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Under 19

Pro Novate sei Campione: quattro anni dopo i rigori valgono il Titolo Provinciale

A Trezzano Sul Naviglio i rossoblù di Brighenti e Merra la spuntano sul Niguarda all'ultima curva

Pro Novate Under 19, Festa Titolo

PRO NOVATE UNDER 19: I rossoblù di Brighenti e Merra alzano la coppa sotto il cielo di Trezzano

Juventus-Milan in Champions nel 2003, Bayern Monaco-Chelsea nel 2012 come Pro Novate-Niguarda il 13 maggio 2023. Cosa hanno in comune tutte queste partite? Semplice, a decidere sono stati i calci di rigore e a godere in quest’ultimo caso è stata la Pro Novate che vince il Titolo Provinciale quattro anni dopo l’ultima volta. I rossoblù di Merra, assente per febbre, guidati per l’occasione da Brighenti trionfano nel duello a distanza con il Niguarda di Alberti, a cui i tiri dal dischetto sono stati però fatali nello scontro diretto. Sì, perché la classifica finale vede le due compagini finire entrambe in testa al Girone finale ma a godere è il popolo di Novate che, dopo i Regionali riconquistati, solleva al cielo di Trezzano il secondo trofeo di una stagione staordinaria.

UNDICI DOLCISISMI METRI

Ad aprire le danze ci ha pensato la Pro Novate che nella prima sfida ha regolato con un cinico 2-0 il Romano Banco, ribadendo come meglio non poteva fare le proprie intenzioni. Lo ha fatto già sin dai primissimi minuti con l'ennesimo centro stagionale, il trentasettesimo, di Lionel Pisapia con la complicità dell'estremo difensore biancoverde Broglia. É Solamente la prima fiammata della fuoriserie di Brighenti che non fa respirare un solo istante il suo diretto avversario e in pieno controllo raddoppia con il tocco sotto di Assini che di fatto pone fine ai giochi dopo nemmeno venti minuti. Punteggio che rischia di essere ben più ampio ma che alla fine si congela grazie ai salvataggi di Prettato su Assini e di Broglia su Bortone, danni limitati ed ecco il fischio del direttore di gara che manda le squadre a riposo.

IL TABELLINO

ROMANO BANCO-PRO NOVATE 0-2
RETI: 2' Pisapia (P), 17' Assini (P).
ROMANO BANCO (4-3-3): Broglia, Petito, Prettato, Rapone, Carlomagno, Battaglia, Ghizzoni, Ferrarese, Bonavetti, Ugolotti, Casareggio. A disp. Doria, Alari, Mahamuhandirange, Nicolino, Scaletta, Carrara, Vella, Turetti, Ferrara. All. De Vecchi.
PRO NOVATE (4-2-3-1): Sonori, Casati, Giuliano, Timofti, Gabrahoui, Fallanca, Bortone, Zayed, Assini (45' Albertini), Pisapia (39' Di Bello), Martinazzi (43' Puller). A disp. Schiavella, Paparella, Stelluti, Frontino, El Baydy, Iasella. All. Brighenti.
ARBITRO: Malavazos di Milano.


La partenza è aggressiva da parte di entrambe le squadre, tanti duelli a centrocampo nel tentativo di trovare il guizzo vincente per servire le punte. A sbloccare la situazione iniziale è infatti un episodio scaturito sugli sviluppi di un corner che la Pro Novate riesce a sfruttare a dovere: il calcio d’angolo battuto da Paparella viene inizialmente respinto dalla difesa del Niguarda che poi si vede costretta a capitolare quando Martinazzi è abile a raccogliere la conclusione da fuori area e a correggere in rete il pallone che vale l’1-0. A una decina di minuti dal termine ecco il pari: Signorelli si trova all’altezza dei 16 metri quando guarda verso la porta e lascia partire un destro violentissimo sul quale nemmeno Sonori riesce a metterci i guantoni. È 1-1 e poco dopo 18 troverebbe anche il sorpasso se non fosse per il solito intervento super dell’estremo difensore della squadra di Brighenti. Il tempo regolamentare non si schioda dal pareggio, dunque sono i calci di rigore a decidere la sfida: il cucchiaio di Pisapia e le mani di un Sonori immenso portano al trionfo la Pro Novate.

LA SEQUENZA DEI RIGORI


Timofti (Pro Novate): PARATO
Lovati (Niguarda): GOL
Fallanca (Pro Novate): GOL
Fino (Niguarda): GOL
Pisapia (Pro Novate): GOL
Faccini (Niguarda): PARATO
Zayed (Pro Novate): GOL
Alberti (Niguarda): PARATO
Assini (Pro Novate): GOL

 

IL TABELLINO

PRO NOVATE-NIGUARDA 1-1 (4-2 d.c.r.)
RETI (1-0, 1-1): 6' Martinazzi, 32' Signorelli (N).
PRO NOVATE (4-2-3-1): Sonori, Casati, Giuliano (36' Stelluti), Timofti, Ghabraoui, Fallanca, Bortone (28' Zayed), Paparella (36' Assini), Albertini, Pisapia, Martinazzi (19' Puller), A disp. Schiavella, Stelluti, Frontino, El Baydy, Iasella. All. Brighenti.
NIGUARDA (4-2-1-3): Baldassarre, Bulciaghi, Ripamonti, Vigotti, Rossi, Fino, Corcella (30' Lovati), Faccini, Signorelli, Alberti, Valentino (30' Rainoni). A disp. Salerno, Motta, Afif Pagano, Mecca, Perrucci, Condello, Bazzocchi F. All. Alberti
ARBITRO: Di Domizio di Milano.
AMMONITO: Ghabraoui (P).

 

Il Niguarda parre subito col piede spedito perché i gol da fare sono tre e il tempo stringe già dal calcio d’inizio. Il Romano Banco che dal canto suo non ha più nulla da chiedere al campionato, mette in campo tutto il suo orgoglio e la sua passione per finire nel migliore dei modi una stagione comunque oltremodo soddisfacente. Dieci minuti di gioco bastano a Corcella per piazzare il pallone alle spalle del portiere ma la sua posizione è oltre e la rete annullata per fuorigioco. Ma è sempre il numero 7 a creare scompenso nella difesa del Romano Banco che dopo quasi mezz'ora di lotta capitola, proprio grazie a Corcella che riduce a due i gol da siglare, non basta. Perché i biancoverdi di De Vecchi reggono l'urto e chiudono dignitosamente il tabellone finale.

IL TABELLINO

NIGUARDA-ROMANO BANCO 1-0
RETE: 24' Corcella (N)
NIGUARDA (4-2-1-3): Baldassarre, Bulciaghi, Ripamonti (30' Motta), Vigotti (8' Lovati), Rossi, Fino, Corcella (33' Mecca) Faccini (8' Condello), Signorelli, Alberti, Valentino (21' Afif). A disp. Salerno, Perrucci, Bazzocchi F. All. Alberti
ROMANO BANCO (4-2-3-1): Doria, Alari, Fiorin, Nicolino, Carlomagno, Scaletta, Carrara, Turetti, Mahamuhandirange, Vella, Ferrara. A disp. Broglia, Prettato, Petito, Ugolotti, Ghizzoni, Casareggio, Bonavetti, Battaglia, Rapone. All. De Vecchi.
ARBITRO: Puglisi di Milano.
AMMONITO: Ripamonti (N).
ESPULSO: 44' Mecca (N).

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