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Torneo delle Regioni Under 15

Una semifinale che avvicina la Lombardia allo Scudetto: i 2008 sono fenomenali

Pino e Fardin spaccano la partita e prendono appuntamento con la storia: le pagelle della Lombardia

MANUEL VILLA RAPPRESENTATIVA UNDER 15 LOMBARDIA TORNEO DELLE REGIONI

RAPPRESENTATIVA LOMBARDIA UNDER 15 • Uno scatto di capitan Villa durante la semifinale contro l'Emilia Romagna

La Lombardia andrà a Vercelli a giocarsi la vittoria del Torneo delle Regioni. E lo fa nel modo più bello possibile: soffrendo, ricompattandosi e rimontando lo svantaggio contro l'Emilia Romagna. Giocata che ribalta le sorti del match è quella di Pino, che prende la mira e scarica in rete il pallone che vale la finale di Vercelli. L'ultimo atto, il più importante: quello che vale la vittoria del Torneo delle Regioni. I ragazzi di Peccati affronteranno la Toscana, nel frattempo vincitrice contro il Veneto: la Lombardia può scrivere una pagina di storia importante e capitan Villa e compagni possono essere la mano che reggerà la penna.

Appuntamento fissato quindi per domani alle ore 9:30 al Piola di Vercelli, per salire sul tetto d'Italia e portarsi a casa il ventiduesimo scudetto della Lombardia e iscrivere i classe 2008 nell'albo d'oro del Torneo delle Regioni.

AZZOLARI • La Lombardia subisce il primo gol al Torneo delle Regioni ma la sua sicurezza non viene mai meno. Bene come al solito nelle uscite alte, suo punto di forza, ed ha anche buone occasioni per dimostrare di sapere gestire anche i palloni bassi, sui quali interviene con spavalderia e coraggio.
7.0
TABINI • Per parlare della partita di Luca si può iniziare dalla fine: "rischia" di mandare due volte in gol Valli. E questa è un po' la sintesi della sua gara, perché spinge ogniqualvolta ne ha la possibilità, sia sulla fascia che provando ad entrare più in mezzo al campo. Bene in chiusura e in scivolata, come anche bene sul ritorno sul pallone quando ne perde il possesso. (32' st Niola sv).
7.0
MANZINALI • Gigante in difesa. Come al solito, del resto. Non si passa mai dalle sue parti, perché su ogni pallone praticamente arriva sempre prima lui e spazza lontanissimo i pericoli. Oggi sgasa un po' di meno in avanti perché il centrocampo emiliano è molto denso, ma gestisce ogni situazione con grande sicurezza, senza temere nulla e affidando bene il pallone ai compagni.
7.5
VILLA • Il capitano gioca una partita da urlo. Praticamente è sempre - sempre - in marcatura: non molla mai l'uomo a cui non deve rendere la vita facile e sovrasta gli avversari con il suo fisico. Non contento di questa già maiuscola prova difensiva, decide di essere determinante anche in zona gol, spedendo in attacco il pallone che verrà tramutato da Fardin nel gol del 2-1.
8.0
HOLOVKO • Tanta sicurezza sulla fascia per il terzino dell'Alcione ma soprattutto delle corde vocali importanti: sostiene tutti quanti i compagni, mantenendo sempre alta la concentrazione della squadra e credendoci anche nei momenti di difficoltà della Lombardia. In difesa poi non lo saltano praticamente mai e quando vede uno spazio davanti a lui ci si butta senza pensarci due volte, con e senza palla.
7.0
LULY TOMMASELLI • Torna titolare e la sua presenza in mezzo al campo si sente eccome. C'è da dire che può fare e dare di più, per far capire la dimensione della sua partita. Sulla fascia porta tantissima qualità, a prescindere da dove si trovi, che sia destra o sinistra, visto che si scambia di posto con Scalvini nel corso della gara. Gli danno palla spesso e lui dà sempre l'impressione di poter creare qualcosa di pericoloso, visto che ha nelle corde le giocate per saltare l'uomo.

5' st BRAGA 6.5 Entra con la testa giusta, prima più esterno e poi punta quando esce Fardin. Sfrutta molto bene i palloni che riceve, accarezzandoli e subito indirizzandoli verso i compagni. In occasione del gol di Clementi manca l'impatto vincente con il pallone per una questione di centimetri prima del compagno.
7.0
TEDONE • Lorenzo in mezzo al campo sembra sempre timido e in un certo senso quasi assorto nei suoi pensieri. Quando riceve palla, però, la giocata è sempre precisa e intelligente, che sia un'imbucata, una palla sulla fascia o un possesso prolungato per far salire la squadra. Anche in fase di interdizione non fa sconti, tenendo botta con giocatori più dotati di lui dal punto di vista fisico: piccolo, ma mastino.
7.0
PINO • La sua è la giocata più importante di tutto il Torneo delle Regioni della Lombardia. Segnare quel gol in quel momento della partita è stato di vitale importanza per riuscire a rimettere i ragazzi di Peccati sul pareggio e ribaltare totalmente l'inerzia della partita. Peraltro, quella che mette in porta è una gran bella rete. E già prima di cambiare il risultato aveva giocato una partita grandiosa, fatta di tanti recuperi palla in un centrocampo in cui le maglie emiliane erano veramente tanto. Prestazione totale.
8.5
SCALVINI • Decimo minuto del secondo tempo. Alessio mette in rete il suggerimento di Fardin e regala praticamene la sicurezza alla Lombardia, che con la testa da quel momento si sente già in finale. Sulla fascia fa avanti e dietro per tutta la partita, dando un apporto speciale in difesa e provando a creare problemi alla retroguardia emiliana lì in attacco. Nome sul tabellino meritato.

12' st VALLI 7 L'esordio più atteso dal gruppo. Non ha potuto giocare le partite precedenti a causa di un infortunio, ma finalmente ce l'ha fatta. Entra molto bene in partita e ha anche due occasioni per fare gol, senza però riuscirci. Valore aggiunto, non solo del gruppo, ora anche in campo.
7.5

FARDIN • Avevamo paura di non avere più parole per descriverlo. Ci ha aiutati Giulio stesso, perché oltre al solito gol che ormai è una tassa (quello importantissimo del 2-1) diventa anche assist-man: due volte serve il passaggio decisivo, prima per Pino e poi per Scalvini, tirando fuori la giocata decisiva nel momento decisivo. Quando la squadra ha bisogno di lui, Fardin c'è sempre.

20' st GUIDI 6.5 Entra bene in partita, contribuendo alla manovra offensiva perché nonostante il doppio vantaggio la Lombardia continua a giocare perché sta dominando la partita nel secondo tempo. Lui si inserisce stupendamente nel ritmo-gara e partecipa alla manovra.

8.0
LA VIOLA • Nel giorno del suo compleanno fa lui il regalo a tutto l'ambiente Lombardia: tira dal cappello l'ennesima prova maiuscola non solo del suo Torneo ma della sua stagione, con la Rapp e con lo Schuster. In campo sa essere assolutamente determinante, tanto in attacco - dove si lascia andare a tocchi deliziosi per smarcarsi - quanto sull'out di centrocampo - zona nella quale porta sostanza -. Quando si abbassa e passa sull'esterno, assieme all'ingresso di Braga, la Lombardia regge molto di più a centrocampo. Ormai è una pedina fondamentale dello scacchiere di Peccati. (27' st Correnti sv).
7.5
ALL. PECCATI • La semifinale è un nuovissimo banco di prova per i suoi 2008: la Lombardia per la prima volta nel torneo subisce gol e si ritrova a dover inseguire. Il ritorno al 4-4-2 sembra essere la scelta giusta per competere con il folto centrocampo emiliano, che nel primo tempo viaggia a ritmi alti. Lui non si scompone allo svantaggio: il risultato, ma soprattutto i ragazzi danno ragione a lui.
9.0
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