Under 16
31 Maggio 2023
I migliori in campo del Chisola: Troia, Ferrazza, Marmo, Lazzato Naranjo
Provare a difendere il titolo, o lasciare lo scettro di Regina della categoria, questo attendeva il Chisola prima della Semifinale con la Sparta Novara. I dominatori contro la sorpresa, il tutto per arrivare ad Acqui per quella finale, dove ad attenderli ci sarà il Lascaris di Cocino.
Prudnikov illude, Troia e Lazzaro la riprendono.
Inizio di gara subito caldo con un'occasione da entrambe le parti già nei primi 3' di di gioco: la prima a provarci è la Sparta Novara, che dopo un'azione ben manovrata non riesce a sfondare la difesa vinovese, che però non spazza bene e ne approfitta Prudnikov che di destro la piazza, ma la sfera termina di poco fuori. Subito dopo risponde il Chisola, con un'azione sulla destra con Lazzaro che rientra sul mancino e pennella per la testa di Naranjo Barrera che mette fuori. Al 5' si sblocca il match: altro rinvio sbagliato della difesa di Moschini, con Eguaseki che scambia con il 10 ucraino e la mette a rimorchio ripescando proprio il suo fantasista, che di mancino da posizione ravvicinata fa secco Bruno: la Sparta vola in vantaggio. Neanche il tempo di esultare che il Chisola ritrova la serenità, perché Lazzaro, lanciato in contropiede da Marmo, viene atterrato ingenuamente da Siciliano, è rigore: dagli 11 metri ecco Troia, che di destro la incrocia e spiazza Cusumano. Pareggio che ridà certezze ai vinovesi che iniziano a salire di giri, e dopo un'occasione ghiotta capitata a Marmo con una gran parata di Cusumano , trovano il +1 con un gol da antologia: Lazzaro riceve sulla destra e va verso il centro del campo, dove non premia il bel movimento di Naranjo Barrera, ma decide di fare tutto da solo; mai scelta fu più azzeccata, perché il 7 di Moschini sulla trequarti, se non addirittura prima, calcia e disegna una traiettoria sensazionale, pescando il palo più lontano e mettendola all'incrocio, SEMPLICEMENTE IMPARABILE, SEMPLICEMENTE NICOLÒ LAZZARO. Emozioni a non finire con il Chisola che crea ma non sfrutta, soprattutto con Ferrazza e Marmo, e nel frattempo la Sparta ha un'occasione enorme ler pareggiarla: corner per i ragazzi di Faragò con Prudnikov che mette in mezzo e becca la testa di Siciliano che la schiaccia bene, ma un vinovese, ben appostato, salva sulla linea, il Chisola si salva, e dopo un'altra occasione sprecata da Marmo (davanti a Cusumano calcia alto), va all'intervallo in vantaggio.
Marmo-Ferrazza-Daddy: match-point. Tempo 4' e la qualificazione si può dire già chiusa, perché il Chisola ne fa 2: sul primo è errore in uscita della squadra di Faragò, con Ferrazza che ruba palla a Vandoni (palla sbagliata di Gioria per il numero 8) e la dà a Marmo, che entra in area, incrocia e segna....ed è dedica col cuore per i suoi fan. Tempo 1 minuto ed 4-1: Borello dalla sinistra sfonda verso il centro, e scarica per Daddy che calcia potente, Cusumano respinge, e sulla palla arriva Ferrazza, forse in fuorigioco, che segna uno dei gol più facili della sua stagione. Duro colpo per gli Spartani, che escono totalmente dal campo, e poco dopo il 10' subiscono il pokerissimo vinovese: era quello più acclamato, più voluto dai tifosi, e alla fine è arrivato, perché su quella punizione battuta da Ferrazza, prima di tutti ci arriva Daddy che prende l'ascensore e di testa la infila nell'angolo più lontano. Dal nulla, prova a riaccendersi la Sparta con l'uomo squadra, Prudnikov, che dopo una respinta sul suo tiri, scambia con Salvatore e dentro l'area incrocia e porta a 2 lo score spartano. Gol che riaccende le speranze, ma alla fine sarà tutto inutile, passano i minuti, girano le lancette del tempo, si arriva al recupero e poi al triplice fischio...è finita, IL CHISOLA È ANCORA UNA VOLTA IN FINALE. Ad attenderli ci sarà il Lascaris, che si è liberato del Chieri per 0-3: forse la finale che ci si aspettava, e ora non resta che vedere chi sarà la Regina, perché sarà una sfida a dir poco incredibile.
Finisce la stagione per la Sparta, autrice di una vera e propria cavalcata, in pochi, forse nessuno, avrebbe creduto in un risultato del genere...e la cosa bella, è che i ragazzi di Faragò ci possono riprovare anche il prossimo anno, perché tra le grandi c'è anche la Sparta Novara.
CHISOLA-SPARTA NOVARA 5-2
RETI (0-1, 5-1, 5-2): 5' Prudnikov (S), 9' rig. Troia (C), 18' Lazzaro (C), 2' st Marmo (C), 4' st Ferrazza (C), 16' st Naranjo Barrera (C), 19' st Prudnikov (S).
CHISOLA (4-3-3): Bruno 6.5, Murroni 6.5, Borello 7.5, Troia 7.5 (34' st Mezzano 6.5), Tarucco 7 (21' st Oliveira Santos 6.5), Bruscolini 6.5 (18' st Ghione 7), Lazzaro 8 (25' Ferrazza 8), Ambrosino 7.5, Marmo 7.5 (34' st Luxardo 6.5), Di Gioia sv (13' Audisio 6.5), Naranjo Barrera 8 (21' st Fiore 6.5). A disp. Cruto, Atzori. All. Moschini 8. Dir. Gigliotti - Borello.
SPARTA NOVARA (4-3-2-1): Cusumano 5.5, Gioria 5.5 (7' st Tambornini 6.5), Gallo 6 (27' st Valente 6), Serati 6.5, Siciliano 5.5 (14' st Bellini 6), Celiento 6, Eguaseky 7 (7' st Barbero 6), Vandoni 6, Ferrari 6 (34' st Brizio 6), Prudnikov 7.5, Albanese 6.5 (7' st Salvatore 6.5). A disp. Argento, Caldarulo, Airoldi. All. Faragò 7. Dir. Airoldi.
ARBITRO: Griffa di Alessandria 6.5.
AMMONITI: 2' st Naranjo Barrera (C), 10' st Siciliano (S), 38' st Tambornini (S).
I MIGLIORI (A cura di Francesco Abbona)
CHISOLA
Lazzaro 8 Gioca appena 25', ma gli bastano per lasciare un'impronta indelebile sul match: prima si procura il rigore del pareggio trasformato da Troia, poi si inventa un sinistro imprendibile da fuori area che vale il vantaggio. Esce per un problema fisico, ma non dovrebbe essere nulla di grave.
Naranjo 8 Inizia a sinistra, poi si sposta a destra, rende al massimo su entrambe le fasce: fa ammattire i terzini novaresi con finte urbiacanti e sterzate, disegna traiettorie per i compagni e flirta a lungo con il gol che trova meritatamente nella ripresa. Purtroppo rimedia un giallo pesante, era diffidato e salterà la finale.
Troia 7.5 Padrone della mediana insieme ad Ambrosino: recupera un'infinità di palloni con prontezza ed attenzione, e non rinuncia a spingersi in avanti quando ha campo. Si prende la responsabilità del rigore e non sbaglia agguantando il pari.
Ferrazza 8 Prende il posto di Lazzaro e non lo fa rimpiangere: scatti fulminei e dribbling, dialoga bene con i compagni e dà sempre l'impressione di poter creare qualche pericolo. Segna il poker da due passi e serve a Daddy l'assist per la manita, impatto devastante.
Marmo 7.5 Parte forte lanciando Lazzaro a destra, che si procura il rigore del pari. Nel primo tempo cerca la rete con insistenza, a volte peccando un po' di egoismo, ma ad inzio ripresa è bravissimo ad incrociare con il destro trovando il 3-1 che mette in discesa la contesa.
SPARTA NOVARA
Prudnikov 7.5 È l'assoluto trascinatore degli Spartans. Prova subito il destro a giro che termina a lato di poco, poi scambia alla grande con Eguaseki e manda in rete da pochi passi l'illusorio vantaggio novarese. Nella ripresa dimostra insacca anche la doppietta personale che riduce il passivo per la sua squadra.
Eguaseki 7 Fisicità e polmoni in mezzo al campo, regge il confronto con i centrocampisti vinovesi e limita il loro palleggio. È bravissimo in avvio a recuperare palla e a servire a Prudnikov l'assist per il gol.