Under 16
06 Maggio 2023
UNDER 16 OLGINATESE: Rusconi, Faye e Hemidach, stelle bianconere
I successi sudati sono quelli che danno più soddisfazione. Devono pensarla così in casa Olginatese, dove i bianconeri di Gennaro Lampariello si complicano non poco la vita contro un tonico Desenzano, ma alla fine mettono il timbro sul passaggio del turno grazie ai gol di Rusconi e di Faye, mattatore della seconda frazione. Per i bresciani invece, presentatisi come outsider, arriva una conferma dell'ottimo lavoro del tecnico Massimo Lombardi, che si mangia le mani, vista come si era messa la partita.
Costretto alla vittoria per passare il turno, il Desenzano approccia subito la partita con un buon piglio, andando al tiro già al 5' con Lombardi, bravo a controllare un bel cambio gioco e a entrare in area. I padroni di casa invece, consapevoli della forza del palleggio avversario, rimangono prudenti e cercano di colpire in ripartenza, ma il tiro a rimorchio di Colombo finisce alto. Seguono minuti di sostanziale equilibrio, che solo una giocata personale può sbloccare. È quella che trova Hemidach, il quale riceve un pallone recuperato dai suoi e lascia partire un destro a giro da fuori area, imprendibile per Mongiello. Il vantaggio bianconero non abbatte però gli ospiti, che continuano a premere ai fianchi dell'Olginatese. Alla mezz'ora, gli sforzi dei bresciani vengono quindi ripagati, quando Lombardi lanciato in area viene steso senza lasciare dubbi a Palumbo di Bergamo, che indica il dischetto. Il rigore di Faccioli è tuttavia debole e poco angolato, ma Monzani nulla può sulla ribattuta dello stesso Faccioli, che firma il pari. Nel finale di frazione il Desenzano di nuovo pericoloso da calci piazzati, con l'Olginatese che invece risponde in ripartenza, ma nessuna compagine trova la via del gol. Il primo tempo si chiude quindi sull'1-1.
Non vuole ripetere le sofferenze dei primi 40 minuti l'Olginatese, che inizia la ripresa con un altro piglio. Nonostante il maggiore palleggio dei padroni di casa, sono i biancazzurri a trovare il vantaggio. Al quarto d'ora, infatti, Cirelli riceve l'assist del subentrato Colombo e lascia partire una bomba dal limite dell'area, che si insacca alla sinistra del portiere. Il gol subito però non affonda i lecchesi, che trovano subito la risposta che cercavano. Grazie a una buona pressione sui portatori di palla, i ragazzi di Lampariello recuperano la sfera sulla trequarti, che giunge a Bordoni in movimento filtrante; il tiro della punta bianconera supera Mongiello e colpisce il palo; situazione perfetta per Rusconi, che a porta vuota insacca. Il 2-2 infonde coraggio all'Olginatese, la quale nel giro di qualche minuto trova il definitivo vantaggio. Ancora una volta una palla persa dal Desenzano, sulla quale Hemidach è lesto ad avventarsi; il 10 di casa non riesce però a sfondare, ma sulla seconda palla Faye sferra un mancino chirurgico, che non lascia scampo a Mongiello. È un duro colpo per l'undici biancoceleste, che si allunga notevolmente in campo e denota una certa stanchezza, senza più riuscire, nonostante un generoso assalto finale, a creare pericoli dalle parti di Monzani. Finisce così 3-2 per la Brianza Olginatese, che passa più forte e convinta di prima al prossimo turno.
OLGINATESE-CALCIO DESENZANO 3-2
RETI (1-0, 1-2, 3-2): 17' Hemidach Mohammed (B), 29' Faccioli (C), 13' st Cirelli (C), 18' st Rusconi (B), 26' st Faye Serigne (B).
OLGINATESE (4-3-3): Monzani 6.5, Vidoni 6.5, Chiappa 6.5, Scalzi 7 (19' st Premoli 6.5), Rusconi 7, Masciadri 6.5 (31' st Montevergine sv), Cimei 6.5 (21' st Castelli 6), Colombo 6.5 (37' st Comi sv), Bordoni 7 (31' st Shabani sv), Hemidach Mohammed 7.5 (34' st Lapsus sv), Faye Serigne 7.5. A disp. De Lucia Davide, Panzeri. All. Lampariello 7.
CALCIO DESENZANO (3-4-1-2): Mongiello 6.5, Melnychuk 6.5 (8' st Colombo 6.5), Dragoti Dalion 6.5, Zontini 7, Faccioli 6.5, Azzini 6, Lombardi 7, Cirelli 7 (23' st Bat), Stagliano 6.5, Gozza 6.5 (23' st Castagna 6.5), Cela 6 (8' st Paolini 6). A disp. Messina, Marinello, Pollonio, Ferrari Romeo. All. Lombardi 6.5.
ARBITRO: Palumbo di Bergamo 6.5.
Monzani 6.5 Il suo brutto rinvio propizia il rigore dell'1-1, che poi non riesce a bloccare nonostante la debolezza. Si riscatta con un bel tuffo poco dopo.
Vidoni 6.5 Contiene con diligenza, ma non riesce a spingere molto, se non nel finale.
Chiappa 6.5 Non macina chilometri sulla fascia, ma sa farsi trovare in posizioni intelligenti, anche su tracce interne.
Scalzi 6.5 Nel primo tempo è costretto quasi solo a fare filtro, cosa cui si adegua, e palleggia in modo semplice ma efficace.
17' st Premoli 6.5 Prova ad accendersi con qualche guizzo, ma non riesce a rendersi pericoloso.
Rusconi 7 Uomo tuttocampo: prima sventaglia con coraggio, poi non si fa saltare dalle abili punte ospiti e infine segna il 2-2. Gli si perdona qualche imprecisione.
Masciadri 6.5 In marcatura se la cava discretamente, ma fatica ad alzare i ritmi. (31' st Montevergine sv).
Cimei 6.5 Cerca di pulire dei brutti palloni in fascia e anche se i compagni lo cercano poco si ritaglia un'occasione, ma si fa ipnotizzare.
21' st Castelli 6 Fatica a calarsi a pieno nel match e rischia qualcosa di troppo, talvolta.
Colombo 7 Solido in mediana, si concede il lusso dell'assist per l'eurogol di Hemidach, oltre a ben figurare nel resto dell'incontro (38' st Comi sv).
Bordoni 7 Non trova il gol ma lotta su ogni pallone, fungendo da ottimo raccordo col centrocampo (31' st Shabani sv).
Hemidach 7.5 La sua rete dell'1-0 vale il prezzo del biglietto, ma come se non bastasse fa impazzire la difesa ospite con le sue finte (34' st Lapsus sv).
Faye 7.5 Nel primo tempo ci mette gamba e intensità, senza riuscire però a sfondare. Viene però fuori alla distanza, con uno strapotere fisico che evidenzia più volte, unito alla qualità mostrata nel gol.
All. Lampariello 7 Abile stratega, lascia il pallino del gioco agli avversari inizialmente per poi emergere nella ripresa, anche grazie a un'ottima gestione dei cambi.
Mongiello 6.5 Mostra ottimi riflessi quando nega il 2-1 a Cimei a fine primo tempo, mentre sui tre gol è praticamente esente da colpe.
Melnychuk 6.5 Combina bene coi compagni a centrocampo e spinge, senza però riuscire a crossare con pericolosità.
8' st Colombo 6.5 Croce e delizia: prima firma l'assist dell'1-2, ma poi perde il pallone da cui scaturisce il vantaggio dell'Olginatese.
Dragoti 6.5 Attento in copertura e non ha remore a metterci la testa, anche in contrasti difficili.
Zontini 7 Motorino inesauribile in difesa, non soffre il dislivello fisico ed è spesso provvidenziale, oltre a impostare con intraprendenza.
Faccioli 6.5 Firma sì il gol del pari, ma il rigore non era certo stato dei migliori. Fa il compitino in difesa.
Azzini 6 Ha delle occasioni, che si ritaglia con grinta e fiuto, ma le spreca con troppi rimpianti e scarso cinismo.
Lombardi 7 Svaria su tutto il fronte offensivo e conquista il rigore dell'1-1, denotando un bel guizzo.
Cirelli 7 Spende qualche fallo e molto sudore in mediana, venendo però ripagato dal gol dell'effimero vantaggio dei suoi.
23' st Bat 7 Entra in campo con grinta e recupera alcuni palloni interessanti, dai quali però non nascono sviluppi pericolosi.
Stagliano 6.5 Lavora bene di sponda coi compagni, ma in compenso è troppo poco presente in area e non incide.
Gozza 6.5 La gamba e la tecnica le ha, ragion per cui si mette in mostra con buone iniziative personali, sulle quali potrebbe servire i compagni.
23' st Gozza 6.5 Meno di palleggio e più incursore, crea qualche grattacapo alla difesa bianconera.
Cela 6 Trova ossi duri a limitarlo, ma per quasi 50 minuti non trova mai la giocata vincente.
8' st Paolini 6 Si lancia in belle sgroppate, le quali però spesso si infrangono sugli avversari, che quando ripartono lui non insegue.
All. Lombardi 6.5 Il lavoro tattico c'è e si vede; resta da migliorare la gestione dei momenti della partita, cambi inclusi.
ARBITRO
Palumbo di Bergamo 6.5 Inizialmente un po' fiscale, tuttavia spende con poca generosità i cartellini e non sbaglia gli episodi chiave.
Appare solare Gennaro Lampariello, tecnico dell'Olginatese, che racconta così un match da montagne russe per la sua squadra: «L'avevamo preparata così. Mi aspettavo che prendessero loro il pallino del gioco e volevamo aspettarli un pochino. Loro sono una squadra forte e nonostante ciò abbiamo creato molto. Quando siamo andati sotto 2-1 è stata dura, ma c'è stata una reazione forte della squadra. Ci tenevamo ad andare avanti e siamo convinti della nostra forza».
Accetta con sportività la sconfitta il tecnico ospite Massimo Lombardi, che dichiara: «Per 60 minuti abbiamo fatto la partita, prendendo due/tre ripartenze su errori individuali di scelta. Il problema dei nostri ragazzi è che alcuni devono iniziare a fare l'analisi del rischio quando fanno una scelta di gioco, poiché oggi i tre gol sono nati da tre nostri errori». Incidenti che capitano in un percorso ambizioso, conclude Lombardi: «La prestazione dice che siamo vicini al nostro obiettivo, che è fare un bel calcio, ma manca qualcosa. Altrimenti avremmo vinto il campionato».