Cerca

Under 19 Regionali

Sette gol di pura follia: in un minuto gli ospiti recuperano due gol, ma gli Imbattibili si prendono il primo atto

2-0, 2-2, 4-2 e infine 4-3: incontro privo di ogni logica fra i campioni del Girone C e quelli del Girone A

CHERASCHESE PRO EUREKA UNDER 19 PIEMONTE: Diego Manfredi, Angelo Sankosaj

A sinistra, Diego Manfredi, l'indiavolato rimpiazzo di Monchio; a destra, Angelo Sankosaj, l'arma da guerra inarrestabile

È stata una semifinale di andata completamente pazza quella di Cherasco: il confronto tra i vincitori del Girone C (la Cheraschese) e del Girone A (la Pro Eureka) si candida come una delle partite più divertenti e scoppiettanti di questo 2023. I padroni di casa dominano in lungo e in largo nel corso del primo tempo, su una squadra ospite molle e soprattutto poco concentrata, chiudendo il primo tempo avanti di un solo gol: un po' poco, viste le innumerevoli palle gol sfornate e i due legni colpiti poco prima del duplice fischio. 
Qualche rammarico, ma bastano pochi minuti nel corso della ripresa ai nerostellati per concepire il raddoppio. La gara sembra totalmente a senso unico. E lo sembra soltanto, perché la Pro mostra tutto il suo potenziale e nel giro di 60'' recupera il doppio svantaggio: blackout Cherasco, i settimesi si fanno sentire e rischiano di addirittura di portarsi avanti. Roldan riprende le misure e riesce a riportare lo scarto sul +2, tuttavia, la squadra di Moreo non molla l'osso e riesce a dimezzare nuovamente lo scarto.
Gli Imbattibili restano tali. A Settimo Torinese sarà battaglia aperta. 

LUPI INDOMABILI

111 gol fatti e 30 subiti, contro 52 reti realizzate ma solo 18 colpi incassati. Sono questi i numeri di Cheraschese e Pro Eureka nei rispettivi gironi: cifre che raccontano due filosofie ben differenti da parte di Emilio Roldan e Luca Moreo.

I nerostellati ingranano sin dal principio il turbo, con Sankosaj che sfreccia sulla sinistra e guadagna l’angolo, ma nonostante la brutta uscita di Marcello, la Cheraschese non ne approfitta e, anzi, rischia di subire gol subito dopo, ma Tetaj a porta praticamente sguarnita manda incredibilmente a lato. Al 6’ minuto i cheraschesi non perdonano: su calcio di punizione, Monchio spiazza il portiere che legge in maniera pessima la traiettoria e regala il vantaggio ai bianconeri.
La Pro cerca allora di sbloccarsi anch’essa su calcio piazzato, ma la botta mancina di Starnai termina abbondantemente al di là dell’incrocio. Sempre l’8 settimese va alla battuta su punizione, tuttavia, la sua soluzione rasoterra non sorprende Perucca.
Al 13’ Marcello si fa perdonare: magnifica costruzione nerostellata, Sankosaj si porta a spasso un paio di avversari e trova lo scarico per Monchio, che praticamente da fermo fa partire un bel destro a giro; stavolta il portiere si supera e neutralizza la conclusione. 
Gli Orange rischiano poi la frittata dietro, con Brombal che accusa il pressing di Monchio e commette un disimpegno folle che regala palla proprio al centravanti nemico: solo un grande recupero di Palestro può sventare la minaccia.
La formazione di Moreo mostra un atteggiamento troppo lascivo, probabilmente dovuto a una mancanza di concentrazione: troppi gli errori, eccessivo il numero di scelte sbagliate, quando, dall’altro lato, la squadra di Roldan continua a premere e a fraseggiare, ma le manca il guizzo giusto per arrivare al raddoppio. Alla mezzora, Sankosaj – il più indiavolato fra i suoi – si accentra da destra per liberare il sinistro a giro, che sfiora di pochissimo il secondo palo. Ancora un atteggiamento debole da parte degli ospiti attorno al 37’, con Lokaj che prende terreno, nessuno lo contrasta e va al tiro, ma calibra male la mira e non inquadra lo specchio. 
Al 42’, la Pro Eureka costruisce in profondità verso la punta Paparo, eccellentemente anticipato da Perucca, che arriva per primo sul pallone e dà vita alla ripartenza; sul capovolgimento di fronte, i Lupi riescono a servire in area Monchio, il quale però si coordina male e “sbuccia” soltanto la sfera. Poco prima del duplice fischio, doppio palo in 20’’ per i padroni di casa: prima Cavallero con una gran botta spiazza il portiere ma impatta sul palo, mentre poco dopo Sankosaj, a tu per tu con Marcello, va col tocco sotto sbattendo però incredibilmente sulla traversa.
Il primo tempo si chiude così, con un doppio brivido che fa tremare le gambe agli Orange: Roldan e i suoi hanno solo da recriminare per questa ultima botta di sfortuna. 

RISCOSSA ORANGE

Malgrado il divario evidente, Moreo non mette mano al proprio undici e non adopera cambi. Stessa scelta da parte di Roldan, decisamente pago del primo tempo dei suoi. 
Al 6’ raddoppio spettacolare della Cheraschese, con Sankosaj che controlla, palleggia e da fuori area fa partire un siluro che lascia di sale il portiere e non gli lascia scampo.
La Cheraschese dimostra di non accontentarsi del doppio vantaggio e continua a premere nella trequarti avversaria, mentre la Pro Eureka inserisce tre volti nuovi per dare nuova linfa e sopperire al momento di difficoltà. Al quarto d’ora, il neo-entrato Manfredi allarga bene per Racca, che può cercare il rimorchio sul secondo palo; arriva un galvanizzato Campanella, il quale col piattone spara sopra l’incrocio da buona posizione. 
Con orgoglio, gli Orange escono man mano dalla propria metà campo, si spingono nell’area avversaria e riescono ad accorciare le distanze: occasione dalla bandierina e Boniamigo riesce a timbrare il cartellino battendo in qualche modo Perucca. I Lupi invece di reagire si addormentano e Tetaj prende palla e terreno per poi liberare una botta che lascia immobile il portiere. Da 2-0 a 2-2 in meno di un minuto, la Pro c’è e batte il ferro finché è caldo.
Al 29’, i nerostellati mostrano i denti e guadagnano un rigore per un tocco di mano in area di un difendente arancione: Manfredi spiazza Marcello e riporta i suoi avanti, è 3-2. Quattro minuti dopo e la Cheraschese si riporta sul +2: palleggio sulla sinistra, Cavallero mette un cross basso e teso a ridosso dell’area piccola dove è appostato Sankosaj, che impatta di prima e buca l’estremo difensore
Ma la Pro non muore mai e al 38’ accorcia nuovamente il distacco: Gaspardino si incunea fra le maglie bianconere e perviene allo scarico sulla destra per Nicoletti, il quale si coordina in maniera perfetta e mette il pallone in buca, 4-3. 
I bianconeri provano nuovamente ad allungare con Marenda servito su cross dalla bandierina, ma il capitano non impatta adeguatamente e permette un’uscita sicura al portiere nemico. Dall’altra, gli ospiti tentano qualche sparuta arrembata, tuttavia non riescono più a incidere, nonostante l’ampio recupero.

Alla fine di questo primo atto sono i 111 sigilli bianconeri ad avere la meglio: la Cheraschese vince 4-3, mettendo a segno un poker contro una squadra che nel corso dell'intera stagione aveva incassato meno di 20 reti. I 3 gol Orange, comunque, vista la vigente regola dei gol in trasferta, fan ben sperare la Pro Eureka in vista della gara di ritorno di mercoledì 3 aprile sul campo di Settimo Torinese. Tutto è ancora aperto. 

IL TABELLINO

CHERASCHESE - PRO EUREKA 4-3
RETI (2-0, 2-2, 4-2, 4-3): 6' Monchio (C), 6' st Sankosaj (C), 24' st Bonamigo (P), 25' st Tetaj (P), 30' st rig. Manfredi (C), 33' st Sankosaj (C), 39' st Nicoletti (P).
CHERASCHESE (4-3-3): Perucca 6, Racca 6.5 (40' st Costamagna sv), Cavallero 7, Mazzola 6, Marenda 6, Capello 6.5 (27' st Calcopietro 6.5), Likaj S. 7, Colombano 6.5, Sankosaj 8.5, Campanella 6.5 (34' st Likaj C. sv), Monchio 7.5 (10' st Manfredi 7.5). A disp. Rossi, Urbinati, Costantino, Barberis, Mischiati. All. Roldan 7. Dir. Barberis.
PRO EUREKA (4-3-3): Marcello 6, Brombal 6.5, Lancellotta 6.5 (10' st Pogar 6), Palestro 6, Cabrini 6, Modica 6 (17' st Gaspardino 7), Vittone 6 (6' st Bonamigo 7), Starnai 6.5, Paparo 6 (13' st Nicoletti 7), Tetaj 7.5 (34' st Serour sv), Sardo 6. A disp. Tomaino, Lorello, Costa, Ignico. All. Moreo 6.5. Dir. D'Apice - Genovese.
ARBITRO: Gasparetto di Collegno 5.5: Utilizza un metro di giudizio non equilibrato e diverse volte finisce per prendere decisioni alquanto rivedibili.
AMMONITI: 11' Marenda[03] (C), 23' Racca (C).
ARBITRO: Alessandro Gasparetto di Collegno 5.5. 


LE PAGELLE (a cura di Francesco Allemano)

CHERASCHESE

La Cheraschese di Roldan

Perucca 6 Nel primo tempo compie un’ottima uscita che chiude provvidenzialmente una pericolosa avanzata dell’attaccante dell’Eureka. Nel secondo tempo incassa quattro gol non sempre incolpevolmente.

Racca 6.5 Piazzato sul lato destro della difesa, il 2 nerostellato si rende protagonista di qualche buona chiusura in copertura nel primo tempo e inaugura alcune ripartenze cheraschesi. Meno brillante nella ripresa. (40’st Costamagna sv)

Cavallero 7 Difende con attenzione nel primo tempo, chiudendo un paio di avanzate orange senza correre rischi. Sfiora un gol capolavoro negato solamente dal palo e, nella ripresa, apparecchia l’assist per Sankosaj, che fa doppietta e ringrazia il gentile regalo offerto dal terzino sinistro cheraschese. Zampino vincente.

Mazzola 6 Diciamo che per i difensori non è stata una partita da ricordare. Il centrale dei Lupi disputa un primo tempo senza grandi macchie o sussulti. Meno bene nella ripresa, dove concede spazi di troppo alla formazione di Moreo

Marenda 6 Da buon capitano guida la retroguardia bianconero e anche nelle avversità, come il micidiale uno-due orange, cerca di tenere alta la concentrazione e fa il suo per difendere il prezioso vantaggio dei Lupi in vista del ritorno.

Capello 6.5 Apre diversi corridoi per i compagni in fase offensiva. Specialmente nel primo tempo, quando vince svariati contrasti in mezzo al campo e imposta diverse azioni bianconere.
27’ st Calcopietro 6.5 Uno dei tanti cambi vincenti della partita, il 14 bianconero entra e si procura di astuzia il calcio di rigore del nuovo vantaggio cheraschese. 

Likaj S. 7 Giganteggia in mezzo al campo, dove recupera grandi quantità di palloni e dimostra grande abilità a giocare nello stretto. Fa anche tremare la difesa della Pro Eureka con un destro dalla distanza. 

Colombano 6.5 Inizia diverse azioni offensive della Cheraschese grazie a buoni spunti offerti a Monchio e soci là davanti e si rivela un osso duro in mezzo al campo grazie a diversi recuperi importanti che consentono alla squadra di Roldan di riorganizzarsi e ripartire.

Sankosaj 8.5 Con la doppietta pesantissima rifilata alla Pro Eureka, il bomber nerostellato supera la soglia dei venti gol stagionali e aggancia il compagno Manfredi nella classifica dei marcatori. Poteva pure superarlo e portarsi a casa il pallone, ma quella traversa sta ancora tremando. Uragano.

Campanella 6.5 L’unico del trio offensivo di Roldan a non portare “bonus”. Ma il Diez bianconero garantisce corsa e grande generosità sulla corsia avanzata di destra, offrendo a Monchio palloni interessanti. (34’st Likaj C. sv)

Monchio 7.5 Il migliore dei suoi nella prima parte di gara. Segna dopo soli 6 minuti e sfiora il bis poco più tardi, poi prova a lanciare gli esterni grazie a ottime aperture dimostrando anche buone doti da regista avanzato.
10’ st Manfredi 7.5 Glaciale dal dischetto dove spiazza Marcello, segna il gol numero 21 in stagione e riporta avanti la squadra di Roldan in un momento piuttosto delicato della gara. Il cambio della svolta.

All. Roldan 7 La Cheraschese poteva già indirizzarla nel primo tempo, ma tiene in partita la Pro Eureka e rischia di pagarla carissima. Alla fine però riesce a portare a casa un piccolo vantaggio in vista del ritorno insieme alla consapevolezza di aver rifilato quattro gol a una squadra che nel suo girone ne aveva subiti solo 18.

PRO EUREKA

La Pro Eureka di Moreo

Marcello 6 Poteva fare meglio in occasione della punizione vincente di Monchio poi, sempre sull’11 bianconero, si fa perdonare salvando la squadra di Moreo grazie a un super intervento in volo. 

Bronbal 6.5 Il terzino destro orange disputa una partita di sacrificio a livello difensivo, malgrado un avvio non dei migliori, grazie a buone chiusure che bloccano alcune iniziative bianconere.

Lancellotta 6.5 Fa partire alcune azioni offensive della Pro Eureka grazie a buoni suggerimenti in profondità. In copertura cerca di limitare i danni con qualche intervento sul lato sinistro dell’area di rigore.
10’ st Pogar 6 Offre polmoni freschi alla squadra di Moreo e prova a guidare la riscossa orange con qualche buon pallone servito ai compagni. 

Palestro 6 Scricchiola la super difesa che ha fatto ammattire tutte le squadre del girone A. Inevitabile tirare in ballo la prestazione non particolarmente brillante del centrale torinese malgrado un primo tempo di buon livello.

Cabrini 6 Nel primo tempo spazza diversi palloni insidiosi all’interno dell’area di rigore e contiene le avanzate cheraschesi con buoni interventi. Meno brillante nella seconda frazione, dove soffre oltremodo gli attaccanti di Roldan.

Modica 6 In grande difficoltà  in mezzo al campo, dove nel primo tempo i “colleghi” bianconeri gli rendono vita molto difficile, il 6 orange prova a riscattarsi nella ripresa offrendo qualche iniziativa importante ai compagni davanti.
17’ st Gaspardino 7 Autore dello spunto decisivo per il gol che tiene in vita la formazione di Moreo, il centrocampista orange si conferma l’ennesimo cambio vincente di giornata. 

Vittone 6 Perde qualche pallone di troppo a centrocampo concedendo la ripartenza alla squadra di casa e soffre, specialmente nel primo tempo, la pressione dei centrocampisti bianconeri. 
6’ st Bonamigo 7 Un suo lampo riapre ogni discorso e dà il via all’iniziale rimonta della Pro Eureka. Il suo gol magari non è servito a evitare il ko, ma in vista del ritorno potrebbe avere ancora un peso decisivo.

Starnai 6.5 Tra i migliori in campo, il centrocampista orange è l’ultimo a mollare in mezzo al campo. Lo dimostra soprattutto nella prima metà di gara, andando a lottare su ogni pallone in un momento non semplice per la sua squadra.

Paparo 6 Disputa una partita di grande sacrificio, abbassandosi spesso per andare a impossessarsi del pallone. Sotto porta non incide praticamente mai.
13’ st Nicoletti 7 Il quinto centro stagionale può avere un’importanza enorme, perché è il gol che tiene vive le speranze di rimonta orange per la gara di ritorno. La riapre Nicoletti.

Tetaj 7.5 Migliore in campo dei suoi nel primo tempo, dove è l’unico a impensierire la difesa nerostellata, nella ripresa lascia il segno con un gran gol dalla distanza che pareggia momentaneamente i conti. (34’st Likaj C. sv)

Sardo 6 Schierato sul lato sinistro dell’attacco, il numero 11 orange non riesce quasi mai a sfondare davvero in fase offensiva e finisce spesso per cadere nella trappola difensiva cheraschese.

All. Moreo 6.5 Dopo un primo tempo abbastanza complicato, la squadra dimostra grande carattere nell’andare a rimontare il doppio vantaggio dei padroni di casa grazie ai cambi. Sembrava tutto finito dopo il 4-2 della Cheraschese, ma la Pro Eureka dimostra ancora una volta di avere 7 vite. Si deciderà tutto al ritorno.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter