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Torneo delle Regioni Under 15

Lombardia tra le 4 più forti d'Italia: prestazione fenomenale, è semifinale!

Un gol di Fardin e uno di La Viola lanciano i 2008 di Peccati

LOMBARDIA-FRIULI UNDER 15

LOMBARDIA-FRIULI UNDER 15: l'esultanza Fardin e La Viola

Raggiungere la semifinale del Torneo delle Regioni? Fatto, dopotutto il netto 2-0 all'Abruzzo non lascia spazio a particolari interpretazioni. Diventare una delle quattro squadre più forti d'Italia? Fatto anche questo, chiedere a Gabriele Peccati che si avvicina sempre di più alla finalissima del Piola di Vercelli. Mantenere la porta inviolata per la quarta partita consecutiva? Affermativo, lo possono confermare Azzolari, Tabini, Manzinali, Villa e Holovko. Permettere al bomber di raggiungere in cima alla classifica marcatori Marciano del Lazio? Che domande, d'altronde di nome fa Giulio e di cognome Fardin... Mandare in gol per la prima volta nel torneo un'altra baby stella, per di più con uno dei sigilli più belli del torneo? Sissignore, in fin dei conti era solo questione di tempo prima che arrivasse il momento di Jacopo La Viola. A Vinovo è tripudio Lombardia: nella giornata di domani, mercoledì 26 aprile, l'appuntamento con la storia contro l'Emilia Romagna, vittoriosa 4-1 nell'altro quarto di finale contro la Calabria. E la sensazione è che il meglio debba ancora venire...

TRIPUDIO

In palio c'è una semifinale Scudetto e Peccati sceglie la via della continuità: conferma il 4-3-3, modulo che ha permesso di avere la meglio nella gara decisiva contro il Friuli, e dà fiducia agli stessi undici che sono scesi in campo a Novarello. Dietro il quartetto delle meraviglie (Manzinali e Villa al centro, Tabini e Holovko sulle corsie), in mediana il tris d'assi (Tedone al centro nelle vesti di metronomo, Garatti e Correnti mezzi di destra e sinistra), in avanti i tre tenori (Fardin al centro coadiuvato da Clementi e La Viola). Il tutto davanti a Emilio Azzolari, sceso in campo con un taglio di capelli tutto nuovo e ancora una volta perfetto nei primi 35 minuti. Non che l'Abruzzo abbia tirato chissà quante volte, anzi. L'unico sussulto è rappresentato da un calcio di punizione debole di Di Cioccio, prontamente disinnescato dal portierone del Ponte San Pietro. Viceversa, Colaiuda si ricorderà per molto tempo la prima frazione di Vinovo. Il motivo, anzi i motivi, portano nomi e cognomi precisi: Giulio Fardin e Jacopo La Viola. Il primo di testa su assist di Holovko (20'), il secondo - dopo essersi visto salvare sulla linea da Losito una conclusione a botta sicura al 5' - con un tocco d'esterno destro a dir poco sublime (29'): due affondi, due giocate da fuoriclasse, due gol. E anche due terzi del tridente offensivo capaci di segnare, lista alla quale avrebbe potuto iscriversi anche Clementi se solo il suo mancino al 32' non fosse uscito per questione di centimetri.

CONCENTRAZIONE

I volti al rientro dall'intervallo parlano da sé. Quelli dei lombardi sono un mix tra euforia per il risultato e concentrazione per un secondo tempo ancora da giocare. Il merito della selezione di Peccati è quello di non abbassare la guardia: né dietro, dove le azioni pericolose si contano sulle dita di una mano, né tantomeno in avanti, con Fardin che continua a fare il Fardin e sfiora l'eurogol con un pallonetto dopo cinque minuti. Quelli abruzzesi sono l'esatto specchio del secondo tempo: poca lucidità una volta sulla trequarti offensiva e sofferenza. Ad aiutare ancor di più la Lombardia ci pensano anche i cambi: dentro Braga, Pino, Neccia, Niola (all'esordio assoluto nel torneo) e Luly Tommaselli. Quest'ultimo porta con sé non poca amarezza perché forzato dopo l'espulsione rimediata da Garatti per doppio giallo, che dunque salterà la semifinale contro l'Emilia Romagna. Nel finale gli spazi si allargano e, nonostante l'inferiorità numerica, anche Neccia prova a centrare il primo gol del torneo: l'azione sulla sinistra è travolgente ma la parata di Colaiuda è precisa (31').

IL TABELLINO

LOMBARDIA-ABRUZZO 2-0
RETI: 20' Fardin (L), 29' La Viola (L).
LOMBARDIA (4-3-3): Azzolari 7, Tabini 7 (26' st Niola sv), Villa 7, Manzinali 7.5, Holovko 7.5, Garatti 6.5, Tedone 7.5, Correnti 7 (8' st Pino 6.5), Clementi 7 (4' st Braga 6.5), Fardin 7.5 (22' st Neccia 6.5), La Viola 8 (30' st Luly Tommaselli sv). A disp. Pessagno, Scalvini, Guidi, Valli. All. Peccati - Carrieri 7.5. Dir. Mantegazza.
ABRUZZO (4-2-3-1): Colaiuda 6.5, Labricciosa 6 (35' st Rossi N. sv), Vespa 6, Di Luzio 6, Pace 6, Incollingo 6 (4' st Sabatelli 6), Losito 7 (10' st Maldonado Jimenez 6), Capulli 6 (10' st Pierri 6), Di Ciocco 6.5 (19' st Sciarretta 6), Di Ruggiero 6.5, Rossi M. 6. A disp. De Rosa, Ordacci, Fingo, Ciccocioppo. All. Villa 6.
ARBITRO: Mastrazzo di Collegno 6.5.
ASSISTENTI: Baralis di Collegno e Rosso di Collegno.
ESPULSO: 29' st Garatti (L).
AMMONITI: 15' st Garatti (L), 29' st Garatti (L).

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