol e da un errore di valutazione. Gara complicata nel risultato e nella prestazione.
Novaro 6.5 Parte inizialmente nel terzetto difensivo del 3-4-3 per poi allargarsi a destra in fase d’attacco. Buona partita in entrambe le fasi di gioco, specialmente nel primo tempo.
23' st Gaied 6 Dona forze fresche al pacchetto arretrato svolgendo a dovere i propri compiti.
Civalleri 6 Ruolo a metà tra centrocampista aggiunto e terzino sinistro dove risulta più incisivo in copertura. Gara buona nonostante la sconfitta.
Belliardo 6 Buona parte delle azioni partono dai suoi piedi, dona soprattutto ordini alla manovra, anche se mancano gli acuti.
Kone 5 20’ da incubo: sbaglia prima il rigore che poteva portare in vantaggio il Cuneo, poco dopo sbaglia porta e regala il 3-2 alla Cheraschese. Partita da cancellare al più presto. (36’ st Muraku sv)
Ambrogio 6.5 Da buon capitano qual è suona la carica e tiene compatta la difesa. Nel secondo tempo qualche fatica in più.
Santini 5.5 La sua partita si complica dopo l’autogol causato nel primo tempo. Riesce ad alzare il ritmo con il passare dei minuti ma senza incidere nel concreto. (40' st Ceretto Castigliano sv)
Gjura 6 Rispetto al compagno di reparto Belliardo ha maggiori compiti di inserimento e contrasto a centrocampo. Si rende pericoloso con un paio di tiri dal limite.
Orlando 7 Gioia incontenibile per il gran gol segnato a inizio gara: un colpo di testa che non lascia scampo a Rossi. La sua partita prosegue ad alti ritmi risultando tra i migliori in campo per il Cuneo.
Giachino 7 Agisce sulla fascia destra e gioca un primo tempo da top player, culminato con un gran gol su punizione. Cala leggermente di ritmo nel secondo tempo. (31' st Bozza sv)
Bodino 7 Il capocannoniere di tutta la categoria non va in gol ma è l’ultimo a mollare: tanti lampi di classe che accendono la luce nel tridente del Cuneo.
All. Tolu 7 I suoi ragazzi giocano uno dei migliori primi tempi di tutta la stagione, mettendo in assoluta difficoltà gli invincibili della Cheraschese. Gli episodi pesano e il primo posto rischia di sfumare, ma può essere orgoglioso della partita giocata dai suoi.