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Under 15 Élite

Appuntamento con la gloria: i bianconeri sono in finale per la prima volta nella loro storia

I 2008 di Villa raggiungono un nuovo traguardo per il club: domenica la possibilità di conquistare la gloria eterna

LAVATELLI IACOMETTI ZIRILLI MASSERONI UNDER 15 ÉLITE

UNDER 15 ÉLITE MASSERONI: Matteo Lavatelli, Emiliano Cometti e capitan Luca Zirilli sono i migliori in campo per i bianconeri

La Masseroni è in finale. Ci arriva dopo una stagione di alti e bassi ma dopo delle fasi finali pressoché perfette, in cui i bianconeri di Villa cambiano totalmente passo e dopo Virtus Ciserano Bergamo e Brusaporto eliminano anche l’Aldini al termine del doppio confronto: la gara di ritorno finisce 2-2 e dopo l’1-0 dell’andata il verdetto è bianconeri in finale. A decidere la partita sono Iacometti prima e il solito Cerutti dopo. I falchi di Valtolina provano a reagire con lo squillo di Airaghi ma il secondo gol di Novello arriva quando ormai è troppo tardi. Di lì a poco l’arbitro dice che non c’è più tempo e fischia la fine della gara. La Masseroni è in finale per la prima volta nella sua storia nella categoria Giovanissimi: Villa e i suoi 2008 hanno già scritto la storia, domenica a Vimercate contro l’Alcione ci sarà la possibilità di entrare nell’Olimpo del calcio.

RITORNO

Le gare di ritorno sono sempre partite speciali, sopra ogni cosa perché si riparte dal risultato dell’andata, in questo caso un 1-0 per la Masseroni. Lo sa benissimo l’Aldini, che nei primi tre minuti produce tre occasioni da rete: Marasco che appoggia per il tiro di Caglio che finisce alto (1’), l’occasione di Greco che l’attaccante si crea dopo aver pressato Ottaviano ma che si spegne sul fondo (2’) e il tentativo piazzato di Arisci, che però è centrale (3’). Tre buone occasioni che non vengono sfruttate dai falchi, che un minuto dopo devono leccarsi le ferite: dall’altra parte del campo Iacometti va via bene a Caruso e mette in mezzo dove ci sono appostati Infrano e Cerutti; a trovare la deviazione - sfortunata - è però Marnati, beffando così Musazzi e facendo 1-0 per la Masseroni (4’). Il gol è un po’ una sveglia per l’Aldini che lentamente prende campo, fino alla grande conclusione di Arisci dopo la combinazione con Airaghi: il tiro è quasi perfetto, ma lo è anche la risposta di Ottaviano, che mantiene il vantaggio bianconero (15’). I ragazzi di Valtolina però non demordono e continuano ad alzare la pressione, fino a quando non trovano il pareggio prendendo di sorpresa la retroguardia della Masseroni: palla in mezzo e deviazione vincente di Airaghi (22’). La partita si accende definitivamente e si rivede in campo quello che si era già visto nella gara di andata, il duello Infrano-Musazzi. L’attaccante ci prova dopo un contropiede in solitaria (25’) e con un tiro al volo sul cross di Iacometti (29’) ma il portiere dell’Aldini in entrambe le occasioni è attentissimo. Nel mezzo anche i tentativi di Sala da un lato (27’) e di Airaghi dall’altro (28’), ma il risultato non cambia. Cambia poco dopo, quando Cerutti è lasciato tutto solo in area di rigore e ha tutto il tempo di girare di testa in porta il 2-1 (32’) che manda poi le squadre negli spogliatoi.

FINALE

Quando inizia il secondo tempo, il cronometro diventa effettivamente una preoccupazione per l’Aldini, che ha bisogno di tre gol per raggiungere la finale. E se è vero cha la prima occasione della ripresa è bianconera, con il tentativo di capitan Zirilli di poco fuori (5’), è anche vero che poi i falchi alzano i giri del motore, provando a recapitare quanti più palloni possibili dalle parti di Marasco, il neo-entrato Di Palo e Greco, che ha una buona chance, ma purtroppo per l’Aldini sbuccia il pallone e non inquadra lo specchio (7’). La fretta per i padroni di casa si fa sempre più sentire, che man mano attaccano in maniera più disordinata mentre la Masseroni si compatta e sfrutta i velocisti per ripartire, come quasi al quarto d’ora: contropiede, davanti all’area di rigore Rossi allarga per Iacometti che controlla bene e tira; la botta è forte e tesa ma Musazzi ancora una volta salva i compagni con una grandissima parata (13’). Pochi minuti dopo le squadre sono totalmente spaccate a centrocampo e la gara diventa un continuo ribaltamento di fronte, con l’Aldini che prova il tutto per tutto portando il gioco sulle fasce, cercando soprattutto Capocefalo e Autiero da un lato e Statzu dall’altro: Sassudelli e Balliano, aiutati da Clerici e Lavatelli, continuano a chiudere però tutti gli spazi e pericoli dalle parti di Ottaviano non ne arrivano fino alla conclusione di esterno di Novello, che trova un gran bel tiro, trafigge il portiere della Masseroni e fa 2-2 (35’). Le speranze dell’Aldini, per quante ridotte al lumicino, si riaccendono ma l’arbitro dice che non c’è più tempo: la Masseroni è in finale. In palio c’è il Titolo Regionale, ma anche la possibilità di vendicarsi dell’Alcione, avversario che i bianconeri incontreranno domenica 21 a Vimercate.

La festa della Masseroni a fine partita per la finale conquistata

IL TABELLINO

ALDINI-MASSERONI 2-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2, 2-2): 4' aut. Marnati (A), 22' Airaghi (A), 32' Cerutti (M), 35' st Novello (A).
ALDINI (4-4-2): Musazzi 8, Callea 6 (24' st Autiero sv), Caruso 6.5 (1' st Tedone 6), Pelegrini 6.5, Marnati 6.5, Mariani 6, Marasco 6.5 (19' st Capocefalo 6.5), Caglio 7 (34' st Novello 7), Greco 6 (19' st Statzu 6), Arisci 6 (1' st Di Palo 6), Airaghi 7.5 (10' st Impalà 6). A disp. Cavallini, Ceravolo. All. Valtolina 7.
MASSERONI (4-2-3-1): Ottaviano 6.5, Turi 7 (18' st Clerici 6.5), Lavatelli 7.5, Zirilli 7.5 (21' st Hysa Helgi 6.5), Sassudelli 7, Balliano 7, Iacometti 8 (18' st Ferrario 6), Rossi 6.5 (33' st Mollica sv), Cerutti 7.5 (26' st Simini sv), Infrano 7 (29' st Sanvito sv), Sala 6.5 (7' st Vitali 6.5). A disp. Cremascoli, Fiore. All. Villa 8.
ARBITRO: Nucini di Bergamo 7.
ASSISTENTI: Ravelli di Bergamo e Dadati di Chiari.

LE PAGELLE

ALDINI

Musazzi 8 L'Aldini gioca una buona gara anche in altre zone del campo, ma il migliore dei falchi è lui. Uno, due, tre, quattro interventi da vero campione e arrivati a metà maggio inoltrata ormai la cosa non fa più notizia: che stagione quella di Musa, un crescendo che lo ha portato a essere un portiere di livello superiore.
Callea 6 Partita onesta da parte del numero 2 dell'Aldini. Gioca con convinzione e prova a dare il suo apporto anche in avanti affacciandosi di tanto in tanto quando ne ha l'occasione. In difesa un po' in difficoltà, ma tiene sempre alta la concentrazione. (24' st Autiero sv).
Caruso 6.5 Il duello con Infrano il alcuni momenti è esaltante, perché il terzino riesce a tenere testa alla velocità dell'avversario e sul lungo è una bella lotta. Più in difficoltà invece con Iacometti, in giornata di grazia, che gli fa sparire e riapparire il pallone qualche volta di troppo.
1' st Tedone 6 Entra subito dopo l'intervallo per provare a mettere ordine in campo ma le caratteristiche della partita non gli permettono di fare il suo dovere. Prova qualche imbucata e pennellata delle sue, ma lo si vede poco.
Pelegrini 6.5 Il classe 2009 che ormai è titolare nell'Aldini gioca una buona partita davanti alla difesa. Recupera un buon numero di palloni e prova anche a spingersi un po' più in avanti perché ha un buon tiro. La fisicità di Cerutti non lo spaventa, la velocità di Infrano forse un po' sì.
Marnati 6.5 Il capitano gioca come al solito una partita maiuscola. In avanti la Masseroni, tranne che in qualche episodio, non crea tantissimi pericoli concreti proprio perché c'è lui a fare da guardia. Di testa è una garanzia, nei contrasti non si tira mai indietro. Sfortunato in occasione del pallone messo in mezzo da Iacometti.
Mariani 6 A differenza del compagno di reparto, lui un po' più in difficoltà ci va perché non riesce a prendere le misure a Cerutti e a Sala, che spesso dialogano tra loro e lui si ritrova in mezzo. Si fa comunque notare per qualche chiusura precisa e puntuale.
Marasco 6.5 Buona prova da parte sua, che ogniqualvolta ne ha l'occasione prova strappare e a puntare l'avversario per creare pericoli. Parte come seconda punta ma come sempre svaria molto su tutto il fronte d'attacco, scambiandosi posizione con Airaghi per non dare punti di riferimento. Gli è mancata solo un po' di concretezza.
19' st Capocefalo 6.5 Come al solito, quando entra lui il livello di dinamismo dell'Aldini sale veramente di tanto. In questo caso, a differenza di altre volte, non riesce a fare la differenza, ma la dedizione e la grinta con cui si inserisce in partita sono come al solito da applausi.
Caglio 7 Tanti palloni recuperati a centrocampo e tantissimo lavoro sporco per pulire una serie di situazioni potenzialmente pericolose. Il filtro dei falchi è un pezzo insostituibile nello scacchiere di Valtolina e anche questa volta lo ha dimostrato con un'ottima prestazione.
34' st Novello 7 Dopo pochi secondi dal suo ingresso trova il gol. Un gran bel gol a dire il vero: un tiro di mezzo esterno che finisce in porta a fil di palo dove Ottaviano non può arrivare. Rende meno amaro l'ultima uscita dell'Aldini.
Greco 6 Partita difficile, non tanto per la morsa dei difensori perché questa volta qualche occasione se la ritaglia, ma perché a livello fisico sembra fare veramente tanta fatica. Una stagione intera sulle spalle si fa sentire e il bomber rossoblù manca della lucidità che ha caratterizzato il suo 2023.
19' st Statzu 6 Pochi minuti a disposizione, una condizione fisica purtroppo per lui non eccelsa ma comunque un buon ingresso. Gioca più alto rispetto al solito e prova a portare la sua presenza in attacco per impensierire la difesa bianconera.
Arisci 6 Come al solito tenta di creare qualcosa con la sua fantasia e il suo estro. Anche per lui però la stanchezza di una stagione intera si fa sentire ed è meno esplosivo di altre volte.
1' st Di Palo 6 Le sue doti non sono in discussione. Mai. Più volte ha dimostrato di saper incidere a gara in corso. Questa volta forse le pressioni sono state troppe per lui: non riesce ad acclimatarsi nel match e tocca pochi palloni per un giocatore con le sue qualità.
Airaghi 7.5 Il primo gol nasce da un suo acuto e in generale è il più pericoloso dell'Aldini. Quando parte palla al piede difficilmente gli avversari riescono a contenerlo se non in raddoppio. Non è purtroppo supportato a dovere dai compagni.
10' st Impalà 6 Non riesce a portare più estro e brio nella manovra dei padroni di casa, nonostante altre volte ci sia riuscito. Il disordine a centrocampo certamente non lo aiuta.
All. Valtolina 7 Stagione finita per l'Aldini, è il momento di tirare le somme: Valtolina ha guidato una squadra che nel 2023 ha avuto un rendimento ottimo, quasi superlativo, rendendosi protagonista di una rincorsa che - seppur per breve tempo - ha portato i falchi a lottare anche per il primato in classifica. Nelle fasi finali poi i falchi hanno fatto fuori Ponte San Pietro ed Enotria, non esattamente le ultime due squadre della categoria. Il bilancio non può che essere positivo. Certo, resta il rammarico per essersi fermati ad un passo dalla finale, ma il calcio è anche questo.

MASSERONI

Ottaviano 6.5 Impegnato poco se non quando Arisci prova la gran botta: risponde presente, senza alcun timore. Dopodiché ordinaria amministrazione per lui.
Turi 7 Gran partita, fatta di concentrazione, attenzione e tante palle rubate agli attaccanti avversari. Quando poi ha il pallone tra i piedi non ha paura di buttarsi in avanti per provare a dare una spinta in più alla manovra, offensivamente parlando.
18' st Clerici 6.5 Dà una mano a contenere gli affondi dell'Aldini quando i falchi tentano il tutto per tutto. Porta freschezza nel momento giusto della partita e gestisce tutto con la dovuta lucidità.
Lavatelli 7.5 Gioca una gara maiuscola, perché legge benissimo ogni tipo di situazione e controlla la sua zona di campo senza che nessuno riesca praticamente mai a metterlo in difficoltà. Fa avanti e dietro per tutta la partita, non si ferma un attimo ed è uno dei migliori in campo.
Zirilli 7.5 Il capitano davanti alla difesa è un vero e proprio motorino. Sgomma da destra a sinistra per dare fastidio agli avversari e quando ne ha l'opportunità mangia il campo palla al piede con una grinta non indifferente. Luca è il cuore pulsante di questa squadra e non è la fascia a dimostrarlo, bensì le sue giocate.
21' st Hysa 6.5 Quando diventa parte della partita c'è da soffrire perché numericamente l'Aldini porta molti uomini in avanti. Cerca di fare densità in favore della Masseroni e in un paio di occasioni anche a ripartire per far salire la squadra.
Sassudelli 7 Ancora una volta una grande prova difensiva al centro dell'area di rigore, dove dimostra di saper usare benissimo il fisico e di essere uno di quei giocatori intelligenti che capiscono prima di tutti dove andrà a finire il pallone, in modo tale da riuscire ad anticipare gli avversari.
Balliano 7 Che partita che gioca Filippo o, come lo chiamano i tifosi, Pippo. Su Greco non sbaglia una chiusura e praticamente quando l'attaccante gira dalle sue parti non ha mai vita facile. Che la difesa giochi più alta o più bassa per lui non è un problema: la qualità non manca mai.
Iacometti 8 Croqueta, strappo, sterzata, pallone messo in mezzo, (auto)gol. Il vantaggio della Masseroni è cosa sua, che si mette in proprio e lo fa benissimo. La sinergia mostrata in partita con Infrano è un qualcosa su cui i bianconeri dovranno insistere per provare a vincere la finale. Nel secondo tempo poi potrebbe segnare un gran gol, ma Musazzi è come al solito super.
18' st Ferrario 6 Non è al meglio della condizione e infatti si vede. Entra e si limita a dare una mano ai compagni per controllare la situazione, mai veramente a rischio.
Rossi 6.5 Filtro di centrocampo assieme a Zirilli, gioca una partita fatta prevalentemente di lavoro dedicato al recupero palla e all'interdizione. C'è da sottolineare la rapidità di proiezione offensiva: appena sradica il possesso dagli avversari è velocissimo a convertire l'azione. (33' st Mollica sv).
Cerutti 7.5 Anche in una partita in cui il duello con Marnati lo vede in svantaggio, vista l'ottima prova del capitano dell'Aldini in difesa, riesce a mettere il suo timbro. Lasciargli metri in area su calcio d'angolo è un errore fatale e lui ne approfitta immediatamente, con uno stacco tanto facile quanto imperioso. (26' st Simini sv).
Infrano 7 Dopo tutti gli scatti che fa in una singola partita per rincorrere il pallone o anche semplicemente per mettere pressione ai difensori, non c'è da meravigliarsi che esca a causa dei crampi. Come sempre gioca in maniera volenterosa, facendosi trovare pronto per concludere o per servire i compagni. Ha più di una buona chance per segnare: Musazzi ci mette del suo per evitare che faccia gol, un'altra volta è proprio Alessio a mangiarsi un gol che sembrava fatto. (29' st Sanvito sv).
Sala 6.5 Spinge, crea situazioni pericolose e dialoga bene con i compagni. Gli manca il guizzo vincente, ma la sua è una prova sicuramente positiva, anche perché ripiega quando serve, dimostrando spirito di sacrificio. Peccato per l'ammonizione.
7' st Vitali 6.5 Impegnato più nel coprire dietro quando l'Aldini sta attaccando che nel ripartire con la sua velocità, entra bene nel match e riesce subito ad acclimatarsi.
All. Villa 8 La storia l'ha già fatta: era la prima semifinale Giovanissimi per la Masseroni e ora conquista anche la finale di Vimercate. Ma proprio perché la storia l'ha già fatta, perché accontentarsi? I suoi ragazzi dall'inizio dei playoff sembrano un'altra squadra e adesso c'è solo l'atto finale. Come si suol dire, partite come quella di domenica si preparano da sole, lui però sicuramente proverà a dare il suo tocco per raggiungere la gloria.

ARBITRO

Nucini di Bergamo 7 Dirige bene la partita, cercando di privilegiare un gioco non frammentato e provando a mantenere un metro di giudizio coerente su tutti i contatti. Tranne che in qualche occasione, ci riesce.

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