Torneo delle Regioni Under 15
23 Aprile 2023
RAPPRESENTATIVA PUGLIA UNDER 15 • Michele Russo segna un gol semplicemente folle durante il Torneo delle Regioni
Le lancette indicano il 31' del primo tempo sul cronometro e il pallone sta scendendo verso il centro dell'area. All'altezza del palo destro c'è appostato Michele Russo, giocatore della Puglia impegnata contro il Friuli Venezia Giulia che allarga le braccia per prendere posizione e provare a impattare il pallone: l'attaccante decide di provare a cercare la porta, nonostante sia alle sue spalle e non abbia preso la mira. Ne nasce un gol semplicemente pazzesco, un pallonetto al volo che si va ad infilare proprio sotto la traversa, non lasciando scampo al portiere, che non ha nemmeno il tempo - o la possibilità - di intervenire sulla conclusione. Gol. Il gol della vita, probabilmente, per il classe 2008 di Manfredonia.
«Io gioco nei Provinciali, giù a Manfredonia, in una squadra del mio paese. Per me questo gol è bellissimo e importantissimo, infatti mentre esultavo ho quasi perso il contatto con la realtà, non ci stavo capendo nulla». Lo racconta lo stesso Michele, dopo essersi fatto timidamente avanti quando è stato richiesto allo staff di poter fare due chiacchiere con lui. Purtroppo per la Puglia la sua rete non si è rivelata quel click per dare una svolta alla gara, ma la soddisfazione del giovanissimo attaccante non viene assolutamente intaccata: «Ritrovarsi dai miei campionati al Torneo delle Regioni è stupendo. Per me è già un onore esserci, figuriamoci segnare un gol del genere. Non ho guardato la porta, è stata follia pura: sentivo la porta vicino a me e ho pensato che quello fosse il gesto più giusto per fare gol».
L'attaccante, che nel reparto offensivo spiega di poter coprire più ruoli, dall'esterno alla punta passando anche per il trequartista, ha poi raccontato come ha vissuto il percorso che lo ha portato ad essere adesso in Piemonte con la Rapp: «Quando è arrivata la prima convocazione ero felice ma pensavo sarebbe stata un'unica chiamata, per visionarci un po'. Non mi aspettavo di entrare nel giro. Quando poi sono stato chiamato per le varie amichevoli e per tutti i raduni ho capito che puntavano su di me e adesso sono qui: è il momento più bello della mia carriera e devo tantissimo a mio nonno».
Proprio il nonno di Michele è, a quanto pare, una figura di riferimento nella vita calcistica del ragazzo: «Senza di lui probabilmente non sarei qui in Piemonte. Mi accompagna sempre agli allenamenti e ogni giovedì era lui a portarmi ai raduni della Rappresentativa. Una volta alla settimana, si metteva in macchina con me e ci andavamo insieme. Lo ringrazio molto perché senza di lui sarebbe stato impossibile raggiungere questo traguardo».
Il pensiero di Russo va poi anche ai suoi amici e alla sua famiglia, che «credono tantissimo in me. Per me è un'emozione tutto quello che sto vivendo perché sento il supporto che tutti mi hanno veramente regalato. Penso anche al mio club, lo Sporting Manfredonia: quando vedo le liste dei giocatori con il mio nome e quello della mia squadra mi sento orgoglioso, perché io qui non rappresento solo me o la Puglia, ma tutti quelli che fanno dei sacrifici per me o hanno semplicemente un pensiero nei miei confronti, credendo in me».
E un giocatore con le capacità di Michele, che al di là del gol ha mostrato di sapere cosa fare quando ha il pallone tra i piedi, con la sua eleganza e la sua tecnica, difficilmente resterà nei campionati Provinciali. Anzi, a quanto pare non dovrebbe esserci nemmeno adesso. «L'anno scorso mi ha seguito il Foggia: ho fatto qualche provino lì e sarei dovuto andare a giocare lì, andando in convitto», ha raccontato il ragazzo. Purtroppo «non c'è stata questa possibilità e per me fare avanti e dietro tra Foggia e Manfredonia non era possibile, quindi è saltato tutto. Io però voglio fare questo nella vita e sono disposto a fare dei sacrifici pur di andare in convitto».
Nonostante la scorsa estate il trasferimento sia sfumato, il giocatore è rimasto sotto la lente d'ingrandimento dei Diavoli del Sud: pare che il club si sia fatto nuovamente avanti a gennaio e potrebbe riprovarci anche in estate, visto l'insistente interesse mostrato nei mesi scorsi. C'è solo una differenza, rispetto agli ultimi tentativi: un gol - un gol pazzesco - al Torneo delle Regioni.