Under 14
14 Maggio 2023
Playoff Provinciali Under 14: Fulvius batte Canelli. In foto Ceva e Migliano Aguirre, doppiette
Partita impeccabile sotto tutti gli aspetti per la Fulvius che in otto minuti si porta in vantaggio per 2-0, con uno scatenato Ceva che conquista palloni giostrandoli a meraviglia e realizzando la doppietta. La punta valenzana nonostante un anno in meno ma un fisico longilineo con grandi leve riesce a muoversi con disinvoltura tra le linee difensive avversarie, mettendo in gran difficoltà il suo marcatore. Al 20', come se non bastasse lo strapotere orafo, viene espulso Paganin e il Canelli resta in dieci. Ma non sembrano approfittarne granché i ragazzi di Salvaggio, anzi si disuniscono perdendo il controllo del gioco e affidandosi a iniziative personali che poco hanno a che vedere con i primi venti minuti di gioco. A fine primo tempo arriva il terzo gol di Migliano e la gara sembra ormai chiusa. E invece non è così perché nella ripresa il Canelli sembra un'altra squadra, sembra anzi la Fulvius dei primi venti minuti. Gli orafi si chiudono si difendono benino ma attaccano in modo scomposto, affidandosi stranamente, nonostante la loro in superiorità numerica, alle ripartenze e alla velocità di Migliano in attacco. Al 21' la partita prende altri binari col primo gol di Tamrani, nel primo tempo sbaglia il rigore, che mette paura ai padroni di casa che subiscono al 23' la seconda rete che li spaventa ancor di più, portando avanti il gioco sempre su iniziative personali e difendendosi pur con l'uomo in più. Migliano è l'unico a mettere paura con le sue sfuriate solitarie, ma sbaglia di poco, in alcune occasioni, il gol che invece arriva al 30' chiudendo così una gara che, comunque la Fulvius meritava di vincere.
Ceva in cattedra Trascorrono solo quattro minuti e Usai con un bel traversone serve Ceva in area che controlla e di esterno destro in mezza rovesciata insacca con un bel sombrero. Frastornati gli astigiani subiscono le giocate orafe ed all'8' arriva il raddoppio di Ceva, che si fa trovare pronto su un nuovo servizio del piccolo grande Usai al limite dell'area, ottimo controllo della punta che entra in area e di piatto mette in fondo al sacco con precisione. Al 12' il primo tiro nello specchio difeso dal numero uno valenzano: Migliardi per Tamrani pronta la botta rasoterra, pronta la parata a terra di Cafiso. Al 20' affondo di Migliano sulla destra, Paganin lo perde, ma poi lo recupera commettendo però fallo, l'arbitro ravvisa gli estremi per il rosso e lo espelle. Al 27' il Canelli ha l'occasione per accorciare, ma Tamrani sbaglia il rigore che Pavese aveva causato con la mano involontariamente: rincorsa indecisa e palla a lato. La Fulvius non riesce più a costruire come nei primi minuti, palle portate a lungo alla ricerca di azioni personali troppo sterili. Fino al 33', quando Migliano servito da Cavalli a centro campo davanti all'area, supera un avversario e infila Cavagnero in uscita. Si va al riposo senza pericoli particolari per i due portieri.
Poche idee per gli orafi Si riparte sempre con la Fulvius in vantaggio numerico, ma la cosa non sembra impensierire il Canelli che comincia ad organizzarsi e costruire delle azioni che sorprendono i padroni di casa, certi di avere in mano la gara. In due minuti sono ancora gli orafi a portarsi sotto porta avversaria ma con scarsi risultati: Ceva calcia malamente a pochi metri dal portiere, e subito dopo Prearo sbaglia un'altra facile occasione. E così al 21' un bello scambio profondo tra Migliardi e Tamrani mette quest'ultimo davanti a Cafiso e con un destro secco insacca dal dischetto, facendosi perdonare il rigore sbagliato nel primo tempo. Si spaventano i valenzani che subiscono il ritorno del Canelli che raddoppia accorciando le distanze con una eurogol, poco voluto ma molto cercato, di Iliev che si trova sui piedi un pallone davanti alla linea d'area: e senza pensarci due volte lo colpisce di esterno sinistro quasi con la punta, il pallone prende una traiettoria stranissima e imprendibile per Cafiso: il pallone s'infila nell'incrocio dei pali. L'ansia diventa, a questo punto per i padroni di casa, quasi paura, il pari sarebbe una beffa. Ma al 30' Migliano mette tutti d'accordo e sull'ennesima fuga sulla destra entra in area e con un diagonale rasoterra di destro fa secco Cavagnero. Pochi minuti e l'arbitro fischia la fine con gran giubilo dei padroni di casa.
IL TABELLINO
Fulvius-Canelli 1922 4-2
RETI (3-0, 3-2, 4-2): 4' Ceva (F), 10' Ceva (F), 30' Migliano Aguirre (F), 21' st Tamrani (C), 27' st Iliev (C), 33' st Migliano Aguirre (F).
FULVIUS (3-4-1-2): Cafiso 6.5, Caucino 6.5 (26' st Aristo 6), Catalano 7 (12' st Valloni 6), Pavese 6.5 (1' st Lebedenko 6.5), Cipriani 6.5, Usai 7.5, Prearo L. 7, Carletti 7, Migliano Aguerre 8, Cavalli 7 (40' st Girino sv), Ceva 8. A disp. Callegher, Capitini, Lemtine, Vergagni. All. Salvaggio 7. Dir. Carletti.
CANELLI 1922 (4-3-3): Cavanero 6.5, Gozzellino 6 (5' st Kone 6.5), Lazarov 6, Paganin 6, Serra 6, Iliev 6.5, Tamrani 6, Tardito 6.5, Migliardi 7, Mondo 6.5, Grassi 6 (6' st Curci 6.5). A disp. Cannito, Homan Raul, Ilijev. All. Gonella 6.5. Dir. Mondo.
ARBITRO: Polizzi di Casale 6.5.
ESPULSI: 20' Paganin (C).
LE PAGELLE
Fulvius
Cafiso 6.5 Non viene chiamato spesso in causa, a parte i due gol senza responsabilità, ma in paio di occasioni mette in mostra le sue qualità
Caucino 6.5 Sempre attento e pronto nei contrasti, ne perde qualcuno.
Catalano 7 Non si limita solo a compiti difensivi, ma appena se ne presenta l'occasione si sgancia sulla fascia e crossa.
12' st Valloni 6 Completa l'opera del compagno soprattutto in fase difensiva.
Pavese 6.5 Schierato sulla fascia destra si dimostra un lottatore quasi invalicabile.
Cipriani 6.5 Al centro della difesa intercetta molti palloni aerei senza farsi mancare la determinazione nei contrasti.
Usai 7.5 E' il più piccolo della compagnia, ma sopperisce alla fisicità con fervore e tanta intelligenza calcistica, suoi due assist su due gol.
Prearo 7 Sulla fascia destra fa sentire il suo peso con molte incursioni pericolose.
Carletti 7 A centro campo è un gigante di generosità e concretezza nel fermare e distribuire palloni.
Migliano 8 Tanta forza fisica ma anche piedi e buoni, una doppietta pesante che è determinante ai fini del risultato finale.
Cavalli 7 Ha idee illuminanti che sa anche realizzare in fase di rifinitura, come l'assist a Migliano sul quarto gol.
Ceva 8 Gioca venti minuti strepitosi in cui realizza la doppietta iniziale, col passar del tempo perde un po' del suo smalto.
All. Salvaggio 7.5 Squadra preparata a dovere per affrontare una gara e un finale di campionato così importante.
Canelli
Cavagnero 6.5 Nessuna responsabilità sui quattro gol, anzi in alcuni casi limita il passivo.
Gozzellino 6 Tenere Ceva nelle condizioni di questa gara sarebbe stato arduo per molti dotati anche fisicamente.
5' st Kone 6 Se la cava egregiamente e senza timori nell'attacare l'avversario di turno.
Lazarov 6 Sulla fascia sinistra fatica molto nell'arginare le incursioni di Prearo.
Paganin 6 Sfortunato nell'occasione del contrasto con Cavalli, toccandolo anche di poco da dietro.
Serra 6 Sulla fascia destra si dà molto da fare nei raddoppi su Ceva.
Iliev 6.5 Un gol stratosferico trovato con la punta del piede che dà alla palla uno stranissimo effetto.
Tamrani 6.5 Sbaglia il rigore ne primo tempo che avrebbe dato più vigore alle azioni dei compagni. Si rifà nella ripresa segnando il primo gol.
Tardito 6.5 Centrocampista nella zona sinistra del campo dà supporto a Migliardi in fase di attacco.
Migliardi 7 Generoso, coriaceo e combattivo si tutti i palloni, non fa gol ma aiuta molto le manovre offensive della ripresa.
Mondo 6.5 A centro del campo e a ridosso delle punte offre, soprattutto nella ripresa, appoggi difensivi e palloni in avanti.
Grassi 6 Giocando poco in attacco nel primo tempo si rende utile in fase di contrasto e filtro a centro campo.
6' st Curci 6.5 La sua entrata dà linfa vitale sulla sinistra con molte incursioni e cross a centro area.
All. Gonella 6.5 Bella reazione dei suoi ragazzi, sebbene in svantaggio numerico soprattutto nella ripresa.